Pubblicato:
10/08/2010 da
cicciasabri
Periodo:
08/07/2010 - 24/07/2010
(16 giorni)
Non specificato
VEICOLO: semintegrale C.I. Carioca
EQUIPAGGIO: Stefano, Sabrina e Zoe (la ns cockerina)
KM PERCORSI: km 2010
SPESA COMPLESSIVA: € 990, di cui € 254 diesel e € 160,50 aree sosta / campeggi e € 90 autostrade
8-07-2010
Finalmete è arrivato il gg della partenza, alle 21 dopo aver caricato il camper, decidiamo di partire, di avvicinarci il piu' possibile al confine e quando saremo stanchi ci fermeremo.
All'una di notte, passato Savona, ci fermiano a dormire in autostrada, cercando un posticino in mezzo a tanti camion in un autogrill.
9-07
Alle 6 ci svegliamo e partiamo. Alle 8 siamo a Mentone, ci fermiano nel parcheggio a pagamento della stazione indicazioni: GARE SNCF. Facciamo colazione"alla francese" poi un bel giro della citta' e del lungomare.
Partiamo per San Paul du Vence. Sostiamo in un area gratuita per camper, seguendo le indicazioni del parcheggio dei pullman, dopo circa 200 a sx (sulla dx c'è quello per le auto). Giriamo la citta' che e' proprio un gioiellino.
La stanchezza inizia a farsi sentire ma decidiamo di partire per Castellane, meta di inzio del nostro viaggio, e non potevamo fare scelta migliore. Arriviamo nel tardo pomeriggio e andiamo nel parcheggio/area sosta a pagamento (prende solo le monete) lungo il fiume presso Pont du Roc. Nonostante sia appunto un parcheggio troviamo un'atmosfera serena e ci riposiamo molto bene, mettendo il nostro tavolino e seggiole sul prato davanti al camper che da' sul fiume. Anche la cittadina e' molto carina e tranquilla, A Castellane, come del resto in tutti i paesi visitati, alla sera chiudono praticamente tutti gli esercizi, a parte i ristoranti. La zona oltretutto e' piena di campeggi e sicuramente le attivita' sportive da fare non mancano.
10-07
Sveglia alle 7 dopo un gran bel sonno. Colazione e poi giretto nel paese. E' sabato e c'e' mercato, acquistiamo dei ricordini e un bel pollo arrosto da mangiare quando saremo sul lago di Saint Croix.
Poi partiamo per Moustiers Saint Marie, e i paesaggi che incontriamo sono davvvero favolosi. Dall'alto iniziamo a vedere il lago con le sue acque azzurre/verdine... una meraviglia.
Ci fermiamo sul lago, Prendiamo il pedalo' e ci facciamo un giretto e un bel bagno, e Zoe e' sempre con noi, anche sul pedalo' e' potuta salire (e come gia' sapevamo, in Francia non abbiamo avuto nessun problema con lei, siamo entrati praticamente dappertutto).
Ci mangiamo il pollo e prendiamo il sole. Poi andiamo a cercare l'area sosta P5 e ci sistemiamo.
Andiamo a piedi a fare un giretto a Moustiers Saint Marie, anche questo paesino ci riempie l'anima.
11-07
Ci svegliamo e con calma decidiamo di partire per Valensole (passando per Riez, dove ci fermiamo per fare un giro, in quanto e' giorno di mercato) per andare a cercare la "famosa" lavanda, e al primo campo il nostro stupore ci fa tornare bambini... colori, colori, profumi,... siamo davvero venuti nel periodo migliore con la lavanda nel pieno della fioritura.
Prendiamo direzione per Forcalquier e andiamo a cercare Saignon per pranzare in mezzo al prato sotto un albero davanti all'Abbazia.
Nel pom. andiamo a cercare il campeggio "il Colorado" a Rustrel, dove mentre io approfitto per fare una lavatrice con 4 euro, Stefano va a correre nel colorado/canyon in mezzo ai "camini di fata" e mi racconta essere un paesaggio incredibile (purtroppo andando a correre non ha con se' la macchina fotografica, ma il suo racconto mi fa comunque "vivere" il paesaggio) e alla sera, dopo aver cenato, riusciamo anche a vedere la finale dei mondiali.
12-07
Stamane partiamo e visitiamo Bonnieux, Lacoste (incantevole), Menerbes, Oppede la Vieux (un vero gioiellino), in serata ci dirigiamo a Roussillon e andiamo nell'area sosta Parking S. Joseph. Vicino c'e' il parcheggio dei pullman e non e' quella l'area di sosta (durante la notte si mettono in funzione gli annaffiatoi elettrici per il prato che e' tenuto molto bene, non spaventatevi se mentre dormite improvvisamente sentite un rumore "strano" che prende contro al camper, e' acqua), piccolo giro in paese, una piccola spesa e a letto.
13-07
Sveglia alle 8, torniamo in paese e io vado a visitare il canyon "sentier des ocres" mentre Stefano sta con Zoe, (ma i cani possono entrare tranquillamente!) preferiamo non farla entrare in quanto si cammina su sabbia gialla e i piedi di chi esce sono veramente colorati e Zoe ha il pelo lungo anche sulle zampe- Io mi godo questo scenario pazzesco con le mie ciabattine di gomma, cosi' dopo potro' lavarle senza problemi (Stefano quando vedra' le foto mi dira' che il suo canyon era piu' bello!).
Poi, verso ora di pranzo, andiamo a Gordes e l'impatto non e' positivo: purtroppo non abbiamo fatto i conti con il giorno di mercato e l'area sosta e' piena, tutti i parcheggio sono pieni, noi si gira e si rigira fra la gente e alcuni ambulanti tra il delirio, per fortuna due ragazzi di uno dei parcheggi ci fanno entrare lo stesso (forse ci hanno visto proprio disperati) e se troviamo posto poi possiamo andare a pagare. Riusciamo a parcheggiare, ma la poesia e' passata, facciamo lo stesso un giro per il paese, ma poi decidiamo di scappare (era mercoledi', se decidete di passare a Gordes, arrivate alla sera del martedi' per vivere anche il mercato, oppure il mercoledi' sera se volete qualcosa di piu' tranquillo, forse ci avrebbe fatto un'impressione diversa vista con la calma).
Arrviamo a Fontaine de Vaucluse e finalmete torniamo sereni, area di sosta sul fiume, D5, avenue Robert Garcin, e si sta talmente bene che decidiamo di fermarci 2 gg.
Il paese e' proprio carino, con il fiume che gli passa in mezzo, l'atmosfera e' idilliaca.
14-07
Dormito benissimo, ci prepariamo e andiamo al fiume, passiamo nel giardino di Petrarca e ci mettiamo sotto un albero proprio sul fiume, e ci rilassiamo per tutto il giorno, leggendo e prendendo il sole.
Nonostante sia festa nazionale e di gente ne arrivi sin dalla mattinata, si sta veramente bene, non viviamo il caos del gg prima, merita davvero fermarsi in questo paradiso.
15-07
Sveglia molto presto per andare a L'Isle la Surge, "la Venezia provenzale". Stavolta sappiamo che e' gg di mercato e non avremo sorprese, ma con il senno di poi, e vista quanto e' vicina a Fontaine e che l'arae sosta costa 3 € per ogni volta che esci, potevamo visitarla con piu' calma il pomeriggio prima.
Davvero molto graziosa e romantica.
Ripartiamo con destinazione Avignone, (a La Thor troviamo il primo vero grande supermarket, dove ci fermiano a fare scorta di viveri) e cerchiamo l'area di sosta/parking Chemin de L'ille Piot (gratis), molto comodo in quanto c'e' il bus gratis che ti porta ad una delle porte d'entrata del paese (ma la distanza e' poca, volendo si puo' fare anche a piedi).
Una volta arrivati in centro scopriamo che c'e' il Festival, e la citta' e' tappezzata di poster. Ma proprio dapperttutto!
E lo spettacolo che si offre ai nostri occhi e' unico! Questa atmosfera di festa, di gioia, di colori... gli artisti di strada, musicisti, mini rappresentazioni, tutti questi inviti che ci vengono proposti (senza essere invadenti, ma contagiandoci di allegria) gli spettacoli teatrali che si tengono dalla mattina alla sera,.. sono davvero carichi di energia.
L'aria che si respira e' davvero una carica di adrenalina!
La citta' e' bellissima, la giriamo tutta, con Zoe sempre al seguito (e anche in questo viaggio si dimostrera' una grande cagnolina viaggiatrice! Ovviamente, dato il caldo estivo, la sua borraccia e' sempre piena ed ogni fontana, fiume, mare, ci fermiano per rinfrescarla dalla testa al sedere).
Mangiamo da McDonald a pranzo, andiamo sul fiume, davanti al famoso ponte interrotto e sotto ad un albero ci rilassiamo un po'. Poi torniamo al camper per una doccia e in serata torniamo in "centro", e andiamo a mangiare in un ristorante cinese e con 6,50 € a testa mangiamo un menu' completo e anche ottimo!
Alla sera sara' la prima e unica volta che troviamo tanta gente in giro dopo le 21...
16-07
Anticipiamo di un giorno l'arrivo a S.Remy aix Provence, per evitare il giorno di mercato, cosi da poter camminare con tranquillita'.
Passiamo da Les Beaux Aix Provence, poi ci dirigiamo a Arles.
Cerchiamo l'area sosta gratuita in Place Lamartine, ma ci sono solo macchine e non ci sono camperisti,e in giro ci sono delle facce "strane" ma se e' vero che camperista chiama camperista, attendiamo... e arrivare a sera ci saranno una decina di camper. (area di sosta molto rumorosa).
Arles con il suo anfiteatro e il richiamo alla storia romana e' proprio caratteristica.
17-07
Partenza per la Camargue, facciamo tappa a Aigues Mortes (bellissima!) poi arriviamo a S.tes Maries de la Mer. Cerchiamo l'area di sosta in Avenue d'Arles, (e' vicino alla rotonda con la "croce"simbolo del paese e la scritta "benvenuti"!) che per noi e' perfetta, e' tranquilla ed e' anche vicina al "centro", e di fianco ha un piccolo market, la lavanderia e io approfitto per fare un'altra lavatrice per 5;50 €, e distributore di benzina.
Camminando e girovagando abbiamo trovata un'altra area di sosta sul lungomare, ma i camper erano davvero troppo ammassati per i nostri gusti).
Anche qui ci rilassiamo, e stiamo cosi' bene che ci fermiamo due gg.
18-07
Sveglia, colazione, giretto, mare, riposino, giretto, mare, merenda, lettura, riposino, giretto, doccia... c'e' solo un po' di vento, ma si sta veramente bene... pace!
Decidiamo di prendere la paella da asporto e di godercela nel nostro camper, fuori si sta veramente bene, sempre un po' di venticello, ma atmosfera unica.
Passiamo la serata a parlare con i nostri vicini di camper.
19-07
Partiamo con direzione le "Salin de Giraud", ma inizio a star male... forse il vento ha "colpito", ho un gran mal di testa e faccio fatica a tenere occhi aperti. Arriviamo a destinazione, facciamo un giro ma il mio fisico non ce la fa', allora pensiamo di andare a Salon aix Provence e Aix en Provence, ma arrivati a Salon sto troppo male, devo riposare e quindi ci dirigiamo a Cassis direttamente.
Non ci sono aree di sosta, quindi ci appoggiamo al "Camping les Cigales" che e' l'unico campeggio del paese, ci sistemiano e io mi butto a letto e Stefano visita il paese.
20-07
Io continuo a non star bene, Stefano cerca per me della Tachipirina tra i vari italiani che sono li', visto che Vivinc e Aulin, non mi fanno molto effetto (febbre alta!) e per fortuna la trova.
Poi va al mare, va ai famosi Calanchi e a Porto Pino, ma il campeggio non e' prorprio comodo al centro del paese (il paese e' sul mare, ma si sviluppa in altezza e il camping e' proprio all'intersezione della strada provinciale).
21-07
Io non sono ancora in forma, ma il campeggio comunque oltre ad essere scomodo, costa anche un po', ovviamente rispetto alle aree di sosta.
Allora partiamo per la Costa Azzurra, ci fermiano a Cavaliere, area di sosta/parking sul mare, strada litorale D559, forse e' l'area di sosta piu' cara di tutte quelle fatte, costa 15 € ma sei a 50 mt dal mare.
E' praticamenete una frazione prima del vero paesino di Cavaliere, ma e' fornita bene, con pizzerie (e in Francia la pizza costa davvero troppo, dieci euro minimo per una margherita!), i market, i ristoranti, troviamo anche il giornale in italiano, e' del gg prima, ma dopo ormai 2 settimane, siamo curiosi di vedere cosa succede in italia e nel mondo... il solito!
22-07
Finalmente sto meglio! Giornata di relax al mare, (Zoe in spiaggia non puo' entrare, in quanto c'e' il cartello con divieto, anche se vediamo altri cani in spiaggia, noi seguiamo le regole, e ci mettiamo sotto un albero sul vialetto del lungomare).
23-07
Altra giornata di relax e di mare, ci prendiamo un pollo arrosto per la sera e nel pomeriggio partiamo per S.Paul de Vance, arriviamo nell'area di sosta riservata ai camper che già conoscevamo e rivisitiamo il paese ma stavolta al tramonto, ci facciamo una birra nel bar di inizio paese, seduti davanti alle persone che giocano a "petanque" nel campo davanti appunto al bar (nel corso del nostro viaggio ne abbiamo trovati davvero parecchi, ed era bello guardare queste persone di qualsiasi eta' e sesso, giocare con passione e divertimento). Pensavamo ci spennassero, invece con 7 € ce la caviamo, ceniamo al camper con il pollo poi torniamo in paese per l'ultima crepes della vacanza, peccato che sia gia' chiuso, optiamo per un gelato (sempre molto scarso e caro rispetto alle gelaterie italiane), ascoltimao un po' di musica classica, in quanto c'e' un concerto con l'orchestra, ed e' uno spettacolo suggestivo, con tutto il panorama che ci circonda.
Torniamo al camper, siamo soli, sapevamo che si poteva sostare e che era tranquillo, ma un po' di pensieri li avevamo.
24-07
Notte passata tranquillamente, partiamo e decidiamo di non far finire cosi' la vacanza, ma di fermarci a Parma, che anche se per noi Bolognesi e' vicina, di fatto noi non l'abbiamo mai visitata.
Prima pero' ci fermiamo a Sanremo, che e' davvero una piacevole sorpresa, molto molto carina.
Intanto ascoltiamo isoradio per capire il traffco di chi parte, e siccome sembra tutto tranquillo, nel primo pomeriggio ripartiamo con destinazione Parma.
Arriviamo e andiamo all'area di sosta "Nik", tang. uscita 10, largo 24 Agosto 1942,21/a, davvero attrezzata, organizzata, ci da' anche la piantina della citta' e varie informazioni, poi ci rilassiamo, ci laviamo e andiamo in citta' prendendo l'autobus che passa da li'.
Piccolo giro, poi finalmente una pizza e anche molto buona! Mangiata nella pizzera "Il Corsaro" strada Cavour, dove fanno entrare anche la nostra Zoe, senza problemi.
Di nuovo un giro per la citta', che e' veramente bella, poi prenotiamo il servizio bus/taxi che ci viene a prendere dove siamo e ci porta davanti all'area di sosta per 2 € a testa! ("nik" vi dara' il nr.).
Citta' oltre che bella anche davvero organizzata! Andiamo a dormire ripensando a tutta la vacanza.
25-07
Sveglia e si torna a casa!
NOTE:
Con Zoe non abbiamo avuto problemi da nessuna parte,
Per i "regalini" per fortuna li abbiamo acquistati a inizio vacanza, perche' piu' andavamo avanti nel ns tragitto piu' si alzavano i prezzi
Controllate i gg di mercato, perche' se arrivate dopo le 10 è davvero un delirio poter parcheggiare. Il consiglio è arrivare molto presto oppure nel tardo pomeriggio