In risposta al messaggio di Hunter85 del 30/07/2019 alle 22:49:32Hai ragione, ma, prova a far bollire l'acqua per la pasta in quelle condizioni, vedrai che resterai a digiuno
Buonasera, mi sono reso conto ultimamente con certezza che le 2 utenze più esigenti in termini di gas, stufa e boiler, smettono di funzionare prima che la bombola sia del tutto esaurita... Dai conti approssimativi, pesandole bombole, direi che sotto il kg residuo, o mezzo kg, non riescono a mantenere l accensione per più di alcuni secondi, il boiler truma che é più moderno mi va in protezione, mentre la stufa semplicemente si spegne e chiude la termocoppia... Fornelli e frigo invece vanno sino a esaurimento... Ora,é normale o c'è un modo di sistemare la cosa? O sono le bombole che non garantiscono pressione sufficiente fino alla fine? Il discorso vale sia con bombole e riduttore italiane che spagnolo.. Ecostar (ma non solo) che mi dici? Sono curioso di vedere se anche l altro mezzo con bombolone glp si comporta così, ma é ancora a metà e ho rifornito solo una volta finora! Grazie! In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, Dove regna il capitale, oggi più spietatamente, Riusciranno questo brocco e questo inutile scudiero Al Potere dare scacco e salvare il mondo intero?
In risposta al messaggio di ecostar del 31/07/2019 alle 01:55:31lungi da me mettere in dubbio quello che dici, ma mi è recentemente capitato anche a me.
con un residuo di gpl in bombola di circa mezzo kg gli utilizzi devono ancora funzionare , potrebbe capitare che in inverno con temperature esterne inferiori allo zero termico la bombola non si svuoti totalmente causa misceladi gpl scarsa di propano e conseguente scarsa gasificazione non sufficiente per alimentare gli utilizzi con più richiesta ma con temperature esterne pari o sopra allo zero termico il gpl in fase liquida in bombola si esaurisce completamente , rimane solo una leggera pressione areosa perchè essendo troppo bassa non riesce è passare dal riduttore ma è veramente poca roba inferiore di 30 mbar ,temo che quel residuo pesato non sia gpl ma rimasuglio di fondo preciso che con circa mezzo kg di gpl in bombola la pressione a pari temperatura è uguale come se fossero 10 o più kg , tale pressione incomincia a diminuire solo quando in bombola ci sono pochi grammi di gpl liquido , detta breve breve la pressione in bombola indipendentemente dalle varie capienze a pari miscela e temperatura è sempre uguale fino all'ultimo grammo mario
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 31/07/2019 alle 08:09:01
lungi da me mettere in dubbio quello che dici, ma mi è recentemente capitato anche a me. sapevo di avere una bombola quasi alla fine e nell'ultima uscita il frigo è andato in blocco causa gas terminato, cambio bombola etutto riparte normalmente. una volta a casa, nel tirare giù la bombola, mi accorgo che non è del tutto vuota, di solito apro il rubinetto e sento uscire un brevissimo sbufffo di gas, e poi la capovolgo per far uscire eventuali impurità; questa volta il gas usciva ancora abbondante, mi reco da chi mi riempe le bombole ( centro autorizzato) e la faccio pesare prima di riempirla, c'èrano dentro ancora 350g . ora, io non sono stato li a vedere se con quella bombola il frigo ripartiva, ma è la prima volta che mi succede, di solito, con il solo frigo in estate, la bombola si svuota completamente
In risposta al messaggio di ecostar del 31/07/2019 alle 09:51:53aprendo la valvola, mi sembrava che la pressione fosse abbastanza alta, come da nuova, e non capisco cosa intendo con " se fosse stato tutto gpl"
Silvio se il residuo di 350 grammi in quella bombola fosse stato tutto gpl giocoforza la pressione in bombola era decisamente superiore di 35 mbar , capisci che oltre alla pesata andava misurata anche la pressione e sè talepressione fosse stata superiore alla pressione di taratura del riduttore direi che il blocco del frigo sia stato causato per altre ragioni , di certo non è stato causato per poco gpl in bombola mario
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 31/07/2019 alle 08:09:01Concordo con quello che dici... Mi é successo lo stesso, il centro riempimento mi ha assicurato che qualcosina c era(non quantificatomi )... Fornelli e frigo andavano alla perfezione e belli forti, la stufa invece, dopo alcuni sbuffi si spegneva...
lungi da me mettere in dubbio quello che dici, ma mi è recentemente capitato anche a me. sapevo di avere una bombola quasi alla fine e nell'ultima uscita il frigo è andato in blocco causa gas terminato, cambio bombola etutto riparte normalmente. una volta a casa, nel tirare giù la bombola, mi accorgo che non è del tutto vuota, di solito apro il rubinetto e sento uscire un brevissimo sbufffo di gas, e poi la capovolgo per far uscire eventuali impurità; questa volta il gas usciva ancora abbondante, mi reco da chi mi riempe le bombole ( centro autorizzato) e la faccio pesare prima di riempirla, c'èrano dentro ancora 350g . ora, io non sono stato li a vedere se con quella bombola il frigo ripartiva, ma è la prima volta che mi succede, di solito, con il solo frigo in estate, la bombola si svuota completamente
In risposta al messaggio di Federthago del 30/07/2019 alle 23:56:42In quel caso la fiamma del fornello é molto molto debole .
Hai ragione, ma, prova a far bollire l'acqua per la pasta in quelle condizioni, vedrai che resterai a digiuno Mi è già successo che con la bombola quasi vuota, il fornellino era acceso ma non riuscivo a fare neanche il caffè.
In risposta al messaggio di ecostar del 31/07/2019 alle 01:55:31La spiegazione è molto chiara, grazie, tuttavia ti confermo che le 2 utenze più esigenti (stufa e boiler) muoiono sempre prima di frigo e fornelli..
con un residuo di gpl in bombola di circa mezzo kg gli utilizzi devono ancora funzionare , potrebbe capitare che in inverno con temperature esterne inferiori allo zero termico la bombola non si svuoti totalmente causa misceladi gpl scarsa di propano e conseguente scarsa gasificazione non sufficiente per alimentare gli utilizzi con più richiesta ma con temperature esterne pari o sopra allo zero termico il gpl in fase liquida in bombola si esaurisce completamente , rimane solo una leggera pressione areosa perchè essendo troppo bassa non riesce è passare dal riduttore ma è veramente poca roba inferiore di 30 mbar ,temo che quel residuo pesato non sia gpl ma rimasuglio di fondo preciso che con circa mezzo kg di gpl in bombola la pressione a pari temperatura è uguale come se fossero 10 o più kg , tale pressione incomincia a diminuire solo quando in bombola ci sono pochi grammi di gpl liquido , detta breve breve la pressione in bombola indipendentemente dalle varie capienze a pari miscela e temperatura è sempre uguale fino all'ultimo grammo mario
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 31/07/2019 alle 12:57:50Silvio , il residuo tutto GPL era per farti capire che quando si pesa una bombola vuota bisogna sempre considerare l'eventuale rimasuglio di fondo che ovviamente non gasifica e pressione in bombola di circa 35-30 mbar che non potrebbe transitare dal riduttore ma è poca roba , se quello rimasto sul fondo fosse stato tutto gpl in fase liquida la pressione sarebbe stata decisamente superiore dei classici e dal ridutture la fase areosa sarebbe passata , assolutamente da escludere aria o ancora peggio aria compressa in bombola , quella esce subito al primo utilizzo e successivamente con l'utilizzo è impossibile che si crei in bombola
aprendo la valvola, mi sembrava che la pressione fosse abbastanza alta, come da nuova, e non capisco cosa intendo con se fosse stato tutto gpl normalmente, come detto prima, da vuote le apro e le capovolgo per far fuoriuscire eventuali residui, condensa e porcherie varie, l'unica spiegazione che quei 350g fosse aria compressa, da qui il blocco del frigo
In risposta al messaggio di Hunter85 del 31/07/2019 alle 13:55:10
La spiegazione è molto chiara, grazie, tuttavia ti confermo che le 2 utenze più esigenti (stufa e boiler) muoiono sempre prima di frigo e fornelli.. Ora, é possibile che dicendo mezzo chilo abbia detto una sciocchezzaesia molto meno. Ps:ecostar, ho notato una grandissima differenza nel comportamento di stufa e boiler col vento tra i 2 mezzi che ho (stesso boiler, stessa stufa)... Sull arca tengono il vento mooooolto meglio, sull Adria, lo soffrono molto. Farò a breve un post con foto e più dettagli perché m interessa a tua opinione su cause ed eventuali rimedi per portare anche l Adria a funzionare anche con vento forte come succede con l arca... (visto che l arca se ne andrà fra non molto e l Adria ce lo teniamo ancora un po) Sei avvisato ...
In risposta al messaggio di ecostar del 31/07/2019 alle 14:40:38ok, probabilmente la richiesta in quel momento del frigo era troppo alta ed è andato in blocco.
Silvio , il residuo tutto GPL era per farti capire che quando si pesa una bombola vuota bisogna sempre considerare l'eventuale rimasuglio di fondo che ovviamente non gasifica e pressione in bombola di circa 35-30 mbar chenon potrebbe transitare dal riduttore ma è poca roba , se quello rimasto sul fondo fosse stato tutto gpl in fase liquida la pressione sarebbe stata decisamente superiore dei classici e dal ridutture la fase areosa sarebbe passata , assolutamente da escludere aria o ancora peggio aria compressa in bombola , quella esce subito al primo utilizzo e successivamente con l'utilizzo è impossibile che si crei in bombola se sei convinto che la pressione di quella bombola a occhio e spannometrico fosse stata ben superiore di 35 mbar allora qualcosa dopo la bombola non ha funzionato ma le misure a occhio e spannometriche non danno mai risultati affidabili con poco gpl in bombole inteso inferiore di circa 250 grammi gli utilzzi con più richiesta di gpl sono sempre i primi a fermarsi causa gasificazione e pressioni in gioco che incominciano a diminuire ma i fornelli del piano cottura e fiammella frigo si spegneranno solo quando la pressione in bombola scende sotto 35 mbar causa gpl in fase liquida esaurito , quindi possiamo dire che la bombola è realmente vuota tranne quel poco gas in fase areosa ma è poca roba mario
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 31/07/2019 alle 15:24:06
ok, probabilmente la richiesta in quel momento del frigo era troppo alta ed è andato in blocco. per la pressione, mi sembrava adeguata, ma giustamente bisognava misurarla, se mi capiterà ancora vedrò di farlo
In risposta al messaggio di Dash del 31/07/2019 alle 18:09:15condivido solo in parte , anche con miscela ricca di butano e temperatura ambiente di 15/20 °C lo scambio termico del processo di ebollizione è garantito da quei 15/20 gradi ambiente e mai in bombola ci saranno temperature prossime di zero gradi indipendentemente dalla quantità del prelievo di tutti gli utilizzi su un normale autocaravan
C'è una spiegazione molto semplice del motivo per cui un'apparecchiatura energivora si spegne prima di una apparecchiatura parca. Il concetto fondamentale è il cosiddetto Calore Latente di Vaporizzazione. Per passare dallostatio liquido allo stato gassoso, il GPL si raffredda (all'esterno bombola si forma anche condensa), e naturalmente se il consumo è molto alto e il GPL è ad alta percentuale di butano, anche con temperature ambiente di 15-20° il GPL all'interno della bombola potrebbe essere a temperature vicine allo 0, con conseguente scarsa o nulla gassificazione. Se viceversa il consumo è basso, il calore dell'ambiente fa in modo di riscaldare la bombola (e il suo contenuto) e mantenere atrtiva la fiamma. E' per questo che preferisco il propano anche d'estate: la sera in montagna anche il 15 d'agosto può andare a 5° o anche meno... Ciao da Dash
In risposta al messaggio di ecostar del 31/07/2019 alle 15:00:42Ok, intanto mi scuso per il ritardo nelle risposte ma sono molto occupato a fare scartoffie per questa impossibile pratica di cambiare una targa tra 2 paesi europei (una marea di soldi, di tempo e kikometri).
per il gpl residuo in bombola credo non serva aggiungere altro per il vento che crea problemi di spegnimento della stufa causa combustione falsata dal vento delle stufe con sistema di aspirazione/scarico bilanciati comequella che hai sui due mezzi è un classico , tuttavia per alcune installazioni di quella tipologia di stufa alcuni mezzi sono più sensibili al vento e altri meno sensibili e tutto dipende dalla posizione della stufa e da un eventuale protezione vento in prossimità della aspirazione aria sotto pianale della stufa e non per ultimo dall'altezza del comignolo a tetto mario
In risposta al messaggio di ecostar del 31/07/2019 alle 19:04:28Una bombola in una stanza è ok a 15-20°, ma in un ambiente ristretto come quello di un gavone bombola, è un attimo che la temperatura ambiente si abbassi pericolosamente. Lo confermano gli strati di condensa spesso ghiacciata sulla parte contenente gas liquido della bombola. Se c'è ghiaccio, la temperatura del GPL è a 0° o inferiore. Col propano gli fa un baffo, col butano son dolori...
condivido solo in parte , anche con miscela ricca di butano e temperatura ambiente di 15/20 °C lo scambio termico del processo di ebollizione è garantito da quei 15/20 gradi ambiente e mai in bombola ci saranno temperatureprossime di zero gradi indipendentemente dalla quantità del prelievo di tutti gli utilizzi su un normale autocaravan sempre con miscela ricca di butano e scarsa di propano la faccenda si capovolge quando la temperatura ambiente si avvicina a zero gradi e in base al prelievo lo scambio termico tra bombola e ambiente non potrebbe essere sufficiente con conseguente diminuzione sul processo di ebollizione fino a bloccarsi e via di seguito , da questo lato io la vedo differente dallla tua ipotesi e ragionamento ma chiaramente entrambi sono opinabili mario
In risposta al messaggio di Dash del 03/08/2019 alle 14:32:48mi spiace ma ora non condivido in toto , 15/20 gradi quelli sono e quelli rimangono indipendentemente da un ambiante grande o piccolo tipo quello di un vano bombole areato , tra l'altro la brina sulla bombola con temperatura ambiente sopra allo zero termico mai si forma e non potrebbe formarsi a meno che scolleghi la bombola poi apri il rubinetto ma anche in quel caso vedrei il formarsi della brina solo sul rubinetto e sue vicinanze , sempre con temperatura ambiente di 15/20 gradi e con alto prelievo potrebbe formarsi condensa esterna sulla bombola ma quella condensa causa scambio termico molto favorevole per ovvie ragioni mai brinerà ne ghiaccerà
Una bombola in una stanza è ok a 15-20°, ma in un ambiente ristretto come quello di un gavone bombola, è un attimo che la temperatura ambiente si abbassi pericolosamente. Lo confermano gli strati di condensa spesso ghiacciatasulla parte contenente gas liquido della bombola. Se c'è ghiaccio, la temperatura del GPL è a 0° o inferiore. Col propano gli fa un baffo, col butano son dolori... Ciao da Dash
In risposta al messaggio di Paolol del 03/08/2019 alle 12:31:57Ciao! Finora non ho mai dovuto soffiare... In effetti con l arca dovrebbe essere più rognoso... Il fatto che fa la differenza col vento non é tanto l griglietta che l Adria non ha... Piuttosto penso che il bulbo sporge di alcuni cm sotto il pavimento (dalla foto non si percepisce), mentre Nell arca, anche togliendo la griglia, risulta incassato e quindi protetto...
Lo so,sto per bestemmiare,ma la soluzione di arca non la trovo poi così intelligente.Sicuramente proteggerà meglio dalle folate di vento,ma in caso di soffiatadi pulizia(sai quella che si fa per scrupolo appena prima dipartire)sull'adria si può fare mentre per l'arca devi soffiare alla cieca o se vuoi dare la soffiata devi smontare la stufa. Anche la mia stufa è installata in quel modo e non ho mai avuto problemi di spegnimento(col boiler sì,però in certe condizioni è normale credo. Ciao Paolo.