Il camper continua ad andare forte, anzi fortissimo.
APC, Associazione Produttori Caravan e Camper, rende noti i dati relativi alle immatricolazioni di camper nuovi nel periodo dal 1 gennaio al 30 giugno 2021: con oltre 4.800 nuove immatricolazioni, il primo semestre 2021 fa segnare un aumento del 38,36% nelle immatricolazioni di camper nuovi rispetto al primo semestre del 2020. Il 2020 aveva già fatto registrare un aumento del 7,44% dell’immatricolato di camper nuovi rispetto al 2019.
Rilevante – all’interno di questo dato immatricolativo – il successo dei cosiddetti camper furgonati che rappresentano il 37,3% dell’intero immatricolato del primo semestre 2021. Il camper furgonato, pratico e maneggevole, può fungere anche da seconda auto in famiglia. Molti neofiti si sono avvicinati al mondo del camper proprio attraverso i furgonati i quali, anche se con dimensioni più contenute rispetto ai camper tradizionali, garantiscono comunque un alto livello di confort a bordo essendo dotati di letti, bagno, cucina e soggiorno.
Anche la produzione italiana di camper ha sorpassato tutti i precedenti record produttivi e si conferma terzo produttore di camper in Europa, dopo Germania e Francia: nel primo semestre dell’anno, l’aumento della produzione di camper in Italia è stato del 75,16% rispetto al primo semestre 2020. A spingere il comparto, oltre la domanda del mercato interno, è – come da tradizione – anche e soprattutto l’export. In Europa, infatti, nei primi quattro mesi dell’anno, l’aumento medio delle immatricolazioni di camper e caravan è stato addirittura del 45,7%, con la Germania largamente in testa per numero di nuove immatricolazioni.
L’aumento di produzione è stato reso possibile grazie a massicce assunzioni di nuovo personale: si stima che siano più di 1.000 i nuovi addetti inseriti negli ultimi mesi nel comparto produttivo. A questi si deve aggiungere l’incremento di maestranze dell’indotto, in gran parte costituito anch’esso da aziende italiane. Oltre l‘80% della produzione di camper è concentrata nella cosiddetta „camper valley“ tra le province di Siena e Firenze. Altri stabilimenti di camper sono presenti in Umbria ed in Abruzzo.
Il Presidente dell’
Associazione Produttori Caravan e Camper, Simone Niccolai, commenta così i risultati di questo primo semestre 2021: „L’aumento così rilevante della domanda ci spinge ad investire, ampliando i nostri stabilimenti e procedendo a molte assunzioni. Siamo molto soddisfatti di poter contribuire allo ripresa ed allo sviluppo della nostra economia nazionale. Molti indicatori ci dicono che il fenomeno camper proseguirà: si tratta di un megatrend e non di una moda.“
L’Associazione Produttori Camper dà appuntamento a operatori, visitatori e giornalisti al Salone del Camper, la più grande manifestazione di settore in Italia, la seconda in Europa, che si svolgerà presso Fiere di Parma dall’11 al 19 settembre 2021.