Pubblicato:
23/06/2013 da
fuori rotta
Periodo:
29/05/2013 - 14/06/2013
(16 giorni)
Non specificato
Giugno 2013
Era da qualche anno che avevamo nel "cassetto delle priorità" questo spicchio di Sicilia, era arrivato il momento di elaborare un percorso logico per i 15 giorni pieni (non di più) che potevamo dedicare a questa terra, dopo aver fatto il programma di massima ho cominciato ad avere un'intensa corrispondenza con una persona che AMA la Sua Città: Palermo. Ecco che @Franco 1945, dopo aver capito bene i nostri interessi culturali ci ha rivoluzionato la nostra bozza per "costringerci" a sostare 4/5 giorni a Palermo ... quanto aveva ed ha ragione!.
Primo pomeriggio partenza da Belluno per il porto di Genova dove ci attende il traghetto "La Superba" di G.N.V che ci ospiterà dalle ore 23 fino alle ore 20 del giorno dopo quando sbarcheremo a Palermo. Arriviamo a Genova alle 20 con 7° e tempesta battente ... ma è il 29 Maggio o il 29 Novembre?. Notte un po' "movimentata" per le prime 3 ore, poi mare piatto e navighiamo in pieno relax.
Sbarchiamo volentieri e ci dirigiamo immediatamente al
'Freesbee Parking', via Imperatore Federico 116 N 38.1464 E 13.34915 € 15 + (€ 3 corrente facoltativa) per ogni notte
dove abbiamo mezz'oretta per sistemarci perchè è in arrivo @Franco 1945 che ci porterà alla Pasticceria/Gastronomia Alba, poco distante dalla A.A. per dare il via all'avventura di 5 giorni a Palermo. Cominciamo bene con le immancabili Arancine (per il momento ne assaggiamo 2 tipi) più il classico cannolo e poi via con la Sua macchina per un paio d'ore in pieno centro per assaporare, nell'assoluta quiete, (di giorno non è così!) i momunenti e le piazze sotto il chiarore della luna e dei lampioni. Cominciamo veramente bene!
Questa notte pioverà per "ben" 1/2 ora, saranno le uniche gocce per tutto il tempo trascorso in Sicilia (a Belluno saranno solo 15 giorni di acqua). Questa mattinata la dedichiamo per visitare questi 2 Capolavori:
Oratorio di S. Cita ed Oratorio del S.S. Rosario in San Domenico, con i favolosi stucchi del Serpotta, super consiglio: dedicate tempo anche a queste 2 chiese ... meritano!
poi ci rilassiamo al parco Villa Garibaldi prima di "gustarci" la visita guidata al Palazzo Chiaramonte Steri famoso perchè dal 1600 al 1782, ospitò il tribunale dell'Inquisizione ... uscirete dal quel palazzo contenti di essere nati nel XX secolo! Altro sito imperdibile.
Pranzo in camper acquistando specialità locali, relax e poi via con lo scooter per un pomeriggio in "altura" ed al mare:
prima tappa salita al Monte Pellegrino per visitare il Santuario di Santa Rosalia, molte foto anche al bellissimo panorama che si ammira da lassù e poi giù fino a Mondello per un assaggio di spiaggia, cena in un ristorante tipico affacciato al mare (coinvolgiamo anche Franco e Sua moglie) e poi a "nanna" sotto lenzuola e coperte perchè ... per tutto il periodo di ferie, la sera e la notte non c'era per niente caldo ... strano ma anche in Sicilia, nei primi 15 giorni di Giugno, mancavano quei 6/7 gradi in più che normalmente ci sono in quel periodo.
Continuiamo giornalmente a fare colazione presso la Pasticceria Alba con Franco che ci porterà ancora in pieno centro di Palermo (incrocio di Via Vittorio Emanuele con Via Maqueda per decantarci la storia dei:
"Quattro Canti", o piazza Vigliena, o Ottagono del Sole, o Teatro del Sole, poi andiamo a vedere la Fontana Pretoria in "piazza della vergogna", poi entriamo nella Chiesa della Martorana e nella Chiesa di Santa Caterina tutte due in Piazza Bellini.
Dopo tanta cultura viviamo due momenti magici addentrandoci nelle vie più "popolari" di Palermo:
dedichiamo un'oretta ad una zona folcloristica: via Calderai piena di botteghe stracolme di tazze, lanterne, vasi da notte, pentole, caldaie, bilance, padelle, focolari ecc. ecc. tutti penzolanti sull'ingresso a nascondere, quasi del tutto, l'entrata della bottega, poi entriamo nel mercato più colorato della città: Ballarò dove ci attendono opportunità di acquisto irripetibili ... arriviamo in camper con le borse pienissime.
Tra una e l'altra via riusciamo anche ad entrare nella Chiesa dei Gesuiti un vero inno al barocco.
Partiamo assieme a Franco e Consorte per spostarci, in macchina, a Monreale, arriviamo in Duomo dove sta per cominciare la messa quindi usciamo e ci rilassiamo nello splendido Chiostro, poi passeggiamo per il centro e quando lo stomaco comincia a "protestare" ci dirigiamo alla trattoria/pizzeria Peppino (lo consigliamo) per gustarci alcune specialità Palermitane, poi ritorniamo in Duomo per ammirare quello che è considerato il massimo capolavoro dell'archittetura normanna in Sicilia e siamo riusciti a vedere nel dettaglio quasi tutti i 42 episodi bibblici ordinati cronologicamente. Dopo tutte queste visioni, andiamo fino a Mondello per una passeggiata lungomare per attendere il tramonto "di quelli giusti" e l'immancabile aperitivo di rito.
Ultimo giorno a Palermo, è giunto il momento, sempre in compagnia di Franco, di dedicare gran parte della mattinata al Palazzo dei Normanni ed ammirare il vero gioiello artistico che si chiama: Cappella Palatina, non aggiungo altri commenti perchè sarebbero superflui, so solo che ci siamo "contesi" il binocolo di Franco per vedere meglio, nei dettagli, i preziosi marmi ed i meravigliosi mosaici.
Concludiamo la lunga mattinata con una visita "fugace" alla Cattedrale di Palermo per poi arrivare all'attrazione più macabra della Citta: le Catacombe dei Cappuccini, non sono certo delle "meraviglie per tutti" ma ... uscendo ... eravamo soddisfatti di essere entrati!
E' ormai pomeriggio inoltrato e dobbiamo salutare Palermo e mettere in moto "fuori rotta" che ci porterà a Castellammare del Golfo.
Arriviamo all' A.A. Play time coordinate N 38.02494 E 12.89086 (essenziale ma economica = 10 € notte) ed ha tutto quello che ci serve per trascorrere tranquillamente 4 notti.
Sono le 20 ed un localino sulla piazzetta del porticciolo, ben gestito, ci attende per una cena di pesce già prenotata un mese prima con Groupon (scelta azzeccata ... facciamo il bis la sera dopo).
Ancora una bellissima giornata di sole quindi, dopo colazione, inforchiamo lo scooter e con la solita attrezzatura che ci accompagna solitamente in spiaggia: ombrellone, sdraio, stuoie ed asciugamani ci godiamo finalmente 1/2 giornata di relax in riva al mare.
Rientriamo nella A.A. per un pranzetto di pesce comprato alla mattina direttamente in porticciolo dai piccoli peschereggi che arrivano al molo verso le ore 8 e dopo una penichella sotto il tendalino partiamo, sempre con lo scooter, per recarci alla zona archeologica di Segesta, due siti sono di particolare bellezza: il tempio, in stile dorico, e il teatro, in parte scavato nella roccia della collina, ci godiamo il tramonto in questo posto mistico e rientriamo in camper giusto in tempo per raggiungere il porticciolo ed assaporare un'altra cenetta nel localino della sera precedente.
Questa mattina si parte sempre con lo scooter, "armati" di zainetti carichi di acqua e viveri (se farete il nostro percorso ricordatevi di abbondare con acqua perchè lì non ne troverete neanche una goccia!!) per raggiungere la Riserva dello Zingaro e percorrerla a piedi dall'entrata di Scopello fino ad arrivare quasi all'uscita di S.Vito lo Capo, ci avevano consigliato di fermarci alla calle Torre dell' Uzzo ed in effetti avevano pienamente ragione. Consiglio d'amico: se percorrerete questo bel sentiero ... armatevi di scarpe da ginnastica e lasciate a casa le infradito ... ne ho visti tanti/tante fare 1/2 km. e poi arrendersi perchè si erano avventurati con le "ciabatte".
Visto che oggi è l'unico giorno nuvoloso, abbiamo programmato di fare una "scooterata" fino ad Erice ed a Trapani ... scelta azzeccata!
Sempre con base presso l' A.A. Play Time di Castellammare del Golfo arriviamo quasi alle porte di Trapani per salire fino ai 751 metri di Erice. Dopo aver assaggiato l'ennesimo dolce tipico, giriamo quasi tutte le viuzze del borgo medievale e ci gustiamo il panorama dall'alto del Monte Erice. Ridisceso il monte, arriviamo a Trapani proprio all'ora di pranzo e visto che un nostro Amico ci aveva raccomandato di mangiare il Cous - Cous in un certo locale, allora affrontiamo anche questa "fatica" culinaria ... il Cous - Cous era spettacolare come ce lo aveva descritto! solitamente non mi piace fare pubblicità ai locali ma questo ve lo suggerisco con ... lo stomaco:
Taverna Paradiso - lungomare Dante Alighieri, 22 - Trapani
abbiamo mangiato Cous - Cous sia prima che dopo questo locale ... ma mai così buono!
Dedichiamo un'intero pomeriggio a Trapani e rimaniamo entusiasti di questa Città ... veramente bella, ordinata e pulita! poi visitiamo la zona delle saline, 4 foto ricordo e poi si ritorna alla base pienamente soddisfatti della giornata.
Con la giusta calma del mattino salutiamo la gentilissima Signora dell'A.A. e partiamo per direzione S.Vito lo Capo per dedicare alla nostra pelle, 4 giorni di sole e spiaggia e poco altro ... praticamente ozio quasi totale.
Anche quì, su consiglio di altri, ci fermiamo all'A.A. di Via Savoia 13 coordinate N 38.162286 E 12.736702
alberata, tranquilla ed in promozione fino a metà Luglio a 10 € corrente compresa
troviamo subito la pescheria "giusta" e per 4 giorni non facciamo altro che mangiare pesce, soprattutto tonno (delizioso è dir poco) pomeriggio spiaggia e sera classica passeggiata in centro.
Esclusa la colazione, il pranzo e la cena ... mare, mare ed ancora mare sulla spiaggia bianca non ancora affollatissima e nel mare verde/azzurro di S.Vito lo Capo, peccato che la temperatura sia ancora stranamente fresca sia esterna che dell'acqua quindi ci bagnamo solo fino al ginocchio e lasciamo che si tuffino i "temerari" abitanti del profondo Nord dell'Europa.
Oggi è Domenica anche per i Locali quindi per evitare la ressa in spiaggia ci spostiamo, sempre con il nostro fidato scooter fino a Baia Santa Margherita: litorale di costa e calette tra Castelluzzo e Macari che dal 01 Giugno, questa zona "famosa" per la possibilità di parcheggiare il V.R. a pochi metri dal mare in bassissima stagione, viene interdetta ai Camper e per raggiungere le calette ci si deve servire di un puntualissimo trenino gratuito che fa la spola tra le 2 località con cadenza di circa 15/20 minuti. Ottimo servizio, ottima idea per preservare questo Paradiso
Anche questa mattina, vista la bella esperienza di ieri, raggiungiamo Baia Santa Margherita e ci godiamo il sole, la spiaggetta ed il mare (gelato) in compagnia di poche persone.
Rientrati nella A.A. nell'ora di pranzo, ci gustiamo l'ennesimo trancio di Tonno e poi cominciamo a raccogliere le nostre cose sparse perchè è arrivato il momento di cambiare zona ed il prossimo prato, dove faremo riposare "Fuori rotta" sarà il
Camping Biscione - via del campeggio - Petrosino - coordinate N 37.70098 E 12.47763
quì faremo tappa base per visitare, lo stesso pomeriggio Petrosino poi martedì 11 Mazara del vallo e mercoledì 12 Marsala
Le spiaggette di Petrosino non sono proprio il massimo, almeno in questo periodo, ma il prato del Campeggio è una favola e quindi decidiamo, senza ombra di dubbio, che la mattinata la trascorreremo sulle sdraio, sotto le palme, con il frigo del camper a portata di mano.
Nel primo pomeriggio partiamo in scooter per Mazara del Vallo e la giriamo veramente tutta: prima di tutto visitiamo il Museo del Satiro prima di vedere la statua sedetevi comodamente al "cinema" interno e seguite attentamente la proiezione del ritrovamento (circa 20 minuti di filmato) poi nella Cattedrale del Santissimo Salvatore assistiamo ad un matrimonio "misto" tra una ragazza locale ed un ragazzo Tunisino: stupenda la coreografia sia interna che esterna con una carrozza con 4 cavalli bianchi ma soprattutto ci hanno fatto spalancare la bocca la bellezza delle vesti delle parenti Tunisine dello sposo. Poi ci inoltriamo all'interno della Città per percorrere in lungo ed in largo la Casbah, visitiamo la piccola Chiesa di San Francesco, l'animato mercato del pesce (che prezzi favolosi) e naturalmente il porto con tutti i peschereggi pronti per la pesca notturna; dopo tanto camminare è giunta l'ora di mettere le gambe sotto un tavolo per gustarci il famoso Cous - Cous di Mazara ed altre specialità locali.
Questa mattina partiamo presto per Marsala, la visita guidata alle Cantine Florio è prevista per le ore 11 quindi abbiamo tutto il tempo per arrivare e visitare il centro storico. Dopo aver parcheggiato lo scooter proprio accanto a Porta Nuova arriviamo in Piazza della Repubblica dove troneggia l' imponente Chiesa Madre ed il Palazzo VII Aprile (oggi sede del Municipio) tempo per fare qualche foto e poi passeggiamo per un paio d'orette nelle vie e viuzze della Città, ricordatevi anche di visitare il pittoresco mercato del pesce ... merita! Sono quasi le 11 e quindi ci presentiamo puntuali all'entrata delle Cantine Florio ed ascoltiamo volentieri, per più di un'ora, le varie descrizioni e gli interessanti aneddoti raccontati dalla giovane e preparata Guida che alla fine del Tour ci accompagna nella sala degustazione per un assaggio ad occhi chiusi di 3 tipi di marsala diversi accompagnati da altrettanti tipi di formaggio. Poi entriamo nello "spaccio" Aziendale per scegliere un po' di bottiglie da gustare prossimamente con Amici e Parenti.
Rientriamo al Campeggio di Petrosino, pranziamo e poi, con calma, partiamo con il camper per raggiungere Selinunte.
Arriviamo in località Marinella e sostiamo (anche per la notte) in un tranquillo parcheggio distante 200 metri dall'entrata del Sito:
coordinate N 37.583766 E 12.838211
Andiamo ad informarci sugli gli orari del Sito del giorno dopo e se in quel parcheggio era possibile anche pernottare, chiacchieriamo con un Custode (Gerolamo) ed instauriamo subito, con Lui, quel feeling giusto che ci porterà a "stupirci" di nuovo sul modo che hanno i Siciliani di trattare il Turista. Come ci aveva promesso, dopo cena ci è venuto a trovare sul camper facendoci conoscere il Suo bambino e regalandoci una bottiglia di olio (fantastico) spremuto direttamente nella Sua piccola tenuta, in più ci ha portato al bar di fronte e dopo aver bevuto in allegra compagnia non ha voluto, in modo categorico, farmi pagare il conto ... poi abbiamo scoperto che abitava a 15 km. da Marinella quindi si è fatto in macchina 30 km. solo per chiaccherare "del più e del meno" con due perfetti sconosciuti incontrati un paio d'ore prima!
ci ha veramente spiazzato !
Ore 9 si entra per visitare le rovine di Selinunte uno dei siti archeologici più affascinanti della Sicilia, sono tra le più maestose dell'antico mondo ellenico.
Un tempo Selinunte era una delle città più ricche e potenti del mondo, con oltre 100.000 abitanti e una serie di templi che non aveva uguali, ora il sito archeologico è suddiviso in acropoli, città antica, templi orientali e Santuario della Malaphoros, si estende su una vasta area dominata dalla collina di Manuzza ed abbiamo impiegato quasi 3 ore per visitarla e fotografarla adeguatamente.
Rientriamo in camper e decidiamo di partire subito per trovare, lungo l'autostrada, una zona all'ombra per mangiare e riposare in santa pace ... illusi ... neanche un metro quadro quindi raggiungiamo, dopo 2 ore, la statale tra Palermo e Mondello dove ci accoglie un ampio spiazzo alberatissimo e "campeggiamo" in attesa di rientrare a Palermo per le 19 perchè abbiamo appuntamento con il Nostro Amico Franco che è in "trepida" attesa di sentire, a caldo, i nostri commenti sul viaggio appena concluso.
Nell'attesa dell'incontro ne approfittiamo per riempire la "cambusa" ed il frigo di frutta e verdura freschissima e poi tutte le specialità possibili trasportabili per la gioia di parenti ed amici.
Alle 21 salutiamo Franco con la promessa di un arrivederci prima possibile e ci dirigiamo ancora in autostrada per raggiungere il porto di Termini Imerese dove ci attende la nave che ci farà sbarcare domani a Civitavecchia.
Puntualissimo alla 14,30 il traghetto arriva al molo di Civitavecchia e dopo alcuni minuti siamo già in viaggio per raggiungere Belluno.
Visto che è ancora primo pomeriggio e visto che non abbiamo fretta di ritornare a casa decidiamo di fare la E 45 fino a Cesena per poi proseguire verso i Lidi Ferraresi passando per Ravenna ... decisione pessima! Ho le sospensioni, gli pneumatici e tutta la struttura del v.r. che "bestemmiano" in coro ancora adesso! Strada da schifo è dir poco e vergognosa sistemazione del manto stradale è ancora meno! Comunque sia, in tarda nottata parcheggiamo "Fuori rotta" nella Sua casuccia.
Le ferie lunghe, per quest'anno, sono terminate.
1) per Nostra fortuna o per accurata programmazione siamo riusciti a visitare tutto quello preventivato con le adeguate giornate di relax.
2) Abbiamo trovato solo ed esclusivamente gentilezza e rispetto per il turista
3) nessun intoppo, nessun senso di insicurezza, assolutamente nessuna situazione negativa
4) cucina locale meravigliosa e da "ingrasso"
5) ricordatevi che la Sicilia non è solo questo:
ma ha una storia importante quindi non perdetevi i meravigliosi siti e le bellezze un po' fuori delle solite località blasonate!
Ciao grande Sicilia ... ci rivedremo "presto" e ti visiteremo dove ancora non siamo stati per almeno altre due volte
per qualsiasi suggerimento o consiglio su quello che abbiamo visitato, contattatemi pure tramite e-mail a questo indirizzo:
dapiangiorgio@libero.it