Lunedì 13/09: Matera
Giornata interamente dedicata alla visita di Matera; ci alziamo e partiamo con la prima navetta disponibile (l’area camper dove abbiamo pernottato mette a disposizione, già inclusa nel prezzo, una navetta per raggiungere il centro e successivamente tornare al campeggio, con orari da concordare direttamente con loro). Matera è una città molto bella e merita sicuramente di essere visitata almeno una volta nella vita, sia per la sua particolarità che per la sua storia.
Nel tardo pomeriggio rientriamo all'area e, su consiglio del proprietario, ci dirigiamo sulla collina (poco distante da lì) dove assistiamo al tramonto sulla città, una meraviglia!
Notte in area camper.
Martedì 14/09: Matera-Policoro e Policoro-San Severino Lucano
Dopo svariati acquisti di prodotti di gastronomia locale da portare in Trentino, in mattinata ripartiamo per Policoro, sulla costa ionica della Basilicata. Dopo circa 1 ora di strada arriviamo al Lido di Policoro: una spiaggia bellissima e un mare cristallino, ma lo troviamo molto anonimo, infatti non ci fermiamo molto e preferiamo tirarci nel Parco Nazionale del Pollino già nel primo pomeriggio.
Raggiungiamo quindi San Severino Lucano (sempre in 1 ora circa), un piccolo paese del Parco; nella parte restante del pomeriggio facciamo solo un giretto esplorativo in zona.
Notte in libera.
Mercoledì 15/09, San Severino Lucano – Fardella
Mattina e primo pomeriggio passeggiata tranquilla sui monti del Pollino, un’area molto poco turistica (i sentieri non sono molto segnalati quindi è meglio avere anche una cartina sul cellulare, e a tal proposito ci siamo trovati bene con l’app maps.me); verso sera ci ritiriamo a Fardella, sempre nel Pollino (circa 30 minuti da San Severino Lucano) per passare la notte in un’area sosta. L’area è molto carina e ben tenuta, il gestore è molto gentile e disponibile.
Notte in area camper.
Giovedì 16/09, Fardella – Maratea
Concludiamo il tour lucano con Maratea, sulla costa tirrenica (1h30); a differenza del litorale ionico che non ci aveva entusiasmato, questo è meraviglioso: gli Appennini si tuffano direttamente nel mare e l’acqua è