2007 CROAZIA TOUR DAL 03 AL 26 AGOSTO BOBBY FURGO
ISOLA DI PAG – KRK – CRES – PROMONTORIO DI LUSINJ – PUNTA KRIZA
Venerdì 3 - Dopo aver lavorato al mattino, e tutto già pronto dal giorno prima, alle 19:30 partivo da casa passando a prendere Valentina e Annaclelia e via si parte. La strada è abbastanza libera contrariamente a quanto si pensasse. Riusciamo a tirare fino all’area di servizio di Monfalcone.
Alle 1:03 mancano pochi chilometri al confine, la stanchezza ormai è sovrana, per cui ci si ferma per il pernottamento (ero sveglio dalle 6:00 del mattino).
Sabato 4 - Alle 5:50 sveglia del cellulare, colazione all’autogrill ed alle 7:00 riusciamo a partire.
Il traffico è decisamente aumentato, mancano circa 70 km alla frontiera...arriviamo alle 10:30!
Si procede bene per la
Slovenia e la
Croazia, ma nel primo pomeriggio il sonno ha il sopravvento, così ci si ferma circa un’oretta a dormicchiare un poco. Si prosegue tranquillamente fino all’ imbarco del traghetto per
OTOK PAG.
Arriviamo a
Novalija alle 20:30, al
Campeggio Strasko dove abbiamo appuntamento con Stefania e Maurizio. Stefy prepara cena ed io cerco di accampare il
Bobbyfurgo. Che bello rivedere gli amici!
Totale chilometri: 600 (400 km da casa al confine e 200 km dal confine a Novatija)
Domenica 5 - Mattinata ad organizzare il campo, sistemare il
furgo, tenda, ecc. Il campeggio è enorme, sembra una città con vari vialetti più o meno illuminati e divisi in vari settori, tessili, fkk, bungalow, roulotte, tende, animazione, giochi per bimbi, supermarket, ecc. L'area più tranquilla è quella fkk dove eravamo accampati.
Lunedì 6 - Full day in escursione verso
la punta nord dell’isola a Jakisnica bay/Dudici bay/Tovarnele. Visita delle varie calette, cena a Tovanele con spaghetto allo scoglio, calamari fritti, birra 150 Kune, circa 22 euro. Il ristorante era proprio sul mare, carino, anche se il primo piatto era più pasta che pesce.
Martedì 7 - Mattinata in campeggio, pomeriggio
trek in auto sulla
dorsale dell’isola, stradina sterrata nel cercare di raggiungere l’altra parte dell’isola….una caletta piccola con sassi ed una grotta con acqua sorgiva un po’ freddina. Strada facendo si visita anche
Stara Novalija molto simile a Lopar con spiaggia attrezzata alla Rimini style. Passiamo senza fermarci.
Mercoledì 8 - Mattinata alla
spiaggia di Caska. Spiaggia organizzata tipo Lopac. Pulita all’interno del reticolo ma sporca all’ sterno. Pomeriggio verso
Probay, piccolo porticciolo niente di particolare, quindi ci dirigiamo verso
Pag, le sue saline, i suoi ponti e poi proseguiamo fino a
Bosana.
Subito dopo Bosana ci fermiamo in una spiaggetta all’interno del golfo di Pag: acqua freddina, risorgiva, mare molto bello. Al proseguo di Bosana c’è anche un campeggio.
Alla sera visitiamo Pag e ceniamo con piatto misto di pesce e vinello (Kune 200)...alla fine siamo tutti un po’ ubriachi.
Giovedì 9, si smonta il campo in un oretta circa e partiamo per
OTOK KRK, obiettivo il campeggio
Bunculuka a Baska. Prima di arrivare al campeggio ci fermiamo in posta per il cambio dei soldi e rifornimento carburante perché sull'isola di KRK è tutto più costoso.
Dopo aver attraversato il ponte che collega l'isola di KRK alla terra ferma, prima di raggiungere il campeggio decidiamo di visitare la parte est dell’isola. Visita a
Silo Tina proprio sulla punta dell'isola. C'è anche un campeggio abbastanza economico. Proseguiamo verso
Vrbnik, molto pittoresco ed arrivo a Baska verso le 19:00. La prima notte ci accampiamo alla meglio alla piazzola 74 vicino ai bagni.
Venerdì 10 - Ci spostiamo alla piazzola 14, più agevole, più spaziosa...e dopo circa 2 h ½ il
Bobbyfurgo è a posto....Piove, niente mare, si legge, le bimbe guardano un dvd e si cena sotto il tendalino.
Sabato 11- Ci spostiamo alla piazzola 100 perché la 14 non era ben in piano e poi troppo vicino alla strada e rumorosa. La 100 si trova nel boschetto, decisamente più ombreggiata. Dopo l'ennesimo smonta e rimonta il campo, tutti vanno in piscina, io prendo il kayak e mi dirigo verso la
spiaggia Vrzenika - a mio avviso una delle più belle della baia di Baska - circa 15/20 minuti di canoa dal campeggio. Dalle 18:30 alle 20:00 allenamento, corsetta, addominali, ecc...e finalmente rilassato, ceno.
Domenica 12 - Maury al mattino si reca in paese a comprare il pesce direttamente dal pescatore, poi lo pulisce...che bravo!!! Quindi, kayak e tutti via per Vrzenika. La sera grande grigliata di pesce, euro 35,00 a testa.
Lunedì 13, Oggi è nuvoloso, mattinata a sistemare i conti con Vale e valutare il viaggio verso l'isola di Cres, poi verso le 11:00 esce il sole, quindi preparo panini e via in spiaggia con varie cartine per definire la prossima tappa. Ho terminato il libro sugli gnomi e sono rimasto in spiaggia fino alle 19:00 a godermi la splendida luce della sera. Cena con pasta e poi ho incontrato Toni al bar.
Martedì 14 - Mattino jogging, poi panini e via kayak e spiaggia. Oggi anche maschera e pinne (non le ho ancora usate). Maury con tutte le donne sono andati a Krk city, ma io non ne ho voglia. Pomeriggio strano a Vrzenika. Ho consultato la mappa per Cres, e predo la decisione di partire, domani o dopo domani! Penso di fare 3-4 giorni in un campeggio vicino Cres town e poi spostarmi al sud al Baldarin.
Vocabolo della vacanza “aneddoto”.
5 notti a Pag, 6 notti a Baska, dividendo una piazzola con 2 furgoni ed una tenda, 4 pax kune 545,00 a testa.
Mercoledì 15 - Check out, sistemo il
furgo, mare e verso sera carico il kayak e via verso
Cres...l'avventura inizia da solo! Nel pomeriggio a Vrzenika ho conosciuto Daniele e Davide. Alle 21:15 prendevo il traghetto per Cres.
La prima notte la trascorro al parcheggio del traghetto di Cres, speriamo di dormire e che non mi facciano storie..
Giovedì 16 - La notte non è stata delle migliori...ho dormito al porto, per cui un po' temevo mi mandassero via, un po' di paura di vandalismi o similari...comunque sveglia alle 7:00, un the al bar già aperto e via verso Cres city e poi al
Kamp Kovacine sia tessile che fkk
. Alle 8:30 ero già al campeggio, ma troppo presto per trovare una piazzola. Alle 11:00 avevo già sistemo il
furgo. Perlustro la costa in kayak fino alle 16:00. La costa è molto frastagliata con poche insenature ed approdi, ma il mare è molto bello. L'isola è molto verde; dalle 16:30 alle 18:30 visita di Cres city e spesa. Ho anche acquistato due Mag, per me e per Hendrik. Ritorno al Kamp e prenoto un' escursione per domani, quindi corsetta e ginnastica. Ho cucinato una minestra di carote già pronta con aggiunta di pasta, fatto bollire le verdure e poi saltate con aglio, cipolla e pepe. Frutta e verdura sono molto costose e non c'è né molta, nemmeno l'insalata, solo peperoni e verze. Ora relax con il Grigliolino del mio Daddy. Per domani immersione alle 12:00, la prima dopo due anni. Non costa molto, euro 30,00 attrezzatura inclusa.
Venerdì 17 - Sveglia presto, un oretta di sole ed alle 11:00 appuntamento al Diving per la prima immersione.Ero un poco teso, sai 2 anni che non mi immergo. Ho ripassato le nozioni di base e via... Ovviamente l'immersione è stata prevenuta da un check dive...Tutto è andato molto bene.
Al rientro pranzo e bici fino in paese per cambio valuta, il Diving lo devo pagare cash, poi un bel giretto in kayak dalle 16:00 alle 19:00 circa visitando un altro pezzetto di costa...molto lussureggiante, con ulivi e sempre frastagliata. Doccio la canoa, monto sul tetto, carico la bici, doccia...domani mattina immersione alle 10:00 e nel primo pomeriggio partirò per una nuova destinazione. Sono le 20:10, ora preparo la cena.
Kamp Kovacine: 2 notti.
Sabato 18 - Mattino check-out k. 254,15 (per 2 notti), quindi immersione. Carina, fino a 30 metri di profondità, una bella parete.
Alle 13:30, sistemate le ultime cose, lasciavo il campeggio alla volta di
Orlec, un piccolo paesino, e direzione c
ampeggio Slatina, tanto raccomandato da Maury.
Il campeggio, a mio avviso, non è dei migliori. Tutto il salita, ma è sul mare. Le piazzole sul mare sono tutte private, e le altre hanno circa circa 500 m per raggiungere il mare.Tira un vento atroce, i bagni sono vecchi, malandati, brutti brutti. La corrente è distante 50m dalla piazzola e non ho un cavo così lungo. Unica consolazione che c'è un diving ed ho prenotato una immersione per domani alle 9:00 per vedere un relitto.
Domenica 19 - Questa mattina immersione e nel pomeriggio giro in kayak e poi ancora immersione alla grotta azzurra. Sono sceso fino
all'isola di Unjie, mentre nel pomeriggio dalla parte opposta e così ho visitato un bel tratto di costa, che è comunque tutta uguale, roccia con qualche baia di sassi. Caricato kayak e bici perché domani mattina farò ultima immersione e poi partirò.
Kamp Slatina: 2 notti.
Lunedì 20 - Oggi è brutto, piove e c'è vento forte. Fatto check-out 194,80 kune per 2 notti. Al diving ho pagato 60 euro per le due immersioni (attrezzatura inclusa). Mi hanno consigliato un altro diving al sud dell'isola. Questo sarà il programma nuovo: sistemazione del
furgo e via verso
Mali losinj. Mannaggia, ho perso la chiave della portiera del
furgo!.
Sono a
Mali Losinj Kamp Cikat, ho già visitato il nuovo diving ed esplorato l'isola in bici. C'è una ciclabile lungo tutto l'isola. Percorro 1 ora e ½ di bici quindi cena. Ho perso la chiave, caspita non so come!? Questa notte il vento era fortissimo. Mi trovo nella piazzola 4, fronte mare. Ad un certo punto ho dovuto alzarmi a ritirare tutto causa vento forte, il mare è mosso.
Martedì 21 - Niente immersione, troppo vento e mare troppo mosso. Ho quindi proseguito con il tour in bici dalle 9:30 alle 15:30...sono bello cotto.
Alcuni tratti sono ben ciclabili, altri assolutamente no. In alcuni punti ero sulla scogliera con la bici in spalla perché il sentiero non c'era, oppure perso all'interno dell'isola senza scarponcini a fare trekking per uscire dalla boscaglia, dove i serpenti erano il mio problema, cosi come i cinghiali!
Comunque, fra bici e camminata, ce l'ho fatta!!! Ora sono fronte mare cosi stanco da non aver nemmeno appetito, giusto un panino con un pomodoro, giusto per aver un po' di energia.
Penso di aver visitato in lungo e largo il
promontorio di Lusinj ed è proprio bello. Il sole ha già fatto capolino, sono circa le 16:30, è nuvolo. Ho prenotato un'immersione per domani mattina e poi farò il check-out per trasferirmi a
Krisna.
Durante la notte tempaccio, pioggia, vento forte, ho dormito poco e fatto sogni strani: mi ricordo di un gatto che mi parlava ed altre cose strane.
Mercoledì 22 - Giornatona!!! Sveglia alle 7:15, mare calmo e sole..questa mattina immersione! E' stata molto bella, non pensavo cosi bella.
Una parete ricca di gorgonie che a occhio nudo sembravano blu ma diventavano rosse se illuminate dalla torcia, poi un gronco molto grande, anche se ho visto solo la coda, un'aragosta e parecchie spugne. Una bella immersione! C'è voluto quasi un'ora di barca veloce per raggiungere il sito.
Al rientro al Kamp, ho sistemato le ultime cose e via verso
Punta Kriza. Strada facendo mi fermo a visitare il paesino di
Osoz e poi diretto al
Kamp Baldarin sia tessile che fkk. Sito nella baia. Ho trovato quasi subito la piazzola vicino ai bagni ed alla spiaggia per accedere con la canoa. La piazzola è ben in ombra, anzi forse troppo per i miei gusti (amo il caldo). Jogging per il campeggio, bucato e doccia.
Ora sono al ristorante del campeggio, qui si può pagare anche in euro. Mi sono rimaste solo 230 Kune e non ho voglia di cambiare altri soldi. Ha appena terminato di grandinare! Speriamo che non abbia fatto danni al tendalino.
Ho ordinato una zuppa di pesce, calamari fritti, pivo media, bietole. Avevo voglia di vedere un po' di gente e non di cucinare. Il ristorantino è carino in pietra. La cena non è stata delle migliori e per giunta anche cara: euro 17,86 (125 kune).
Giovedì 23 - Ha piovuto tutta la notte ed oggi non è bello, piove ancora. Andrò al ricevimento a verificare le previsioni del tempo, se brutto anticiperò la partenza...oggi leggerò un po' e magari un giro il kayak. Il tempo sarà nuvoloso per i prossimi giorni, cosi ho scritto il mio diario di bordo. Un bel giro in kayak nella baia Baldarin e rientrato proprio prima che scoppiasse il temporale. A destra del Kamp, dopo circa 1 ora di kayak c'è una spiaggia molto bella con sabbia in mare e sassi in spiaggia, per cena ho cucinato polenta taragna con cevapcici, mica male! Ho terminato tutte le kune, mi è rimasta solo 1 Kuna!
Venerdì 24 - Non ho dormito bene, sentivo grugnire, immagino cinghiali o altri animali. Sono anche uscito dal
furgo a verificare con la torcia, senza vedere nulla però. La mattinata è stata premiata da un bel sole, quindi colazione ed escursione in kayak. Ho visitato la parte sx del Baldarin, ci sono due insenature molto carine, mi sono fermato nella seconda, ma poi si è alzato un forte vento per cui sono rientrato al Kamp non con poca fatica! Pomeriggio alla piccola spiaggia del Kamp. Alla sera, corsetta e replica della cenetta precedente, ora lettura e nanna...Le serate si passano cosi al Baldarin!
Sabato 25 - Mattinata splendida. Dopo colazione ho fatto il check out, preparato il pranzo, spostato il
furgo nel parcheggio e full day alla spiaggia del kamp. Stasera parto, alle 17:45 lascio il Baldarin e alle 19:30 prendo il traghetto (215 Kune) ½ ora circa di traversata.
Arrivo alla dogana alle 21:15, 1 km di coda! Non mi sento molto bene, ho la febbre, dopo la dogana mi fermo a dormire, notte tragica nonostante la Tachipirina.
Domenica 26 - Mi sveglio e non sto bene, durante la colazione e prendo ancora Tapichirina. Riparto verso le 8:30, sosta per carburante e pranzo, arrivo a casa verso le 13:00. Parcheggio il
furgo, scarico giusto il frigorifero, prendo un altra Tachipirina e vado dritto a letto.
Considerando tutto è stato un bel viaggetto dal 03 al 26 agosto: 24 giorni
Totale km: 1.530
Totale spesa: euro 1.262,20 (615,00 cash, 647,20 cc)
Autostrada: euro 152,80
Carburante: euro 225,35
Campeggi: euro 277,00
Ristorante/Bar: euro 104,00
Cibo: euro 84,00
Varie: euro 419,05, immersioni incluse