Pubblicato:
01/08/2010 da
Romea
Periodo:
02/07/2010 - 18/07/2010
(16 giorni)
Non specificato
Costa atlantica e basca francese
02/07/2010
Partenza alle ore 15.30 da Sesto San Giovanni alle ore 20 arriviamo a Aiguebelle appena passato il confine con la Francia sotto un acqua torrenziale, dopo che per tutto il viaggio la temperatura sfiorar ava i 40 gradi. Il posto camper è gratuito ma nel prato e ci sono troppe pozzanghere per cui decidiamo di parcheggiare sull’asfalto subito imitati da altri camperisti. Ennio ha messo subito alla prova il suo francese intrattenendosi con un vicino di camper. Ci aspetta una notte sotto l’acqua ma almeno c’è fresco.
03/07/2010
Fatta colazione abbiamo iniziato il nostro viaggio con qualche difficoltà. La strada era bella ma tra discese e salite i km non diminuivano mai, il camper ha iniziato a fare i capricci e a non riuscire a superare gli 80 km all’ora, dulcis in fundus dovevamo fermarci a Cognac ma il posto camper segnalato erano solo 3 posti in una zona che non ci piaceva. Nonostante la stanchezza abbiamo proseguito altri 20 km circa e a Saintes ci siamo fermati nel posto camper, situato di fronte al campeggio municipale, gratuito e segnalato benissimo. Meno male che la giornata volge al termine.
04/07/2010
Finalmente dopo 70 km arriviamo a La Rochelle . Posto camper gratuito comodo sia per il mare che per il centro, solo lo scarico e carico è un po’ distante. Sia la città chele spiagge sono belle. Ci sono splendidi palazzi storici ben conservati. E’ presente una bella ciclabile lungo la costa Stasera classica cena a base di moules Frites e vino un po’ caro. La città è molto vivace anche alla sera.
05/07/2010
Stamattina dopo aver avuto la notizia che per riparare il camper occorrono 1300 euro ci siamo diretti a Rochefort, che onestamente ci ha deluso. Quando siamo arrivati a Fouras abbiamo traghettato senza camper per Ile d’Aix. Isola fortificata con 7 batterie di fuoco e un forte interrato. Da un allevatore di ostriche abbiamo consumato con pochi euro le ostriche con vino e pane imburrato.
06/07/2010
Oggi abbiamo girato l’Ile d’Oleron molto bella, abbiamo trovato anche una fabbrica di birra artigianale niente male. Poi ci siamo diretti a Royan percorrendo una strada panoramica attraverso la foresta. Per la notte ci siamo fermati in un campeggio lungo questa strada, niente di che e piuttosto caro, ma abbiamo notato che i prezzi in questa zona sono tutti così. Ci consola che abbiamo potuto vedere la partita dei mondiale e vedere la simpatica Olanda conquistarsi la finale.
07/07/2010
Oggi era nostra intenzione visitare Royan, peccato che all’ingresso del paese un cartello diceva chei camper potevano sostare solo 2 ore e decisivamente erano un po’ poco. Ma il bello è che ad ogni parcheggio c’era un altro cartello che vietava proprio la sosta ai camper. Così non avendo trovato dove parcheggiare anche solo 2 ore abbiamo lasciato la città pur essendo un posto di mare molto animato. Siamo tornati a Ile d’Oleron per visitare la cittadella e vagato tutto il pomeriggio tra le numerosi ciclabili. Abbiamo raggiunto nuovamente La Rochelle per la notte in quanto al mattino dovevamo portare il camper in officina per la riparazione. La bella serata è stata guastata solo un po’ dal fatto che la Germania squadra del nostro cuore ha perso la partita e non sarebbe andata in finale. Per la finale mondiale allora forza Orange.
08/10/2010
Abbandonato il camper in officina, con l’auto sostitutiva andiamo a visitare l’Ile de Re E’ bella ma rimpiangiamo le nostre biciclette rimaste sul camper perché è un isola da visitare sulle 2 ruote, tra le numerose ciclabili. Finalmente verso sera ritiriamo il nostro camper e possiamo proseguire il nostro viaggio più tranquilli.
09/07/2010
Oggi traghettato l’estuario della Gironda per raggiungere più velocemente il Medoc. Bellissimi chatea e vigneti. Ottimo vino. Dopo l’acquisto di un po’ di vino raggiungiamo Cap Ferret e uno splendido Ostricole sulla spiaggia dove guardando l’oceano e sorseggiando del buon vino bianco abbiamo cenato ad ostriche spendendo pochissimo. Passeggiata sulle Dune i Pylat ma non ci hanno permesso di fermarci nel parcheggio per la notte così abbiamo dormito nel campeggio di Arcachon essendo il posto camper completo e molto disturbato, il campeggio era proprio scarso rispetto al prezzo ma almeno tranquillo.
10/07/2010
Oggi abbiamo deciso di visitare Bordeaux ma abbiamo incontrato difficoltà a parcheggiare il camp in quanto i parcheggi erano tutto per un massimo di 2 ore, decidiamo allora di tornarc il giorno dopo che essendo domenica i parcheggi sono liberi. Ritorniamo nel Medoc e visitiamo S.Emilion. Paese patrimonio dell’Unesco. Nonostante il caldo torrido meritava la visita. Lasciato il paese seguendo le indicazioni abbiamo trovato un posto camper tra i vigneti. Il più bel posto camper incontrato per ora, era davvero una perdita se lasciamo la zona senza trascorrere una serata tranquilla tra le vigne lontano da strade e paesi.
11/07/2010
Ritorniamo a Bordeaux per la visita mancata di ieri. Bella città, molto caldo meno male che la fontana con la sua acqua rinfrescava e dava sollievo. Lungo le rive della Garonne ci sono una serie di outlet di tutte le marche con prezzi veramente convenienti, non potevo che fare qualche acquisto. Ritornando verso il mare arriviamo a Brienrosse dove un posto camper molto grande in pineta a due passi dal mare ci ha permesso di trascorrere la notte e il capeggio vicino di vedere la finale dei mondiali, peccato per l’Olanda.
12/07/2010
Abbiamo percorso tutta la strada panoramica che da Brienrosse arriva a Biarritz, pesante mai più di 1 km senza una rotonda, Ennio aveva addirittura il mal di spalla. Abbiamo subito trovato il posto camper vicino alla spiaggia della Milady, affollato ma bello. La sera abbiamo cenato a Casa Juan Pedro, un posto carinissimo nella zona delle case dei pescatori. Abbiamo mangiato naturalmente le moules frites, ma con il tavolino in riva all’oceano in un angola con una bella vista. Comunque Biarritz è bellissima.
13/07/2010
Abbiamo deciso di andare a Bayolle che da Biarrits si aggiunge comodamente con un autobus. Non mi ha entusiasmato come città ma essendo rinomata per il cioccolato, abbiamo trovato 2 cioccolaterie artigianali antiche, di cui una fa anche visitare il laboratorio e nonostante il prezzo ne abbiamo mangiato la nostra parte. Il pomeriggio volevamo fare il bagno nell’oceano per cui siamo tornati a Biarritz. Le onde alte e rumorose erano bellissime ed è stata una bella esperienza anche per me che non amo fare il bagno in mare.
14/07/2010
Abbiamo pensato di spostarci a S Jean de Lux, posto camper infelice, stretto e disturbato dalla strada, per un attimo volevamo tornare indietro. Poi saputo che era presente una navetta gratuita che ti portava alla stazione di un treno a cremagliera che sale a La Rhune 900 metri di altezza abbiamo deciso di fare questa gita. Peccato che era l’unico giorno della nostra vacanza senza sole e la vista da lassù che doveva essere molto bella veniva penalizzata dalle nubi un po’ basse. Non poteva mancare una cena basca per concludere la serata tutta a base di pesce e vino più caro della cena. Chiusura della serata seduti in spiaggia a vedere i fuochi d’artificio per la festa del 14 luglio.
15/07/2010
Iniziamo un po’ tristemente il rientro. Lasciato l’oceano raggiungiamo Carcassonne dove c’è un ampio e comodo posto camper, un po’ troppo soleggiato ma alla sera essendo sempre ventilato si stava bene. Visitare la città merita ma soprattutto di sera in quanto illuminata da il meglio di se e poi l’orda dei turisti giornalieri e i pullman turistici se ne sono andati e nella Citè rimango i 100 abitanti, i pochi che alloggiano negli hotel all’interno delle mura e dei camperisti.
16/07/2010
Oggi non abbiamo fatto molta strada, ci siamo fermati a 100 km d Carcassonne, a Cap d’Agde. Posto camper molto bello vicino al campeggio Le Clap. Spiagge sabbiose e lunghe dove fare molte passeggiate, mare con acqua bassa e calda. Alla sera raggiunto Agde con la bicicletta, tragitto non molto agevole soprattutto al ritorno con il buio, abbiamo cenato da Lou Pescatou. Posto molto caratteristico, si mangia sul fiume Herault, in questo posto da più di 40 anni c’è lo stesso menù mezzogiorno e sera non puoi scegliere ma ti portano loro i piatti già definiti. Abbiamo iniziato con brodo di pesce, moules , patè a volontà, pesce alla griglia e dolce. Tutto questo a 15 euro. Da provare.
17/07/2010
Per rientrare in Italia abbiamo deciso di passare dalle montagne dopo tanto mare e di raggiungere Barcellonette. Per la notte ci siamo fermati al passo 2000 metri di altezza, avevamo paura di essere soli invece altri camperisti avevano avuto la stessa idea. Nel rifugio presente al passo abbiamo mangiato polenta concia.
18/07/2010
Rientro in Italia ed arrivo a casa.
PUNTI SALIENTI DI QUESTA VACANZA
- Aitres dove abbiamo riparato il camper alla concessionaria Fiat e saluto i dipendenti che sono stati gentili
- Cap Ferret dove abbiamo mangiato le migliori ostriche
- Biarritz dove abbiamo veramente apprezzato l’oceano e il ristorante Casa Juan Pedro
- Adge dove abbiamo gustato una cena particolare
- Rifugio della Pace dove abbiamo goduto la vista delle Alpi