Pubblicato:
10/09/2010 da
pg
Periodo:
11/08/2010 - 01/09/2010
(21 giorni)
Non specificato
Corsica agosto 2010
Paolo, Marta, Valentina ( 8 anni ), Giorgia ( 6 anni ).
Mezzo: Mirage Alaska 5000
Lunedì 9 agosto
È il giorno X, iniziano le sognate ferie 2010.
La meta è la Corsica.
Il traghetto ci aspetta mercoledì mattina 11 agosto nel porto di Livorno, partiamo pertanto con molta calma, organizzando un trasferimento di completo relax.
Partiamo da Valdagno ( Vi ) di primo mattino, fissando come tappa pranzo Montecatini Terme.
Arriviamo a Montecatini verso le 13, parcheggiamo il mezzo presso il parcheggio dello stadio, e con una breve passeggiata siamo al parco delle terme.
Montecatini ci delude. Parco trascurato e mal manutentato, città che rivela un passato splendido, ma in fase decadente.
Dopo un pranzo al sacco, ci spostiamo nella vicina Collodi per visitare il parco di Pinocchio e per passare la notte.
Collodi si presenta subito con simpatia, un enorme Pinocchio ci dà il benvenuto.
Parcheggiamo presso il parco senza nessuna difficoltà e con le bimbe super eccitate andiamo a visitare questo parco dedicato al famosissimo burattino di legno.
Il parco ( € 38 ingresso famiglia ) fondato nel 1954 ha un suo fascino retrò.
Non ci sono diavolerie elettroniche, ma teatrini con cantastorie, laboratori per bimbi, giostre d’epoca, un percorso con i personaggi della storia di Pinocchio creati da famosi artisti, un labirinto vegetale. Bimbe entusiaste.
Dopo aver visitato Collodi, appollaiata sulla collina sovrastante il parco, con le sue vie strette, e le case in sasso, dormiamo nel tranquillissimo parcheggio.
Martedì 10 agosto
Trasferimento a Lucca.
Parcheggiamo nella bella area di sosta di Via Leporini: 10 € per 24 ore ( uscita autostrada Lucca est, alla rotonda fronte mura girare a Sx, alla successiva rotonda la 2° via a Dx ).
Fronte area c’è la fermata dell’autobus che in 10 minuti ci conduce in centro città.
Lucca è un gioiello. Il centro storico racchiuso dentro le mura è splendido.
Passeggiamo per l’intera mattinata gustandoci le bellissime vie, i palazzi storici, le piazze.
Pranziamo al sacco sulle mura che offrono slarghi verdi con alberi che ci regalano delle zone d’ombra ideali per un pic nic in pieno relax.
Rientriamo in Via Leporini a piedi con una passeggiata di ½ mezzora.
Prossima tappa Livorno.
L’idea è di dormire all’interno del porto per essere pronti il mattino per l’imbarco delle 9.
Arrivati al porto il vigilantes non ci permette di accedere alla zona di imbarco in quanto i parcheggi sono pieni.
Ci trasferiamo in Via Bat Yam dove un piccolo parcheggio ci accoglie per la notte.
Il parcheggio è in una zona veramente tranquilla, dal porto si segue il lungo mare ( seguire le indicazioni acquario ) fino all’ippodromo, alla prima via si gira a Sx, Via Bat Yam è la prima a Dx. Consigliamo di andare in questo parcheggio o al mattino presto o alla sera dopo le 19 in quanto la zona è frequentata dai bagnanti che frequentano i vicini stabilimenti balneari.
Mercoledì 11 agosto
Dopo una notte tranquillissima ci si imbarca.
Alle 9,00 la Moby Vincent molla gli ormeggi, la navigazione ha inizio.
Dopo 4 ore arriviamo a Bastia.
Usciamo dal porto con estrema facilità, imbocchiamo la N193 direzione Bonifacio, all’altezza di Casamozza prendiamo la direzione Ile Rousse, Corte, seguendo il fiume Golo e il paesaggio si trasforma da marino in montano, strada tortuosa, ma scorrevole, primi accenni delle montagne corse.
Arrivati a Ponte Leccia, ottimo il Super U che si trova in fronte alla rotonda, imbocchiamo a Dx la N1197 direzione Ile Rousse.
Siamo alle pendici del monte Cinto. Il panorama è meraviglioso. Potremmo benissimo essere sulle Dolomiti.
La bellissima N1197 ci porta fino alla costa occidentale dove facciamo tappa nel carino Villaggio Camping dell’Ostriconi che dista 400 mt. dall’omonima spiaggia.
Campeggio molto spartano, immerso in un bosco di eucalipti, le piazzole non sono delimitate per cui la ricerca di un posto per il nostro mezzo non è agevole, sono presenti un market ( costosino ), ristorante pizzeria, una piccola piscina, ( 2 adulti, 2 bimbi, camper senza elettricità € 32,80 giorno ).
Piazzato il camper ci incamminiamo lungo il sentiero che ci condurrà alla spiaggia. Dopo una camminata di 15 minuti siamo in spiaggia. Un ostacolo si contrappone tra noi e il nostro primo bagno in Corsica, un fiume che dobbiamo guadare. Ridendo e scherzando superiamo questo fiumiciattolo, l’acqua è alta circa 80 cm., e ci stendiamo felici nella bella sabbia bianca della spiaggia. Mare meraviglioso, pulitissimo, basso, ideale per i bimbi, paesaggio stupendo, l’inizio del deserto des Agriates, le montagne, le mucche al pascolo a pochi metri dalla spiaggia, Ile Rousse all’orizzonte rendono l’ambiente magico.
Giovedì 12 agosto
Ostriconi vita di spiaggia, bagni di sole, snorkeling.
Venerdì 13 agosto
Preoccupati di trovare i campeggi completi lungo la costa dato il periodo di ferragosto, decidiamo di spingerci all’interno.
Lasciamo Ostriconi e attraverso la N1197 fino a Ponte Leccia, ( rifornimento al supermercato ) e la N193 e ci trasferiamo a Corte. Strada scorrevolissima.
A Corte ci fermiamo al Campeggio Aliveto, posto sotto la rocca simbolo della città, classificato 1 stella, ma i prezzi sono da 3 stelle ( € 34,20 al giorno ). Camping carino, semplicissimo, offre un piccolo bar, ma la comodità è data dall’accesso diretto al fiume Restonica e alla possibilità di fare dei bagni rinfrescanti.
Arrivando a Corte da Nord, alla rotonda del supermercato si segue la direzione centro, superato un distributore di benzina a Sx del ponte c’è l’indicazione cinema e camping.
Visitiamo Corte. Città molto bella, frequentatissima, con un aspetto decadente molto affascinante.
Sabato 14 agosto
Il tempo non è dei migliori.
L’idea è di seguire il sentiero lungo il fiume Tavignano ed esplorare le piscine naturali formate dalle anse del fiume.
Un improvviso acquazzone ci manda in fumo i piani, dobbiamo rientrare fradici come pulcini in campeggio, peccato.
Nel pomeriggio il tempo migliora, riusciamo a fare un bagno nel fiume Restonica.
Domenica 15 agosto
Lasciamo Corte e attraverso la D200 con direzione Alleria ci trasferiamo sulla costa orientale.
La D200 segue il corso del Tavignano ed è una strada bellissima, molto scorrevole, offre dei paesaggi meravigliosi.
Arrivati all’altezza del mare imbocchiamo la N198 direzione Porto Vecchio, il primo tratto di strada segue la costa più piatta della Corsica, non presenta nessuna difficoltà, ma neanche scorci panoramici di qualche interesse; le cose cambiano da Solenzara, la costa diviene rocciosa, e gli scorci di panorama si fanno mozzafiato.
Riusciamo a trovare una piazzola a St. Lucia di Porto Vecchio al campeggio Fautea affacciato sull’omonimo golfo. Campeggio meraviglioso posto sotto una torre genovese, con la possibilità di scelta fra tre tipi di spiaggia, sabbia fine, roccia, mista, mare incantevole, acqua trasparentissima.
Campeggio tenuto in maniera impeccabile, c’è un piccolo bar, un market e a pochi metri un bel ristorante ( € 36,10 al giorno ).
Lunedì 16 agosto
Vita di mare
Martedì 17 agosto
Lasciamo Fautea per trasferirci nell’unica area di sosta della Corsica presso la spiaggia di Palombaggia.
Imbocchiamo la N198 direzione Bonifacio fino a Porto Vecchio. Sosta a Porto Vecchio presso un grande supermercato per rifornirci, e alla rotonda a sud di Porto Vecchio seguiamo le indicazioni per Palombaggia. La strada è sconnessa, tortuosa e strettina, ( attenzione alle fronde degli alberi che invadono la strada restringendola ulteriormente) si deve procedere con velocità moderata e con attenzione. Dopo 10 km si deve girare al primo bivio a Sx seguendo le indicazioni molto piccole di Camper service.
Prima della spiaggia ci sono 2 parcheggi uno a fianco all’altro, noi siamo andati nel primo che si incontra. Posto molto bello immerso in un bosco di pini marittimi, non ci sono servizi, ne elettricità. A disposizione 3 docce fredde, ( € 10 la notte, € 3,50 giorno, € 5 scarico, € 2 carico acqua ) gestore simpatico parla italiano, al mattino, su prenotazione, si possono avere pane e cornetti.
La spiaggia di Palombaggia è molto bella, ma molto frequentata. Il mare è splendido, trasparentissimo,. Consigliamo di fare una passeggiata fino al lato a Dx della spiaggia e di superare lo scoglio che si incontra. La costa cambia completamente, la sabbia lascia il posto a scogli di granito (?) enormi con forme meravigliose.
Consigliamo di arrivare a Palombaggia con la dispensa fornita in quanto non ci sono possibilità di acquisto di alimentari nelle vicinanze.
Mercoledì 18 agosto
Palombaggia
Giovedì 19 agosto
Lasciamo Palombaggia per visitare Bonifacio.
Bonifacio è molto bella con le sue scogliere bianche, il suo porto, le sue viuzze all’interno della cittadella, ma ha un problema: il parcheggio dei nostri mezzi. Noi siamo arrivati alle 8,30 del mattino ed i parcheggi erano già completi.
Conviene parcheggiare nello spiazzo sterrato che si trova alla rotonda prima di scendere in paese e di fare una camminatina di 20 minuti per raggiungere la città.
Visitata Bonifacio prendiamo la N196 per Sartene.
La strada ci regala degli scorci panoramici indimenticabili. La guida, una volta abbandonata la costa, si fa impegnativa per le numerose curve.
Sartene, indicata come la città più corsa della Corsica non la possiamo visitare per l’impossibilità di parcheggio, peccato sarà per la prossima volta.
Puntiamo alla vicina Propriano e al campeggio Tikiti.
Il campeggio, molto bello e curato, si trova a Sud di Propriano sulla strada che va ad Ajaccio, offre piscina, bar ristorante ( € 30,60 al giorno). Arrivando da Bonifacio, alla rotonda seguire per Ajaccio e non per porto centro città.
Propriano è carino, paesino di mare costruito in funzioni del turismo, bar, ristoranti, negozietti lungo il mare.
Venerdì 20 agosto
Giornata uggiosa, passeggiata a Propriano, rifornimento dispensa, sistemazione camper.
Sabato 21 agosto
Lasciamo Propriano lungo la N196, imbocchiamo la D157 per Porto Pollo.
Strada stretta, e sconnessa. Dopo un ponte con senso unico alternato H. max 350 cm. si gira a Sx.
Ci fermiamo al campeggio U Casaddu, posto all’ingresso del paese.
Camping semplice immerso in un bosco di eucalipti, con bar ristorante, negozi fuori dal campeggio, 2 spiagge sabbia e scogli ( € 26,53 al giorno ).
Mare meraviglioso ricco di pesce, il campeggio è per questo frequentato da moltissimi italiani che passano l’estate a pescare.
Domenica 22 agosto
Giornata di mare
Lunedì 23 agosto
Di fronte al supermercato Spar parte il sentiero Mari e Monti Sud, decidiamo di precorrerlo fino alla spiaggia di Cupabia.
Dopo un’ora di facile cammino ( cammino misurato in base alle capacità delle bimbe ) in mezzo alla macchia corsa, raggiungiamo una spiaggia vicina a Cupabia sotto una bella torre genovese.
Acqua splendida, sabbia bianca, sembriamo dei naufraghi su un’isola deserta in mezzo ai Carabi.
Ritorniamo a Porto Pollo attraverso una facile strada sterrata che costeggia la costa
( Km. 3,50 ).
Martedì 24 agosto
Lasciamo Porto Pollo e attraverso la D155 – D555 – N193 direzione Corte ( strada tortuosa, molte curve, carreggiata ristretta dalle fronde degli alberi guida impegnativa ) panorami bellissimi, raggiungiamo A Cupulatta, parco delle tartarughe ( € 30 ingresso per famiglia).
Parco molto bello, immerso in un bosco, ospita 3000 tartarughe di varie specie, terrestri e marine, merita una visita. Nei pressi c’è un campeggio.
Lasciamo il parco per raggiungere Porto. Scegliamo di evitare le Calanches e di percorrere la strada interna.
N194 – D81 – D70 – D 84, strada stretta con continue curve, guida attenta, paesaggi spettacolari, scopriamo l’interno della Corsica ricca di vegetazione, castagni maestosi, montagne di colore rosso magnifiche, la guida è ulteriormente messa alla prova dalla presenza di mucche e maiali allo stato brado lungo la strada.
La D84 dopo Evisa diventa molto stretta, bisogna procedere con attenzione e fermarsi per dare la precedenza ai veicoli che provengono in senso opposto.
Arriviamo un po’ provati a Porto. Ci fermiamo al camping Municipal, unico campeggio della zona in prossimità della spiaggia.
Campeggio spartanissimo, ma molto bello circondato da monti che al tramonto sono di un romantico rosso fuoco.
Provenendo da Evisa il campeggio si trova lungo la strada per Ajaccio; alla rotonda girare a Dx direzione del porto ( € 22,12 al giorno ).
Porto è la propaggine balneare del comune di Ota. È una piccola cittadina con una bella spiaggia, mare limpido, ma subito profondo, con uno spettacolare scenario di montagne a ridosso del mare.
Mercoledì 25 agosto
Giornata di mare e giro in barca attorno alle Calanches ( € 60), simpatico, bellissimi scorci sulle rocce a picco sul mare.
Giovedì 26 agosto
Lasciamo Porto lungo la D81: strada stretta e sinuosa a picco sul mare con scorci stupendi.
Raggiunta la N197 proseguiamo in direzione Calvi per proseguire lungo la D71 fino a Sant’Antonino, paesino magnifico appollaiato su un cocuzzolo con vista meravigliosa sulla costa della Balagne.
Lasciato Sant’Antonino, attraverso la D151 raggiungiamo il paesino di Pigna, il paese degli artigiani.
Paesino carinissimo con ripide e strette vie in sasso in cui numerosi artigiani hanno aperto i loro atelier.
Lasciato Pigna raggiungiamo la N197, la strada costiera che collega Calvi ad Ile Rousse e ci sistemiamo ad Aregno Plage presso il campeggio Aregno ( € 25,5 al giorno ) nelle vicinanze di Algajola.
Campeggio semplice, sotto gli eucalipti, con bar,pizzeria, market e fermata del trenino della Balagne che collega Calvi ad Ile Rousse costeggiando tutta la costa.
Alla spiaggia,che si raggiunge direttamente dal campeggio,si accede attraversando i binari del treno: è molto bella, sabbia e mare splendidi.
Venerdì 27 agosto
Mare e passeggiata alla vicina Algajola, paesino molto piccolo e carino con la sua cittadelle.
Sabato 28 agosto
Prendiamo il trenino della Balagne e andiamo a Ile Rousse.
Paese molto caratteristico e animato, con una spiaggia in centro paese con un mare magnifico dai mille colori, con sabbia bianchissima.
Domenica 29 agosto
Riprendiamo il trenino e andiamo visitare Calvi e la sua bellissima cittadelle.
Passeggiamo per mezza giornata tra le strette vie della città, ammirando il bellissimo panorama dalle sue mura.
Lunedì 30 agosto
Lasciamo Aregno e attraverso la N197 ritorniamo ad Ostriconi per concludere queste meravigliose vacanze.
Martedì 31 agosto
Mare
Mercoledì 01 settembre
Lasciamo Ostriconi per raggiungere Bastia ed imbarcarci per l’Italia.
Prima di Bastia attraverso la D82 direzione St.Florent e la D5 andiamo a pranzare a San Michele di Murato, una stupenda chiesa del 400 in sasso bianco e nero, siamo in piena montagna con vista mozzafiato sul mare.
Alle 15 il traghetto della Moby molla gli ormeggi e ci riporta in Italia.
Passiamo la notte a Lucca presso l’area di sosta di Via Leporini.
Giovedì 02 settembre
Rientriamo a Valdagno.
CONSIDERAZIONI
La maggior parte dei campeggi è strutturata per accogliere le tende, pertanto non sempre gli spazi per i nostri mezzi sono adeguati.
Consigliamo di portare con sé un cavo lungo per collegarsi alla rete elettrica , in quanto le colonnine non sempre sono a portata di mano.
Non i tutti i campeggi c’è la zona C.S.
I prezzi dei ristoranti e delle pizzerie sono abbastanza alti. I gelati costano più del doppio che da noi. Anche la frutta e la verdura, sia negli ipermercati che nelle baracchette lungo la strada sono care. Gli altri prodotti si possono acquistare negli ipermercati a prezzi giusti. Non abbiamo mai acquistato acqua, perchè quella del rubinetto è buona.
La Corsica è verdissima, grazie al famoso maquis, cioè l'insieme di arbusti sempre verdi di cui è ricoperta. Il profumo di maquis è dappertutto, anche nella birra Torra, che consigliamo di assaggiare, anche se cara come tutte le birre in Corsica, anche le altre tre locali Pietra, Colomba e Serena. Buoni i salumi, i formaggi, i biscotti, la carne. Il marketing dell'isola è accuratissimo e diffuso ovunque. Impossibile tornare a casa senza qualcosa che riporti il simbolo della Corsica.
I Corsi con noi sono stati sempre molto gentili e ospitali. Abbiamo parlato con loro spessissimo in italiano. La musica corsa è bella, piena di pathos.
Alcuni camperisti non rispettano i divieti e si accampano dove è vietato. Forse è a loro che capitano le disavventure che si leggono nei vari diari.