Nasceva nel 1981 presso le linee della Sevel (Società Europea Veicoli Leggeri) in Val di Sangro - lo stesso luogo dove ancora oggi viene costruita - la meccanica più utilizzata per fare da “base” agli allestimenti di camper, il
Fiat Ducato.
Fin da subito, infatti, le sue qualità in fatto di prestazioni e maneggevolezza e la sua caratteristica di essere a trazione anteriore - quindi con pianale libero da albero di trasmissione e differenziale - con motore trasversale e serbatoio riuniti in un unico modulo con la cabina, ne fecero un “best seller” assoluto per i costruttore di veicoli ricreazionali. I due passi (2.923 e 3.653 millimetri), poi, si adattavano bene agli allestimenti.
I passaggi successivi, come nel 1984 con l’introduzione degli ammortizzatori posteriori orizzontale a liberare ancora di più il pianale da ingombri, non fecero che accrescere il suo successo nel settore del turismo di movimento.
Con la seconda serie, a dieci anni dalla sua immissione sul mercato, Ducato tagliò un primo traguardo: il primo ottobre 1991 uscì dalla catena di montaggio l'esemplare numero 500.000. Successivamente, oltre a un nuovo stile che ben si addiceva a essere accoppiato a mansardati e profilati, introduceva anche nuove specifiche per il camper come ad esempio il comando cambio sulla plancia in sostituzione di quello originario a volante, che continuava a facilitare il passaggio dalla cabina alla cellula pur migliorando manovrabilità e la precisione. Nel 2002, poi, comparirono per la prima volta la regolazione dell'altezza del sedile e il volante a tre razze.
Ma è con la versione X250 che, definitivamente, il Ducato si rivolge in modo importante al camper: la serie del 2006, infatti, per la prima volta nasce con modelli e accorgimenti precisi appositamente dedicati ai costruttori di camper. Proprio i maggiori protagonisti europei del marcato del veicolo ricreazionale, infatti, sono coinvolti fin dall’inizio nell’evoluzione del progetto con il fine di raccogliere e realizzare idee e soluzioni dedicate.
Molte di queste caratteristiche sono note: ad esempio il telaio ribassato CCS, il taglio del padiglione già predisposto in fabbrica, i cabinati con attacco predisposto per il telaio AL-KO, il collegamento elettrico CAN-BUS e il passo da 3800 mm, insieme con il motore da 2,3 litri con 130 CV non presente, allora, su nessuna altra versione se non quella da allestimento: "Born to be a Motorhome", quindi, come recita il claim che ne accompagna il lancio.
Il resto è storia recente: l'attuale generazione di Ducato, la sesta, vanta il peso complessivo ammesso più elevato del segmento (massimo 44 quintali come camper e 42,5 quintali come furgonato), il maggiore carico sull'asse anteriore (fino a 21 quintali) e il maggiore carico sull'asse posteriore nei veicoli con asse posteriore semplice (fino a 25 quintali), nonché la portata più elevata.
Tutti i nuovi motori Euro6 che equipaggiano Ducato sono, in termini di potenza e di risparmio di carburante, "top in class" e offrono coppia elevata sin dai bassi regimi, elemento essenziale per chi guida un camper. La gamma di motori, dotata della miglior evoluzione tecnologica MultiJet2, offre potenze da 115 a 180 CV: un'offerta in grado di soddisfare le più diverse esigenze clienti.
Per i nuovi motori MultiJet2 Euro6 delle basi per camper, Fiat Professional ha sviluppato, grazie alla sua posizione di leadership nel settore, una soluzione adeguata per rispondere alle esigenze del cliente camper, offrendo una tecnologia unica sul mercato. La tecnologia LPEGR (Low Pressure Exhaust Gas Recirculation), intercetta i gas di scarico dopo il DPF e li riporta in camera di combustione attraverso un circuito a bassa pressione. Questo sistema genera due vantaggi: l'abbattimento delle emissioni di NOx, grazie a una temperatura di combustione più bassa, e un risparmio di carburante dovuto alla maggiore efficienza della turbina. La tecnologia LPEGR non necessita di serbatoio né di rabbocco di AdBlue®.
Ducato offre dispositivi di sicurezza e assistenza alla guida di ultima generazione, oltre al nuovo sistema di Infotainment. La dotazione, per esempio, include, su richiesta, il controllo elettronico della stabilità (ESC), che è stato ottimizzato grazie al sistema di contenimento del rollio, in associazione con il sistema di riconoscimento del carico (LAC), Hill Holder, sistema anti-pattinamento (ASR) e sistema di assistenza elettronica alla frenata d'emergenza (EBA). Gli ausili alla guida includono il Traction + (completo di sistema Hill Descent Control), il sistema di segnalazione superamento del limite corsia e il sistema di riconoscimento della segnaletica stradale (TSR).
La base Ducato, oggi, è leader nel settore dei veicoli ricreazionali, è lo chassis di riferimento per i principali produttori di camper europei e leader in ciascun paese Europeo: Germania, Francia, Regno Unito, Svezia, Italia per citare i più importanti. Negli ultimi dieci anni oltre 500.000 famiglie hanno scelto un camper su base Ducato godendo di vacanze all'insegna di assoluta serenità e fiducia. Forte di anni di esperienza,
Fiat Professional offre una gamma unica di servizi dedicati a chi viaggia in camper su base Ducato, che permettono di prepararsi al viaggio, scambiare esperienze e, quando necessario, di essere assistiti ovunque e in tempi molto rapidi.