Pubblicato il 17/10/2012
Da oltre 30 anni leader nella distribuzione di accessori e attrezzature per campeggio e veicoli ricreazionali, Vecam ha fornito le modernissime e rivoluzionarie, tende Westravel alla missione archeologica italiana in Kazakhstan organizzata dal dipartimento di Archeologia dell’Università di Bologna e capitanata da Gian Luca Bonora.
Le Westravel sono un’ingegnosa evoluzione delle “pop up”, tende che sfruttano la flessibilità della paleria in fibra di vetro e si aprono automaticamente estraendole dalla loro sacca, salvo poi richiedere pazienza e consumata perizia per la chiusura, il più delle volte oltremodo macchinosa. Con Westravel l’ostacolo è stato brillantemente superato grazie all’adozione del sistema Quick Close Technology, un meccanismo che consente una velocissima apertura e una altrettanto rapida e facile chiusura. Infatti, se per portare la tenda in condizioni d’impiego è sufficiente un semplicissimo “click”, per riporla nella sua sacca basta richiudere la struttura portante, come si trattasse di un ombrello. Un sistema che è più semplice da provare che da descrivere e tale da rendere l’utilizzo di Westravel alla portata di chiunque.
Gian Luca Bonora, reduce dalla prima parte della missione in Kazakhstan, dove per oltre un mese, prima lungo il fiume Chaglinka e successivamente lungo il grande Ishim, ha potuto sperimentare in prima persona e in condizioni climatiche difficili le Westravel K2 Automatic, è tra coloro che meglio di tutti possono esprimere giudizi sul comportamento di queste tende e le prime impressioni non fanno che confermarne le innegabili qualità. L’archeologo italiano ha apprezzato la velocità e la facilità di montaggio, ma anche la comodità e lo spazio disponibile. Le tende sono state montate in un ambiente di steppa alberata, dove i valori di umidità erano molto elevati e gli acquazzoni notturni e il forte vento si sono alternati a giornate soleggiate con brezza leggera e temperature che hanno superato i 40°C.