AGOSTO 2010 -- PERIGORD E COSTA ATLANTICA FRANCESE
da Daniele (ex EL BIONDO) copilota, cuoco di bordo, mozzo e lavapiatti. Daniela, pilota e intrattenitrice delle due piccole amorevoli o pesti (a seconda degli umori) Isabella (5 anni) e Carolina (2 anni), infine il fido TOM TOM XXL (che ha tolto il lavoro di navigatrice a Daniela)
Abbiamo deciso quest’anno di concederci delle ferie rilassanti e da tempo avevamo preparato questo viaggio in una delle regioni più verdi e storiche della Francia, sperando di sbucare sulla costa Atlantica francese per fare giocare le nostre due bimbe con sabbia e mare. Il viaggio lo intraprendiamo in solitaria poichè i nostri tempi e le esigenze delle bimbe metterebbero in crisi qualsiasi altro compagno di viaggio. Conosciamo da anni la Francia avendo già fatto altri tre viaggi in questo splendido paese.
1) Venerdì 30 luglio – partenza alle 18,00 da Verona ed arrivo al lago di Moncenisio sull’omonimo passo alle 23,30, sosta in uno dei tanti piazzaletti e pernottamento in assoluto silenzio. Km 360
2) Sabato 31 luglio – ci svegliamo con un sole bellissimo ed un panorama mozzafiato, partiamo via Modane – Chambery – Lyone – St. Etienne con gole e laghetti bellissimi poi ad una svolta per VIELLERBRUIDE il bosco e le strade cambiano e ci addentriamo in un mondo da favola con case in pietra, fitte foreste e ci aspettiamo da un momento all’altro la comparsa di qualche folletto! Ci fermiamo nell’area davanti al ponte in pietra sull’Aller dove peraltro in serata si svolge una festa con orchestra, giochi per i bimbi e fuochi d’artificio finali proprio sul ponte, veramente molto bello.
Pernottamento tranquillissimo. km 426
3) Domenica 1 agosto – partiamo per COLLONGES LA ROUGE e ci fermiamo nell’area prima del paese, molto panoramica. Il paese è caratteristico con le case in pietra rossa. Quindi ci trasferiamo a TURENNE, villaggio
medioevale e castello, ci fermiamo nell’area sosta gratuita sotto al paese. Facciamo un giro serale dopo cena e ci
troviamo in un silenzio irreale dove parliamo piano per non disturbare! Notte tranquilla. km 212
4) Lunedì 2 agosto – partiamo per MARTELL paesino medioevale con parcheggio gratuito 100 m. prima del paese a sx. Poi ci trasferiamo a ROCAMADOUR la famosa città santuario. Parcheggiamo nel primo parcheggio nella parte bassa, poi a piedi scendiamo ancora per visitare il paese sotto, quindi con il primo ascensore saliamo alla città media, poi a piedi saliamo nella città alta da dove ancora a piedi torniamo al camper. La città e il santuario sono molto caratteristiche anche se molto turistiche. Per la serata ci rechiamo a SARLAT LA CANEDA (la città gialla per le pietre colorate delle case), la cittadina ha eleganti passeggiate ed una area si sosta con 5 € segnalata ai piedi della città dove sostiamo e pernottiamo, ma nessuno viene a riscuotere gli euro. Km 45
5) Martedì 3 agosto – Dopo avere visitato ancora SARLAT ci trasferiamo a DOMME con area di sosta gratuita con c/s.
Leggiamo che chiamando un numero arriva il trenino a prenderci (5€) che ci porta su alla città medioevale dei Templari con splendidi panorami sulla vallata. Visitiamo pure le belle grotte con stalattiti (8€) quindi ci spostiamo a LA ROQUE GAGEC, ci sono stranamente molti camper nell’area di sosta gratuita con c/s. La cittadina medioevale e affascinante con castello che vediamo solo all’esterno causa bizze della piccolina.
Ci trasferiamo quindi a CASTELNAUD LA CHAPELLE in riva alla Borgogna dove Isabella e Carolina fanno il
bagno nelle sue splendide e cristalline acque e dove anche noi troviamo ristoro in una delle rare giornate calde
delle vacanze. In serata ci trasferiamo nel parcheggio del castello a qualche centinaio di metri da lì, arriviamo che
tutti stanno andando via e ci sistemiamo nell’ampio parcheggio (3 €) con acqua, anche se non sarebbe possibile
pernottare ma dato che siamo gli unici occupanti del parcheggio rimaniamo e dormiamo serenamente. km 35
6) Mercoledì 4 agosto. Al mattino paghiamo il dovuto e ci accingiamo a visitare il castello che troviamo veramente bello con sale cinema che illustrano la guerra dei 100 anni contro gli Inglesi e i vari dispositivi bellici nei minimi particolari, con scenografica rappresentazione giullare nella piazza d’armi. Vale veramente i 6,80 € del biglietto.
Ci trasferiamo dopo pranzo a BEYNAC ET CAZENAC borgo e castello di Giovanna d’Arco 8,70 € il biglietto. Il tutto
è austero ma originale. In serata ci trasferiamo a BELVES nel parcheggio panoramico e gratuito ai piedi della
cittadina. Tranquilla nottata. km 36
7) Gioved’ 5 agosto – Partiamo per SAINT LEON SUR VEZERE, splendida la vallata nel fiume con molti siti preistorici. Troviamo posto nel parcheggio gratuito su prato all’inizio del paese. Giretto per la cittadina che si inerpica su per la collina. Ci trasferiamo poi nel sito della MAISON FORTE con parcheggio gratuito su prato.
La Maison è un sito preistorico trasformato nei secoli scorsi in un vero e proprio forte in pietra arroccato sul
dorsale della vallata la visita € 6,80 vale veramente per gli oggetti esposti, per la disposizione delle stanze, per
l’atmosfera che due caminetti sempre accesi danno a questo unico esempio di fortificazione.
Per la serata ci trasferiamo a MONTPAZIER, borgo fortificato con area gratuita con c/s e ottimo per dormire.
Dopo cena facciamo un giro in paese e troviamo in corso una gara di biciclette che girano continuamente attorno
alla città in un percorso non semplice con pavè e curve impegnative, il tifo è acceso ma notiamo anche scene
d’altri tempi con intere famiglie che cenano davanti a casa e vedono passare la corsa. Questa è una scena che
difficilmente dimenticherò, sembrava di essere ritornati indietro di almeno 50 anni dai tempi nostri.
La notte è tranquilla. Km 98
8) Venerdì 6 agosto – Partiamo per l’ABBAZIA DI CADOUIN, con sosta nella splendida area di sosta su prato e alberi ombrosi all’inizio del paese con acqua. Visitiamo l’interno dell’Abbazia (€5,50) ma rimaniamo un po’ delusi per lo stato di degrado del tutto, questo anche per il fatto che l’Abbazia era luogo di culto per una sacra sindone che si credeva datata ai tempi di Cristo, in realtà una analisi eseguita nel 1930 ha escluso la autenticità anzi decretava che era una reliquia musulmana! Da allora si è fermato il flusso di religiosi e quindi l’economia del paese stesso.
Ora si attendono importanti opere di recupero.
Partiamo dopo pranzo per BERGERAC dove parcheggiamo gratis tra i due ponti sulla riva della Dordogna. Il paese,
peraltro bello, vive della fama del Cirano, citato in ogni angolo con statue e case di nascita e di vita.
La notte passa tranquilla anche se il traffico alle spalle dei camper si fa un po’ sentire. Km 55
9) Sabato 7 agosto – Partiamo per SAINT EMILION con sosta in parcheggio (€ 2), il sito è eccezionale con cattedrale, chiostro, vie con negozi di vini, imperdibile, merita almeno 4 ore per visitarlo bene. Qualche problema di sosta in quanto il sito è super affollato dai turisti francesi, comunque si risolve con un pò di pazienza.
Ripartiamo per LIBOURNE cittadina sulla Dordogna con sosta prima del ponte a sinistra gratuita. Il paese ha degli
scorci notevoli quali il centro storico e la cattedrale. Dormiamo tranquilli in riva alla Dordogna affiancati da altri due
camper francesi. Km 75
10) Domenica 8 agosto – Partiamo presto alle 7,30, con le bimbe che dormono ancora, per arrivare presto alla DUNA DI PYLAT, ma purtroppo, nonostante il fido TOM TOM abbia segnalato giusto, sbaglio uno svincolo e mi trovo ad attraversare la grande e splendida BORDEAUX, per fortuna è domenica mattina presto e la città stà dormendo, la tagliamo proprio nel centro storico dove notiamo quanto sia bella. Superata Bordeaux arriviamo per le 10,00 circa all’ingresso del sito della duna. Tutto è ben organizzato, ci sono 3 diverse tariffe per i camper: 4 ore a 8€ - 12 ore a 10 € - 24 ore a 40 € (che in questo caso si sembrano eccessivi). Parcheggiato il camper partiamo per la duna che dista circa 500 m. poi parte la scalinata che porta in vetta, oltre 100 metri di altezza per un chilometro di lunghezza. Gli uomini sembrano formichine in un deserto tipo Sahara. Che panorama si gode dall’alto ! L’oceano azzurro è ai tuoi piedi.
Dopo pranzo andiamo a BISCARROSSE PLAGE con l’intenzione di andare in spiaggia per le bimbe. Purtroppo
l’area di sosta è assolutamente strapiena, riusciamo a fare carico scarico gratis ma sosta neanche parlarne.
Parcheggiamo nel piazzale della vicina trattoria alla sinistra dell’entrata e con asciugamani e giochi andiamo in
spiaggia che dista però 1 km. Arrivati lì scopriamo che le onde sono altissime e portano letteralmente via la gente,
i bagnini hanno il loro daffare per scoraggiare i bagnanti. Cerco di entrare in acqua ma scopro che è ghiacciata.
Pazienza, prendiamo il sole e giochiamo sulla sabbia. In serata torniamo al camper e troviamo un avviso sul vetro
che non è possibile parcheggiare la notte fuori dall’area di sosta. Ci spostiamo da lì e parcheggiamo in una via
interna dietro ad altri due camper mettendo sul parabrezza la scritta: l’area di sosta era piena. Non si sa mai
quanto siano tolleranti da queste parti, certo che ho già la nostalgia della tranquillità e disponibilità delle località
passate. Nottata tranquilla.
km 147
11) Lunedì 9 agosto, Partenza al mattino per CAP L’HOMY PLAGE sperando che sia meno frequentata di altre località
più famose. E’ solo una chimera perché anche qui c’è il tutto esaurito, parcheggiamo in qualche maniera poi andiamo in spiaggia che anche stavolta dista quasi un chilometro dove però le bimbe si divertono. Anche qui non è permesso il pernottamento. Ceniamo poi andiamo verso CAP BRETON e un po’ prima troviamo un bel parcheggio defilato dove dormiamo tranquilli. Km 98
12) Martedi 10 agosto – Partiamo presto per CAP BRETON ci sforziamo di cercare l’area di sosta che dovrebbe esistere vicino alla spiaggia ma non siamo fortunati e non la troviamo. Niente male perché in una via vicino alla spiaggia troviamo un bel posto per parcheggiarci e quindi via in spiaggia. Stavolta il mare è calmo, il sole è forte e facciamo più di un bagno. L’acqua è cristallina, la sabbia quasi bianca. Noto che sia qui che in altre località mancano totalmente le fastidiose meduse, evidentemente la purezza delle acque e la temperatura bassa sono un deterrente alla loro specie. Torniamo a pranzare sul camper poi di nuovo in spiaggia fino a sera. Ceniamo poi andiamo a LA BOUHEYERE un paesino con un ottimo parcheggio tranquillissimo e buona notte, siamo stanchissimi ma contenti della giornata di mare. Km 130
13) Mercoledì 11 agosto, partiamo via LIBOURNE – MONTPON – RIBERAC e torniamo del Perigord Verde (quello alto),
grandi foreste, bellissimi paesaggi, in serata arriviamo al CHATEAU DE BAUDEILLES, l’area di sosta è grandissima su prato, (€ 2), con c/s, ci sono molti camper francesi vuol dire che il posto merita! Visitiamo il castello € 6,5, ed il borgo antico con scorci veramente fantastici, in alcune angolazioni assomiglia tantissimo a Borghetto di Valeggio sul Mincio. Pernottiamo tranquilli. km 150
14) Giovedì 12 agosto, partiamo per BRENTOME il paese medioevale con l’abbazia antica, il tutto circondato dalla Dordogna in un paesaggio meraviglioso. L’abbazia si visita solo all’esterno e nella chiesa, mentre con 4 € si accede alle grotte preistoriche sul retro, con la fontana di acqua santa. Il paese è molto turistico, attrattiva particolare sono le canoe che girano intorno al borgo e in un punto davanti alla piazza devono supereare un ostacolo, una specie di diga naturale che non tutti riescono a superare, qualcuno addirittura finisce in acqua, fortunatamente bassa, ma il divertimento tra la gente che assiste è assicurato! Alle 18,00 ripartiamo per MAREUIL, paese tranquillo non distante, il paese sembra deserto, la sosta non è certo un problema, cena e pernottamento.
km 35
15) Venerdì 13 agosto, partiamo per la vallata del fiume Nizonne con strade immerse nel bosco, riempiamo il serbatoio dell’acqua prelevandola da una antica sorgente di acqua fredda e cristallina! Proseguiamo per i resti dell’Abbazia di BASHAUD, avvolti nel silenzio e nei boschi, veramente toccante! Scopriamo che stiamo parlando sottovoce per non disturbare il silenzio! Poi proseguiamo per il castello di POYGUILLHELM dove sostiamo nell’area riservata ai solo camper, gratuita. Visitiamo il castello € 5, pranziamo con la vista del castello davanti. Nel pomeriggio ci rechiamo a S. JEAN DE COL tipica perla locale: il ponte antico, il castello, la chiesa. Una cartolina, le foto si sprecano! In serata ci spostiamo a EXCEDUIL con area di sosta gratuita e c/s con monumenti e castello con visita gratuita, cena e pernottamento tranquillo. Km 120
16) Sabato 14 agosto partiamo per il castello di HOUTFORT uno dei castelli del Perigord che non sfigura certo con quelli della Loira. € 8,5, le stanze ed i giardini sono bellissimi, un parco con viali che sanno di fiabe e folletti!
Bello anche il paese antico dove troviamo un negozietto di antichità (brocante) e acquistiamo 2 salsiere del 1930 di Limonges ad un prezzo veramente stracciato. Tutto molto bello.
Ci spostiamo dopo pranzo a TERASSON LA VILLADIEU sul Vezere, il paese è bello con chiesa in alto e ponti antichi sul Vezere che di notte si illuminano creando una atmosfera particolare. Parcheggiamo in centro anche se non in una vera area di sosta, ma sempre senza problemi. Km 48
17) Domenica 15 agosto, Ferragosto, partiamo cominciando l’avvicinamento per il ritorno per AUBAZINES ma l’abbazia apre solo frà due ore, peccato. Ripartiamo per TULLE bel paese con grande area di sosta. Pranziamo poi scendiamo la grande discesa di 15 km verso THIERS. Poi ci fermiamo stanchi a NOIRETABLE bel paesino con una notevole area di sosta dove c’è una festa e le bimbe si divertono con le giostre. Notte di diluvio ma tranquilla.
Km 324
18) Lunedì 16 agosto, partenza per Saint Etienne – Lyone – Chambery – Modane dove arriviamo in serata e ci fermiamo
nel piazzale autorizzato 72 h a fianco ai pompieri. La notte è un po’ disturbata dal passaggio dei treni. Km 360
19) Martedi’ 17 agosto, partenza per il passo del Moncenisio con bei panorami e la lunga discesa verso l’Italia che
si rivela veramente impegnativa con tornanti che obbligano l’inserimento della seconda marcia per raffreddare i freni messi a dura prova. Poi in autostrada da Susa a Verona. km 397
km totali 3.151
· Note di fondo: a parte la costa atlantica dove, dato forse il periodo, era impossibile trovare posto nelle aree di sosta, negli altri posti eravamo pochi camper. Gli italiani erano pressoché assenti, ne abbiamo contati solo 5, dei quali uno di Verona, anzi di Vigasio, noi siamo della Rizza quindi a 3 km di distanza! Segno quindi che questi sono posti eccezionali ma ancora fuori dalle rotte dei nostri connazionali che preferiscono mete più conosciute. Il tempo è stato insolitamente fresco (ho letto diari del 2009 e 2008 con temperature elevatissime), con il termometro che solitamente era sui 20-25 gradi ma abbiamo toccato anche i 15 gradi. Le condizioni meteo erano assai variabili con tendenza a piovaschi e nuvolosità. Mai andato in qualche campeggio che pure erano presenti in ogni paese, bensì nelle comode e ben segnalate aree di sosta dedicate ai camper dove abbiamo quasi sempre trovato acqua e scarichi senza mai essere andato a rischio. Un plauso al nuovo TOM TOM XXL che è sempre stato perfetto, sulla funzione strada più veloce senza pedaggi autostradali. Mai pagato un € di pedaggio. Un grosso vantaggio anche la funzione limiti di velocità e segnalazione autovelox fissi che in Francia sono assai comuni e spesso non perdonano. Lo stile di guida dei francesi è assolutamente rispettoso sia di precedenze che alle velocità, per noi italiani è come entrare in un mondo al rallentatore.
Le specialità gastronomiche sono molte, dal fois gras d’oca, alla cassoulette d’anatra, ai croissant, alle torte di
noce, alla carne (nel dipartimento di Limousine), al pesce fresco, alle ostriche, ai vini (Bergerac, Bordeaux tanto
per citarne due). Il gasolio da fare quasi esclusivamente nei supermercati (Leclerc – Super U ecc.) non ha mai
superato gli 1130 € ..I suddetti supermercati sono frequenti, uno o due per ogni paese e sono ben forniti di ogni
specialità fresca tanto da non farci mai sentire l’esigenza di andare in ristorante ma trovando ogni volta qualcosa
di appettitoso da provare.
Ho già la nostalgia della tranquillità di questa regione dove la vita sembra rimasta ferma a tanto tempo fa.
Ci rivedremo.
Estate 2010 da Daniele, Daniela e le piccole Isabella e Carolina.