Pubblicato:
12/07/2011 da
Marisar
Periodo:
23/06/2011 - 03/07/2011
(10 giorni)
Non specificato
VIAGGIO IN FRANCIA
Dal 23 Giugno al 3 Luglio 2011
MEZZO: ELNAGH DUKE 37
EQUIPAGGIO: CONSIGLIO (39 ANNI), MARILENA ( 40 ANNI ), GABRIELE (7), NICCOLO’ (5)
1° giorno: San Salvo-Torino-Chambery
1010 km (853 km di autostrada fino al Frejus, 157 km di statale in Francia, 12 ore di viaggio); traforo del Frejus con pedaggio di € 48, sosta per la cena a Torino da amici, pernottamento a Chambery in un parcheggio per camper gratis con possibilità di CS.
2° giorno: Chambery- Cheverny
505 km (no autostrada, 8 h di viaggio). Parcheggiamo al camping municipale ( € 15 con corrente) e raggiungiamo il castello, distante 2 km, con le bici, ma troviamo chiuso. Sono le 18:30 e il castello chiude alle 18:15. Poco dopo chiudono tutti i negozi, quindi cena e nanna. Nelle vicinanze del castello c’e anche un parcheggio gratis senza CS.
3° giorno: Cheverny-Chambord-Blois
Ci dirigiamo a Chambord (18 km) per la visita del castello con la famosa scala a doppia elica il cui progetto è attribuito a Leonardo da Vinci. Paghiamo € 6 di parcheggio e € 19 l’ingresso per 2 adulti (i bambini fino a 7 anni gratis). Possibilità di assistere a spettacoli a pagamento. Pranzo. Nel pomeriggio ci dirigiamo a Blois (17 km) per la visita della Casa della Magia, di fronte al castello di Blois, aperto tutti i giorni tranne il lunedì. La sera assistiamo al bellissimo spettacolo di suoni e luci nell’atrio del castello. Peccato che il racconto fosse in francese! Paghiamo € 30 per gli ingressi e € 5 per il parcheggio 24 h con CS, vicino al castello, dove pernottiamo.
4° giorno: Blois-Chenonceau-Amboise
Il castello di Chenonceau dista 45 km da Blois. Paghiamo € 21 per gli ingressi. Il parcheggio è gratis. Dopo la visita dell’interno, visitiamo, tra i vari giardini, il famoso labirinto . Dopo pranzo ci dirigiamo ad Amboise ( 15 km) e ci sistemiamo in un campeggio grande e pulito dove pernottiamo spendendo € 15 compresa una partita al minigolf. Fuori dal campeggio c’è anche un’area sosta a € 9. Ci dirigiamo con le biciclette al castello di Clos Lucè, distante circa 2 km, per visitare la dimora e il parco di Leonardo da Vinci. Ai bambini è piaciuto moltissimo. Paghiamo € 26 per l’ingresso ed € 11 per 4 gelati.
5° giorno: Amboise-Rigny-Ussè
Percorriamo 60 km per raggiungere il castello di Rigny-Ussè, castello al quale si ispirò Perrault per “La bella addormentata nel bosco”. Paghiamo € 26 per gli ingressi. Il parcheggio è gratis. Dopo pranzo ci dirigiamo verso Le Mont Saint Michel ( 290 km), Bassa Normandia. Ci sono 33 gradi quando arriviamo verso le 19:00 e meno della metà verso le 23:00. Parcheggiamo all’ingresso del borgo pagando €12 per 24 h, no CS. Raggiungiamo il borgo distante meno di un km con le bici, ma le dobbiamo lasciare fuori. I negozietti e i vari locali stanno chiudendo, ma noi saliamo lo stesso per una passeggiata che ci lascia senza parole, sia per la bellezza del borgo, sia per aver appreso la notizia che dovremmo aspettare il 30 Giugno per vedere la marea. Ma noi non possiamo aspettare, cosi dopo un’altra passeggiata notturna decidiamo di andare a dormire per ripartire presto la mattina successiva.
6° giorno: Le Mont Saint Michel-Arromanches-Omaha Beach-Etretat
Ci dirigiamo ad Arromanches in Normandia ( 133 km) per visitare i luoghi del D-Day (6 Giugno 1944). E’ ancora visibile il ponte realizzato dagli alleati per lo sbarco. Molto suggestivo. Dopo pranzo ci dirigiamo ad Omaha Beach ( 19,5 km). Sulla spiaggia c’è un monumento commemorativo e vicino un museo ( € 12) non imperdibile. Molto suggestivo invece il cimitero americano a pochi km di distanza. Ingresso e parcheggio sono gratis e chiude alle 18.00. Ci dirigiamo quindi a Etretat ( 230 km) passando per il moderno Ponte di Normandia ( € 8,30 di pedaggio) e pernottiamo in un’area sosta all’ingresso del paese pagando € 8 più € 2 per CS. Adiacente c’è manche il campeggio con minigolf, ma a noi non conviene , perché sostiamo per poco tempo.
7° giorno: Etretat-Fecamp-Parigi
La mattina raggiungiamo la spiaggia in bici (2 km). Parcheggiamo e proseguiamo a piedi la passeggiata verso le falesie. L’aria è frizzantina e il paesaggio un incanto: le onde dell’oceano si infrangono sulle alte pareti di alabastro a picco sul mare e i gabbiani si rincorrono riempiendo il cielo dei loro richiami. I bambini si divertono molto. Voto da 1 a 10? 10!!! Dopo pranzo ci dirigiamo a Fecamp (17 km). Parcheggiamo gratis al porto e facciamo una breve passeggiata in centro per visitare l’abbazia gotico-normanna della SS Trinitè. Rinunciamo a salire fino al Notre Dame de La Salute per ammirare le falesie, per rimetterci in viaggio verso Parigi ( 192 km). Pernottiamo presso il distributore ESSO adiacente il parco Disneyland. Possibilità di CS. Non siamo gli unici. Nel giro di qualche ora il parcheggio si riempie parzialmente. Ci sono circa 10 posti.
8° giorno: Disneyland
Ci svegliamo di buon ora per entrare alle 8:30 nel parcheggio del parco. Paghiamo € 20 fino alle 24:00. Preparo i panini e ci dirigiamo all’ingresso del parco con il tapis roulant. Paghiamo € 216 per un solo parco ( € 57 gli adulti ed € 51 i bambini), ma l’entusiasmo della mattina piano piano svanisce a causa delle lunghe file, circa un’ ora per ogni gioco. Ci perdiamo anche la parata, perché non avevo preso il programma degli spettacoli ed ero convinta che ci fosse alle 19:00. Invece era alle 17:00. Usciamo alle 21:00 stanchi e delusi. Ci fermiamo un po’ al Disney Village, pieno di locali, negozi, luci, suoni e piccoli spettacoli, che chiude alle 22:00.
9° giorno:Parigi o Disneyland?
Ci prepariamo con calma con l’intenzione di raggiungere Parigi con la RER, ma all’ultimo momento, scendendo dal tapis roulant, decidiamo di rientrare al parco. Paghiamo € 262 per entrambi i parchi e ci dirigiamo verso gli Studios che chiudono alle 18:00. Assistiamo a bellissimi spettacoli e anche i giochi ci soddisfano. Le code sono brevi ( max 15 minuti) e usciamo alle 16:45 per andare ad assistere alla parata nell’altro parco. I bambini restano a bocca aperta. Riusciamo a fare anche qualche gioco che non eravamo riusciti a fare il giorno prima e usciamo alle 21:00. Incontriamo i nostri vicini di camper e torniamo insieme al parcheggio. I bambini si trattengono ancora un po’ a giocare fuori mentre noi prepariamo la cena, poi docce, CS e … fuori prima di mezzanotte per non ripagare il parcheggio. Dormiamo di nuovo al parcheggio della ESSO.
10° giorno: Disneyland-Milano
La mattina partiamo presto, anzi prestissimo, perché Consiglio sbaglia a guardare l’orologio: sono le 5:40 e non le 7:15! Fino a Colmar decidiamo di non prendere l’autostrada, ma dopo che il tom tom mi fa deviare per i monti per evitare un tunnel a pagamento, decido di prendere l’autostrada che tra l’altro in quel tratto fino alla frontiera è gratis. Arrivati in Svizzera paghiamo € 40 per la vignetta e facciamo benzina: un furto! Arriviamo a Milano (860 km, 10,5 h di viaggio) alle 19:00 dopo aver fatto una sosta di un’ora per la colazione e una di due ore per il pranzo. Cena a casa di amici. Dormiamo in camper nel loro cortile.
11° giorno: Milano- San Salvo
Ripartiamo da Milano alle 11:30 e arriviamo a casa alle 20:00 ( 670 km, 7,5 ore di viaggio più un’ora di sosta per il pranzo) stanchi, ma soddisfatti! Voto da 1 a 10? 9! Disneyland è troppo cara e file troppo lunghe!
Abbiamo speso in totale € 1670 di cui € 900 per il viaggio ( 4100 km, 70 ore di viaggio), €600 ingressi ( di cui € 480 Disneyland) , € 100 soste , € 70 spesa (siamo partiti con il frigo pieno di provviste. Abbiamo comprato soprattutto baguette e formaggi, buoni ma puzzolenti!!!).
E adesso già pensiamo al prossimo viaggio: Svizzera o Trentino?