L’attesa è ormai finita, i primi esemplari del nuovo Fiat Ducato sono stati ufficialmente svelati. La base torinese rappresenta ormai un’icona importante nel mondo dei veicoli ricreazionali, un punto di riferimento per i principali costruttori del settore da ben 40 anni. Un traguardo importante, che testimonia il successo di questa base meccanica.
Ma veniamo a qualche dettaglio tecnico in più sul nuovo arrivato e sulle tecnologie che porta in dote, in attesa di maggiori informazioni sulle dotazioni che saranno presenti di serie, o in opzione, anche sui veicoli ricreazionali. Partiamo dai motori, parliamo dei nuovi MultiJet 3 Euro 6D-Final con cilindrata pari a 2.184 cc e potenze di 120, 140, 160 e 177 CV, sempre abbinati a un cambio manuale a sei rapporti oppure, in alternativa, all’ultimo cambio automatico “9Speed” a nove rapporti.
Poche sono state le modifiche esterne: quella che salta subito all’occhio è sicuramente il nuovo logo FIAT che risalta nel centro della calandra, anche se nel settore camper probabilmente verrà spesso sostituito dal logo del costruttore.
Cambiano anche lo skidplate inferiore e i fanali, con l’arrivo dei nuovi fari full-LED ad alte prestazioni, composti da luci diurne a LED più lineari e continue, abbaglianti e anabbaglianti a LED e un indicatore di direzione con effetto a scorrimento. Piccole modifiche si potranno notare anche sulle maniglie d’apertura esterne dei mezzi dotati del sistema Key-Less Entry, che consente la loro apertura senza l’utilizzo di chiavi o telecomandi. Sistema predisposto anche per le operazioni di accensioni o spegnimento del motore. Infine, sempre a livello estetico, debutta anche un nuovo colore disponibile: il “Grigio Lanzarote”.
Ma è salando a bordo che si notano le principali differenze. Un abitacolo rinnovato seguendo uno stile prettamente automotive. I primi dettagli che saltano all’occhio sono sicuramente la nuova leva del cambio e l’inedito volante multifunzione a tre razze, ora associato a un nuovo sistema di servosterzo elettrico che sostituisce l'impianto idraulico precedente, in grado di adattare lo sforzo di sterzata alla velocità del veicolo.
Il passo avanti più importante è nell'architettura elettronica, che è completamente nuova. Il quadro strumenti è ora interamente digitale e configurabile a piacere e interagisce con il sistema di infotainment Uconnect dotato a sua volta di nuove interfacce su schermi da 5", 7" e 10”, disponibilità di sistema di radionavigazione con mappe TomTom 3D e connessione Apple Car Play/Android Auto wireless, portando in dote numerosissimi servizi disponibili.
Non manca un utile punto di ricarca wireless dedicato ai dispositivi mobile. Inoltre sono stati ridisegnati anche la plancia, i pannelli porta e comandi del climatizzatore automatico e sarà disponibile il freno di stazionamento elettronico.
Per quanto concerne invece i sistemi di assistenza alla guida, ritroviamo ora la frenata automatica con riconoscimento di pedoni e ciclisti, la lettura dei segnali stradali, il monitoraggio dello stato di attenzione del conducente, il Line Assistant, l'ESC con Cross Wind Assist e Trailer Stability Control. Preziosi in manovra sono poi l’Active Park Assist per l'ausilio alle manovre e il Digital Central Mirror che proietta immagini catturate da una telecamera posteriore direttamente nello specchietto retrovisore centrale della cabina di guida.
Seguiranno ulteriori approfondimenti e test drive sul nostro canale YouTube CamperOnTube e su CamperOnLine Magazine. Stay tuned!