Veloce, molto veloce, Mike Rockenfeller. Durante il Campionato Tedesco Turismo (DTM) il pilota nato in Renania-Palatinato in questa stagione ha superato sorprendentemente la concorrenza. In gara si fida della sua Audi, ma lontano dalle piste per il 29enne c’è un altro veicolo che fa parte dei suoi successi: un Flair, l’autocaravan di lusso di
Niesmann+Bischoff – un luogo confortevole e ideale per i suoi ritiri e non importa se si tratta di Hockenheim, Brands Hatch oppure Zandvoort.
Per l’inaugurazione del Caravan Salon, Mike Rockenfeller è stato ospite presso lo stand Niesmann+Bischoff e ha raccontato del suo successo sportivo e le sue esperienze fatte con l’abitazione mobile. Nel DTM e in Formula 1, tanti piloti usano un autocaravan, ma pochi di loro lo guidano personalmente. Mike Rockenfeller è un’eccezione: “Amo guidarlo e lo faccio ogni volta che mi è possibile. Così mi trovo immediatamente sulla pista di corsa, quasi al paddock e non devo fare un’altra mezz’ora per arrivare in albergo: questo è il mio lusso individuale.”
Questo lusso lo mostrano anche i nuovi modelli Arto, i modelli più piccoli di Niesmann-Bischoff e presentati al Caravan Salon 2013. Ma soprattutto rappresentano una nuova generazione di autocaravan. Per la forma dinamica, il frontale marchiato con grande visione panoramica, i passaruota integrati e l’innovativa combinazione tra luci giorno e frecce, l’Arto 2014 assomiglia molto di più a una moderna vettura sportiva che a un autocaravan classico. Niesmann+Bischoff sta percorrendo nuove vie anche per quanto riguarda l’arredamento interno. Oltre al mondo delle tappezzerie, abbinabili individualmente viene dato grande importanza al benessere personale come il concetto uniforme per il riscaldamento e in alcuni modelli il vano bagno con toilette a scomparsa.
Hubert Brandl, amministratore delegato di
Niesmann+Bischoff: „Chi intende acquistare oggi un autocaravan confortevole generalmente è orientato verso un certo design, dà importanza allo stile di vita e ha concetti individuali fatti su misura. Noi offriamo tutto questo.“ Per raggiungerli la nostra azienda quest’anno, in fase di programmazione e realizzazione, ha dovuto cambiare rotta: finora il settore ha soddisfatto solo prospettive maschili con interessi che vanno principalmente dal telaio fino alla potenza del motore. Brandl spiega inoltre: “Le scelte femminili invece, osservano le forme e i colori degli interni e la donna vede spesso l’autocaravan come seconda casa. La decisione per l’acquisto la prendono entrambi ma il pacchetto completo tra tecnica e design deve essere equilibrato. Noi partiamo da questo punto, portando nuove e creative idee nel settore.“
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