Gironzolare nel complesso di
Terme Catez, attraversare i boschi e i frutteti della stupenda pianura di
Brežice e Krško nella valle inferiore della Sava, lasciarsi conquistare dal fascino antico dei castelli della regione del
Posavje, percorrere la strada del vino di Podgorjanci fino a giungere all’incantevole borgo medievale di Mokrice. Il tutto pedalando senza fatica, nel pieno rispetto della natura e con il piacere di un viaggio “on the road” alla portata davvero di tutti: ciclisti occasionali, anziani, famiglie con bambini o gruppi con preparazione fisica di livelli diversi.
Possibile? Certamente sì, grazie al
nuovo servizio di noleggio di e-bike, e-scooter e monopattini elettrici fruibile per tutto l’anno all’interno di
Terme Catez, il più grande polo termale della Slovenia, che amplia così la propria gamma di servizi all’insegna dell’ecoturismo e della scoperta delle bellezze che caratterizzano la regione del Posavje.
Diversi i modelli disponibili, dalla e-bike allo scooter elettrico (utilizzabile anche da 2 persone), che garantiscono percorrenze fino a 50 chilometri, perfetti per muoversi all’interno del complesso termale di Terme Catez, ma anche per scoprire i suggestivi dintorni.
Basta infatti percorrere pochi chilometri per raggiungere il pittoresco
paesino di Mokrice e il suo castello medievale, che oggi ospita il lussuoso
boutique hotel “Golf Hotel Grad Mokrice” e il suo rinomato ristorante: qui è possibile degustare i piatti tipici della zona e i migliori vini sloveni, custoditi nelle cantine secolari del castello. I più sportivi possono invece mettersi alla prova nel
campo da golf a 18 buche che segue la naturale configurazione delle colline di Gorjanci e offre piacevoli scorci panoramici sul parco inglese e sui vicini pendii ricoperti dai vigneti.
Particolarmente piacevole è anche l’itinerario che da Terme Catez porta alla scoperta della regione della
Stiria slovena, al confine con la Croazia. Il percorso si snoda tra i boschi dove nidifica il coloratissimo gruccione e le
caratteristiche colline di sabbia, fino a giungere a
Bizeljsko, con il suo castello tra i vigneti e le caratteristiche
“repnice”, particolari cantine scavate nella sabbia. Nelle case dei vignaioli locali, presenti lungo tutto il tragitto, è possibile gustare il
Cvicek, il tradizionale vino dell’amicizia, uno dei pochi vini prodotti con uva sia bianca sia nera e caratterizzato dal bassissimo grado alcolico.
Oltre a quello di Mokrice e Bizeljsko, in zona sono molti i castelli facilissimi da raggiungere con le biciclette o gli scooter elettrici, come quello di
Brežice con il
Museo della regione Posavje e la stupenda “
Sala dei Cavalieri”, completamente affrescata.
Ma in e-bike è possibile raggiungere agevolmente anche la vicina
Kostanjevica na Krki, la cittadina più piccola di tutta la Slovenia, nonché la più antica e l’unica che sorge su un’isola fluviale. Qui è possibile visitare l’edificio che un tempo ospitava il monastero cistercense costruito nel 1234, uno dei monumenti sloveni più significativi. La città è famosa anche per
“Forma Viva”, una galleria di scultura contemporanea all’aperto, che propone opere di artisti provenienti da tutto il mondo.
E che cosa c’è di meglio, dopo una bella sgambata in bici, di un tuffo nelle
piscine delle Terme Catez? Magari nella
Riviera Termale Estiva ed Invernale, parco acquatico con acqua termale di oltre 12.000 metri quadri, completamente immerso nel verde, dove si alternano piscine con diverse grandezze e temperature (dai 26 a 36 gradi), quattro taboggan e scivoli veloci per il divertimento di grandi e piccini. Per chi invece preferisse un po’ di relax per sciogliere i muscoli, meglio approfittare di una nuotata nella piscina olimpionica o di una seduta di idromassaggio.