Pubblicato:
13/09/2010 da
gabri60
Periodo:
07/08/2010 - 19/08/2010
(12 giorni)
Non specificato
Viaggio sulle Dolomiti
Camper Granduca Pegaso
Equipaggio: Gigi, Gabriella e Rose (Bassottina Tedesca)
: partenza ore 20,30 a metà strada ci siamo fermati ad un'area di servizio poiché eravamo stanchi.
Sabato 7 agosto 2010
partenza ore 5 circa e arrivo a Alpe Siusi allo Scillar verso le 8,30 circa, parcheggiamo nel piazzale della funivia (in alto ci sono i posti per i camper e permettono di stare anche per più giorni). Prendiamo quasi subito la funivia (€ 27,00 andata e ritorno - alla biglietteria c'è una cartina dettagliata dei sentieri).
Domenica 8 agosto 2010:
Camminata dei sentieri dell'Alpe: il n° 30 fino al rifugio Tirler (www.tirler.com) dopo Saltria, mangiamo con la banda che suona musiche tirolesi due piatti merendaTirler a 12€ cad + birra. Ci portano due taglieri di legno pieno di speck, salumi, formaggi, patate lesse, verdure e salsina al rafano: uno bastava per due persone. Ar ritorno seguiamo il sentiero "panoramico" n. 12 e poi n. 7 molto lungo ma molto bello per il panorama sul Sasso Lungo, sul Sasso Piatto e sullo Scillar. Rientriamo con la funivia alle ore 17,00 molto stanchi. Anche Rose è molto stanca e dopo una pulitina si mette a dormire.
Pernottiamo quì. Segnaliamo che in Alto Adige non è possibile lasciare l'immondizia, i bidoni sono solo per i residenti.
Lunedì 9 agosto 2010
Martedì 10 agosto 2010
Mercoledì 11 agosto 2010
Giovedì 12 agosto 2010
Passando per il passo del Pordoi scendiamo in val Badia verso Canazei ma non troviamo parcheggio: siamo in coda fino a Soraga in val di Fassa.
Nel pomeriggio facciamo una passeggiata fino a Moena, bellissimo paese, dal sentiero vediamo un parcheggio per camper vicino al campo sportivo dove ci spostiamo per la notte.
Venerdì 13 agosto 2010
Sabato 14 agosto 2010
Domenica 15 agosto 2010
Piove per tutta la notte.
Lunedì 16 agosto 2010
Martedì 17 agosto 2010
Mangiamo pranzo al rifugio sulla terrazza all'aperto: dopo tanta pioggia finalmente una bella giornata. Durante il pranzo incontriamo Ornella e Dario, una coppia di Biella con la quale facciamo amicizia. Li accompagnamo fino alla partenza della funivia per passo San Pellegrino dove hanno la macchina, saliamo fino a quota 2.500 mt. circa, prendiamo un caffé insieme e ci salutiamo. Riscendiamo a valle in circa 1 ora e mezza, alle spalle c'è una nuvola che porta pioggia ma riusciamo ad arrivare al camper asciutti.
Siccome fa freddo, decidiamo di scendere a valle per la notte: troviamo posto presso un'area attrezzata a Forno di Moena (tra Predazzo e Moena).
Veramente c'è un'area a Predazzo ma non abbiamo moneta per prendere il biglietto (7€ - il negozio di articoli sportivi che c'è dalla funivia non ci ha cambiato la carta in moneta).
Mercoledì 18 agosto 2010
Verso sera andiamo a Cavalese e sostiamo nel parcheggio della funivia del Cermis in paese. L'area sosta camper con carico e scarico è più distante ma l'ovovia collega i due piazzali (bisogna solo verificare gli orari).
Giovedì 19 agosto 2010
Dal Paion decidiamo di andare al lago di Bombasel (1 ora circa): arriviamo alle 11 e dato che è ancora presto, proseguiamo per i laghi di Lagorai, sentiero difficile prima in discesa e poi in salita fino a 2.270 mt. Il lago grande lo vediamo in fondo alla valle ed è a 1.870 mt.
Ci fermiamo ai laghetti il tempo necessario per far mangiare Rose e ripartiamo subito per il ritorno (sono le 12,30).
Durante il ritorno ci imbattiamo in una guardia forestale che ci chiede se abbiamo visto il pastore delle pecore poiché ne ha trovata una ferita e con una gamba incastrata in una roccia che non è riuscito a liberare. Decide di andare a cercarlo.
Arriviamo al rifugio del Paion alle 14,00 per fare pranzo con il piatto tipico del rifugio: polenta con formaggio fuso, funghi in salsa e pastin di carne alla piastra - dolce yogurt con frutti di bosco (da provare) e birre alla spina (totale € 38).
Ci riposiamo al sole sulle sdraio che sono sul solarium del rifugio. Che bello!
Verso le 17 ritorniamo a valle con gli impianti. Doccia e meritato riposo sul camper.
Venerdì 19 agosto 2010
Ore 16 partenza per casa.
: Cavalese. Visita al paese e ultime spese (strudel di mele e altri prodotti tipici compreso i vini). Spostiamo il camper all'area di sosta per pranzo.: Cavalese. Partiamo verso le 8,45 con la funivia fino alla Baita Dosso Larici dove prendiamo la seconda funivia che ci porta all'alpe del Cermis a 2.000 mt.; da quì prendiamo la seggiovia che ci porta fino al rifugio Paion del Cermis a 2.230 mt. (costo totale per persona € 13). Durante la salita in funivia conosciamo un elicotterista del pronto soccorso che è originario di Bra (CN).
: Alleghe. Ci siamo segnati presso l'ufficio informazioni per una gita con guida (25€) perciò ci troviamo alle 8,30 alla funivia per la partenza alla malga Boi Vescovà per vedere a fare il formaggio. Ci offrono una colazione luculliana a base di vari tipi di formaggio, speck e salumi fatti da loro. Proseguiamo la camminata e arriviamo al rifugio LA Ciasele dove mangiamo pranzo (a scelta: Gabriella gnocchi al formaggio e Gigi polenta e pastin di cervo). Nel pomeriggio proseguiamo e scendiamo fino alla funivia. Ricomincia a piovere.
: Arabba. Saliamo con la funivia a porta Vescovo; in cima si trova il gruppo del Sella da una parte e la Marmolada dall'altra con tutto il suo magnifico ghiacciaio: panorama stupendo, peccato che il tempo è brutto.
: Forno di Moena. Prendiamo l'autobus e andiamo a visitare Predazzo, belle case d'epoca e buone pasticcerie. Nel pomeriggio facciamo carico/scarico e partiamo per Tesero. Merita una sosta. : partiamo. Saliamo al paasso Valles, parcheggiamo sul colle e ci incamminiamo a piedi per il rifugio Laresei, cima Pradazzo (Falcade - BL) 1 ora circa di cammino. Bellissimo panorama sulle pale di San Martino.: Alleghe. Mattino giro in paese per i mercatini dell'artigianato e spese varie, pomeriggio passeggiata fino a Caprile (3 km) e ritorno sotto la pioggia. Facciamo appena in tempo a tornare al camper che diluvia. : Alleghe. Giro per il paese, passeggiata sul lungolago, c'è la festa degli alpini con polenta e carni varie alla griglia ma riprende a piovere e stiamo chiusi in camper.: Moena. Al mattino facciamo ancora un giro in paese per fare provviste, ottimo lo speck di produzione locale. Ricomincia a piovere e nel pomeriggio ripartiamo per Alleghe passando per il passo di San Pellegrino scendiamo a Falcade in valle Agordina e risaliamo fino ad Alleghe, bel paesino in riva al lago omonimo. Parcheggiamo in un'area di sosta appena fuori dal paese sulla sinistra in riva al lago e adiacente la pedonale/ciclabile che circonda tutto il lago e prosegue nella valle.: Arabba. Volevamo fare un percorso che dal passo Campolongo viaggia sotto il Sella, passa ad un lago e a due rifugi per scendere poi fino in paese ma il tempo è bruttissimo e le previsioni danno pioggia per due giorni. Decidiamo perciò di viaggiare e scendere più in basso.: partenza per Arabba passando per la val Gardena. Segnaliamo a Santa Cristina un bel parcheggio per camper; a Selva invece non troviamo posto, andando verso la val Badia due tornanti sopra Selva c'è una piccola area per camper ma è molto lontana dal paese. Facciamo il passo Gardena e scendiamo in val Badia passando a Corvara (bellissimo paese) dove c'è possibilità di parcheggiare davanti alla funivia. Proseguiamo per passo Campolongo e scendiamo ad Arabba dove sostiamo in area attrezzata vicino al campo di hokey.: sempre partendo dal piazzale della funivia, passeggiata al lago di Fié (1 ora circa); bel posto, ai primo lago si può fare il bagno ma è molto frequentato. Continuiamo la passeggiata al secondo lago che non è balneabile, tranquillo, solo pochi pescatori. Si può proseguire per la malga ma siamo stanchi e passiamo tutto il giorno a riposare sulla riva del lago.