Pubblicato:
21/01/2010 da
Paolo e C.
Periodo:
04/12/2009 - 09/12/2009
(5 giorni)
Non specificato
Dal 4 al 9 Dicembre 2009 - A Napoli!
La partenza è fissata per il 4 pomeriggio, per "portarci avanti"e sfruttare al massimo il ponte della Immacolata.
Senza nessun intoppo (tranne qualche rallentamento a Genova), arriviamo per la sosta notturna a Marina di Cecina, dove raggiungiamo gli amici che ci stannno aspettando.
Cenone e festicciola di inizio viaggio, in allegria.
Il 5 proseguiamo verso sud, superando senza problemi di traffico il G.R.A.
All'imbrunire arriviamo a Napoli, la stanchezza ci fa commettere un paio di errori negli svincoli di uscita dalla tangenziale, e qualche manovra ci "spiazza" (una retromarcia in un incrocio, e una signora che disinvoltamente ci esce incontro da un senso unico a nostro favore, che stavamo per imboccare noi...), ma alla fine arriviamo alla Mostra d'Oltremare, dove sono predisposti per noi ampi spazi sosta, custoditi e dotati di carico e scarico.
Parcheggiamo tra tanti altri camper, evidentemente attratti - come noi - dall'accoppiata di proposte "Fiera" + "Vedi Napoli".
La notte trascorre tranquilla, e l'indomani si entra in fiera. La struttura è imponente, organizzata in vari grandi padiglioni espositivi, inframezzati da ampi vialoni, giardini e ariosi spazi tra una costruzione e l'altra.
Altre fiere sono in corso in questa maestosa struttura in questi giorni, come la festa del cioccolato e una esposizione dedicata alle specialità gastronomiche della Campania, e la gente non manca. MondoCamperSud è ospitato in tre padiglioni contigui, non non troppo segnalato, ma quando intravediamo i camper al di là delle grandi vetrate sappiamo di essere al posto giusto.
La giornata scorre interessante, tra i veicoli esposti - alcuni dei quali "da sogno", come i grandi motorhome Concorde, dall'elegante silohuette bianca, e i Dethleffs Liner, dall'austera livrea nero-argentea. Diversi espositori hanno allestito veri e propri market accessori, fornitissimi, dai quali Ë difficile allontanarsi.
La nostra impressione è che sia stato compiuto un notevole sforzo organizzativo per creare una bella opportunità espositiva al centro-sud della penisola, e che l'impegno profuso abbia raggiunto un risultato di rilievo, sia in termini di prodotto (ampiamente rappresentato, riccamente campionato, ben esposto in stand assai ricchi di veicoli) che di presentazione, grazie alla cura degli allestimenti, i quali per accostamenti cromatici, illuminazioni e materiali impiegati erano davvero all'altezza delle migliori esposizioni che ci è capitato di frequentare.
Un plauso agli operatori che hanno scelto di esservi, dando fiducia all'iniziativa, e che hanno meritatamente ricevuto il consenso del pubblico. Parlando con altri camperisti nel parcheggio, si sentivano solo commenti di speranza che l'evento si ripeta e si rafforzi, e ci si dava già appuntamento al prossimo dicembre.
Tra gli arrivi che si sono susseguiti, fino a riempire l'enorme spazio per la sosta camper (che erano diverse centinaia), passa la seconda notte, tranquilla come la prima.
E siamo arrivati alla parte più squisitamente escursionistica del viaggio:
con il bus, dalla fermata a circa 500 metri dall'ingresso della Mostra, raggiungiamo il centro. Scendiamo sul lungomare, e scegliamo di iniziare quella che sar‡ una lunga visita alla bella Napoli dal lungomare. Visitiamo così il Castel dell'Ovo, il Maschio Angioino, il soleggiato lungomare ricco di grandi hotel e ristoranti, Piazza del Plebiscito, Palazzo Reale, ci consediamo una sosta divisa tra il recupero delle energie e la contamplazione al Bar Gambrinus, e poi ancora le eleganti vie centrali, la Galleria Umberto I°, fino allo sfinimento.
Grande serata in camper, tra leccornie e commenti positivi sul viaggio in corso.
Il 7, ancora una giornata in centro: scendiamo, stavolta, con il metrò, dalla stazione nella stessa piazza dove avevamo preso ieri il bus.
Oggi ci concentriamo più sulle sone interne della città, ammirando la Cattedrale, la magnifica esposizione di presepi artistici, la multicolore e vivace area che gravita intorno a S.Gregorio Armeno, dove autentici artisti interpretano gli eventi dell'anno con la creazione di nuovi personaggi (quest'anno toccava a Michael Jackson e Mike Bongiorno, tra gli altri). Il pranzo è, come deve essere, una ottima pizza verace, che risulta davvero buona e gradita (ovviamente, eravamo in cinque e abbiamo ordinato cinque pizze diverse, per assaggiarne tante. Tutte buone!).
Non paghi, ci lasciamo tentare da una intrigante visita a Napoli Sotterranea, che dura oltre due ore durante le quali una brillante guida ci informa su storia e curiosità dei cunicoli che percorriamo.
La giornata di conclude con gli acquisti di rito, in larga misura di carattere gastronomico (babà al rhum e limoncello in primisi, ma non solo; aromi per sughi, olive fresche, mozzarelle di bufala ed altro), tanto che arriviamo ai camper come se fossimo di ritorno dalla spesa al supermercato.
Il giorno successivo inizia il rientro, che per rendere meno pesante interrompiamo già a Caserta, per visitare la meravigliosa Reggia. Se ne la l'intera mattina, ma ne vale assolutamente la pena. Un capolavoro che regge il confronto con le altre celebri costruzioni analoghe, come quelle di Vienna e di Versailles, tanto per citarne un paio. Imperdibile.
Il pomeriggio si galoppa verso nord, sostando per la notte a Marina di Montalto di Castro, dove riposiamo nella massima tranquillità.
L'ultimo giorno, dopo aver adeguatamente saccheggiato il piccolo caseificio artigiano che ha sede nella palazzina a fianco dell'area di sosta (ottimi i formaggi di latte di pecora, come pure i vasetti di funghi e verdurine...), rientramo a casa.
In conclusione, possiamo dire che siamo stati assolutamente soddisfatti del viaggio, e riconoscenti della bella opportunità che è stata creata per visitare la fiera e la città di Napoli.
Ci auguriamo di poterla ancora sfruttare in futuro!