Il
lavoro da remoto è ormai diventato una realtà. In Italia oggi quasi 3 milioni di persone lavora in modalità
smart working. Chi ama la vacanza all’aria aperta può sfruttare in pieno le possibilità offerte dallo
smart working: se non siamo costretti a lavorare in ufficio, possiamo svolgere la nostra attività a distanza, in luoghi piacevoli, sfruttando camper, caravan o mobil home. Sono nati i primi camper e le prime caravan con uno spazio-ufficio, ma anche qualche campeggio si sta attrezzando con l’offerta di case mobili adattate all’uso lavorativo. La domanda è semplice: perché continuare a lavorare nella nostra città, quando potremmo tranquillamente svolgere la nostra professione al mare, in montagna o in qualsiasi altro luogo gradevole e “diverso”? Possiamo migrare per brevi periodi o per mesi interi, ovviamente dipende dal tipo di lavoro e dagli impegni familiari. Lavorare da remoto, magari in camper, è possibile non solo perché è cambiato il modo di pensare delle persone e delle aziende, ma anche perché la tecnologia ha fatto passi da gigante negli ultimi anni.
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