Genera corrente a 12V sfruttando il sofisticato “
Effetto Seebeck” e utilizzando come carburante il gasolio della meccanica di base, è silenzioso, ha una
potenza di 150 Wh (3600 Wh al giorno) e si prefigge di diventare una delle novità più importanti per garantire autonomia energetica in ogni situazione: si chiama
Zeus 150, è stato inventato e brevettato dalla italianissima
Mobiltech e, dopo l’apparizione in forma statica alla Fiera di Parma, è stata presentato in forma definitiva al recente
CMT di Stoccarda, dove ha riscosso molto interesse sia da parte del pubblico sia tra gli addetti ai lavori, compresi costruttori e distributori internazionali.
Lo
Zeus è, come detto, è un generatore a 12V che si prefigge il compito di mantenere sempre cariche le batterie di bordo (di ogni tipo: piombo, AGM, gel, litio) in modo del tutto trasparente all’intervento dell’utente, controllando gli accumulatori e intervenendo solo quando è necessario ripristinare l’energia consumata e disattivandosi automaticamente quando questo le batterie sono cariche.
Funziona a gasolio (ma è prevista anche la versione a benzina), prelevandolo direttamente dal serbatoio della meccanica e, come detto, sfrutta, per generare corrente, l’effetto Seebeck (dal nome del suo scopritore, il fisico estone
Thomas Johann Seebeck, che lo rilevò nel 1821): si tratta di un effetto termoelettrico per cui, in un circuito costituito da conduttori metallici o semiconduttori, una differenza di temperatura genera elettricità. Questa differenza di temperatura, nello Zeus, viene appunto ottenuta tramite un bruciatore per il lato caldo, e da un sistema di raffreddamento a liquido a circuito chiuso dal lato opposto.
Questo è il “cuore” del sistema: a corollario, però,
Zeus fornisce un completo e sofisticato sistema di gestione tramite un display a colori touch-screen capace di gestire anche un’ulteriore entrata proveniente da pannelli solari, per un’ottimale gestione dei flussi di energia.
Infine, come accennato, questo generatore fa delle silenziosità uno dei suoi punti forti: a una distanza di 7 metri produce, secondo il costruttore, una
rumorosità di appena 28 db. Per avere un termine di confronto, è lo stesso “rumore” che si può avvertire di notte in una stanza silenziosa.