Viaggiare liberi, senza troppe pianificazioni, certi di raggiungere luoghi che resteranno nel cuore. La vacanza in camper è da sempre nella top list delle cose da fare almeno una volta nella vita, ma quest’anno è diventata anche il top trend dell’estate.
Il
Salone del Camper, uno dei principali eventi internazionali di settore, torna a
Fiere di Parma dal 10 al 18 settembre 2022. Sempre attento alle nuove tendenze
propone 3 mete a portata di qualsiasi viaggiatore: le più gettonate, per chi ama le città d’arte, chi vuole scoprire borghi antichi lontani dalle rotte di massa, luoghi perfetti per lo sport, trekking o bike, mare e montagna.
Un assaggio delle idee di viaggio che si potranno scoprire nella sempre più ampia sezione
Percorsi e mete, uno spazio dedicato alle idee di viaggio molto amato dai camperisti e diventato
tappa obbligata per tutti i viaggiatori curiosi alla ricerca di itinerari esperienziali, non semplici luoghi da vedere, ma in grado di regalare sensazioni da portare con sé anche alla fine del viaggio.
7 mete consigliate dal Salone del Camper
Tramonto sulle Saline più grandi d’Europa
I
fenicotteri rosa sullo sfondo,
giochi di luce che ne riprendono i colori
al tramonto e si vanno a riflettere sull’acqua e sulle montagne bianche di sale. Trovarsi alle
Saline di Margherita di Savoia quando il sole sta per scendere regala
emozioni indimenticabili. Un momento che vale da solo il viaggio in
Puglia. Si lascia il camper nella vicina
area di sosta Ola Kala a Trinitapoli e si raggiunge questo luogo carico di fascino e di storia. Le origini delle Saline di Margherita di Savoia risalgono al IV secolo, quando gli Illiri ne resero fertili i terreni. Passarono sotto il dominio romano, in seguito Federico II le utilizzò come zona di caccia, ma solo nel 1600 i Borboni iniziarono un’opera di bonifica. Oggi sono
le Saline più grandi d’Europa e sono famose per la produzione di un sale marino pregiato. Si estendono per quasi 20 chilometri lungo la costa e sono Riserva naturale dal 1977. Un vero paradiso per gli
appassionati di birdwatching, che possono avvistare diverse specie oltre ai fenicotteri rosa che qui depositano le uova. Di grande interesse è anche
l’Oasi Laguna del Re, altra area naturale di straordinaria bellezza, ideale per gli amanti della fotografia naturalistica.
Abruzzo, dalla costa al Piccolo Tibet
Una destinazione
da vivere e assaporare giorno dopo giorno, lentamente. L’Abruzzo trova nella varietà paesaggistica del proprio territorio il suo punto di forza e proprio per questo è una meta molto amata dai camperisti, che spostandosi con il loro mezzo possono vivere diverse vacanze in una. A partire dai suoi circa
130 chilometri di costa lungo i quali si alternano arenili di sabbia dorata e fresche pinete, scogliere, promontori e calette di ciottoli, spiagge animate o lidi solitari. Dopo tanto mare ci si può spostare verso le cime alte dell’Appennino. Oltre al Gran Sasso e alla Maiella merita una tappa il
meno noto altopiano carsico di Campo Imperatore, chiamato anche
Piccolo Tibet, per il paesaggio che ricorda la terra d’oriente. Qui si viene pervasi da un’atmosfera completamente diversa, sentendosi immersi in tutta la wilderness della Regione verde d’Europa, con più di un terzo di superficie totale tutelato da
tre parchi nazionalie uno regionale, oltre a
44 aree protette di cui
38 riserve naturali. Ogni tappa della vacanza in camper regala un sapore nuovo di questa terra. Tra vigneti e uliveti si intravedono i
campi colorati di Zafferano dell’Aquila DOP. E’ l’oro rosso d’Abruzzo, apprezzato in tutto il mondo, da acquistare per realizzare anche a casa i piatti assaporati in vacanza.
Basilicata coast to coast
Da Matera a Maratea, attraverso i calanchi e la costa jonica. Il viaggio parte dai simbolici
Sassi per addentrarsi poi
nell’Appennino lucano fino a raggiungere le sabbie dorate del
Metaponto. Nell’itinerario che porta alla costa jonica merita una tappa
Bernalda, edificata nel 1496 in cima a un colle dal feudatario Bernardino da Bernaudo, che spostò in questo luogo più difendibile l’antica città di Camarda. Lungo la costa si raggiunge
Policoro, famosa per i suoi stabilimenti balneari, ma anche perché importante polo agricolo del Sud. Il viaggio riprende attraverso un paesaggio lunare, segnato dai calanchi, che porta a scoprire piccoli borghi come
Craco, conosciuta anche come la città fantasma, disabitata dagli anni ’60 in seguito a una frana. Chi ama il trekking, ma anche il kayaking deve fermarsi
al Parco Nazionale del Pollino, il più grande parco naturale europeo. Qui tra una passeggiata e l’altra si possono assaggiare le specialità e i prodotti tipici del luogo, come il
peperone crusco, per ripartire poi alla volta della costa Adriatica. Il viaggio si conclude a
Maratea davanti all’imponente statua del Redentore, che con i suoi 22 metri domina il Golfo di Policastro.
Camper & bike lungo la via Emilia
Una visita al Salone del Camper è l’occasione giusta per seguire un
itinerario lungo l’antica via Emilia. Ogni città che si incontra è una tappa di un percorso da vivere a ritmo lento alla scoperta dell’Emilia Romagna, con il suo patrimonio
UNESCO e i luoghi del cinema, i
18 cammini di pellegrinaggio, i
17 parchi naturali, gli 11 parchi divertimento e gli altrettanti parchi avventura, i
110 km di spiagge attrezzate e 24 stabilimenti termali. I
camperisti che amano le 2 ruote, nella Romagna del grande Pantani, trovano diversi percorsi, dal
Parco del Delta del Po fino alla valle del Conca con i suoi suggestivi borghi arroccati, toccando le
Saline di Cervia e la ciclabile del Marecchia. In Emilia si possono invece costeggiare i palazzi e le rocche che sorgono lungo il grande fiume o salire in montagna nel
Parco Regionale del Frignano fino ai
colli bolognesi, dove ci si lascia conquistare dalla generosa cucina della regione.
Polonia, camper e bici alla scoperta dei 23 Parchi Nazionali e dei Nidi d’aquila
Famosa per le sue
città ricche di storia, cultura e arte, dall’eclettica Varsavia, alla graziosa Cracovia, dall’orgogliosa Danzica, all’accogliente Breslavia, la
Polonia continua ad affascinare i viaggiatori da tutto il mondo. Esiste però una Polonia meno nota, tutta
da conoscere, magari in camper e bicicletta, viaggiando senza fretta, fermandosi in campeggi immersi nella natura, in riva al lago, ai margini di boschi secolari. La Polonia ha ben
23 Parchi Nazionali. Chi ama l’avventura non può perdersi, nel Parco Nazionale Pieninski, la
discesa in zattera nella Gola di Dunajec, una delle più belle gole fluviali in Europa e tra le più interessanti attrazioni della regione Malopolska. La navigazione sulle zattere, circondate da boschi di faggio e di abete, rocce calcaree e pareti verticali è un’esperienza indimenticabile. Gli
appassionati delle 2 ruoteinvece potranno scegliere uno degli itinerari più amati e suggestivi, quello dei
Nidi d’Aquila. Lungo circa
164 chilometri, è un vero e proprio
percorso storico-culturale, che abbraccia il territorio compreso tra Cracovia e Czestochowa. Qui la storia si può conoscere, di castello in castello, viaggiando in bici, ma anche a piedi, godendosi la natura rigogliosa della Slesia e della Malopolska.
Il Molise in camper di borgo in borgo attraverso i tratturi
Terra di antiche tradizioni il Molise si rivela una
regione sorprendente. Scegliere di attraversarla
in camper significa regalarsi tante vacanze, dal mare alle colline, passando per piccoli borghi arroccati attraverso antichi tratturi. La costa in soli 35 km
regala bianche spiagge, acque cristalline e gioielli da visitare come il
borgo marinaro di Termoli, con le sue antiche mura a picco sul mare. Vale la pena addentrarsi tra le viette del centro storico, circondate da case colorate, fino ad incontrare la strettissima
“rejecèlle”, il vicolo più stretto d’Italia, nel quale si riesce a passare solo di traverso! L’itinerario prosegue
di borgo in borgo, da
Fornelli, conosciuto come il
paese dalle 7 torri, con una cinta muraria medievale tra le meglio conservate a
Frosolone, che si trova su un promontorio circondato da rupi scoscese.
La natura più vera e integra si incontra nella
Riserva di Montedimezzo. Un’area boschiva di 300 ettari con alberi di faggio, acero, nocciolo. Diventata Riserva
Biosfera Unesco ospita diverse specie di uccelli come il picchio maggiore, barbagianni, balia dal collare e mammiferi tra cui cinghiali, martore, tassi, caprioli e anche il lupo, che qui ha trovato un habitat congeniale.
Il viaggio prosegue lungo gli
antichi tratturi, le vie in cui veniva praticata la
transumanza. Uno dei più caratteristici è il Tratturo
Pescasseroli – Candela che copre una distanza di circa 200 km. Il tratto molisano passa per
Castelpetroso, con il Santuario della Vergine SS. Addolorata e
Sepino, famosa per la sua
area archeologica con i resti di epoca romana. Qui, nella
città dissepolta, ben conservata, si possono osservare i resti delle antiche torri, passeggiare attraverso il Decumano ai cui lati si trovano fontane e bagni termali, la basilica, le cui colonne in stile dorico aprono sul foro. Il tratturo tocca anche
Isernia, col suo magnifico centro storico, e tappa perfetta per lasciarsi tentare dai sapori di questa terra, dal pregiato
farro dicocco, ai formaggi come il
pecorino di Capracotta, a piatti della tradizione, come i cavatelli o la cicerchia.
Le Marche, 4 tappe imperdibili
Quando si pensa alle Marche vengono subito in mente le sue spiagge, le cittadine più famose come Urbino, Pesaro, Gradara, Jesi, la Riviera del Conero, ma l’unica regione “plurale” d’Italia, nasconde tante sfumature
e luoghi meno noti, tutti da scoprire. Meglio se
in camper, che consente di fermarsi ogni giorno in un posto nuovo.
Offagna è un borgo medievale, bandiera arancione, dominato da una rocca che svetta sul paesaggio collinare circostante. A luglio si tiene la famosa festa Medievale, con rievocazioni in costume, in cui si rivive l'antica tradizione della
Contesa della Crescia, una disfida con lancia, balestra, arco e mazza ferrata tra i quattro rioni del paese. Altra tappa imperdibile è
Genga. Inserita all’interno del Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e di Frasassi è meta ambita soprattutto per i camperisti che amano le
escursioni a piedi, bikers e climbers. Oltre alle famose Grotte, lungo la Gola di Frasassi, nella Grotta della Beata Vergine, sorge il
Tempio del Valadier e il Santuario di Santa Maria Infra-Saxa, antico eremo monastico benedettino.
Da percorrere, facendo un tuffo nel passato, la
Galleria del Furlo, fatta costruire dall’imperatore Vespasiano. Il passaggio, tuttora utilizzato e quasi obbligato per coloro che da Roma vogliano raggiungere la costa adriatica, è lungo 38,30 m., largo 5,47 m. e alto circa 6 m. e fu scavato interamente con scalpelli e picconi: sulle pareti interne sono, infatti, ancora visibili i tagli effettuati nella roccia dagli intagliatori romani.
Adagiata sulla sommità del Monte Circe, grazie alla sua posizione panoramica,
Cingoli è denominato il
Balcone delle Marche e rientra tra i Borghi più belli d'Italia. Il centro storico è un susseguirsi di palazzi nobiliari dai portali rinascimentali. Chi
viaggia con la bicicletta al seguito, dopo aver visitato il borgo si può addentrare nei boschi che lo circondano, seguendo diversi percorsi. Da quello del Monte Nero, che conduce all’antico eremo silvestrino a quello lungo il Lago di Castreccioni a quello che dalla Valle del Rio sale al Monte Acuto, luogo a cui è legata l’affascinante leggenda del Serpente e la tessitrice.
Il sito
www.scoprilemarche.it mette a disposizione di tutti coloro che amano la vacanza in mobilità
la Guida Plein Air Marche e la Cartina delle aree di sosta presenti in tutta la Regione, con indicazioni dei servizi presenti e coordinate GPS per individuarle facilmente lungo il percorso, scaricabili gratuitamente dal sito.
Destinazione camper
Salire in camper, partire e lasciarsi trasportare ogni giorno solo dalle sensazioni in un luogo nuovo e diverso. Chi non lo ha mai desiderato? Quello che una volta era il sogno irrealizzabile di molti, sta diventando sempre più realtà. Il
Salone del Camper, organizzato da Fiere di Parma in collaborazione con APC, Associazione Produttori Caravan e Camper
torna dal 10 al 18 settembre 2022 con tutte le novità di settore e con
tante idee di viaggio nella
sempre più seguita sezione Percorsi e mete.
Viaggi stanziali o itineranti, brevi fughe rigeneranti, semplici fine settimana alla scoperta di città e nuovi sapori. In camper si può. “Basta decidere e si parte - sottolinea
Gloria Oppici,
Brand Manager Salone del Camper Fiere di Parma - Il camper è la chiave giusta e più immediata per concedersi del tempo libero appena se ne sente il bisogno, che sia un breve weekend per scappare dalla routine di tutti i giorni o un lungo viaggio di scoperta e rigenerazione. Si parte, anche senza meta, fermandosi semplicemente in un luogo che ci fa sentire bene, davanti a un paesaggio che ci emoziona. Oppure si scelgono destinazioni nuove, che offrono la possibilità di dedicarsi alle proprie passioni o training sportivo, itinerari culturali, percorsi su 2 ruote, passeggiate nella natura, concedendosi soste golose alla ricerca dei sapori dei territori che si visitano”.
Percorsi e Mete
Il Salone del Camper non è una semplice esposizione di mezzi, ogni anno si attualizza con nuovi eventi e attività di intrattenimento, proposte di viaggio e itinerari esperienziali. Proprio per questo è sempre di più
un appuntamento atteso da tutti i tipi di viaggiatori.
Nella sezione
Percorsi e Mete vengono presentati
itinerari per il turismo all’aria aperta, weekend insoliti e di prossimità, che invitano a scoprire luoghi nascosti, spesso a portata di mano, ma poco conosciuti.
Gli itinerari vengono affiancati da
proposte per rendere le vacanze più coinvolgenti, come gli
sport outdoor per eccellenza, il
trekking e la bicicletta.
Uno spazio viene dedicato alla
stampa di settore, guide e prodotti editoriali, utili sia per gli esperti del settore che vogliono essere sempre informati sulle novità e per chi si avvicina a questo particolare stile di vivere il tempo libero e la vacanza.