Si comincia dall’Alsazia… per finire a Livigno
Le nostre vacanze quest’anno devono tener conto di alcuni fattori: abbiamo 3 settimane di ferie ma concentrate in agosto; la nostra boxer è anziana e non può affrontare né grosse camminate né eccessivi caldi; l’ultima settimana di agosto, dopo avere recuperato nostro figlio Paolo che ci raggiunge a Milano in treno, vogliamo raggiungere gli amici a Livigno. Decidiamo di andare a visitare l’Alsazia e devo dire che supererà le nostre aspettative.
Sicuramente il passaggio dalla Svizzera avrebbe accorciato il viaggio ma non avendo ben capito in cosa incorriamo nel caso di pesa oltre il limite decidiamo di evitarla.
Parte I - Partenza da Firenze, tappa relax sul Moncenisio, arrivo in Alsazia, rientro in Italia dal Colle Piccolo San Bernardo
Parte II – Passaggio da Milano per recuperare Paolo e dritti a Livigno dove gli amici sono già arrivati
Equipaggio: Nico (53), Claudia (54), Viola (20), Boxer Trudy (13) e nella parte II Paolo (23)
Veicolo: Camper semintergrale Dethleff
Periodo: Dal 9 al 30 agosto 2024
Km percorsi: 3.200
Gasolio: euro 500,00
Pernottamenti:
Notti in AA o P a pagamento: 8
Notti in P gratuiti: 5
Notti in campeggio: 2 + 6 (Livigno)
9 agosto, Firenze – Moncenisio (km 580)
Partiamo da Firenze verso le 9.30, pranzo sul Turchino e arrivo sul Moncenisio verso le 17:00. Ci sono tanti spazi dove potersi fermare, più lontani o più vicini al lago che ha colori meravigliosi
10 agosto: a piedi sul Moncenisio
Andiamo a piedi dal lago al Forte, il tempo è bellissimo, i colori del lago sono unici. Pranzo al camper e pomeriggio di relax con aperitivo in un bar fronte lago.
11 agosto, Moncenisio – Seyssell (km 220)
Al mattino sveglia e direzione Aix Les Bains, il paese è preso d’assalto dai turisti e non troviamo posto in area attrezzata, trattandosi di una meta di passaggio decidiamo di fermarci per il pranzo su un pratino lungo lago parcheggiando presso un supermercato. Nel pomeriggio ci spostiamo a
Seyssel e ci fermiamo al
Camping du Haut Rhone – N45°57’49.31’’, E5°50’11.58’’). Fa tanto caldo.
12 agosto, Seyssell – Eguisheim (km 420)
Credevamo fosse più vicino…arriviamo all’ora di pranzo e sostiamo nel parcheggio della cantina
Domaine Pierre de Vigne (N48°2’40.14’’, e7°18’18.3’’). Andiamo a pranzo in paese e mangiamo la Tarte Flambée, una sorta di pizza bassa e croccante (quasi biscottata) guarnita in vario modo, solitamente con formaggio e cipolla o pancetta. Il paese è carinissimo e si sviluppa in modo circolare. Facciamo il primo avvistamento di nidi di cicogne (sono enormi!) e dei relativi pennuti!. Cena al camper dove i 7 camper ospiti tirano fuori i loro tavoli e sembra di essere in piazzetta.. i primi a cenare gli svedesi, poi gli italiani e a seguire gli spagnoli.
L’area è gratuita e puoi comprare il vino della cantina… dopo un’accurata degustazione! Noi abbiamo comprato 4 bottiglie (57€).
13 agosto, Eguisheim – Kaysberger (km 14) - Riquewhir (km 11) - Colmar (km 14)
Fermata d’obbligo al supermercato e a fare gasolio e poi andiamo a visitare
Kaysberger posteggiando nei pressi del supermercato dove c’è un’area riservata ai camper. Il paese non ha una zona pedonale ma le auto sono poche e non danno noia. Mi faccio tentare dall’assaggio di formaggi locali in uno dei tanti negozietti tipici e alla fine ne compriamo due, uno alle ortiche e uno tipo "gorgonzola"… ci lascio 44 €… più o meno quanto il pranzo del giorno prima!
Ci spostiamo per il pranzo a
Riquewhir (11 km) dove ci fermiamo in un parcheggio all’ombra lungo la strada prima di arrivare per un panino e un po' di riposo prima di visitare il paese. Il paese è una cartolina, è il paese cui è stato ispirato La Bella e la Bestia e c’è un meraviglioso negozio di Natale (Ferries de Noel).
Arriviamo nel tardo pomeriggio
nell’AA di Colmar nei pressi della Marina che avevamo prenotato (N48°4’49.51’’, E7°22’33.74’’).
Fa ancora molto caldo e le docce della Marina ci rimettono al mondo. Gli stalli dei camper sono stretti ma lo spazio davanti è molto amplio e ci sono tavoli a disposizione.
14 agosto, Colmar
Visita di Colmar che raggiungiamo a piedi; la mattina fa caldo e il paese è pieno di gente, nel pomeriggio si fa un po' nuvoloso e le temperature si abbassano. La cosa strana è che alle 18:00 chiudono i negozi, i bar che fanno aperitivi o
crèpes, i musei, trenini, battelli… la città si svuota e rimangono solo i ristoranti.
15 agosto, Colmar – Ribeauvillé (km 16) - Hunawhir (km 3) - – Obernai (km 42)
Parcheggiamo in area sosta all’ombra in modo da lasciare tranquillamente la canina al camper. L’area di sosta è di proprietà della cantina di vini in fondo alla strada. Può essere utilizzata come parcheggio, come carico/scarico o per le 24 ore, la macchinina all’ingresso pone queste alternative. Può sembrare che ci siano posti liberi anche se non risulta dalla macchinina all’ingresso perché è possibile pagare la giornata e uscire e rientrare col camper (in questo caso viene tenuto il posto fino a scadenza dell’orario). Il paese è carino e caratteristico. Vi si entra attraverso una Torre (la Torre dei macellai) e sulla strada principale (La Grande Rue) ci sono case a graticolo colorate, fontane, bar. Anche qui compriamo una bottiglia di vino (Riesling).
Pranziamo e ci riposiamo al camper e poi andiamo ad una degustazione di vini con visita della cantina organizzata a
Hunawihr, di cui abbiamo visto la pubblicità in paese… inutile dire… di un’atmosfera esagerata!
Ci spostiamo poi a
Obernai che ci avevano tanto decantato ma che ci delude un po'. Dormiamo in un parcheggio sterrato (N48°27’37.45’’, E7°29’10.35’’) situato proprio all’entrata del paese, dove ci sono tanti altri camper, il posto è molto grande e non ci sono certo problemi di posto ma è promiscuo ad automobili e non ci piace, anche per la presenza di qualche “stanziale” che ci fa sentire un po' insicuri (devo dire senza motivo).
16 agosto, Obernai – Strasburgo (km 29) – Zell Am Harmersbach (km 52)
Partiamo presto per essere a
Strasburgo ed essere sicuri di trovare posto a Elsau, il parcheggio (N48°34’6.96’’, E7°43’49.98’’) nei pressi di Strasburgo. In realtà il parcheggio è molto grande e non ci sono problemi di posto. Con euro 6,10 sono compresi 7 biglietti del tram per andare e tornare dal centro (non si deve fare niente, vale il biglietto parcheggio ritirato alla sbarra di entrata, salvo validarlo prima di salire sul tram alla macchinetta alla fermata e salvo mantenere unito l’equipaggio che non può dividersi in tram diversi). Comodissimo. Strasburgo città bellissima, per niente dispersiva. Viola ci conduce con un suo itinerario e riusciamo a visitarla tutta: Place de la République, Place Kléber, la Pétite France, Les Ponts Couverts, la cattedrale e perfino il trenino. Tante piccole soste per fare riposare la canina (vecchietta ma che pian pianino ce la fa) e pranzo in un ristorantino nei pressi dei “Ponts Couverts” con pennichella nel pratino.
Rientriamo al camper a andiamo a dormire in terra di Germania, in un’area di sosta nei pressi di una piscina e centro sportivo circostante, davvero carina e tranquilla (N48°21’6.83’’, E8°3’33.26’’).
17 agosto, Zell Am Harmersbach – Titisee (km 76)
Dopo una nottata tranquillissima e fresca ci dirigiamo verso le cascate di
Triberg, il paese degli orologi a cucù. C’è tanta gente, addirittura la file per entrare alle cascate, 15 euro a persona. La situazione ci sembra un po' assurda, decidiamo di non entrare e proseguiamo verso
Titisee con l’intenzione di fermarci in un campeggio a goderci il lago. Percorriamo una bellissima strada nella foresta nera, paesaggi morbidi e bei panorami. In un paesino prendiamo anche una multa per eccesso di velocità: 30 euro per 37 km/h, arrivata a casa anche tradotta in italiano e con tanto di foto. Giuro che la incornicio! Ci sistemiamo poi al
campeggio Bankenhof, visita lungo lago e la sera piove, siamo a 920 m s.l.m.
18 agosto, Titisee – Sélestat - Haut Koenisburg – Saint Hyppolite (km 102)
Piove, il campeggio si svuota. Noi approfittiamo delle confortevoli docce del campeggio per un po' di relax e poi ripartiamo per l’Alsazia. Ci fermiamo prima a
Sélestat, dove visitiamo la biblioteca nazionale e il centro storico del paese, carino ma è domenica ed è tutto chiuso. Poi andiamo verso il castello di
Haut Koenisburg che vediamo solo da fuori. Andiamo a dormire in un parcheggio a fianco di una vigna proprio sotto il castello, a
Saint Hyppolite (N48°14’0.96’’, E7°21’43.95’’). E’ smesso di piovere e l’atmosfera è rilassata.
19 agosto, Saint Hyppolite – Turckeim – Munster - Egusheim, dove tutto era iniziato (km 27)
Nottata tranquillissima, ci svegliamo e andiamo a visitare il paese; abbiamo letto che c’è un forno ottimo ma oggi è lunedì ed è chiuso. Compriamo in una cantina tre bottiglie di vino per un regalo e poi andiamo a visitare
Tuckeim, carino, e
Munster che invece non ci piace ma compriamo il celebre formaggio “munster” alla Maison du Fromage che volendo è possibile visitare. Poi decidiamo di andare a dormire a
Eguisheim, ci siamo già passati all’andata ma è veramente carino, magari non giova troppo alla malinconia. Questa volta dormiamo in AA, praticamente in paese, comodissima.
20 agosto, Eguisheim – Aix Les Bains – Myans (km 400)
Oggi giornata di avvicinamento, partiamo da Eguisheim e dopo la spesa a LeClerc ci dirigiamo verso
Aix Les Bains dove arriviamo nel primo pomeriggio però, come all’andata, troviamo le aree di sosta piene e volendo passare solo una serata tranquilla e una nottata di riposo ci spostiamo un po' fuori, alla fattoria
Aux fruits de la treille (N45°30’51.66’’, E5°59’24.53’’) a Myans. Posto fantastico con tanto di bagno e doccia; il proprietario alle 18:00 offre a tutti gli ospiti una degustazione di vini e così ci troviamo in compagnia di francesi, spagnoli e tedeschi a bere un buon vino ai tavoli della fattoria, clima bellissimo.
21 agosto, Myans – Colle Piccolo San Bernardo (km 127)
Ci svegliamo con calma e avere comprato tre bottiglie di vino al simpatico proprietario ci avviamo verso il Colle del Piccolo San Bernardo, passando per
Albertville e
Bourg-Saint Maurice dove ci fermiamo a mangiare in un ampio parcheggio che costeggia il fiume, proprio accanto alle piscine.
Salendo verso il
Piccolo San Bernardo ci imbattiamo in una corsa ciclistica (Tour de l’Avenir) e va a finire che ci fermiamo a vederli passare lungo strada. Nel tardo pomeriggio raggiungiamo il passo che ha colori e scorci bellissimi, trascorrere la notte sui passi regala emozioni davvero uniche.
22 agosto, Colle Piccolo San Bernardo – Milano – Bormio (km 460)
Partiamo presto per andare a recuperare Paolo che arriva in treno da Firenze alla stazione metro di Comasina. Ci fermiamo per un caffè a La Thuile e calcoliamo male i tempi cosi Paolo ci aspetta un’ora. Comunque lo recuperiamo e ci dirigiamo verso
Bormio; arriviamo al
parcheggio delle funivie e finalmente ci sistemiamo (10 euro 24h con carico e scarico)
23 agosto, Bormio
Nico va in bici a fare il passo dello Stelvio (ne sarà soddisfattissimo!) e io con i ragazzi e la canina saliamo in funivia a Bormio2000 (euro 17,00 A/R a persona) e da lì facciamo una passeggiata pianeggiante lungo costa che si affaccia sulla valle.
Pranziamo insieme al camper e nel pomeriggio andiamo alle piscine di Bormio (2 ore e ½, euro 25,00 a persona) e ci godiamo questo completo relax, si sta proprio bene!
24 agosto, Bormio – Livigno (km 34)
Inizia oggi la nostra seconda parte di vacanza, a Livigno. Non ci siamo mai stati e siamo molto curiosi. Abbiamo prenotato al
campeggio Pemont dove arriviamo a fine mattinata. Nel pomeriggio raggiungiamo i nostri amici in un rifugio vicino al paese per una merenda (frittelle di mele con crema di vaniglia …!). Segue un giretto in paese, in perlustrazione dei tanti negozi che ci sono.
25 agosto
Passeggiata a mezza costa tra le baite (km 10)
26 agosto
Giornata fiacca con mattino piovoso a giro per la cittadina e pomeriggio sul lago di Livigno
27 agosto
Passeggiata in Svizzera al lago di Saoseo; andiamo in macchina dei nostri amici fino al territorio svizzero e poi facciamo un percorso ad anello di circa 15 km; in serata piove. Siamo stanchi ma soddisfatti
28 agosto
Passeggiata in Val Fedeira e pranzo ai rifugio La Calcheira
29 agosto
Passeggiata a mezza costa che “a mezza costa” non sarà ma arriverà fino al Passo Eiva, da Lago di Livigno a Trepalle con rientro dalla pista, una fatica memorabile. Cena in paese dove hanno messo la neve (custodita dall’inverno) sulla via principale e dove c’è una grande festa con gara di fondo e snow, serata piacevole.
30 agosto, Livigno – Firenze (km 465)
Partiamo alle 10:00, pieno di gasolio a euro 1,20 (!) e poi si torna a casa. Si pranza sulla statale dopo Sondrio, in un parcheggio molto tranquillo. Arrivo ore 18:00.