Pubblicato:
01/07/2013 da
cato71
Periodo:
12/06/2013 - 25/06/2013
(13 giorni)
Non specificato
ITINERARIO GERMANIA 2013(la strada delle fiabe)
Camper mansardato Adria Coral sport ( Remigio )
Equipaggio: Gianluca 42 autista e relatore Loretta 38 organizzatrice e navigatore Gaia 8 e Giulia 5 le nostre splendide veline
Partenza Mercoledì 12/06/2013 alla sera sosta a Reutte, Nord dell’Austria lungo la strada
Giovedì 13 mattina ripartenza per Alsfeld ma durante il tragitto incontriamo Rothenburg ob der Taub, a distanza di dieci anni decidiamo di fermarci di nuovo a visitare questa bella cittadina, sostiamo al P2, 10 Euro tutto il giorno oppure 2 euro all’ora. Facciamo un bel giretto in paese e dopo pranzo con calma riprendiamo il nostro viaggio.
In serata arriviamo ad Alsfeld, sostiamo al primo parcheggio che si trova entrando in paese, 5 euro al giorno 1 euro carico acqua 1 euro scarico ed 1 euro elettricità, pochi minuti a piedi e siamo al centro. Essendo passate le 18 naturalmente è tutto chiuso pertanto decidiamo di ritornarci l’indomani mattina. Facciamo un giro in bici nella pista ciclabile adiacente al parcheggio, molto carina, un percorso passa anche dentro il vicino bosco.
Alla sera inizia a piovere copiosamente e dura per quasi tutta la notte, la mattina seguente Venerdì 14 invece il tempo è piuttosto ballerino ma no si sta affatto male. Facciamo quattro passi in centro dove vi è anche un piccolo mercato e ci compriamo un bel panino con un salsicciotto ( un classico).
Al pomeriggio ripartiamo con l’intento di sostare e visitare Kassel ma purtroppo era in corso una manifestazione che ce lo impedisce visto che non si riesce a trovare alcun parcheggio, quindi ci dirigiamo verso Sababurg dov’è prevista la visita al castello della Bella Addormentata nel Bosco e a Tierpark (zoo) .
Parcheggiamo sotto il Castello, ovviamente chiuso perché sono passate le 18 e facciamo la conoscenza di un simpatico signore olandese, anch’egli con il camper e passiamo lì la notte.
Sabato 15 Alla mattina seguente le bimbe, anziché la visita al castello, preferiscono andare al parco zoo Tierpark, che si può raggiungere dal castello anche attraverso un comodo sentiero. Il parco apre alle ore 08.00 e chiude alle ore 19.00, il prezzo per tutta la famiglia è di 19,00 Euro. Noi entriamo piuttosto presto e non ci sono molte persone, passiamo una piacevolissima giornata osservando i numerosi animali tra cui i lupi, pinguini, bisonti, civette delle nevi, aquile, lemuri, suricate e tanti altri ancora e gustandoci un altro panino con salsicciotto ed un waffel a forma di spiedino.
Si riparte ed arriviamo ad Hameln la città del pifferaio magico. In serata parcheggiamo al parcheggio per Camper che si trova vicino al fiume Weser, 8 euro al giorno 1 euro carico acqua 100 litri ed 1 euro per 8 ore di elettricità, a circa 1 km dal centro storico facilmente raggiungibile sia a piedi che in bici.
Domenica 16 alla mattina ci svegliamo con la solita calma e dopo colazione ci incamminiamo lungo il lungo fiume e ci accorgiamo che stanno preparando un mercatino. Arriviamo in pochi minuti al centro dove alle ore 12.00 nella piazza principale va in scena la rappresentazione teatrale, naturalmente in tedesco, della fiaba del pifferaio magico. Conoscendo la storia riusciamo a seguire bene tutta la storia. Dopo aver continuato il nostro giro panoramico ci fermiamo in un self dove con pochi euro ci mangiamo dei gustosi panini farciti un bel caffè, acqua e coca cola. Il centro è molto carino e naturalmente ben conservato. Mentre ritorniamo al Camper il mercatino è nel vivo della sua attività pertanto approfittiamo per fare un giro. Ci sono innumerevoli bancarelle improvvisate da tante famiglie, bambini che si improvvisano commercianti e vendono tutto quello che hanno in casa e che non utilizzano più. Devo dire che tra tantissime cianfrusaglie ci sono anche oggettini carini e potenzialmente utili ( bella idea ).
Raggiungiamo il camper ci riposiamo un po’ e verso le 18 decidiamo di far prendere le bici alle bimbe e in men che non si dica siamo di nuovo in centro e a quell’ora non c’è nessuno e ce lo godiamo alla grande. Il paese ci è piaciuto e decidiamo di fermarci anche la mattina seguente.
Lunedì 17 dopo colazione ci dirigiamo di nuovo verso il centro storico che è molto più vivo del giorno precedente. Notiamo di fronte alla basilica un centro commerciale, entriamo e troviamo tre piani pieni di negozi bar-ristoranti e gelaterie e decidiamo di perderci una mezza giornata ( dopo tutto siamo in vacanza ). Dopo pranzo rientriamo in camper e dopo aver svolto le operazioni di carico e scarico partiamo alla volta di Brema. Alle ore 18 circa arriviamo all’area di sosta “Am Zuhhirten” che dista circa 1,5 km dal centro storico e a due passi da una bella spiaggetta lungo il fiume Weser che attraversa la città, ci sono bagni (ti danno una chiave in cambio di una cauzione di 20 Euro e si paga 1 euro al giorno) e docce 1 euro cinque minuti d’acqua. Qui incontriamo una famiglia bolognese la cui figlia fa immediatamente amicizia con le nostre.
Martedi’ 18 al mattino il cielo non promette niente di buono ma armati di tanta fiducia prendiamo le bici ed in cinque minuti raggiungiamo il centro storico, il cielo inizia ad aprirsi ed esce un caldo sole. La città è molto affascinante con i suoi palazzi, il duomo, il vecchio borgo Schorn e naturalmente la statua dei musicanti di Brema.
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Passeggiare in bicicletta in città è piacevolissimo con le loro numerosissime piste ciclabili risulta semplice anche per Gaia che non è mai andata in bici in strada. Anche oggi pranziamo al volo per visitare meglio la città dopodiché riprese le bici ritorniamo verso l’area attrezzata. Nel tragitto incontriamo la famiglia italiana conosciuta il giorno prima ed insieme, visto la temperatura che si è alzata notevolmente, andiamo alla vicina spiaggia dove tra una birra ed un’altra facciamo quasi le 20. Le bimbe si sono divertite tantissimo in riva al fiume con i giochi da mare. All’area ci facciamo una bella doccia ed una bel piatto di pasta. Le bimbe giocano ancora con la nuova amichetta e verso le 23 ci ritiriamo in camper e concludiamo questa fantastica giornata.
Mercoledì 19 mentre facciamo colazione i nostri amici bolognesi ci vengono a salutare perché in partenza, mentre noi siamo diretti al nord loro stanno andando in direzione opposta. Anche qui carico e scarico ( qui l’acqua si può caricare anche 10 l alla volta inserendo nella colonnina solo 10 cent alla volta) e con una pioggia battente ci indirizziamo verso Lubecca. Parcheggiamo al P4 15 posti 6 euro al giorno gratis dalle 18 alle 10. L’impatto con la città e veramente fiabesco con la porta d’ingresso al centro storico e lo sfondo dei classici campanili delle chiese tedesche.
La temperatura si è alzata fino a 33°. Al centro storico vi sono un paio di fontane in terra con giochi d’acqua che, visto le temperature decisamente estive, vengono immediatamente prese d’assalto dalle nostre bimbe (peccato non essere più un bimbo).
Il centro storico a dire il vero ci delude un po’ tolto il palazzo comunale (veramente fantastico) e la chiesa di St Marien ( imponente ). La visita alla città non dura moltissimo, in considerazione del caldo e della volontà di nostre figlie ci rimettiamo in viaggio in direzione Travemunde a circa 20 km da Lubecca.
Facciamo spesa e dopo un sopralluogo decidiamo di fermarci a dormire in un parcheggio libero dalle 18 alle 10 sotto la pioggia ed un temporale con fulmini che illuminano la notte e che dura fino alle 4 del mattino.
Giovedì 20 Quando ci svegliamo il cielo si è liberato delle nubi della sera e splende un caldo sole. Dopo colazione ci spostiamo in un altro parcheggio che si trova tra la spiaggia ed il centro del paese, paghiamo 8 euro per tutto il giorno, prendiamo le bici e ci dirigiamo alla vicina spiaggia. Troviamo un bel lungomare ed una grande spiaggia pulitissima. Passiamo la mattinata in spiaggia, dove pranziamo con dei panini, poi ci facciamo un giretto sul lungomare dove troviamo, vicino ad un curato prato, dei giochi d’acqua che escono da terra e quindi ci fermiamo un po’ lì.
Quando le bimbe iniziano a sentire freddo ci sdraiamo sul prato e giochiamo un pochino per riscaldarci. E’ veramente piacevole, ci prendiamo un gelato e dopo un’altra passeggiatina ritorniamo al camper. Dopo una bella doccia riprendiamo le bici ed andiamo a visitare il centro, piccolino ma molto accogliente. Nubi nere incombono in lontananza e si iniziano a vedere anche dei fulmini allora anziché fermarci lì per la cena decidiamo di rientrare in camper; scelta azzeccatissima visto che dopo pochi minuti che siamo rientrati in camper inizia a piovere copiosamente. Cenetta, filmetto e nanna, un’altra bellissima giornata.
Venerdì 21 Piove, facciamo passare un po’ di tempo facendo anche una passeggiata lungo il porto dove intorno all’ora di pranzo compriamo dei panini con le aringhe affumicate ed una sorta di Hamburger fatto con pesce misto, deliziosi. Visto che il tempo non migliora a malincuore decidiamo di ripartire, ci dirigiamo verso Schwerin dove ci era stato segnalato un bel castello che sorge su un isolotto. Una volta arrivati troviamo un parcheggio ed andiamo a visitare questo castello che in effetti è molto bello arricchito anche da un grande parco con siepi e laghetti.
Visitiamo anche il centro storico ma visto gli altri paesi questo non ci entusiasma più di tanto allora riprendiamo il nostro cammino verso Rostock ed arriviamo lì verso le 22.30. La città a dire il vero a primo impatto non ci esalta comunque ci fermiamo a dormire al parcheggio del porto, gratuito dalle 20 alle 08 a circa 2 km dal centro storico.
Sabato 22 ci svegliamo intorno alle 08, le bimbe dormono ancora, visto il vento forte, visto che la città non ci aveva emozionato e visto che incredibilmente ( per la Germania ) non ci sono piste ciclabili che ci collegano al centro, optiamo subito per la ripartenza ed andiamo quindi verso l’isola di Rugen. La fortuna probabilmente è dalla nostra parte perché arriviamo all’isola e ci fermiamo a Binz ( località scelta a caso) dove troviamo un bella località turistica. Il parcheggio per i camper che si trova vicino al centro, sempre raggiungibile con una bella pista ciclabile, è il più caro che abbiamo trovato in tutto il nostro cammino 17 euro al giorno 1 euro per il carico acqua.
Facciamo un bel giro al centro che è piuttosto animato, arriviamo fino ad una bella spiaggia bianca ed un mare limpido dove molti locali stanno facendo il bagno. In questa località dal 23 Marzo al 04 Novembre si svolge al coperto il Festival delle sculture in sabbia (www.sandfest-ruegen.de ) che naturalmente andiamo subito a visitare alla cifra di 25 euro per tutta la famiglia. Il pomeriggio lo passiamo tra una passeggiata ed una sosta in un parco dove vi sono giochi per i bimbi dopodiché dopo aver fatto una doccia ci riportiamo al centro dove varie zone ci sono dei gruppetti che suonano musica soul. Prendiamo anche qui dei panini con il pesce e panini con salsicciotti innaffiati naturalmente da un paio di buone birre bionde ed un buon Waffel ( panini farciti 2.50 euro una birra media 1.90 euro). Passata la bella serata andiamo a dormire con la speranza che il giorno successivo sia una bella giornata di sole.
Domenica 23 purtroppo le speranze della sera precedente rimangono tali infatti la giornata inizia con una leggera pioggerellina e vento. Allora svolte le operazioni di carico e scarico ripartiamo e ci facciamo un giro alla scoperta di un pezzo dell’isola. Dopo pranzo mentre siamo in direzione Stralsund notiamo un parco giochi ( Karls 1921presente in varie località tedesche), ci fermiamo per far divertire le nostre bimbe e scopriamo che attaccato al parco c’è anche un mercato al coperto. Il parco per i bimbi è sorprendentemente gratuito, ad eccetto di alcune attrazioni ma naturalmente passando per il mercato non si riesce ad uscirne a mani vuote. Dopo alcune ore divertenti ci spostiamo verso la terra ferma e precisamente a Stralsund. Parcheggiamo dietro ad una rivendita camper al costo di 12 euro al giorno comprensivo di elettricità e tramite la pista ciclabile andiamo a visitare al centro storico. Bello il palazzo municipale e il Duomo ma poco altro. A cena torniamo in camper e dopo un filmetto si va a nanna.
Lunedì 24 purtroppo è arrivato il giorno del ritorno allora dopo aver fatto colazione e aver svolto le solite operazioni di carico e scarico alle ore 11.00 circa si parte ed il navigatore segna 1670 km per casa che raggiungiamo con calma il pomeriggio di Martedì 25.
Conclusioni
Che dire, il paese ci ha letteralmente entusiasmato e conquistato con la sua semplicità e concretezza. Città accessibili a bambini e famiglie infrastrutture degne di un paese civilizzato, palazzi e monumenti ben conservati, boschi e campagne a perdita d’occhio per non parlare delle autostrade gratuite e prezzi del gasolio che oscillava dai 1,3 al massimo di 1,4. La cosa che mi intristisce di più è vedere come il nostro paese con le sue enormi potenzialità sia lontano anni luce da questa nazione, probabilmente anche per colpa della nostra inciviltà (fatte eccezioni di alcune realtà). Non vorrei esaltare troppo la Germania, che sicuramente avrà i suoi difetti, ma penso che questo è il paese dove vorrei far crescere le mie figlie anche se amo troppo la mia nazione per poter fare una scelta del genere.
Spero che questo mio racconto possa essere utile a chiunque voglia visitare questi luoghi ed auguro a tutti buoni chilometri.