Pubblicato:
27/07/2016 da
rodovese
Periodo:
24/06/2016 - 09/07/2016
(15 giorni)
Non specificato
Da Verona verso la Lavanda passando per le Gorges con fermata a Grasse
24 Giugno
Nel pomeriggio partiamo alla volta del Monginevro passando per Milano (dove troviamo un bel po’ di traffico) e Torino. Arrivo in serata in val di Susa e sosta in un’area dell’autostrada con possibilità di carico e scarico. Notte tranquilla
25 giugno
Il Monginevro ci aspetta con le sue strade ampie e facilmente percorribili.
In mattinata arriviamo a Briancon dove parcheggiamo in fondo al paese Rue Georges Bennot. Forse un po’ distante dal centro al quale si arriva in circa una mezz’oretta di cammino anche in salita. Supermercato nei pressi.
Molto carino il paese con le sue fortificazioni, il ponte d’Asfeld e la via che taglia a metà il centro storico.
26-27 giugno
Verso il lac de Serre Poncon meraviglioso lago di montagna dove ci fermiamo al camping Le Rostou . Due giorni di tranquillità sulle rive del bacino e in piscina. Il tutto poi ci consente anche di vedere comodamente la vittoria dell’Italia sulla Spagna ai campionati europei di calcio.
Nessun servizio all’interno. Solo pane fresco la mattina da un ambulante.
28 giugno
Partenza alla volta di Sisteron perla dell’Alta Provenza che con la Cittadella che domina il paese (6.50 euro l’ingresso) vale veramente una sosta fatta verso la fine del paese stesso. Spettacolare la vista che si gode dal suo punto più alto. Anche la cattedrale e il piccolo centro sono degni di nota.
Nel pomeriggio partiamo alla volta di Forcalquier grazioso paesino con viuzze strette e anch’esso con una Cittadella dove alla sommità si trova una chiesetta circolare. Bel panorama che spazia a 360 gradi. Dormito nella piazza principale.
29 giugno
Lasciamo la piazza verso le nove, poiché iniziava ad animarsi troppo, in direzione Gordes. La visione del paese dalla strada è semplicemente magnifica. Un mosaico di case in pietra con giardini curatissimi ed anche qualche piscina privata. Il tutto abbarbicato su una collina a terrazze. Visione della cittadina con vicoli stretti e negozi di souvenir e per rinfrescarsi un bel succo di frutta espresso lungo una via. Sostato e dormito comodamente nel parcheggio che si trova sopra il paese. (8 euro x 24h).
30 giugno
Al mattino presto visitiamo (a circa tre km di distanza) l’abbazia di Senanque dei monaci Cistercensi. Tipica raffigurazione per classiche ma suggestive fotografie: campi di lavanda-abbazia. All’interno è completamente spoglia per poter invitare in questo modo i monaci ancor di più alla meditazione e alla preghiera. La strada da percorrere è a tratti molto stretta ma è a senso unico. Dall’alto consente una bella foto panoramica.
Poi verso Roussillon la terra dell’ocra. Nota negativa il parcheggio per i camper situato ben lontano (2 km) dal centro con strada in salita. Il paesino è molto grazioso con viuzze strette e bei belvedere. L’ocra sulle case dà un tocco magico alla scenografia. Un piccolo mercato ci consente di fare alcune compere.
Dopo pranzo ci dirigiamo verso Fontaine de Vaucluse famosa per aver dato soggiorno per parecchio tempo al Petrarca. Il percorso per arrivare all’area sosta (14 euro/g) è a senso unico in Rue de Cavaillon uscendo dal paese a 10’ dal centro. Pagamento automatico con bancomat.
Visita al giardino/museo del Petrarca. Molto suggestivo. L’acqua la fa da padrona e tutto il paesino ne è attraversato. Acque limpide e fresche … Ricche di cascatelle con fondale smeraldo e numerose e diverse piante.
Da non perdere la passeggiata sulla riva destra del torrente fino alla sorgente e “all’orrido” che ispirò il Poeta.(il bacino ora è quasi del tutto asciutto). Tutto il viale è bordato da piante secolari.
Da non dimenticare la visita all’antica fabbrica della carta. Cena sul fiume e nottata tranquilla.
1 luglio
Giunti a metà del viaggio decidiamo di ritornare con la strada a sud della precedente attraverso Cavaillon, Cadenet, Greoux-les-Bains circondando completamente il parco regionale del Luberon. Nel tardo pomeriggio siamo già a Valensole che ci accoglie con i suoi meravigliosi ed indimenticabili campi di lavanda nel pieno della loro fioritura. Folle di fotografi professionisti e non sono in fila per immortalare il sole che muore sul viola dei campi stessi. Dormiamo senza alcun problema sotto gli alberi nel viale alberato che taglia in fondo il paesino.
2 luglio
Dopo colazione la rotta è verso Moustiers-Sainte Marie, gioiellino incastonato ai piedi delle montagne. La chiesa di N. Signora abbarbicata sul monte vale la visita . Dalle due vette della valle domina una stella la cui storia tutt’ora è avvolta in una misteriosa leggenda. Parcheggiamo e mangiamo nell’area sosta ai piedi del paese (7.5 euro x 24 ore e con 2 euro in più carico acqua o 2 h di elettricità). Carico e scarico invece sono compresi nel prezzo.
Nel primo pomeriggio ci apprestiamo ad affrontare le Gorges du Verdon. Panorami mozzafiato !
Strada tortuosa e a volte stretta ma percorribile con un po’ di attenzione. Salendo da questa parte si è meno esposti alle rocce sporgenti che ci sono verso Castellane.
Da non dimenticare la fermata a circa metà percorso al Point Sublime con vista spettacolare sulle Gorges. Tutto segnalato. Piccolo parcheggio da dove partire per una passeggiata di circa 10 minuti.
Il fiume è di uno stupefacente color verde in netto contrasto con le rocce bianche che lo sovrastano.
Arrivo a Castellane e sosta per due giorni nel campeggio, piccolo ma carino, Frederic Mistral. (21 euro x 24 ore compreso elettricità).
4 luglio
Verso Grasse con una panoramicissima strada. Fermata d’obbligo per le signore, ma non solo.
La profumeria Galimard ma più ancora la Fragonard (che avevamo già visitato), ci danno la possibilità di inebriarci nelle varie essenze e di poter portare regali ai nostri cari.
Gli ultimi Km sono verso l’Italia e in special modo verso Bordighera che ci ospiterà per gli ultimi giorni della vacanza al campeggio Vallecrosia.