Pubblicato:
07/01/2010 da
sergio80
Periodo:
30/12/2009 - 06/01/2010
(7 giorni)
Non specificato
Buongiorno e buon anno a tutti.
Questo è il racconto del viaggio che abbiamo intrapreso io e la mia ragazza con il nostro super camper, un LAIKA MOTORPOLO 7 del 1983, per capodanno.
Siamo partiti da Rho (MI) il 30/12/2009 in tarda mattinata e ci siamo fermati per visitare i mercatini di natale trentini a Vipiteno, dove abbiamo anche sostato per la notte nel parcheggio dei pullman, dato che c'erano già altri camper.
La mattina seguente, una volta svegliati e fatta colazione, ci rimettiamo per strada e verso le 13.30 raggiungiamo il Camping STADBLICK di Salisburgo, vicinissimo all'uscita dell'autostrada, dove troviamo ad attenderci i nostri amici, Fabrizio, Daniela e Alice (di Prato). Pranziamo e ci sistemiamo con tutta la calma, aspettando un'altro camper (quello dei miei suoceri con dei loro amici) che sono partiti nella mattinata del 31/12 per raggiungerci. Arrivano in campeggio per le 19.15; una volta sistemati tutti si inizia ad organizzare tutto per il cenone, che trascorre tra portate di antipasti, primi e altro. Giunti vicino alla mezzanotte, ci prepariamo a sparare i botti nel prato di fronte al campeggio. Nota negativa, scende la nebbia che ci impedisce di vedere lo spettacolo dei fuochi d'artificio sulla città di Salisburgo. Finiti i botti e brindato con lo spumante, si torna sul camper a gustarsi un buon caldo cotechino e lenticchie. Finito tutto verso le 2.30 si va a dormire.
La mattina del 01/01 ci dirigiamo verso il centro della città a fare i turisti: acquistiamo le Salisburgo card (€ 22,00) che ci permettono di viaggiare per 24 ore su tutti i mezzi e di entrare a visitare tutte le attrazione della città. La mattina visitiamo il castello, raggiungibile con un trenino a cremagliera o con sentiero a piedi; una volta in cima visita con audioguida per le stanze del castello; scendiamo e ci rechiamo a mangiare in un ristorantino ai piedi del castello, dove con € 15,00 a testa mangiamo benissimo una zuppa di gulash, la vienner snitzer (non so come si scriva), patatine fritte, birre e dolci. Dieei più che buono. Ripartiamo (dopo aver acquistato le famosissime palle di Mozart) e ci rechiamo per le vie del centro a vedere un pò di negozietti e successivamente visita alla casa di Mozart. Dopo una buona tazza di vin brulè, partiamo alla volta dei giardini, ma tra una sosta e l'altra, una foto e l'altra, ci fermiamo a visitare il museo della scienza e della storia che si sono fatte già le 17.00 e quindi una volta attraversato il ponte illuminato arriviamo ai giardini che sono quasi le 18.00; purtroppo i giardini non sono illuminati e quindi ci perdiamo lo spettacolo; riprendiamo il pullman che ci riporta in campeggio, dove ceniamo e andiamo a dormire.
La mattina del 02/01 i nostri amici di Prato ripartono verso casa e noi ci dirigiamo verso la capitale Vienna, dove, dopo esserci fermati per mangiare in un'area di servizio dell'autostrada, arriviamo al camping VIEN WEST che sono le 16.00 e data la tarda ora e il freddo pungente decidiamo di stare in campeggio. Dedichiamo alla vista della città i giorni 03/01 e 04/01. Anche qua in campeggio facciamo la Vienna card: qui il discorso è diverso da Salisburgo, perchè la Vienna card costa € 18,50 però è valida per 72 ore (3 giorni) su tutti i mezzi e nei posti da visitare hai degli sconti sul prezzo intero. Alla fine fatti 2 conti conviene lo stesso. In 2 giorni riusciamo a visitare lo SCHONBRUNN, dove va via tutta la mattinata. (si consiglia di arrivare alle biglietteria per le 10.30 max, in quanto alle 11.30 c'era una fila di una trentina di metri. Pausa pranzo e pomeriggio giro per le vie del centro addobbate di luminarie natalizie e visita alle catacombe sotto la cattedrale di Santo Stefano. nonostante su 35 persone fossimo almeno 25 italiani, alcuni francesi e altri, la guida si esprime nella spiegazione in tedesco - austriaco e successivamente in inglese (veniamo però dotati di un foglio in italiano). Il tempo vola e fa già buio, quindi dopo essere passati davanti al palazzo del comune, al teatro e ad altri monumenti, torniamo in campeggio.
Il giorno seguente ci dirigiamo verso il Belvedere, dove ci uniamo ad altri Italiani e riusciamo a fare il biglietto per gruppi, dato che ne occorrevano 10 e noi eravamo 7. Visitiamo il Belvedere superiore, dove all'interno delle sale dei 2 piani della residenza sono esposti quadri e sculture di personaggi famosi, dove tra quadri di Manet, Monet Van Gogh e altri spicca in una super teca di vetro, protetta da antifurti "IL BACIO" di KLIMT. Usciamo dal Belvedere superiore che sono le 13.00, quindi mangiamo e dopo ci rimane da visitare il Belvedere inferiore, anche qui con quadri esposti. Una volta finita la visita prendiamo il tram che ci porta a piedi della ruota panoramica, dove dopo una sosta per un vin brulè caldo e qualche foto, ripartiamo con la metro che ci porta sul ponte sul Danubio. Ritorniamo a piedi indietro di 1 fermata percorrendo il ponte sul fiume che abbiamo già passato l'inbrunire. Prendiamo il tram e riusciamo a compiere mezzo giro del ring, la via che compie il giro del centro di Vienna, passando per musei, palazzi illuminati, luminarie.Rientriamo in campeggio con metro e pullman che sono le 19.45 e un'altra giornata è passata. Ci sarebbero rimaste alcune cose da vedere, ma dato che la strada verso casa è lunga il giorno seguente dobbiamo mettrci per strada.
Partiamo la mattina del 05/01 alle 9.30 e in un primo momento la sosta dovrebbe essere Vipiteno per l'ultima visita ai mercatini, ma dopo esserci fermati a mangiare qualcosa a pranzo e considerato di fare più strada possibile, lasciando meno per il giorno 06/01 decidiamo di tirare fino a poco prima di Trento. In totale ci fermiamo dopo 635 Km. da Vienna nell'area di servizio Paganella che sono ormai le 20.30 Ceniamo e dormiamo. I
l giorno 06/01 ci svegliamo con calma, colazione e ripartiamo; un'ultima sosta per l'ultima spaghettata in compagnia alle 13.30 e dopo esser riusciti a trovare un'area di servizio con lo scarico accessibile (una vergogna), anche se non funzionava l'acqua per il riscacquo (ho lavato io con l'acqua dei serbatoi), ripartiamo per l'ultimo tratto. Arriviamo a casa alle 15.00 dopo aver percorso 870 Km. in andata e altrettanti al ritorno. Una bellissima esperienza. Per chi intenda recarsi a Vienna consiglio di tenersi almeno 3 giorni per la visita di tutto quanto ci sia da vedere. Se avete qualche domanda da pormi per un vostro eventuale viaggio in Austria, sarò ben lieto di rispondervi. Saluti a tutti da Sergio, Marina ................................................................................. ..................................................... e dal nostro TRACTOR (simpatico nomignolo del nostro camper).