Pubblicato:
19/01/2016 da
kristen
Periodo:
26/12/2015 - 02/01/2016
(7 giorni)
Non specificato
26 dicembre
Eccoci pronti per partire per la vacanza tanto attesa. L'equipaggio è composto da Giulio, papà, Elena, mamma e Francesco il nostro ragazzo di 11 anni. L'altro figlio, Simone di 14 anni, a causa di un impegno improvviso per la prima volta non parte con noi. Questo fatto ci ha portati a ridurre a malincuore il nostro tour che prevedeva un giro a Napoli e Costiera. Si parte da Reggio Emilia alle 8,30 circa, destinazione Pompei, area di sosta Ametrano. Ci si ferma solo per un breve pranzo e si arriva alle 16,30 circa. L'area consiste in un cortile erboso chiuso da un cancello, circondato in parte da alberi di limoni e aranci. Costo 18 euro a notte. Il gentile proprietario ci accoglie, e ci da tutte le indicazioni per raggiungere il centro, la stazione della circumvesuviana e i negozi. Noi ci sistemiamo e decidiamo di fare un giretto verso il centro che dista circa 500 mt. Ci accoglie il bellissimo Santuario della Madonna di Pompei; l'interno è riccamente decorato da affreschi e mosaici, tra cui il famoso quadro della Madonna di Pompei. Dopo la visita ci concediamo le prime delizie culinarie, una sfogliatella e un babà acquistati in una delle tante pasticcerie/ bar che si trovano lungo il corso. Torniamo in camper dopo esserci informati sugli orari della cicrumvesuviana per Napoli. Cena e nanna.
27 dicembre
Il simpatico galletto del cortile vicino ci da la sveglia! Noi rimaniamo a poltrire un pò a letto,ma non troppo! Infatti abbiamo appuntamento con alcuni amici che si trovano a Napoli,con i quali visiteremo la città. Quindi dopo colazione,si parte con il treno delle 8,46. Costo del biglietto 3,20 ,con durata di 140 minuti. Il biglietto si può usare anche per altri mezzi in città. La stazione dista dall'area circa 400mt. Purtroppo il treno che parte da questo punto di Pompei fa tutte le fermate prima di arrivare a Napoli e il viaggio è un pò lunghino. Ci impieghiamo circa 50 minuti e scendiamo a P Garibaldi,per poi prendere la metro per Municipio,dove con i nostri amici visitiamo Castel Nuovo,una fortezza medievale,proprio sul mare. Dopo la visita ci raggiunge un amico ,napoletano doc,che gentilmente ci accompagna nella visita.Passeggiamo,passiamo da Galleria Umberto 1,e Raggiungiamo via Toledo, vivace e piena di turisti e negozi. Alla nostra sinistra si scorgono i quartieri Spagnoli,caratteristici e colorati, con le viuzze strette,i panni stesi e le bandierine. Prendiamo poi la metro di toledo, proprio alla nuova e bellissima stazione,decorata di mosaici blu e azzurri.Scendiamo a Duomo,e ci facciamo coinvolgere dall'atmosfera festosa ,e dalla gente,turisti e ,dalle vie. Il Duomo di Napoli appare quasi all'improvviso tra i palazzi,bianco e bellissimo. Essendo domenica è in corso la messa,e noi cerchiamo di visitarlo cercando di non disturbare. Purtroppo i turisti sono tanti e la confusione anche. Sulla navata destra si trova la Cappella del tesoro di San Gennaro, nella quale sono presenti varie statue di bronzo,fra cui il busto reliquiario dello stesso. Usciti dalla chiesa la fame si fa sentire e ci prendiamo una pizza in uno dei tanti negozi/ bancarelle lungo le vie. Vorremmo visitare la Napoli sotterranea il cui ingresso si trova a pochi passi. Costo del biglietto,mi pare di ricordare,10 euro gli adulti, 6 mio figlio. La visita merita davvero, anche per chi come la sottoscritta soffre di claustrofobia . le gallerie scendono di 40 mt sottoterra ,ma sono abbastanza alte. Indispensabile è la guida per non perdersi in questo labirinto di cunicoli,cisterne e cavità che risalgono all'epoca romana ed erano utilizzate proprio come acquedotti. nella seconda querra mondiale ci si rifugiava durante gli attacchi. La visita dura circa 2 ore,e comprende anche un tratto consigliato solo a chi ha sangue freddo. Si tratta di una galleria larga appena 50 cm,e molto bassa,da percorrere a lume di candela,che conduce ad una cisterna. Chi non se la sente( come ha fatto lasottoscritta) può aspettare il resto della comitiva proprio all'ingresso del cunicolo. Marito, figlio e amici hanno fatto l'esperienza e hanno e hanno descitto la cosa come molto bella e suggestiva! Usciamo all'aria aperta,e la guida ci porta alla seconda parte della visita che comprende un vero teatro greco- romano che si trova proprio sotto al quartiere. Si accede infatti da un ' abitazione , dove la ignara signora che l'abitava utilizzava il teatro come una cantina! Finita la visita, la fame si fa di nuvovo sentire e noi ci concediamo un pranzo veloce. Dopo mangiato ci inoltriamo nel cuore di Napoli,la via dei presepi ,San gregorio Armeno,Spaccanapoli che comprende San Biagio dei Librai,Via b Croce. l'atmosfera è magica. L'affollamento è molto,tanto che in alcuni punti dobbiamo tenerci per mano per non perderci! Arriviamo fino alla fine di via b Croce,sulla sinistra spicca la chiesa di Santa Chiara, di stile gotico.La stanchezza si fa sentire,i km fatti a piedi sono tanti. Così salutiamo gli amici e ci avviamo verso la metro che ci conduce a P Garibaldi da cui riparte la cirumvesuviana. Il viaggio di ritorno sembra infinito! Arriviamo alle 19 circa. Ceniamo ,e poi subito a letto,con le gambe e i piedi doloranti.
28 dicembre
Il lungo sonno ci ha ristorati. Dopo colazione ,raggiungiamo la stazione e via di nuovo verso Napoli. Oggi andiamo per mercati e mercatini. Scendiamo a Garibaldi,e ci troviamo con gli amici proprio davanti la Stazione centrale. Da qui raggiungiamo le vie piene di bancarelle,fino a porta Nolana. Il mercato qui è caratteristico,si vende di tutto,e le vie con balconi ,panni stesi e finestre rendono tutto speciale. Decidaimo di pranzare e ritorniamo verso il cuore del centro,anche perchè nel pomeriggio vorremmo visitare il Cristo Velato nella cappella di San Severo. Troviamo incredibilmente posto per 8 dal ristorante "presidente",dove ci abbuffiamo di specialità. Dopo mangiato ci mettiamo in coda per la visita alla Cappella,proprietà della famiglia di Raimondo di Sangro ,originale principe di Sansevero; non è grandissima,ma piena di capolavori,fra cui appunto il Cristo Velato di Sammartino,che lascia a bocca aperta per la finezza del " velo" . Non è l'unico capolavoro presente. all'interno si trovano diverse allegorie,altrettanto sbalorditive come la Pudicizia di Corradini e Disinganno di Queirolo . Quest'ultima scultura lascia interdetti per la incredibile maestria con cui è stata scolpita la rete nella quale la statua cerca di " districarsi". La visita prosegue al piano inferiore dove si trovano due "Macchine anatomiche",davvero inqueitanti. Si tratta di una coppia di scheletri,uomo e donna, con i vasi sanguinei metallici. Imbroglio o esperimento del principe?? la questione non è del tutto chiara..... Usciamo dalla cappella,e ci dirigiamo verso la funicolare di Montesanto,per ammirare Napoli dall'alto. Ormai è tardo pomeriggio,le prime luci si accendono e una parte della città è sotto di noi. Il Vesuvio,spaccanapoli,le luci ....bellissimo! Ritorniamo sui nostri passi,questa volta a piedi,e arriviamo fino alla stazione Vanvitelli,dove salutiamo i nostri amici,e torniamo verso Pompei,con metro e treno. Cena e nanna.
29 dicembre
Oggi è l'ultimo giorno,purtroppo! decidiamo di non raggiungere i nostri amici che oggi hanno in programma la visita a Castel dell'Ovo per due motivi: 1, vorremmo visitare il sito di Pompei,che si trova a pochi passi da noi. 2 , la stanchezza si fa un pò sentire e vogliamo prendercela con più calma. Quindi colazione,relax,e con pranzo al sacco ci avviamo verso l'ingresso del sito archeologico ,distante 500 mt circa. Fondamentale è la cartina,per chi come noi sceglie non prendere la guida . Entriamo dall'ingresso dell'anfiteatro ,che ospita proprio al centro una piramide di legno. Al suo interno si trovano oltre che le foto dei vari ritrovamenti,anche alcuni "corpi",che lasciano davvero senza parole. Alcuni in posizioni così particolari che lasciano trasparire la disperazione di quei momenti terribili dell'eruzione. La visita prosegue lungo le vie della città,costituite da ciottoli enormi,con marciapeidi alti laterali. Ogni tanto si trovano dei veri e proprio attraversamenti pedonali rialzati,tutto originale!! Le domus sono incredibili, e alcune lasciano intravedere lo sfarzo,i colori e lo stile di vita dei Pompeiani. Visitiamo anche le domus inaugurate da poco : Criptoportico,casa di Proculus,Casa dell Efebo.... E poi ancora , il quadriportico ,casa dei gladiatori,il foro, casa del Fauno,in cui è presente un magnifico mosaico della battaglia di Isso di Alessandro Magno,insomma tutto qui trasuda storia,anche la più piccola pietra. Ci fermiamo per il pranzo,e subito dopo arriviamo fino alla Villa dei Misteri,praticamente dall'altro lato rispetto il nostri ingresso. Tutta la casa è meravigliosa, in particolare la stanza in cui è presente l'intero rito di iniziazione di una giovane donna a Dionisio,tutto affrescato alle pareti e conservato benssimo. usciamo dal sito alle 17 circa. Torniamo in camper per la merenda,e un pò di relax.
30 dicembre
Si parte purtroppo! Nostro figlio maggiore arriva proprio oggi dal viaggio con amici,e noi vogliamo esserci per accoglierlo. Quindi si parte alle 9 circa e siamo a casa alle 18,il traffico è intensissimo. Ci si trova finalmente tutti e quattro , e ognuno racconta le proprie esperienze!
31 dicembre
Non abbiamo voglia di passare l'ultimo dell'anno a casa,così prendiamo di nuovo il nostro camper e via verso il lago, meta per noi vicina. Arriviamo a Sirmione in un 'ora e mezza circa,e parcheggiamo proprio sul lago, a pochi passi dal centro nel parcheggio per camper alle porte del paese. Costo 21 euro al giorno . E' quello che cercavamo! Vogliamo rilassarci in questi due giorni. Dopo aver riposato andiamo a fare due passi verso il centro,affollato di gente. Rientriamo per il nostro " Cenone",con il lago proprio davanti al camper. Dopo cena si gioca a Risiko,si chiacchiera e brindiamo con i nostri vicini di camper; essendo una serata limpida fortunatamente riusciamo a vedere tutta la costa opposta dalla quale,alla mezzanotte,esplodono tanti fuochi d'artificio qua e là.
1 gennaio
primo giorno dell'anno con il sole! Dopo colazione facciamo una passeggiata sul lungolago fino alla villa di Catullo. La giornata passa tranquilla,ma verso sera scende un nebbione che porta un freddo polare,quasi non si vede il lago proprio a due passi da noi!
2 gennaio
La pioggia ci sveglia e decidiamo di partire subito dopo colazione,visto la brutta e fredda giornata! Siamo a casa per l'ora di pranzo.
E' stata una vacanza movimentata e bellissima.
Napoli ci ha colpiti, per la gente, il cibo (ma lo sapevamo...) l'atmosfera. Siamo consapevoli che i giorni a disposizione erano davvero pochi!
Ci siamo ripromessi di tornare senz'altro in questa splendida città.