La modifica dell'azimut è quindi data dalla possibilità di ruotare il tubo di sostegno che passa per il soffitto attraverso un apposito supporto passatubi.

Per modificare l'elevazione all'interno del tubo vi è un'asta coassiale (diametro 10mm in inox) che fuoriesce (passando attraverso un foro sulla sommità del tubo protetta da un paraolio per evitare infiltrazioni di acqua) e sulla quale sono incernierate due biellette che collegano l'asta centrale con il sostegno della parabola. Le dimensioni delle biellette e la posizione dei fori di fulcro sono tali che, con l'asta tutta ritirata, la parabola si trova orizzontale, con la concavità verso l'alto, mentre, con l'asta estratta per 15 cm, la parabola è inclinata di 90°.

Particolare attenzione va posta nella realizzazione degli snodi perché occorre precisione nella costruzione per evitare vibrazioni durante il viaggio.

In particolare tutti gli snodi sono fatti con un tubo (diametro 10mm est e 8 mm interno) solidale con l'asta o con il supporto, all'interno vi è un tubetto in alluminio (diametro 8mm est.) che fuoriesce del necessario (circa 0.5 mm) per permettere la rotazione delle biellette e con esse solidale tramite vite inox di 6 mm con dado autobloccante.

Per fissare l'asta dell'elevazione vi è una vite con alette, facilmente manovrabile a mano. Il corrispondente dado è saldato all'interno del tubo perché tale tubo deve poter essere sfilabile dall'esterno.

Per diminuire l'impatto frontale, in particolare per proteggere lo LNB dalla ramaglia degli alberi che spesso lungo le strade strusciano sul tetto del camper, il sostegno dello LNB è segato ed incernierato in modo che con parabola orizzontale stia ripiegato all'interno della parabola e, con la stessa in posizione verticale, stia nella sua posizione di lavoro.

Per attutire l'impatto al momento della chiusura e per evitare vibrazioni durante il viaggio è stata posta una fettuccia di ritegno che non permette al braccetto di piegarsi oltre i 90° e lo LNB è stato protetto con una cuffietta di gomma, di quelle usate per coibentare i tubi del riscaldamento.

Ancora a protezione dello LNB è stata posta, sul braccetto, un'asta che agevoli lo scorrimento della ramaglia, evitando di rimanere impigliata nell'antenna.

Per contenere l'ingombro frontale sono stati rifatti i supporti della parabola, avvicinandola al braccio di 55 mm. Di altrettanto è stato accorciato il sostegno dello LNB.

In posizione di marcia il tubo deve essere abbassato al massimo, la parabola posta in orizzontale e orientata verso la prua del veicolo. Per ricercare un satellite si solleva tutto il complesso della parabola fino al massimo consentito dalle fascette (per evitare che il sostegno della parabola urti contro il portapacchi o i vari oggetti che sono sul tetto), poi si ruota il tubo approssimativamente verso SUD, aiutandosi con una bussola, e ci si sposta di circa 19.2 gradi est per il satellite Astra o 13 gradi est per Eutelsat dal meridiano di Greenwich, (per altre località sottrarre la longitudine est) poi si solleva l'asta centrale e con ricevitore e televisore acceso si ricerca il giusto puntamento.

La prima volta occorre qualche minuto, sia per prendere confidenza con i leveraggi, sia per determinare il giusto angolo di elevazione e di azimut.

Una volta trovato il satellite è opportuno segnare con un pennarello il punto sull'asta dell'elevazione. La volta successiva sarà più facile. (Se si cambia posto ricordiamoci che all'incirca l'angolo di elevazione è il complementare della latitudine meno 20° perché la parabola è di tipo offset.). Può essere di aiuto una tabella che per ogni località indichi azimut ed elevazione, ma anche la ricerca "a occhio" funziona bene.

La spesa per fare questo supporto è stata di una ventina di Euro per l'acquisto del materiale e molte ore di lavoro personale (ero gia in possesso di parabola, LNB, ricevitore).