https://www.ebay.it/itm/1521078...
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 14/04/2023 alle 10:27:02Molto interessante e grazie per avere condiviso questa tua ottima idea e creazione.
Chiunque abbia più di un tester digitale, anche di quello non proprio da 5 euro, avrà potuto verificare che misurando la tensione della batteria con due strumenti, il valore letto è diverso e non sempre sono... spiccioli.Ho scovato un componente della Texas Instrument (ma lo fanno anche altri) che è una specie di diodo Zener di precisione, ma internamente è composto da una elettronica abbastanza evoluta e precisa. Ho comprato in rete due esemplari da 2,5 Volt che ho abbinato in serie tra loro per ottenere 5 Volt precisi. Eccolo... ... Si deve porre attenzione a quello che si ordina perché questo componente viene prodotto anche con tolleranze peggiori, fino al 2%, direi non adatte a tarare un voltmetro, però sono spesso presenti nei regolatori MPPT, quindi quando settiamo una tensione per le Litio o le AGM, non sappiamo che percentuale di errore c'è, per esempio 14 Volt di un MPPT economico gestiti da un componente all'1% potrebbero essere 14,14 o 13,86, con tanti saluti alle curve di ricarica corrette. Ecco cosa ho realizzato: Ora sul mio camper c'è un punto tensione in più, con corrente limitatissima (250 uA) ma sono abbastanza per tarare un voltmetro sulla scala 19,99 Volt (20...), che poi è quella che usiamo noi. Ecco il componente: ...e queste sono le tolleranze della tensione in uscita al variare della temperatura rispetto ai 25 gradi centigradi. ... dai 25 ai 35 gradi la tolleranza è irrisoria. Il circuito è decisamente banale, si tratta di mettere in serie due Zener alimentandoli con un Diodo e due resistenze da 47.000 Ohm in parallelo (peché una sola da 22.000 Ohm non ce l'avevo). Il condensatore ceramico da 10 nano Farad l'ho messo per sicurezza, non vorrei che a quel circuitino li dentro venisse in mente di oscillare. Con questo semplicissimo ed economico circuito (entro i 10 euro), si può verificare la precisione di un Voltmetro e, nel caso servisse, agire sul piccolo trimmer di taratura presente al suo interno. Il circuito assorbe 350 micro Ampere (100 Amperora di una batteria durano...32 anni) quindi non serve interporci interruttori o altro, si può collegare ad un qualsiasi 12 Volt fisso di BM o BS, fa lo stesso. Marco. Marco
www.iz4dji.it
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Laikone del 14/04/2023 alle 15:58:56Il problema non è in assoluto la taratura.
alla fine è sempre un qualcosa di approssimativo, non di preciso assoluto. Non è per denigrare il lavoro svolto da Emme, ma è solo per dire che il Fluke quando è stato progettato è stato certamente tarato con un qualcosadi preciso, ma che anche lui avrà comunque la sua tolleranza di misurazione, e con lui intendo lo strumento di taratura, non il Fluke in se. Sarà stata introdotta anche una tolleranza sul Fluke stesso, come è ovviamente presente una tolleranza su prodotti acquistati per la realizzazione di questo circuito di tartaura. Ma il problema... come sempre in questi casi, sono poi le affidabilità delle dichiarazioni di tolleranza... Un po' come avviene tra un tester della Lidl e il Fluke stesso... un inverter cinese dichiarato da 3000W che poi forse sono solo 800 ecc. ecc. Morale... io mi avvalgo dell'affidabilità di taratura di mamma Fluke per il mio tester. Ipotizziamo facessi un controllo con questo circuito e trovassi il mio tester starato... ora cosa faccio... mi fido di un circuitino da pochi euro home made o mi fido di Fluke? questo è e rimane il dilemma...
In risposta al messaggio di Grinza del 14/04/2023 alle 15:15:43Il trimmer c'è in tutti i voltmetri o tester.
Ma tutta questa precisione è veramente necessaria? Pensa che sprovveduto che sono, in questo camper non ho messo uno strumento di misura, se serve ho un tester da 50 Euro e lo uso per sapere se c’è o no tensione, tantoquando la batteria è scarica sapere se ci sono 10,8 o 10,5 volt che mi cambia Sicuramente sono sbagliato io, ma tutta questa necessità di precisione a 3 cifre dopo la virgola mi sembra più una prova didattica che una necessità. Detto questo ottimo lavoro, però bisognerebbe capire anche come si tara il tester (dubito che i cinesi abbiamo il trimmer)
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Laikone del 14/04/2023 alle 15:58:56Tutti gli strumenti sono tarabili e devono essere verificati periodicamente, anche quelli top di gamma.
alla fine è sempre un qualcosa di approssimativo, non di preciso assoluto. Non è per denigrare il lavoro svolto da Emme, ma è solo per dire che il Fluke quando è stato progettato è stato certamente tarato con un qualcosadi preciso, ma che anche lui avrà comunque la sua tolleranza di misurazione, e con lui intendo lo strumento di taratura, non il Fluke in se. Sarà stata introdotta anche una tolleranza sul Fluke stesso, come è ovviamente presente una tolleranza su prodotti acquistati per la realizzazione di questo circuito di tartaura. Ma il problema... come sempre in questi casi, sono poi le affidabilità delle dichiarazioni di tolleranza... Un po' come avviene tra un tester della Lidl e il Fluke stesso... un inverter cinese dichiarato da 3000W che poi forse sono solo 800 ecc. ecc. Morale... io mi avvalgo dell'affidabilità di taratura di mamma Fluke per il mio tester. Ipotizziamo facessi un controllo con questo circuito e trovassi il mio tester starato... ora cosa faccio... mi fido di un circuitino da pochi euro home made o mi fido di Fluke? questo è e rimane il dilemma...
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 14/04/2023 alle 19:57:59Ciao Marco.
Tutti gli strumenti sono tarabili e devono essere verificati periodicamente, anche quelli top di gamma. Una tensione campione con affidabilità all 0,1% va presa seriamente in considerazione. Se ancora hai il dubbio alloraserve un terzo strumento... Comunque oggi ho corretto la taratura di 5 tester, escluso il Fluke, che andava già bene e che mi ha confermato la tensione campione. Però alcuni di quei 5 tester erano veramente molto fuori taratura, i trimmer normali utilizzati, invece che quelli multigiri, non aiutano certo l'operazione di taratura precisa. Marco.
In risposta al messaggio di Emme48 del 14/04/2023 alle 19:57:59capisco e son d'accordo con te.
Tutti gli strumenti sono tarabili e devono essere verificati periodicamente, anche quelli top di gamma. Una tensione campione con affidabilità all 0,1% va presa seriamente in considerazione. Se ancora hai il dubbio alloraserve un terzo strumento... Comunque oggi ho corretto la taratura di 5 tester, escluso il Fluke, che andava già bene e che mi ha confermato la tensione campione. Però alcuni di quei 5 tester erano veramente molto fuori taratura, i trimmer normali utilizzati, invece che quelli multigiri, non aiutano certo l'operazione di taratura precisa. Marco.
In risposta al messaggio di Emme48 del 14/04/2023 alle 10:27:02Mah...sinceramente perplesso, mi dilungo, tanto visto l'argomento...
Chiunque abbia più di un tester digitale, anche di quello non proprio da 5 euro, avrà potuto verificare che misurando la tensione della batteria con due strumenti, il valore letto è diverso e non sempre sono... spiccioli.Ho scovato un componente della Texas Instrument (ma lo fanno anche altri) che è una specie di diodo Zener di precisione, ma internamente è composto da una elettronica abbastanza evoluta e precisa. Ho comprato in rete due esemplari da 2,5 Volt che ho abbinato in serie tra loro per ottenere 5 Volt precisi. Eccolo... ... Si deve porre attenzione a quello che si ordina perché questo componente viene prodotto anche con tolleranze peggiori, fino al 2%, direi non adatte a tarare un voltmetro, però sono spesso presenti nei regolatori MPPT, quindi quando settiamo una tensione per le Litio o le AGM, non sappiamo che percentuale di errore c'è, per esempio 14 Volt di un MPPT economico gestiti da un componente all'1% potrebbero essere 14,14 o 13,86, con tanti saluti alle curve di ricarica corrette. Ecco cosa ho realizzato: Ora sul mio camper c'è un punto tensione in più, con corrente limitatissima (250 uA) ma sono abbastanza per tarare un voltmetro sulla scala 19,99 Volt (20...), che poi è quella che usiamo noi. Ecco il componente: ...e queste sono le tolleranze della tensione in uscita al variare della temperatura rispetto ai 25 gradi centigradi. ... dai 25 ai 35 gradi la tolleranza è irrisoria. Il circuito è decisamente banale, si tratta di mettere in serie due Zener alimentandoli con un Diodo e due resistenze da 47.000 Ohm in parallelo (peché una sola da 22.000 Ohm non ce l'avevo). Il condensatore ceramico da 10 nano Farad l'ho messo per sicurezza, non vorrei che a quel circuitino li dentro venisse in mente di oscillare. Con questo semplicissimo ed economico circuito (entro i 10 euro), si può verificare la precisione di un Voltmetro e, nel caso servisse, agire sul piccolo trimmer di taratura presente al suo interno. Il circuito assorbe 350 micro Ampere (100 Amperora di una batteria durano...32 anni) quindi non serve interporci interruttori o altro, si può collegare ad un qualsiasi 12 Volt fisso di BM o BS, fa lo stesso. Marco. Marco
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Laikone del 14/04/2023 alle 15:58:56Laikone, dipende cosa ci devi fare col tester, il che deriva da come si conosce l'elettronica.
alla fine è sempre un qualcosa di approssimativo, non di preciso assoluto. Non è per denigrare il lavoro svolto da Emme, ma è solo per dire che il Fluke quando è stato progettato è stato certamente tarato con un qualcosadi preciso, ma che anche lui avrà comunque la sua tolleranza di misurazione, e con lui intendo lo strumento di taratura, non il Fluke in se. Sarà stata introdotta anche una tolleranza sul Fluke stesso, come è ovviamente presente una tolleranza su prodotti acquistati per la realizzazione di questo circuito di tartaura. Ma il problema... come sempre in questi casi, sono poi le affidabilità delle dichiarazioni di tolleranza... Un po' come avviene tra un tester della Lidl e il Fluke stesso... un inverter cinese dichiarato da 3000W che poi forse sono solo 800 ecc. ecc. Morale... io mi avvalgo dell'affidabilità di taratura di mamma Fluke per il mio tester. Ipotizziamo facessi un controllo con questo circuito e trovassi il mio tester starato... ora cosa faccio... mi fido di un circuitino da pochi euro home made o mi fido di Fluke? questo è e rimane il dilemma...
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Emme48 del 14/04/2023 alle 19:30:45Non lo metto in dubbio ma tutta questa precisione in un camper basico non serve….per me la prima regola é la semplicità ma non é detto che sia quella giusta.
Il trimmer c'è in tutti i voltmetri o tester. Non sempre si deve misurare la BS per sapere solo se è carica, non è raro che serva una precisione maggiore. Almeno per chi conosce l'elettronica e può scendete in dettagliparticolari. Poter misurare una tensione esatta con un tester da soli 5 euro può essere utile. Io il Fluke lo lascio a casa, non lo porto in camper, quindi ora posso avere una grande precisione anche in camper. Poco fa i due tester digitali di bordo segnavano 5,05 e 4,92. Ora entrambi segnano 5,00 e posso anche musurare dei livelli di tensione di alcuni apparati... Comunque il curcuito funziona e costa poco, ma ovviamente non è per tutti... Marco.
In risposta al messaggio di Grinza del 15/04/2023 alle 07:18:30Antonio, un camper "basico", come lo chiami te, potrebbe avere solo il relè parallelatore e i "pallini" che ci indicano se la batteria è carica (??), poi magari c'è il caricabatterie a 230 Volt e nel migliore dei casi un regolatore PWM per un pannello fotovoltaico.
Non lo metto in dubbio ma tutta questa precisione in un camper basico non serve….per me la prima regola é la semplicità ma non é detto che sia quella giusta.
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Giovanni del 15/04/2023 alle 11:20:23Scusa, ma come dice IvanG, il problema c'è?
La soluzione proposta da Marco risolve un problema con pochi spiccioli. Ognuno di noi, poi, saprà se gli è utile o non utile. Quella è una soluzione, non è obbligatorio adottarla. M'è venuto in mente quando alcunianni fa qui condivisi il sistema per verificare se un telecomando funziona o non funziona, situazione che capita spesso a parecchi. Non dico un grazie, ma non m'aspettavo un 'mbe' io lo sapevo e se tu me lo avessi chiesto te lo avrei indicato. Il mondo è sempre lo stesso. Giovanni
In risposta al messaggio di IvanG del 15/04/2023 alle 13:37:16Hai ragione, ho sbagliato tutto, termino qui i miei 3D su COL.
Ottimo esercizio, ma... siamo in un camper, che io uso per le mie vacanze e puro piacere, impegolarsi in cose esoteriche e letture strumentali al centesimo di V, ma, scusate la volgarità, chissenefrega! Stiamo parlandodi lana caprina, già se mi legge i 0,5V è oro che cola e qualsiasi cinesata lo fa benissimo. (Ho anche io un fluke, che non ho pagato, sia chiaro, lo prendo dall'azienda, che si collega al portatile e dà mille risultati scaricabili e che puoi incrociare e creare tabelle come se non ci fosse un domani, ma ripeto, chissenefrega nel camper!)
http://www.m48.it