Pubblicato:
12/01/2017 da
themayait
Periodo:
25/12/2016 - 08/01/2017
(14 giorni)
Non specificato
Premessa: dopo aver letto alcuni resoconti di viaggi in inverno per Capo Nord, non molto incoraggianti direi, nei quali si mettevano in evidenza molte problematiche per via del freddo-neve-gelo etc... ci siamo detti... smettiamo di leggere e partiamo... dove si arriva si arriva! Volevamo vedere l'aurora boreale, l'hotel di ghiaccio, paesaggi innevati e ghiacciati, la notte perenne... e così è stato!
Km: 9.500
Spesa gasolio: 2000 euro
Traghetto da Puttgarden a Rodby 90 Euro
Ponte Oresund a/r 180 euro
Ponte vicino Odensa 25 euro circa
Equipaggio: Michela 39, Cristiano 46, David 7 anni e Eva 3 anni
Camper: Rimor Xgo Family su Renault 2006 - Tagliando completo al motore, coibentazione del serbatoio acqua esterno (il secondo è dentro la cellula), coibentazione fai-da-te pavimento con due strati di moquette e sughero, teli termici sotto i materassi, copertura termica agli oblò, divisorio termico cabina-cellula e cappotto esterno. Gomme termiche Michelin, il top che c'è in giro... spesa gravosa ma il miglior acquisto!!! Riscaldamento Webasto di serie + generatore portatile di emergenza, stufetta (mai utilizzata), booster (mai utilizzato), doppia batteria servizi, taniche vuote per diesel e benzina, diverse scatole di Lego, un Cantatu, fogli e colori a go go, la Playstation, Tablet e TV con Parabola e DVD ci hanno salvato la VITA!
Partenza da Terni 25/12/2016 ( scartare i regali di Babbo Natale, pranzo di famiglia, etc etc...la partenza è avvenuta alle 21...)
Nessun programma di viaggio, soste a seconda del bisogno e della stanchezza dei bambini, guide Lonely Planet, itinerario consultato con carta stradale Europa della Michelin e Google Maps che non ci ha mai abbandonato! Consultazione meteo: https://www.yr.no e situazione strade Svezia-Norvegia www.vegvesen.no
N.B. Soste pranzi/cene/merende, scarico/carico acqua, parco giochi/LIDL e autogrill incluse nel racconto ma non dettagliate!
26/12 passato il confine con l'Austria ci siamo fermati per la notte nell'area camper di Ulma in Germania.
27/12 Partenza da Ulma direzione Puttgarden per prendere il traghetto fino a Rodby (Danimarca). Imbarco immediato e solitario alle 23 e sbarco 40 minuti dopo. A Rodby invece della sosta abbiamo deciso di continuare fino a Copenaghen (ci piace molto guidare di notte)
28/12 Giornata intera a Copenaghen. Niente neve, temperatura 5°, sosta nel parcheggio del centro commerciale Fisketorvet a due passi dal centro. Dopo cena direzione Malmoe per fare il ponte di Oresund di notte! Incantevole! Sosta a Malmoe (Svezia) nel primo parcheggio libero illuminato e disponibile!
29/12 Partenza da Malmoe direzione Stoccolma (nessuna sosta a Stoccolma perché già visitata diverse volte).
Problema: gomma sgonfia, presumibile foratura, ma non si vede né dove né tiene il kit gomma spray... infatti il foro è sulla valvola di gomma, non sul pneumatico. Tempo buono, niente neve (sigh!) temperature sopra lo 0.
Sosta a Gavle nel parcheggio della piazza in centro e ricerca gommista per l'indomani mattina.
30/12 Ore 8 riparazione dal gommista e subito partenza!
Dopo Sundsvall finalmente qualche lago "quasi ghiacciato" e paesaggio incantato!! Ma ancora niente neve!
Sosta notte a Lulea nel parcheggio della Coop.
31/12 Direzione Haparanda, sosta pranzo, vista dall'alto della città.
Subito dopo direzione Alta... finalmente un pò di neve, la strada "lastra di ghiaccio" e siamo scesi a -5.
Incontriamo il cartello del Circolo Polare e le indicazioni per Rovaniemi (ma ci siamo stati lo scorso anno in aereo e per questa volta passiamo oltre).
Tra Kautokeino ed Alta la temperatura scende a -20 e all'improvviso nel bel mezzo del niente, ci appare la nostra prima Aurora Boreale. Siamo scesi ad ammirarla al buio e in mezzo alla neve, indimenticabile!
Ad Alta sosta cena e decisione se continuare per Skaidi aspettando la mezzanotte... e altra Aurora Boreale mentre cerchiamo di accendere le "scintilline" in mezzo alla neve per festeggiare il nuovo anno!
Comincia a nevicare come si deve e arrivati a Skaidi ci fermiamo al parcheggio dell'unico distributore per la notte.
01/01 Risveglio con tanta neve ma nessun problema anche se la strada non è perfettamente pulita...sono le 9 è ancora notte, giornata festiva non c'è nessuno in giro... il camper comunque va una favola con le ottime gomme termiche, siamo molto soddisfatti! Dopo un pò di Km direzione Honningsvag amara sorpresa... strada chiusa, sbarra abbassata da poco meno di un'ora, infatti alla partenza da Skaidi ancora non era stato segnalato nel sito della situazione strade che consultavamo di continuo.
Per chi non lo sapesse le strade le chiudono così all'improvviso e nessuno sa quando vengono riaperte... oggi, domani, tra 3 giorni... nel sito si possono controllare solamente le X rosse di chiusura se diventano verdi significa che la strada è aperta oppure c'è un punto interrogativo arancione con la scritta Kolonne che significa che la strada riaprirà (non si sa quando però) e ci sono mezzi incolonnati che aspettano il Truck (lo spazzaneve-spargisale) e tutti vanno in colonna dietro al camion.
Ci rendiamo conto che hanno appena chiuso anche la strada per Alta prima di Skaidi... ok momento di panico... non si può andare né avanti né indietro... l'unica soluzione è tornare a Skaidi ed attendere. Continua a nevicare e le previsioni non promettono niente di buono. Il problema è che sono le 12 e tra un pò scende la notte, nel paese (4 case, un hotel, un distributore e un piccolo emporio) è tutto chiuso e passare l'intera giornata nel camper non ci sembra una buona idea. Intanto ci facciamo una passeggiata prima che diventi ancora più buio, i bambini sono contenti di giocare in mezzo alla neve. Non sappiamo cosa fare, se aspettare per andare verso la nostra meta o verso Alta, così decidiamo per attendere l'apertura della sbarra per Honningsvag, siamo qui ad una manciata di km... sarebbe un peccato. Nel giro di poco cambiamo subito idea, ci troviamo in mezzo ad una breve bufera di neve, vediamo che lo spazzaneve di Skaidi che sta partendo (ma non apre i passi chiusi, è solo per il paese) e facciamo un pò di domande all'autista. Ci consiglia di tornare ad Alta perché le previsioni non migliorano fino al 3/01 e nel frattempo c'è la KOLONNE per Alta! Dunque la strada potrebbe riaprire a breve. Ci mettiamo in colonna e aspettiamo...!
E' stata una decisione sofferta ma niente rimpianti il viaggio è stato meraviglioso lo stesso e con la scusa di fare un altro tentativo ci torneremo d'estate. Fino al 3/01 comunque le strade per Nordkapp erano ancora chiuse. Ci aggiornavamo quotidianamente nel sito vegvesen.no.
Dietro al Truck e non troppo lentamente (i i 100-110 km/h sono la normalità in quelle condizioni) arriviamo ad Alta e visitiamo la Cattedrale delle Northern Lights poi ci dirigiamo all'Ice Hotel di Alta a Sonnisriva. Il posto è bellissimo (anche se è notte fonda e sono appena le 4 del pomeriggio) ma purtroppo è chiuso perché festivo... vediamo l'igloo da fuori e decidiamo di andare a vedere quello più famoso a Jukkasjarvi vicino Kiruna.
Ora il freddo si fa sentire finalmente e fino alla sosta notturna nel paese di Vittangi (parcheggio Coop) incontriamo temperature oltre i -20. La notte a Vittangi è stata tra i -14 e -16 ma il Webasto al minimo non ci ha fatto accorgere di nulla.
02/01 La mattina incontriamo qualche problemino ma fortunatamente risolvibile... la parabola è bloccata dal ghiaccio e non si tira più su... niente Rai Yo Yo... ma si esce e si va a fare un bel pupazzo di neve... il phon che ha sempre funzionato con l'inverter oggi non ne vuole sapere e io sono con i capelli bagnati e fuori c'è -15... accendiamo il generatore per il breve tempo dell'asciugatura e via verso Jukkasjarvi.
Il paesaggio è meraviglioso la temperatura è -25 (ore 12), la visita all'hotel ci ha impegnato alcune ore e 60 euro ma ne è valsa proprio la pena.
L'igloo è spettacolare, le stanze sono opere d'arte e si può visitare anche l'altro hotel di ghiaccio che è sempre aperto anche in estate con il famoso ice bar. Ci siamo divertiti con le slitte, abbiamo visto gli husky che correvano sul fiume ghiacciato e abbiamo passato un pò di tempo al caldo nello shop e nel bar. (dopo un pò all'aperto, i -25 sulle mani e sul naso si fanno sentire... ma non per i bambini... non si sono mai lamentati del freddo!).
Appena buio (circa le 15.30-16...)siamo andati a mangiare qualcosa a Kiruna al Burger King, in seguito acquisto di salmone fresco al supermercato e via verso Umea per la sosta notturna nel parcheggio della stazione.
03/01 Piccolo giro per Umea e prossima meta l'Hoga Kusten, una parte della costa svedese sul Golfo di Botnia con isole, laghi e un Parco Nazionale. Naturalmente paesaggio completamente innevato e acque ghiacciate. Sosta allo Hoga Kusten Hotel (buonissimo ristorante, vista stupefacente sul ponte, e un parco giochi per bambini divertentissimo).
04/01 Partenza per il lago Vattern il secondo lago più grande della Svezia, ha ripreso a nevicare forte e facciamo delle brevi soste vicino al lago per ammirare il paesaggio. Nel pomeriggio ci dirigiamo a Malmo. C'è forte vento. Attraverseremo il ponte di Oresund di mattina.
05/01 Ponte di Oresund, capito io al volante... sferzate di vento mai sentite prima... dopo Copenaghen abbandono e lascio la guida perché il meteo non è clemente, neve e vento fortissimo fino a Kolding. Breve sosta a Fredericia ma nevica molto e poi via verso Amburgo. Sosta al Wohnmobilhafen area camper, comoda per andare al centro ma non ci torneremo più; 19 euro una notte, tentativo di intrusione notturna e non abbiamo potuto caricare l'acqua perché il tubo l'avevano lasciato fuori e si era gelato.
06/01 In compenso la giornata ad Amburgo è stata bellissima. Ottimo tempo, soleggiato e nemmeno tanto freddo. In serata partenza direzione Monaco di Baviera. Sosta in autogrill non ricordiamo neanche dove...
07/01 Monaco di Baviera molta neve piuttosto freddino -10 ma Monaco è sempre piacevole visitare. Parcheggio allo Stadio Allianz Arena 5 euro. Con la metro è facilissimo arrivare a Marien Platz. Bellissima passeggiata sotto una debole nevicata e pomeriggio di sole.
L'8/01 è stato il giorno del viaggio di rientro verso casa, appena in tempo per tornare a scuola ed al lavoro. Contentissimi ed entusiasti di tutto ciò che abbiamo visto, viaggio da non temere anzi da aver voglia di fare per scoprire paesi che in inverno meritano di essere visitati e possono offrire spettacolari ed indimenticabili esperienze.
Ai bambini è rimasto soprattutto "il cielo verde", "il castello di Frozen", camminare nei laghi ghiacciati, i lunghissimi ponti, la neve e le città bellissime. Noi adulti non ci crediamo ancora... tra un pò realizzeremo dove siamo stati e ci prepareremo per ritornarci in estate!
Non ho capito cosa c'entri la 230V, il TV e' corredato di alimentatore esterno ma il suo funzionamento quanti ...
Szopen - 2025-04-20 11:14:14
Consigli ovvi, ma Assocamp conosce il mondo dei concessionari? Affidarsi a "professionisti"? Non sanno neppu...
peugeot106 - 2025-04-16 10:33:31
Adoro Gubbio ma devo tornarci per poter ammirare la mostra di Van Gogh! Bellissima location da "illuminare" c...
adarella - 2025-04-16 08:18:19
Un ottimo spunto per un piccolo tour sul "lato" adriatico della nostra splendida penisola. Grazie per aver con...
adarella - 2025-04-16 08:11:41