WEEK END LUNGO AL LAGO MAGGIORE (3 giorni)
Ottobre è ancora un buon periodo per visitare il lago Maggiore con le sue meraviglie. Certamente anche la primavera e l’estate sono perfette per questo itinerario.
Siamo partiti il sabato mattina presto da Padova, in circa 3 ore abbiamo raggiunto la nostra prima meta: la
ROCCA DI ANGERA. Abbiamo parcheggiato nel parcheggio libero vicino agli impianti sportivi in via Soldani ad
Angera. E’ gratuito su sterrato con vista sul lago. A piedi abbiamo raggiunto la rocca. Dista circa 1,5 km dal parcheggio. Arrivati alla rocca abbiamo visto che alcuni pullman turistici erano parcheggiati proprio nel piazzale antistante l’ingresso quindi è fattibile anche per i camper. La strada comunque da fare a piedi è breve e piacevole, mentre in camper un po' stretta a mio avviso. Abbiamo fatto il biglietto cumulativo che comprende, oltre alla visita alla rocca, anche l’ingresso successivamente alle isole Borromee.
Non c’è limite di tempo per usufruire del biglietto, potevamo usarlo entro la settimana (ma perché poi le isole chiudono fino a primavera). Il costo è stato di 28 euro a testa.
La rocca domina la parte lombarda del lago Maggiore. All’interno si trova il museo delle bambole e dei giocattoli. Assolutamente da non perdere la vista mozzafiato che si vede dalla torre anche se le scale per arrivarci in alcuni punti sono un po' strette. Bellissimo anche il giardino medievale. Per vedere tutto ci abbiamo messo circa 2 ore.
Dopo aver pranzato al camper con vista sul lago abbiamo passato parte del pomeriggio visitando il piccolo centro di Angera e il suo lungolago. Quindi ci siamo spostati verso
Pallanza, all’area sosta di viale Giuseppe Azari 97. Il costo è di 6 euro ogni 12 ore da pagare tramite parcometro (contanti con resto o tessere). L’area ha colonnine di corrente e scarico cassetta wc. Per scarico nautico o grigie bisogna spostarsi in corso Europa. Siamo andati in paese con lo scooter ma si può tranquillamente andare in bicicletta o a piedi. Abbiamo acquistato all’imbarco dei traghetti il biglietto per il giorno dopo ma si può anche fare online o il giorno stesso. Volevamo vedere tutte e tre le isole Borromee quindi abbiamo preso il biglietto di “ libera circolazione “ che costa 16.90 euro e vale tutto il giorno da Pallanza fino a Stresa e ritorno con tutte le tappe intermedie (isola madre-baveno-isola dei pescatori-isola bella-stresa).
La mattina dopo alle 9:35 abbiamo preso il traghetto e ci siamo fermati alla nostra prima tappa:
ISOLA MADRE.
Appena sbarchi sull’isola se non hai già il biglietto c’è la biglietteria. E’ la più grande delle isole Borromee. La sua meraviglia è il parco, incantevole ancora ad ottobre, non oso immaginare in primavera-estate!
Oltre a rare specie botaniche provenienti da tutto il mondo, ci sono molti animali come pappagalli e pavoni che camminano lunghe le stradine in tutta tranquillità. Infine si visita anche il palazzo a lungo abitato dalla famiglia Borromeo ora aperto al pubblico con tutto il suo patrimonio di teatrini, marionette, salotti e quadri.
Dopo poco meno di 2 ore torniamo a prendere il traghetto per la seconda tappa:
ISOLA SUPERIORE DEI PESCATORI.
Qui non serve nessun biglietto. L’isola è un susseguirsi di negozi e ristoranti, molto caotica ma suggestiva. Facciamo il giro di tutta l’isola attraversando i bellissimi piccoli vicoli che la caratterizzano e decidiamo vista l’ora di fermarci a mangiare in uno dei tanti ristoranti con terrazza sul lago.
Al termine del pranzo riprendiamo il traghetto per la terza tappa:
ISOLA BELLA.
Qui si può girare parte dell’isola senza biglietto. Ma è assolutamente imperdibile la visita al Palazzo Borromeo e ai suoi giardini, biglietto compreso nel cumulativo acquistato ad Angera. Il palazzo è assolutamente incredibile, una vera e propria reggia. Pieno di stanze lussuosamente arredate. Qui a volte i Borromeo vengono a soggiornarvi ancora (quando i signori sono sull’isola viene issata la loro bandiera).
Bellissimo anche il giardino, sembra incredibile che tutto ciò possa stare in un’isola apparentemente piccola. Dalla barca si nota che palazzo e giardini sembrano un enorme vascello con tanto di poppa e prua. 2 ore di visita si perdono anche qui senza accorgersene!
Al termine facciamo una piccola sosta anche a
Stresa, turistica cittadina con la sua passeggiata lungolago e i tanti alberghi di lusso.
Riprendiamo il traghetto e in 40 minuti torniamo a Pallanza. Giornata intensa!
Per il nostro terzo ed ultimo giorno di vacanza decidiamo di andare a visitare con lo scooter i giardini botanici di Villa Taranto, a circa 2 km dall’area camper. C’è anche una ciclabile che porta direttamente dal paese alla villa.
Il costo del biglietto è di 11 euro. In caso di gruppi numerosi il prezzo si riduce. Abbiamo seguito il percorso da loro consigliato tramite frecce disseminate nel percorso (esiste anche la loro app gratuita da scaricare sul cellulare). Un bellissimo giardino botanico dai colori spettacolari. In tutto ci abbiamo messo circa 2 ore.
Dopo pranzo ripartiamo con calma verso casa, il tempo inizia ad essere inclemente. Pronti per organizzare il prossimo tour!!