Pubblicato:
26/08/2013 da
bobbina72
Periodo:
20/07/2013 - 18/08/2013
(29 giorni)
Bambini
Viaggio a Londra e Scozia 20 Luglio 2013 - 18 Agosto 2013
Equipaggio: Sergio, 44, pilota ; Roberta, 41 redattrice diario ; Roberto 11 e Gabriele 8
"Ciccio" camper C.I. mod. riviera 2001 su Fiat Ducato 2008 jtd
Premessa:
Questo viaggio è stato organizzato mesi prima studiando le guide sull'Inghilterra e sulla Scozia della Lonely Planet e leggendo molti diari di viaggio. ll primo passo fatto è stato quello di abbonarsi al Caravan Club (http://www.caravanclub.co.uk) al costo di £43 (1sterlina=1.16 euro). Dopo alcuni giorni abbiamo ricevuto per posta un plico contenente la tessera, la guida ai campeggi, una cartina ed altro materiale vario.
Conviene abbonarsi perchè non sempre è possibile effettuare la sosta libera e l'elenco delle "certificated location" è stato un valido aiuto per dormire a poco prezzo in posti veramente particolari e spesso affascinanti riservati solo ai membri. Abbiamo anche prenotato in anticipo on line il traghetto Calais-Dover scegliendo giorno ed ora (http://www.poferries.eu). e risparmiando quasi la metà rispetto al biglietto di ritorno fatto,invece, direttamente al porto di Dover. E' fondamentale, poi, prenotare on line il campeggio di Londra. A causa della Low Emission Zone (http://www.tfl.gov.uk) il nostro camper del 2001 non può circolare all'interno di questo perimetro ed in caso di infrazione ci sono delle multe salatissime; dato che i due campeggi Abbey Wood e Cristal Palace si trovano nell'area della LEZ, quindi inaccessibili per il nostro camper, l'unico campeggio che resta per chi vuole visitare Londra è "Alderstead Heath" del Caravan Club. Abbiamo deciso anche di prenotare on line il camping di Edimburgo perchè nel mese di Agosto è facile trovare tutto esaurito in quanto si svolgono alcuni festival molto frequentati dai turisti e pur muovendoci con anticipo la nostra scelta è ricaduta sul Mortonhall camping (http://www.meadowhead.co.uk) essendo gia al completo il campeggio del Caravan Club.
sabato 20 Luglio 2013
Iniziamo bene! La nave Palermo-Genova delle GNV invece di partire all'orario previsto delle 21, parte con 4 ore di ritardo.La cabina è sporca, puzzolente di pipì di cane; la piscina è fuori servizio ed il self service è costosissimo. La nave è stata prenotata on line a marzo 2013 ed il costo di 1 cabina interna con quattro posti letto più il camper è stato di E 730 A/R. Purtroppo per noi che abitiamo nel profondo Sud è un dazio da pagare se si vuole andare oltre confine, perchè tra pedaggi autostradali, diesel e Stretto di Messina il costo da affrontare sarebbe quasi uguale con la differenza che almeno in nave ci si riposa un po' prima di affrontare tanti km.
Domenica 21 luglio
Arriviamo a Genova alle ore 23 e sbarchiamo circa 1 ora dopo. Decidiamo di fare un pò di Km e ci fermiamo nell'area di servizio di Bettole di Novi. Il posto è tranquillo e dormiamo comodamente.
Lunedì 22 luglio
Trascorriamo tutta la giornata a viaggiare. Abbiamo scelto per arrivare a Calais l'itinerario che fanno molti camperisti e cioè: S. Gottardo, Basilea, Strasburgo, Metz, Lussemburgo, Namur, Tournai, Lille, Calais. Si evitano le autostrade francesi molto care (l'unico tratto francese è Strasburgo-Metz costato E 23). Al confine della Svizzera si compra la vignetta E 33 valida per 1 anno che ti dà il diritto di circolare in questo paese. E poi le autostrade in Belgio e Lussemburgo non si pagano. Per la notte decidiamo di sostare in Lussemburgo nell'area di servizio "Aire de capellen" (gps N49.63784° E5.97157°) davvero carina. Le piazzole sono comode, i bagni pulitissimi , il market 24/24 , gonfiabili gratis per i bimbi, CS, ristorante-self service e soprattutto il diesel a E 1.20. Insomma sembra un piccolo campeggio.Da consigliare.
Martedì 23 luglio
Prosegue il nostro viaggio e dopo una sosta ad un Auchan incontrato lungo il tragitto, nel pomeriggio arriviamo al porto di Calais e ci sistemiamo nel parcheggio gratis dove ci sono altri camper che devono imbarcarsi. (gps N50°58'03",2 E 1°52'06",2)
Mercoledì 24 luglio
Sveglia alle 5,30 per partire con il traghetto della P&O delle ore 6,45 prenotato on line a E 68. Sbarchiamo in orario dopo 1 ora e mezza di traversata e messi gli orologi 1 ora indietro prendiamo dimestichezza con la guida a sx. All'inizio è spaventoso avere la senzazione di guidare contromano e soprattutto di girare a sinistra alle rotonde ma basta un poco per adeguarsi e tutto fila liscio. E' importante però ogni qualvolta si accende il motore del camper resettare il cervello e ricordarsi della guida a sx e nonostante anche noi abbiamo fatto sempre così, ogni tanto ci siamo presi qualche colpo di clacson per aver camminato nella loro corsia di sorpasso che invece per noi è quella di marcia lenta. Ci dirigiamo alla volta di Canterbury percorrendo una strada strapiena di autorimorchi ed arriviamo al p&r "new dover road" dove c'è una zona riservata ai camper con carico, scarico , no elettricità e dove si paga £3 per 24 ore con inclusa nel prezzo la navetta che ti porta presso High Street. Il parcheggio è chiuso la Domenica. La sbarra di accesso è chiusa la notte, dopo le 20,30 non si può accedere e la navetta c'è solo dalle 7 alle 18. Arriviamo nel centro della cittadina ed imbocchiamo la strada pedonale piena di negozi e di gente che ci porta alla cattedrale. Facciamo il ticket family di £26 e visitiamo la prima di una lunga serie di chiese. Alla fine del viaggio sarà , insieme a quella di York, una delle più belle. Nel pomeriggio ripartiamo alla volta di Londra e precisamente di Redhill dove si trova il campeggio del Caravan Club. Paghiamo £175,60 per 7 notti . Il posto è davvero bello. Le piazzole sono grandi , alberate, in ghiaia o in erba. Si respira tranquillità e serenità. I bagni sono puliti, con fon e sapone liquido a disposizione degli ospiti. C'è il servizio lavatrice a £3 ed asciugatrice a £0.70. C'è un parco giochi per i bambini ed un campetto di calcio in erba. Ceniamo, un pò di TV e poi nanna.
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Giovedì 25 luglio
Dal campeggio prendiamo un taxi prenotato la sera prima dalla reception, che al costo di £6 a tragitto (noi siamo in quattro) ci porta fino alla stazione di Coulson Sud che dista circa 3 Km dal campeggio. Alcuni camperisti italiani hanno fatto il percorso in bicicletta ma a causa della strada molto trafficata e un po' pericolosa , hanno poi deciso di usufruire del taxi insieme a noi pagando in totale £10 per tutti e 8 (quindi riducendo il costo a £5 a nucleo familiare). In questo soggiorno londinese abbiamo deciso di fare la "one-day travel card" che ci da il diritto di viaggiare dalle 9,30 in poi su tutti i treni, metro e bus nella zona 1-6. La carta costa per gli adulti £8.90 e i bambini £3.40 al giorno.I giorni festivi ed il fine settimana si può iniziare a viaggiare anche prima delle 9.30. Esiste una carta chiamata "family and friends" che costa £30 e ti dà il diritto di avere una riduzione di 1/3 sul costo dell' abbonamento per i trasporti. Bisogna valutare se, in base alla composizione del nucleo familiare ed ai giorni di permanenza c'é un effettivo risparmio. Per noi è stato così. Voglio avvisare che il botteghino per la vendita degli abbonamenti alla stazione lo abbiamo trovato chiuso nel pomeriggio quindi abbiamo preferito pagare in un'unica volta con la carta di credito e farci dare un carnet con gli abbonamenti per tutti i 7 giorni (abbiamo pagato in totale £ 125). A seconda di dove si vuole andare si può scegliere se prendere il treno che arriva a Victoria Station o quello che arriva a London Bridge. Fate attenzione perchè alcuni treni che vanno a Victoria Station fanno il cambio alla fermata di East Croydon. Quindi si scende e poi su un altro binario si riprende il treno per Victoria. Noi abbiamo sempre chiesto all'addetto ai biglietti se il treno in arrivo facesse questo scambio o fosse un diretto.
Come primo giorno scendiamo a Westmister prendendo la linea gialla (circle) della metro e ci emozioniamo tantissimo alla vista del Big Ben e del Parlamento. Finalmente siamo a Londra, tanto sognata, tanto amata. Giriamo per tutta la zona entusiasti di tutto ciò che ci circonda. Visitiamo Westmister Abbey, ma solo da fuori perchè riteniamo assurdo dover pagare £18 gli adulti e £8 i bambini per una chiesa. Inoltre proprio accanto c'è la St margaret's Church gratis e bella. Andiamo a St Jame's Park, molto bello, con il laghetto pieno di papere, oche e due pellicani che fuori dall'acqua si lasciano fotografare dai turisti come delle vere stars. I bambini impazziscono alla vista degli scoiattoli che si possono quasi toccare e ai quali diamo da mangiare. Camminando arriviamo davanti Buckingham Palace ma il cambio della guardia è alle 11,30 e per poco lo perdiamo. Dopo le foto di rito alle guardie entriamo nel parco adiacente il "Green Park" ed usciamo nella zona di Piccadilly. Mangiamo un panino da mc donald's e percorriamo le vie circostanti piene di gente, negozi e teatri. Vediamo Piccadilly Circus con la statua di Eros, percorriamo Shaftesbury Ave ed arriviamo a Trafalgar Square con la statua dell'ammiraglio Nelson. Entriamo alla National Gallery (ingresso gratuito) per vedere le opere degli impressionisti e dei pittori italiani. Con mia delusione non riesco a vedere "I girasoli" di Van Gogh perchè il quadro si trova ad Amsterdam per una mostra. Uscendo ci dirigiamo a piedi verso il Big Ben che vediamo in lontananza e stanchi facciamo ritorno al campeggio impiegando circa 1 ora di viaggio. Per cena uno squisito spaghetto al pomodoro e con i piedi doloranti crolliamo in un sonno profondo.
P.S una tappa simpatica per i bambini è il negozio degli m&m's
Al ritorno il tassista ci ha fatto pagare £8 ma alla reception del campeggio abbiamo fatto presente l'accaduto e la proprietaria del camping infastidita di quanto successo ha telefonato al centralino del taxi e ci ha fatto ottenere il rimborso delle £2 ingiustamente "fregate" dall'autista.
Venerdì 26 luglio
Di mattina arriviamo a Buckingham Palace per assistere al cambio della guardia. Ci sistemiamo sugli scalini intorno al monumento della piazza ed aspettiamo pazientemente tra sole ed ombra. Alle 11.30 si comincia e dopo più di mezz'ora termina il tutto. Onestamente è uno spettacolo un po' noioso che si svolge quasi tutto all'interno dei cancelli del palazzo, quindi lontano dalla nostra vista. L'unica cosa bella è la sfilata delle guardie con le loro uniformi ed i loro buffi cappelli. Per una volta nella vita bisogna assistervi, ma solo una volta! Decidiamo di consumare i nostri succulenti panini distesi sul prato del S Jame's Park così come fanno per abitudine molti Londinesi nella loro pausa pranzo dal lavoro. Siamo sempre circondati da scoiattoli, corvi e colombi che assaggiano i nostri tramezzini. Proseguiamo la nostra giornata andando a visitare il museo della Scienza con ingresso gratuito e dove al terzo piano i bambini possono interagire con i vari esperimenti scientifici. Ci dirigiamo poi nuovamente a Piccadilly dove facciamo i biglietti per il musical "Thriller" pagando £120 quattro posti in galleria. Rientro in campeggio.
Sabato 27 luglio
Stamattina usciamo un po' più tardi per recuperare un poco le forze, avendo camminato tantissimo a piedi.Con la metro scendiamo a Tower Hill per vedere la Tower of London. Decidiamo di non entrare sia per l'elevato costo del ticket family £46 , sia perchè non siamo molto interessati ai gioielli della corona. Arriviamo a piedi al Tower Bridge, il ponte simbolo di Londra e fortunatamente assistiamo alla sua apertura per consentire il passaggio di una nave veliero. Con la metro scendiamo ad Hyde Park per mangiare i nostri panini. Vediamo un mucchio di persone raggruppate e capiamo che ci troviamo allo Speaker's Corner un angolo riservato ad affabulatori ed oratori che in piedi su un piccolo pulpito parlano di qualsiasi argomento con enfasi e convinzione. Dopo esserci riposati riprendiamo la metro per andare a Piccadilly a vedere il musical. Ci siamo divertiti tantissimo con la musica di Michael Jackson; abbiamo cantato, ballato, urlato ed applaudito questo gruppo di 13 ballerini bravissimi che si sono esibiti per più di 2 ore. Ne è valsa davvero la pena. All'uscita, sotto la pioggia abbiamo mangiato un "fish and chips" che ci è costato £37 e non è stato buono come speravamo. Rientro in campeggio.
Domenica 28 luglio
Mattinata dedicata alla visita del British Museum. E' davvero straordinario che un museo così bello e ricco di storia sia ad ingresso gratuito. Restiamo tutti incantati davanti alla vista delle mummie, alla Stele di Rosetta e trascorriamo più di 3 ore in questo posto magico. Per pranzo decidiamo di consumare il nostro pasto nei parchi londinesi e scegliamo di ritornare ad Hyde Park. Purtroppo un temporale improvviso ci costringe ad andare via ed assistiamo ad uno spettacolo davvero insolito. In un giardinetto vicino vediamo atterrare un elicottero di soccorso medico e pensiamo a qualche incidente verificatosi in zona. Niente di tutto questo: è solo un 'esibizione per i turisti con il pilota che si fa fotografare con tutti e con l'elicottero che viene preso d'assalto dai curiosi e dai bambini. Anche questa è Londra, pensiamo. Nel frattempo smette di piovere e ritorniamo ad Hyde Park. Passeggiamo a lungo in questo posto bellissimo a disposizione dei Londinesi e per la gioia dei bambini finalmente saliamo su un autobus rosso a due piani. Ovviamente ci posizioniamo in prima fila al piano di sopra e ci godiamo la vista della città comodamente seduti. Ritorniamo a Piccadilly un posto che ci piace molto ed optiamo per un take away asiatico assaggiando dei piatti davvero buoni. Verso le 21.30 torniamo in campeggio.
Lunedì 29 luglio
Purtroppo un problema al ginocchio di Sergio ci impone uno stop al nostro tour de force londinese. Restiamo in campeggio tutta la mattina. Nel pomeriggio usciamo con il camper per raggiungere un supermercato della catena Tesco e fare un po' di rifornimento.
Martedì 30 luglio
Giornata piovosa e fredda che ci ha costretto a rinunciare all'idea dello zoo e quindi decidiamo di andare al Museo di Storia Naturale. L'ingresso è gratuito ma la visita ci delude un pò forse perchè lo paragoniamo a quello di Vienna che ai bambini è piaciuto molto di più. Comunque, quando a Londra piove i musei sono sempre una soluzione per trascorrere qualche ora soprattutto quando sono gratis! Purtroppo oggi il tempo è davvero brutto e l'impossibilità di camminare a piedi ci convince a salire sui mitici "red bus" e facendo sali-scendi vediamo altre zone di Londra che non abbiamo ancora visitato. Ne approfittiamo per entrare in qualche negozio e comprare un po' di souvenir e fare acquisto di prodotti a marchio Lonsdale i cui prezzi sono molto convenienti rispetto all'Italia, anche perchè ci troviamo nel periodo dei saldi. Rientro in campeggio e cena con pasta e fagioli...giusto per scaldarci un po'. Questa è l'ultima notte che trascorriamo a Londra. Ci è piaciuto tutto di questa città. Abbiamo incontrato delle persone gentili e disponibili. Abbiamo respirato aria di internazionalità, viaggiato in metro con persone di tutte le razze, dall'Africa al Sud-America, dall'Oriente al Nord Europa; qui la diversità è sinonimo di normalità. Qui non ti giudicano per come ti vesti o per come porti i capelli, qui c'è rispetto per gli animali e per il bene comune. Londra dai mille volti e dai mille colori.
Mercoledì 31 luglio
Lasciato il campeggio imbocchiamo la strada per Cambridge ed arriviamo al p&r "trumpington" (quello con le navette color azzurro) che per chi viene da Londra si trova all'ingresso della cittadina. Ci sono ben 5 p&r.Parcheggiamo e con la navetta (£2.60 per persona a/r; bambini sotto i 12 anni gratis ; la sosta è consentita fino alle 23,59 del giorno stesso) scendiamo a pochi passi dal centro e a piedi arriviamo davanti al King's College per vedere la sua cappella. L'ingresso costa £7,50 per adulto; bimbi gratis. Meravigliosa, altre parole per descriverla sarebbero inutili.Passeggiamo per il centro cittadino pieno di studenti e dopo un paio di ore ripartiamo alla volta di Lincoln che dista circa km130. A causa della forte pioggia siamo costretti a fermarci lungo la strada in un'area di servizio dove c'è un piccolo ristorante con un parcheggio per poter trascorrere la notte (gps N53.17731° W0.62529°). Abbiamo dormito tranquilli. Da consigliare.
Giovedì 1 agosto
Entriamo a Lincoln. Abbiamo girato un po' per trovare parcheggio in quanto quelli suggeriti da altri camperisti nei loro diari non corrispondono più. Infatti quello per i camper vicino la cattedrale ha la sbarra che ne impedisce l'accesso e anche altri parcheggi visitati portano la sbarra all'ingresso. Inoltre il parking indicato dalle coordinate E0°33'26.481 N53°13'38.203 non esiste: infatti siamo arrivati in una zona industriale, isolata da tutto e da tutti dove mai avremmo lasciato il nostro "Ciccio". Alla fine parcheggiamo al Lidl mettendo il ticket per 4 ore al costo di £5.
A piedi ci dirigiamo verso la cattedrale percorrendo High Street circondati da tanti negozietti. La cattedrale è bellissima. Il biglietto costa £8 ma si può vedere una bella parte della chiesa entrando in uno spazio antistante la biglietteria, e noi optiamo per fare così. Usciamo per andare a vedere il castello (ticket family £8) ma non entriamo dentro perchè un addetto ci informa che gran parte dei luoghi sono inaccessibili a causa di lavori di ristrutturazione e poi la Magna Carta non si può vedere. Proseguiamo la visita del centro storico a piedi ed arriviamo al camper fermandoci prima da burger king per la gioia dei bambini. Dopo pranzo ci dirigiamo verso York e parcheggiamo al p&r "designer outlet" dove non c'è limite d'altezza per l'accesso. La maggior parte degli altri parcheggi ha la sbarra all'ingresso. Il parcheggio è gratis mentre la navetta n°7 si paga. ( £5.20 per 2 adulti . bambini gratis). Scendiamo a Clifford Street vicino al centro storico pedonale ed arriviamo alla cattedrale. Splendida sia dentro che fuori. Ingresso £10 solo adulti; il bambino gratis con un adulto pagante. Dopo la visita riprendiamo il camper e per la prima volta decidiamo di provare una "certificated location" del Caravan Club. Sono come delle fattorie gestite direttamente dai proprietari che ti offrono vari servizi come carico, scarico, luce ed altro. Sul libro speditoci dal Club ci sono le varie CL distribuite in tutto il Regno Unito con l'indicazione delle coordinate gps , dei servizi offerti e del costo per una notte. In teoria bisognerebbe prenotare telefonicamente ma visto il nostro inglese scolastico abbiamo sempre deciso di presentarci direttamente di persona e ci è andata sempre bene. Arriviamo quindi in questa fattoria dove ci accoglie un omone alto e grosso ribattezzato "Shrek" dai bambini che per prima cosa ci offre una confezione di 6 uova fresche delle sue galline e ci sistema in un prato verdissimo circondato da animali nei loro recinti ed al costo di £15 (circa E17) abbiamo acqua e luce. Volendo c'è pure un bagno con doccia. C' è anche il wc chimico. Trascorriamo una notte tranquilla, immersi nella pace della campagna inglese.
Venerdì 2 agosto
Dopo aver fatto carico e scarico riprendiamo la strada verso il nord ma decidiamo di saltare la città di Durham perchè vedere un'altra cattedrale potrebbe scatenare le ira dei figli quindi puntiamo dritti verso Alnwick. Parcheggiamo nel parcheggio indicato da altri camperisti (gps N55°24.823' W1°42.256' )dove paghiamo £2 per tutto il giorno e dove ci sono 4 posti riservati esclusivamente ai camper (troviamo l'ultimo libero). A piedi arriviamo all'ingresso dove facciamo il ticket family per castello e giardino al costo di £65. Dentro è tutto molto bello e suggestivo specialmente gli esterni, un po' meno le sale interne dove regna opulenza e sfarzo. Nel parco del castello ci sono anche spettacoli di falconeria e a pagamento c'è la possibilità di lanciare le frecce (£3 per 8 lanci). Consumiamo i nostri panini su un tavolino all'ombra e ci dirigiamo a visitare il "garden". Ci sono zampilli d'acqua dove i bambini si bagnano volentieri (oggi fa caldo). C'è tanta gente distesa al sole in costume a fare il pic-nic. Terminata la visita torniamo al camper e partiamo per Bamburgh Castle.Arriviamo prima della chiusura quindi scattiamo qualche foto e presa una strada costiera andiamo a visitare Seahouses ed arriviamo fino ad Embleton. Ritorniamo indietro percorrendo sempre la "coastal route" ed arriviamo ad Holy Island. Qui esiste il fenomeno delle maree per cui c'è una strada che in determinati orari viene sommersa dal mare. Facciamo delle foto all'enorme distesa di sabbia dove vediamo conchiglie e piccoli pesci , che poi diventerà tutto mare. E' un posto misterioso, affascinante un po' fuori dal mondo. C'è anche una squadra di sommozzatori che interviene nel caso qualcuno non calcola bene gli orari delle maree e resta intrappolato con il mezzo. Ci dicono che in passato è già successo. Impostiamo sul tom tom la prima località della Scozia che visiteremo, Kelso, dove arriviamo verso le 19,30. Ci sistemiamo nel parcheggio dietro le rovine della cattedrale segnalato da altri camperisti, tranquillo.
Sabato 3 agosto
Visitiamo Kelso e nella piazza principale all'ufficio del turismo acquistiamo l'explorer pass il cui costo per il family e per un periodo di giorni di 7 e fino a 14 è di £76. Il costo può all'inizio sembrare eccessivo ma si possono visitare 78 siti in Scozia compreso il castello di Edimburgo che solo per 1 adulto costa £16. Riprendiamo il camper e seguiamo le indicazioni per Jedburg percorrendo la "borders Way" che tocca le abbazie dei borders. Arriviamo nel parcheggio gratuito vicino la abbazia ed usiamo per la prima volta il pass. L'abbazia è molto suggestiva e la mancanza del tetto le da un fascino particolare. Facciamo un giretto nel piccolo centro e poi ci dirigiamo a Dryburg dove arriviamo con un pò di difficoltà dato che le indicazioni di svolta sono messe all'ultimo momento e se le superi non puoi tornare indietro facilmente visto che le strade strette rendono difficileml'inversione di marcia. Nel parcheggio davanti l'abbazia consumiamo il nostro pasto a base di zuppa di lenticchie,tanto per scaldarci un po'. Visitiamo l'abbazia sempre accedendo con il pass e vediamo nell'albergo vicino un matrimonio dove gli uomini indossano il kilt. Ripartiamo alla volta di Melrose un paesino più vivace dei precedenti che però non riusciamo a visitare a causa dell'impossibiltà di trovare parcheggio. C'è una partita di rugby che ha attirato molte persone ed i posti per parcheggiare sono esauriti. A questo punto essendo in anticipo di 1 giorno sulla nostra tabella di marcia decidiamo di andare verso Edimburgo e cominciamo la ricerca di un posto per la notte. Ikea: impossibile per le sbarre. Supermercati: multe per chi resta più di 2 ore. Andiamo anche in due certificated location ma sono entrambe piene. Allora optiamo per il parcheggio dello Zoo.
Domenica 4 agosto
Scelta ottima per il parcheggio dello zoo. Abbiamo dormito tranquilli pagando solo £4 che al mattino abbiamo dato all'ingresso dello zoo ( siamo stati onesti perchè se non pagavamo nessuno se ne accorgeva in quanto non c'era niente da esporre e non c'era controllo all'uscita). Abbiamo fatto il ticket family di £46 e siamo rimasti fino alle 15 assistendo anche alla camminata dei pinguini che si fa alle 14.15 ed ammirando degli splendidi esemplari di Panda Giganti. Dopo lo zoo con il camper decidiamo di andare nella zona di Leith dove è ormeggiato lo yatch della regina il "Britannia" che non visitiamo all'interno. La zona circostante è un po' desolata e a parte un centro commerciale non c'è più niente. Per la sera ci dirigiamo al nostro campeggio il Mortonhall prenotato on line per le notti del 5 e 6 agosto al costo totale di £77 scegliendo la piazzola premium (su ghiaia, con la possibilità di aprire il tendalino e con piccolo spazio di erba personale). Ci sistemiamo nella "late night arrival" pagando la bellezza di £31 compresa la luce. Il costo ci è sembrato eccessivo perchè da notizie comuni si sa che il costo della late night arrival è della metà rispetto al costo di una notte in campeggio. Comunque usufruiamo dei bagni e dopo una doccia rigenerante decidiamo di prendere l'autobus davanti il campeggio e vedere la città di sera. Non c'è molta gente per strada quindi verso le 23 ritorniamo al camper. Per andare dal campeggio in città ci sono gli autobus della Lothian. Il biglietto singolo costa £1,50 gli adulti e £0,70 i bambini. Noi abbiamo optato per il giornaliero pagando £3,50 gli adulti e £2 i bambini e potendo prendere tutti gli autobus della Lothian. Per fare i biglietti si mette di mattina un autobus-ufficio vicino il campeggio che accetta banconote e carte di credito; innvece sugli autobus bisogna avere solo le monete.
Lunedì 5 agosto
Stamattina ci dedichiamo alla visita del castello di Edimburgo compreso nel pass e prendiamo le audioguide. Il castello ci piace ma non ci entusiasma. Uscendo percorriamo il Royal Mile la strada pedonale zeppa di gente che assiste agli spettacoli degli artisti di strada che partecipano al "Fringe" il festival più importante della città che si tiene per tutto il mese di agosto. Continuiamo a camminare per ammirare tanti scorci di questa capitale ed a fine giornata ritorniamo stanchi in campeggio per gustare il nostro buon piatto di pasta.
Martedì 6 agosto
Stamattina scendiamo alla fermata prima del centro storico perchè vogliamo visitare anche la parte nuova della città che però si presenta come quella di qualsiasi altra capitale: uffici e negozi. Pranziamo nei giardini ai piedi del castello dove c'è un bel parco giochi tutto in legno per i bambini che si divertono un pò. Proseguiamo a passeggiare fino a sera e poi ritorno al camper.
Considerazioni su Edimburgo: 2 giorni sono sufficienti per visitarla.La città appare un po' tetra, spettrale e misteriosa. I monumenti sono scuri e ricoperti di escrementi di piccione ma nell'insieme è una città che va vista ed apprezzata.
Considerazioni sul camping Mortonhall: grande, verde, pulito, silenzioso. I bagni sono pulitissimi, le docce caldissime, c'è il fon ed il sapone per lavare le mani, ma la cosa più strabiliante che in tanti anni di campeggio non mi è mai capitata di vedere o sentire è LA MUSICA NEI BAGNI !. Una musica soave che ti accompagna durante la doccia e rende l'ambiente quasi come una beauty farm. Inoltre nel camping c'è un piccolo market, una sala giochi, una sala tv, una sala lavatrici (£3) con asciugatrici (£1).
Mercoledì 7 agosto
Stamani lasciamo Edimburgo e ci dirigiamo alla volta di Falkirk per vedere la falkirk whell, una ruota che alza i battelli e così permette la navigazione tra i due canali dislivellati. Purtroppo a causa di lavori stradali non riusciamo ad arrivarci, in compenso ci fermiamo al Tesco dove compriamo delle costine di maiale al barbecue appena sfornate che risultano essere ottime. Ci dirigiamo verso Stirling dove proviamo a parcheggiare davanti al castello (£4) , ma risulta tutto pieno per cui optiamo per il parking della stazione un pò distante e che costa £3.50; per la verità non paghiamo nulla perchè una signora inglese uscendo ci regala il suo ticket. A piedi raggiungiamo il castello che rientra tra i siti inclusi nel pass, altrimenti il costo per noi quattro sarebbe stato di £43. Il castello non ci è piaciuto per niente; è bello solo il panorama che si gode dall'alto, e visto i costi per l'ingresso e la strada che ci vuole da Edimburgo a conti fatti è una meta che si può tranquillamente saltare. Ripartiamo e dopo aver attraversato il lungo ponte Forth Road Bridge decidiamo di evitare la M90/A91 e di percorrere, invece la "Fife Coastal Tourist Route" più lenta ma sicuramente più panoramica che ci permette di attraversare tanti paesini caratteristici nella penisola del FIFE. Arriviamo ad Anstruther un piccolo borgo di pescatori da dove partono i traghetti per l'isola di May e dove si trova il locale che serve il miglior fish and chips di tutto il Regno Unito( http://www.anstrutherfishbar.co.uk). Il posto è pieno di persone in attesa di sedersi ai tavoli; noi preferiamo il take away ed al costo di £26 per quattro porzioni abbondanti consumiamo sul camper di fronte al mare il nostro squisito pranzo. Il pesce è freschissimo, fritto con cura e le patate sono gustose. Consiglio vivamente di arrivare fin qui perchè l'atmosfera che si respira è quella di un piccolo paesino scozzese, sul mare, che vive di pesca e turisti e dove le persone sono disponibili e gentili. Abbiamo dormito sul porticciolo insieme ad altri camper senza alcun problema, l'importante è essere rispettosi verso tutto e verso tutti.
Giovedì 8 agosto
Ripartiamo destinazione Arbroath, dove seguendo il consiglio della guida, compriamo il famoso "arbroath smokie" una varietà di haddock affumicato che ci viene servito freddo e che ci costa £5 due smokies. Il sapore è particolare, diverso dai nostri, ma senz'altro buono soprattutto con un goccio di olio e un pò di limone. Proseguiamo verso Stonehaven dove parcheggiamo in una stradina del centro e ci avviamo a piedi al castello; ci rendiamo però conto che bisogna percorrere almeno km 5 a/r, quindi riprendiamo il camper e seguendo le indicazioni stradali arriviamo direttamente al parcheggio del castello, gratuito. L'ingresso al castello costa £ 14 il family ticket ma siccome le rovine si possono ammirare anche da fuori facciamo come molti altri turisti e, seduti su di una scogliera a picco sul mare, godiamo di questo panorama mozzafiato circondati da centinaia di gabbiani che nidificano proprio su queste rocce. Riprendiamo il camper e ci organizziamo per la notte. Optiamo per una CL del Caravan Club nei dintorni di Huntly e più precisamente nella località di Insch dove paghiamo £13 con luce, carico e scarico. Il posto si trova su di un laghetto dove si pratica la pesca sportiva ed è molto verde e tranquillo.
Venerdì 9 agosto
Di mattina visita alle rovine della cattedrale di Elgin con ingresso compreso nel pass. Poi ci rechiamo a visitare la distilleria "dallas historic distillery" compresa nel pass e con audioguida in italiano. La distilleria non è più in funzione ma ci viene spiegato con precisione tutto il processo di produzione del whisky e c'è anche un piccolo negozio dove è possibile fare un assaggino del liquore e comprare delle bottiglie. Pranziamo nei pressi di un parco pubblico e poi ci dirigiamo verso il lago di Loch Ness dove arriviamo nella località di Drumnadrochit, parcheggiamo dove si trova l'ufficio del turismo e dove nonostante il cartello no overnight alcuni camper sostano per la notte. Decidiamo di andare a cercare il camping-fattoria indicato in altri diari di viaggio perchè abbiamo la necessità di fare carico e scarico ma il posto non ci colpisce particolarmente forse perchè ci chiedono £23 a notte e si respira un forte odore di sterco di cavalli. Proseguiamo fino al castello di Urquhart che troviamo chiuso (fino alle 18). E' incluso nel pass ma riusciamo lo stesso a fare delle belle foto ed ammirare lo spettacolo. Se fossimo arrivati in tempo saremmo senz'altro entrati dentro. Impostiamo le coordinate di una farm nella località di Invermoriston visto che la sosta libera è difficoltosa a causa della mancanza di spazi, essendo la strada che percorre il lago di Loch Ness molto stretta e trafficata. Arriviamo in questo giardino privato dove si trova solo una roulotte ed il proprietario ci spiega che la responsabile della CL è fuori zona e che possiamo tranquillamente sistemarci, attaccare la corrente, recarci nella piccola reception e lasciare nella busta precedentemente preparata dalla proprietaria l'importo di £11 per la notte. Faremo così.
Sabato 10 agosto
Trascorriamo una notte tranquilla anche se dobbiamo chiudere tutto a causa dei famigerati "midge" minuscoli moscerini che ti provocano prurito e che si infilano anche nei buchetti delle zanzariere. Il posto è comunque molto bello, con tanti alberi ed un ruscello che scorre lì vicino. Facciamo CS e percorriamo la A87 costeggiando il lago di Claunie. Tutto intorno è solo verde, pecore, ruscelli e laghi. Questa per noi è la Scozia tanto sognata. Ieri arrivando ad Elgin abbiamo toccato la meta più a nord del nostro itinerario; da ora in poi si inverte la rotta e si inizia la discesa verso sud. Arriviamo al castello di Eilean Donan dove nel 1986 sono state girate alcune scene del film Highlander (gps N57°16.529' W5°30.863'). Il parcheggio è gratis con uno spazio riservato ai camper. Il ticket family costa £16. Il castello si trova su un' isoletta al centro del lago e tutto ci appare magico. Fa davvero freddo e gli scozzesi sono tutti a mezze maniche. Terminata la visita ripercorriamo la strada dell'andata ed arriviamo a Fort William un paesino alle pendici del Ben Nevis la vetta più alta delle isole britanniche da dove partono molti gruppi di scalatori. Parcheggiamo di fronte al mare nel grande parcheggio a pagamento che a noi non costa nulla perchè un signore, andando via, ci viene a dare il suo tagliando di £1.50 (è la seconda volta che siamo fortunati).Pranziamo ed imbottiti come non mai per il freddo pungente, visitiamo il paesino con un'unica via pedonale piena di negozi sportivi. Ripartiamo alla volta di Oban. La strada è trafficata e stretta quindi bisogna prestare molta attenzione. Abbiamo un piccolo imprevisto: si apre all'improvviso il gavone laterale costringendoci ad una brusca frenata per evitare di perdere le cose stivate. Per fortuna niente di grave e meno male che i bimbi li facciamo viaggiare sempre nella zona della dinette e non gli consentiamo di andare nei loro lettini in coda. Arriviamo ad Oban e troviamo posto al parcheggio del Tesco che per noi camperisti è gratis ( pagano solo i pullman). Cena, film e nanna.
Domenica 11 agosto
La notte trascorre tranquilla sotto una pioggia torrenziale. Di mattina visitiamo la cittadina piena di turisti che si imbarcano per le isole vicine. Cerchiamo il chioschetto verde sul porto indicato dalla guida Lonely Planet, per gustare dei meravigliosi tramezzini al salmone , ai gamberetti ed alla polpa di granchio. C'è una lunga fila di persone che aspettano di consumare anche cozze e frutti di mare. I nostri 3 tramezzini ci costano un pò meno di £10 e sono abbondanti, freschissimi e buonissimi. Da consigliare assolutamente. Lasciamo Oban e partiamo alla volta di Tarbet. Arrivati ci dirigiamo al parcheggio di fronte al mare indicato da altri diari di viaggio ma la pioggia insistente, il freddo ed il poco spazio disponibile ci convincono a continuare a camminare dopo però di aver consumato una buona cioccolata calda per scaldarci un pò. Proseguiamo il viaggio e superata la città di Glasgow, che decidiamo di non visitare, ci immettiamo sulla M74 e finalmente possiamo rilassarci un po' nella guida perchè abbiamo lasciato alle nostre spalle delle strade piene di curve, con strette corsie e molto trafficate. Decidiamo per la sera di fermarci in un'area di servizio lungo l'autostrada e con grande stupore scopriamo che la sosta oltre le 2 ore è a pagamento e quindi per dormire dovremmo sborsare ben £19. Ci rifiutiamo di pagare così tanto soprattutto pensando che per molto meno abbiamo dormito in posti incredibili. Ripartiamo e dopo circa km 30 incontriamo un'altra area di servizio anch'essa a pagamento (£9) ed un camionista ungherese ci spiega che nella maggior parte delle aree funziona così, e nel caso si volesse fare i furbi, non pagando, c'è il rischio la mattina seguente di trovare le ganasce alle ruote. Ci rassegniamo e a malincuore paghiamo. Ci sistemiamo comodamente aprendo la parabola, ceniamo con spaghetti alla carbonara e buonanotte.
Lunedì 12 agosto
Mattinata trascorsa a viaggiare verso Chester dove arriviamo alle 13. Ci dirigiamo al parcheggio indicato da altri camperisti, quello vicino all'ippodromo dove paghiamo £5.80 ed abbiamo diritto alla sosta fino alla mezzanotte (parking Little Roodee e Coaches gps N53.18425° W2.89458° ).Si può anche pernottare ma non c'è traccia dello scarico delle acque che invece sapevo ci fosse. Dato che abbiamo necessità di CS optiamo per una delle tante CL presenti nei dintorni di Chester e percorsi circa km 4 arriviamo in questa fattoria dove ci sono cavalli, mucche,vacche. Il posto ci piace subito ma vediamo che è tutto pieno (le CL possono ospitare un massimo di 5 membri). Senza perderci d'animo cerchiamo il proprietario, una persona davvero affabile che decide di accoglierci lo stesso offrendoci la possibilità di posizionarci fuori dal recinto e dandoci luce, acqua ed accesso ai bagni con doccia pagando £10 anzichè £13. Dato che siamo un po' distanti dal centro, con il camper ritorniamo al parcheggio dell'ippodromo che avevamo già pagato e visitiamo questa incantevole cittadina. Purtroppo sono le 17.30 ed i negozi stanno tutti chiudendo, quindi proseguiamo per un altro pò e poi riprendiamo il camper per ritornare alla fattoria. Siamo davvero contenti della scelta fatta. Si respira serenità, amore per la natura e gli animali ed i bimbi giocano a lungo con il loro nuovo amico a 4 zampe: Ben un labrador nero, affettuoso, giocherellone e docile (abbiamo incontrato tanti cani tutti molto curati, educati ed amati dai loro padroni).
Martedì 13 agosto
Oggi giornata dedicata ad un'altra tappa di trasferimento: da Chester a Stonehenge, circa 350 Km fatti con la solita pioggia ed il solito freddo che ci hanno accompagnato in questi ultimi giorni. Arriviamo alle 17, dopo esserci fermati per pranzare e riposare un po'. Parcheggiamo nella stradina laterale (gratis) e paghiamo £20 il ticket family. Il sito racchiude un fascino particolare e ci lascia davvero stupiti vedere queste enormi pietre posizionate secondo uno schema preciso nel bel mezzo della campagna inglese. Ci rimettiamo in viaggio direzione Brighton e ci fermiamo in un'area di servizio a circa km 60 da Chichester. Il parcheggio è gratis perchè appartiene al circuito dei Travellodge. Cena e notte.
Mercoledì 14 agosto
Di mattina arriviamo a Brighton e parcheggiamo sul lungomare pagando ben £ 10 per 4 ore. Si capisce subito che è una località turistica con un grande luna park sul mare e con tantissimi localini dove mangiare.C'è una lunga spiaggia di pietre ma in acqua non c'è nessuno a causa della temperatura fredda. Passeggiamo un po' sul lungomare ma non ritroviamo il fascino delle località scozzesi. Ripartiamo e percorriamo una strada costiera passando per Beachy Head, uno spettacolare promontorio di gesso. Arriviamo a Dover dove ci imbarchiamo sul traghetto della P&O delle 19.15 pagando E 100. Sbarchiamo alle 21.45 ora locale e camminiamo per un'altra ora sostando poi in un'area di servizio lungo l'autostrada per Parigi. Abbiamo deciso di fare una sorpresa ai bambini e portarli ad Eurodisney.
Giovedì 15 agosto
Ferragosto con Topolino ed i suoi amici. Il parco è strapieno di persone e facciamo delle lunghe file per salire sulle giostre. Entriamo alle 10 ed usciamo alle 23 stanchi morti. Il costo è sicuramente elevato: E 30 il parcheggio dei camper; E78 gli adulti, E 72 i bambini. La sera dormiamo nel parcheggio insieme a tantissimi camper. C'è la possibilità di fare carico e scarico.
Venerdì 16 agosto
Giornata di viaggio. Da Parigi ci dirigiamo verso Metz per riprendere il percorso del viaggio di andata anche perchè abbiamo già il bollino per la Svizzera e perchè il tunnel del S. Gottardo non si paga , a differenza del tunnel del Monte Bianco. Dormiamo in un'area di servizio dopo Strasburgo.
Sabato 17 agosto
Anche oggi viaggiamo tutto il giorno; non ci sono rallentamenti ed arriviamo in un'area di servizio in Italia dopo Milano che però abbandoniamo velocemente a causa delle troppe zanzare. Ci fermeremo 40 Km più avanti.
Domenica 18 agosto
Arriviamo a Genova in mattinata. Non potendo ancora entrare al porto decidiamo di sostare nel parcheggio dell' Ikea dove resteremo fino alle 16 con l'aria condizionata al massimo. Alle 18 facciamo il chek -in e puntuali la nave delle GNV per Palermo salpa alle 21. Sbarcheremo il giorno dopo alle 17 dopo una giornata di navigazione trascorsa a bordo piscina. Arrivo a casa alle 18 dopo 6000 Km.
Conclusioni
.....arriverà la fine, ma non sarà la fine... Così canta uno dei miei cantanti preferiti Tiziano Ferro; eccoci qui, al termine della nostra avventura. Cosa dire: bellissima, indimenticabile, emozionante. Sono stati 28 giorni vissuti intensamente, camminando,viaggiando, scoprendo posti nuovi, nuove persone. Abbiamo dormito in fattorie dove ci siamo emozionati al risveglio, dove abbiamo condiviso con gli altri le nostre senzazioni, i nostri ricordi. Londra ci ha catturati, colpito al cuore. Ma la Scozia ci ha rubato l'anima: è un mondo che sta lì, tranquillo, lontano dai ritmi frenetici delle nostre città, che ti accoglie con la sua natura esplosiva, con le sue distese di verdi colline che spaziano oltre la nostra vista. Thank you Scotland!
P.S. grazie "Ciccio" il nostro camper! Ci hai seguito come un amico fedele, senza un guasto, senza uno sbuffo. Ti abbiamo strapazzato a dovere tra vento e pioggia, sole e caldo e tu non ci hai mai abbandonato. Non sarai moderno nelle forme, perfetto nelle rifiniture ma per noi sarai sempre il N° 1.