In data 21 ottobre 2020, la Direzione Generale per la Motorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha reso nota la propria posizione ufficiale riguardo ai dispositivi movimentatori (mover) installati sulle caravan. Essi possono essere installati sulle caravan senza necessità di aggiornamento della carta di circolazione, in quanto la loro installazione non comporta modifiche tecniche e/o funzionali del veicolo.
Questo importante risultato è stato reso possibile grazie ad un lavoro di squadra ed all’impegno di tutti gli stakeholders coinvolti in questo tema, incluse le Associazioni dei Caravanisti che hanno svolto un ruolo rilevante per addivenire al chiarimento ufficiale da parte del Ministero.
Nella stessa nota, la Direzione Generale della Motorizzazione ribadisce inoltre le già note caratteristiche tecniche dei mover e le loro condizioni d’uso. I dispositivi devono essere certificati idonei alla compatibilità elettromagnetica secondo il regolamento ECE 10 e devono essere muniti di apposito marchio CE ai sensi della direttiva 2006/42/CE (direttiva macchine). Sotto il profilo dimensionale, essi non devono sporgere lateralmente dalla sagoma del veicolo e non devono ridurre gli angoli di attacco e di uscita del veicolo, individuati in sede di omologazione. I dispositivi devono consentire una velocità massima della movimentazione di 3/5 km/h ed il loro uso viene consentito esclusivamente per la movimentazione delle caravan in aree di sosta appositamente attrezzate o in aree chiuse, per minimi spostamenti e con veicolo sganciato dalla motrice.
APC - che si è impegnata su questo tema con il sostegno e la fattiva collaborazione del proprio Gruppo Accessoristi - ringrazia tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato, dai produttori di questi device, ai distributori ed a tutte le Associazioni che sono intervenute al fine di chiarire questo argomento, in particolare InCaravanClub.
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