In risposta al messaggio di time69 del 04/02/2023 alle 18:18:11Attento!
Ciao rubylove Il mio camper è parcheggiato al buio e quindi non prende luce.Per questo sono costretto a staccare B.S. e anche quelle motore. Le poche volte che non l ho fatto mi sono ritrovato le batterie molto basse. Quindivisto che la procedura dei costruttori dei caricatori solari prevede in fase di scollegamento in primis i cavi dei pannelli e successivamente l alimentazione della batteria seguirò alla lettera. Chiaramente viceversa prima l alimentazione (cavo batteria) e succesivamente i pannelli. Oggi sono andato a riguardare il famoso power service e in ricarica solare è arrivato a toccare i 15,9 volt nella fase a detta sua a tensione costante( 3 lampeggi led) che in normale funzionamento non superava mai i 14,7v. Alla fine faro l impianto come mi hai suggerito te. Unica indecisione se mettere alimentatore o caricatore a fronte di una maggiore spesa. Tu mi sembra che monti la prima soluzione vero? Grazie tantissimo per la tua disponibilità e professionalità. Ce ne fossero come te.
In risposta al messaggio di time69 del 04/02/2023 alle 22:37:33Ok, se hai bisogno chiedi pure
. Grazie ancora. Se ho qualche dubbio ti disturbo ancora
In risposta al messaggio di Szopen del 04/02/2023 alle 23:09:41Tutto giusto quello che dici, l'alimentatore che ho montato io lo stavo per togliere perchè quando collegavo la spina alla rete scottava come una bistecchiera dopo un pò, il motivo è che ci mettono poca superficie in grado di dissipare (usano lo chassiss)
Attento! Leggi sempre le istruzione del produttore, i regolatori non sono tutti uguali per i Western ad esempio occorre procedere esattamente al contrario. In fase di distacco prima scollegare le batterie e dopo i pannelli.Se ritieni dover collegarti alla rete 230V spesso o comunque per un discreto periodo allora sarebbe meglio un caricabatteria dedicato, il fatto di poter adoperare un'alimentatore collegato ad un regolatore di carica è cosa buona e giusta servirà comunque trovare un buon alimentatore capace di erogare la tensione più vicina a quella dei pannelli e la corrente simile a quella in uscita dal regolatore. Naturalmente occorrerà anche un'adeguato supporto in alluminio e qualche ventola per il suo raffreddamento. Ciro.
In risposta al messaggio di Giuliopgn del 04/02/2023 alle 22:59:32Tralasciamo che continui a confondere e non leggere attentamente i post.
Io non sono un professore, ho solo cercato di precisare imperfezioni che sono state postate, a partire dalla tua prima, cioè che il camper era in ombra, ma poi questa ombra si è trasformata in rimessaggio al coperto. Perfortuna che hai sottolineato che questo non è il tuo campo, e si vede perché confondere la tensione Voc dei pannelli, i tuoi 20.2 V, con quella operativa la dice lunga. Tralasciamo che qui si confonde l'utilizzo di portafusibili sezionatori che sono un elemento di sicurezza per l'operatore e sono atti a disconnettere visivamente e con sicurezza una linea non sotto carico con gli interruttori di manovra, qualcuno qui qualcosa ne sa...; ricordiamoci che gli interruttori e/o i sezionatori puri amplificano il movimento, attraverso sistemi elastici (molle) per aumentare la velocità di distacco dei contatti e diminuire il più possibile l'arco, cosa che non fa la serie 9X...ABB Nel caso si che potremmo vedere le fiammate che qualcuno ha visto nello scollegare prima la batteria dei pannelli, una volta settato correttamente il regolatore Tralasciamo l'utilizzo di diodi di blocco, che da anni continuo a dire sconsigliati per il parallelo, e che non sono di serie nei pannelli. Tralasciamo il senso di utilizzare uno staccabatteria che la scolleghi solo parzialmente... Tralasciamo che alimentare un MPPT con pannelli e contemporaneamente con un alimentatore lo porta ad essere impossibilitato alla ricerca del punto MPPT, si potrebbe anche provare ad entrare nei dettagli...ma ne vale la pena? Magari, se mi gira, posto anche documentazione seria, sempre che poi non arriviate poi a confutare anche quella, visto che (per fortuna non tutti), state facendo discorsi da bar.
In risposta al messaggio di rubylove del 05/02/2023 alle 00:11:25In effetti anche il mio Campoli è abbastanza calduccio, la Mobilvetta in fase d’installazione ha previsto un funghetto simile a quello del camino della S3002, ho aggiunto una ventolina per pc da 8mm per estrarre l’aria calda.
Tutto giusto quello che dici, l'alimentatore che ho montato io lo stavo per togliere perchè quando collegavo la spina alla rete scottava come una bistecchiera dopo un pò, il motivo è che ci mettono poca superficie in gradodi dissipare (usano lo chassiss) ho ravanato nei miei scatoloni pieni di roba smontata negli anni e ho trovato una micro ventola a 12V e tre radiatori per TO3 (quelli per i transistor di potenza) li ho avvitati sopra e ho aggiunto la ventola, adesso l'alimentatore è freddo!
In risposta al messaggio di Szopen del 05/02/2023 alle 00:36:23Leggo attentamente e non confondo nulla.infatti sono stato il primo a mettere il dubbio sul camper in ombra, che poi è diventato in rimessaggio al coperto.
Tralasciamo che continui a confondere e non leggere attentamente i post. Ho segnalato un sezionatore ABB specifico per pannelli fotovoltaici. Ho un regolatore Western WRM20 dove la batteria va connessa dopo i pannellie non prima per cui procedendo nell'ordine inverso stacco prima la batteria e successivamente i pannelli e senza fiammata alcuna. I diodi di blocco su 2 pannelli in parallelo servono a proteggere l'uno in caso di guasto/rottura dell'altro, nulla a che vedere col regolatore. Se è notte oppure è giorno e piove, cielo molto coperto etc., non posso viaggiare, posso avere temporaneamente bisogno di allacciarmi alla rete 230V (mi è capitato 2 volte in 3 anni) perché ho consumato troppa corrente e non riesco a reintegrarne a sufficienza, mi spieghi cosa me ne frega in quel momento dell'MPPT? Anche quando ho montato il differenziale puro 2P sull'inverter come prescritto dal costruttore, qualcuno ha giustamente posto le sue osservazioni ma c'è stato anche chi mi ha additato quasi fossi un pericolo pubblico. Tutto questo non è affatto un discorso da bar, non sono chiacchiere, sono suggerimenti, a volte possono non piacere perché.... chissà poi perché. Ciro.
In risposta al messaggio di Szopen del 05/02/2023 alle 00:36:23Sono d'accordo per il portafusibili sezionabile, l'utilizzo è discontinuo, se anche non fosse indicato per manovre sotto carico, occorre essere pratici, un conto è un impianto dove circolano 4/500V composto magari da 8 pannelli in serie e dove l'arco è non possibile ma certo e un conto e un impianto a 20V dove il sezionamento è: 1) sporadico 2) in fase di rimessaggio in luogo dove non c'e luce, se ci fosse non sarebbe necessario scollegare 3) non ci sono utenze attive perchè stai parcheggiando 4) le batterie sono al 100% perchè se lo parcheggi da scariche e dove non puoi caricarle, sei da ricovero.
Tralasciamo che continui a confondere e non leggere attentamente i post. Ho segnalato un sezionatore ABB specifico per pannelli fotovoltaici. Ho un regolatore Western WRM20 dove la batteria va connessa dopo i pannellie non prima per cui procedendo nell'ordine inverso stacco prima la batteria e successivamente i pannelli e senza fiammata alcuna. I diodi di blocco su 2 pannelli in parallelo servono a proteggere l'uno in caso di guasto/rottura dell'altro, nulla a che vedere col regolatore. Se è notte oppure è giorno e piove, cielo molto coperto etc., non posso viaggiare, posso avere temporaneamente bisogno di allacciarmi alla rete 230V (mi è capitato 2 volte in 3 anni) perché ho consumato troppa corrente e non riesco a reintegrarne a sufficienza, mi spieghi cosa me ne frega in quel momento dell'MPPT? Anche quando ho montato il differenziale puro 2P sull'inverter come prescritto dal costruttore, qualcuno ha giustamente posto le sue osservazioni ma c'è stato anche chi mi ha additato quasi fossi un pericolo pubblico. Tutto questo non è affatto un discorso da bar, non sono chiacchiere, sono suggerimenti, a volte possono non piacere perché.... chissà poi perché. Ciro.
In risposta al messaggio di Szopen del 05/02/2023 alle 01:54:10Dipende quanto caldo, il mio scottava!!
In effetti anche il mio Campoli è abbastanza calduccio, la Mobilvetta in fase d’installazione ha previsto un funghetto simile a quello del camino della S3002, ho aggiunto una ventolina per pc da 8mm per estrarre l’ariacalda. A proposito, il cavo che arriva dall’alternatore per la ricarica in viaggio ho preferito collegarlo in ingresso al Western ovviamente il relè lo aziono manualmente quando serve tramite un interruttore in cabina guida. Avevo acquistato un Cyrix CT ma lo tengo ancora nuovo tra i ricambi di bordo perché quello attuale da 200A non si è ancora guastato. Ciro.
In risposta al messaggio di rubylove del 05/02/2023 alle 09:15:55Dunque, il Campoli è chiuso dentro un armadietto in alto, di per sé è abbastanza ventilato in estate però era un po' troppo caldo quindi ho aggiunto una ventolina, purtroppo o per fortuna eroga al massimo 6/7A comunque sufficienti per il funzionamento delle luci, boiler, stufa e qualche altro accessorio come per caricare il cellulare ad esempio.
Dipende quanto caldo, il mio scottava!! il cyrix lo puoi usare anche come fosse un rele manuale senza che intervenga automaticamente, adesso cosa hai per attivare la ricarica da alternatore?
In risposta al messaggio di Szopen del 05/02/2023 alle 12:43:41
Dunque, il Campoli è chiuso dentro un armadietto in alto, di per sé è abbastanza ventilato in estate però era un po' troppo caldo quindi ho aggiunto una ventolina, purtroppo o per fortuna eroga al massimo 6/7A comunquesufficienti per il funzionamento delle luci, boiler, stufa e qualche altro accessorio come per caricare il cellulare ad esempio. Si, conosco il funzionamento del Cyrix l'ho anche provato per essere sicuro che funzionasse, attualmente però è ancora montato un relè da 200A cui attivo tramite un'interruttore messo in cabina guida, lo stesso lo utilizzerò per il Cyrix per attivare lo StartAssist in caso di BM scarica e avessi bisogno di avviare il mezzo con l'ausilio della BS, magari piove e non voglio scendere dal mezzo aprire il cofano e spostare in posizione 2 il deviatore/staccabatterie inoltre, il sezionatore a fusibili di cui parlavo prima mi permette di staccare anche il collegamento al Western, qui ho messo un fusibile E 9F20 ABB. Ciro.