Pubblicato il 14/04/2015
Arriva la nuova generazione di autocaravan – La giuria composta da membri internazionali conferisce il premio per l’alta qualità per il design
Il costruttore tedesco di autocaravan, Niesmann+Bischoff viaggia con il modello Flair in prima fila nel settore e ha ricevuto addirittura presso il più grande concorso mondiale di prodotti un eccellente premio: il “Red Dot 2015” per l’alta qualità del design.
Il Flair 2015 è il sinonimo per l’autocaravan più automobilistico della classe superiore dei Liner. Con il suo straordinario design esterno e la marcata parte anteriore di un'unica unità, i laterali e la parte posteriore rispecchiano l’attuale sviluppo di un moderno concetto automobilistico. Il Team Niesmann+Bischoff e l’amministratore delegato Hubert Brandl sono molto lieti di ricevere nel giro di 12 mesi per la seconda volta questa premio. In primavera dell’anno scorso il modello Arto ha ricevuto il Red Dot Award 2014 con una “Honourable Mention” per gli aspetti particolarmente riusciti del lavoro creativo. Gli autocaravan moderni come Arto e Flair vengono costruiti “per far stare bene”: con la propria casa individuale, sia durante i viaggi corti dei fine settimana o durante i viaggi lunghi, non bisogna rinunciare al comfort, al design e alla sicurezza.
L’approvazione sia da parte dei clienti che da parte degli esperti
“La nuova generazione degli autocaravan Arto e Flair piace molto ai nostri clienti e inoltre trova l’approvazione illimitata da parte degli esperti e dei professionisti del settore design e creazione. Il “Red Dot 2015” è un premio che va ad ogni singolo collaboratore di Niesmann+Bischoff per il loro meraviglioso impegno. Siamo veramente molto lieti”, riferisce Hubert Brandl. L’importanza che va riferito a questo Award internazionale, che quest’anno compie 60 anni, viene sottolineato dai seguenti numeri: hanno aderito 56 paesi con 1.994 partecipanti per un totale di 4.928 prodotti innovativi. Tanto lavoro per una giuria composta da 38 membri, di professori riconosciuti per il design, creativi e giornalisti del settore, provenienti da 25 nazioni che hanno dato il proprio giudizio.
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