In risposta al messaggio di Ikigai del 29/05/2020 alle 16:47:43Non voglio girare il coltello nella ferita, anzi, ma secondo me quel lavoro non lo ha fatto la casa madre; forse quel mezzo era stato ordinato da un cliente, oppure allestito per una fiera, anche da un altro concessionario, che poi ha disdettato, non montano 2000 euro di accessori così per farlo.
Piccolo aggiornamento. Burstner mi regala gli accessori montati e non richiesti, cosa buona da un lato, brutta per come li hanno installati, sforacchiando il tetto in più punti per passaggio cavi e viti aggiunte. Sonoandato a prendere le misure del tetto, ci stanno i pannelli Panasonic e non quelli REC che son più larghi, se lascio gli accessori sul tetto. Quindi monterò per iniziare due Panasonic, tenendo il pannellino da 100W magari per la sola batteria di avviamento. Il pannello abusivo è stato messo con la colla ma hanno aggiunto due viti di sicurezza, una per lato, non avevo mai visto un simile fissaggio. Il cavo del pannello abusivo sembra ben isolato e di buona sezione, ma la canalina nun se po' vede'... Quel cavo ballerino che mi riga il tetto e la canalina che si riempie di porcherie in viaggio, vanno cambiati. Sarebbe stato intelligente (e più economico...) montare un unico passacavi con due ingressi, invece ne hanno messi due e li hanno fissati con 3 viti ognuno!! La parabola, siccome con la colla ed una piastra adeguata non gli garbava, hanno messo altre 4 viti. Morale, due fori per i cavi, e 12 viti a sforacchiare il tetto. Mi do tempo un anno, se non accenderò mai la parabola, come credo sarà, la metterò in vendita... PS: ripropongo la domanda: Conoscete il booster Schaudt 9990359 ? Da un po' più di corrente del Votronic, e sarebbe dello stesso produttore della centralina. Il prezzo in rete è comparabile.
In risposta al messaggio di cinquantuno del 30/05/2020 alle 11:11:48Ecciao, quel posto è già impegnato per metterci il Telair E-Van 5400/7400, è per lui che ho fatto quel cinema, farlo funzionare off-grid in libera.
Tra l'oblò della doccia e l'oblò del bagno un pannello ancora ci stà.. A parte gli scherzi, complimenti per il puzzle costruito sul tetto. Se non sono troppo curioso cosa ci alimenti sul camper con tutti quei pannelli?
In risposta al messaggio di cinquantuno del 30/05/2020 alle 11:11:48Io, la sedia elettrica per la suocera.
Tra l'oblò della doccia e l'oblò del bagno un pannello ancora ci stà.. A parte gli scherzi, complimenti per il puzzle costruito sul tetto. Se non sono troppo curioso cosa ci alimenti sul camper con tutti quei pannelli?
In risposta al messaggio di enzov1100 del 30/05/2020 alle 13:37:54A parte l'in****atura, non c'è nessuna ferita, ormai parto da qui. Come dici tu, male che vada smonto e rivendo.
Non voglio girare il coltello nella ferita, anzi, ma secondo me quel lavoro non lo ha fatto la casa madre; forse quel mezzo era stato ordinato da un cliente, oppure allestito per una fiera, anche da un altro concessionario,che poi ha disdettato, non montano 2000 euro di accessori così per farlo. Chi ha messo le viti...vabbè...nella vetroresina da 1,2 od 1,5 mm tengono come le graffette nella carta, anzi come un arpione da ghiaccio nella neve sciolta, però io fossi in te non mi rovineri la vita, male che vada vendi gli accessori; un ottimo allestitore ti chiude i fori con vetroresina e lo sistema senza che nemmeno si veda con ? 200 euro, te ne restano 1200. Certo io parlo così perchè appena arrivato il camper ne ho sventrato tutto il posteriore senza ritegno.
In risposta al messaggio di enzov1100 del 03/06/2020 alle 21:35:57Sarebbe stato interessante sapere l'assorbimento lato batteria e relativa tensione (segnandosi i valori ogni 5-10 minuti) così poi da valutare effettivamente quanta energia ha erogato la batteria (perdite inverter, carico effettivo e effetto Joule dei cavi) con quel determinato C rate.
Se a qualcuno interessa questo WE ho testato parzialmente impianto FV+LiFePo4i: Installato queste: 12V 120AH (LiFePo4) Descrizioni: Tensione nominale: 12V Capacità nominale: 120Ah Corrente di scarica istantanea: 500A Correntedi scarica continua: 100A Durata di vita: più di 2000 cicli Temperatura di ricarica: 0 ~ 45 ℃ Temperatura di scarico: -20 ~ 60 ℃ Temperatura di stoccaggio: -20 ~ 45 ℃ Peso: 13000g circa Formato: 390*260*80mm (con poli) Gamma di tensione di funzionamento: 9.6V-14.6V Protezione da sovraccarico di tensione: 14.6V + 0.05V Mi hanno convinto per il peso più veritiero rispetto alla valigetta da 100/200aH; con phon alimentato da inverter (90% rendimento) e tester in serie per misurare la corrente 3,62 A e 241V ho ottenuto 75' fino al blocco del BMS, quindi 1200 W di potenza utile. Preso anche grandinata da paura, quando manipolavo i pannelli flessibili sentivo crick-crick, mi sono detto, alla prima grandinata si dimezza la resa, invece ho ricontrollato, restano scarsi di rendimento come in origine, ahaha
In risposta al messaggio di enzov1100 del 03/06/2020 alle 21:35:57Mi pare un buon risultato, che mi fa ben sperare per il mio impianto
Se a qualcuno interessa questo WE ho testato parzialmente impianto FV+LiFePo4i: Installato queste: 12V 120AH (LiFePo4) Descrizioni: Tensione nominale: 12V Capacità nominale: 120Ah Corrente di scarica istantanea: 500A Correntedi scarica continua: 100A Durata di vita: più di 2000 cicli Temperatura di ricarica: 0 ~ 45 ℃ Temperatura di scarico: -20 ~ 60 ℃ Temperatura di stoccaggio: -20 ~ 45 ℃ Peso: 13000g circa Formato: 390*260*80mm (con poli) Gamma di tensione di funzionamento: 9.6V-14.6V Protezione da sovraccarico di tensione: 14.6V + 0.05V Mi hanno convinto per il peso più veritiero rispetto alla valigetta da 100/200aH; con phon alimentato da inverter (90% rendimento) e tester in serie per misurare la corrente 3,62 A e 241V ho ottenuto 75' fino al blocco del BMS, quindi 1200 W di potenza utile. Preso anche grandinata da paura, quando manipolavo i pannelli flessibili sentivo crick-crick, mi sono detto, alla prima grandinata si dimezza la resa, invece ho ricontrollato, restano scarsi di rendimento come in origine, ahaha
In risposta al messaggio di enzov1100 del 03/06/2020 alle 23:17:10Secondo me risulterà difficile utilizzare il condizionatore in modalità off-grid perchè vedendo le foto che hai messo alcuni pannelli non sono perfettamente sul piano, quindi le prestazioni sono penalizzate. Poi ci sono le ombre degli oblò, condizionatore stesso e parabola oltre a quelle possibili ambientali. Sempre da quel che vedo alcuni sembrano (dalle foto non capisco bene) montati direttamente sul tetto senza il policarbonato alveolare e questo penalizza le prestazioni oltre a danneggiare il tetto. I pannelli producono la potenza dichiarata sono nelle condizioni STC (raramente raggiungibili nella realtà). Infine bisogna tener conto delle perdite dovute dall'MPPT e inverter.
Farò ulteriori rilevazioni con pinza e tester, anche se mi interessa più allineare l'impianto per fare funzionare il condizionatore off-grid, mi mancano almeno 300 W di FV, mi sa che devo comprare le celle singole e faredelle strisce perchè ho finito lo spazio sul tetto; le batterie le avevo pagate 315 euro cad, ma in black-friday, altro dato interessante, il Triron da 40A è rimasto a temperatura ambiente + 2 gradi con 25/28 A di alimentazione batteria. P.S. metti i pannelli in parallelo, il regolatore rende di più e nel caso di ombre almeno l'altro va, nel mio caso il pannello a fianco della parabola, se il sole è dalla parte sfigata, rende quasi fino a zero se l'ombra parziale è sul lato che lo penalizza
In risposta al messaggio di il tornitore del 04/06/2020 alle 00:09:42Non demordo, ho acquistato, per testarle, qualche semicella flessibile Sunpower da 125 mm 1,1 euro 0,5 V 1,8 W, dovrei riuscire a piazzarne 300 negli spazi restanti.
Secondo me risulterà difficile utilizzare il condizionatore in modalità off-grid perchè vedendo le foto che hai messo alcuni pannelli non sono perfettamente sul piano, quindi le prestazioni sono penalizzate. Poi ci sonole ombre degli oblò, condizionatore stesso e parabola oltre a quelle possibili ambientali. Sempre da quel che vedo alcuni sembrano (dalle foto non capisco bene) montati direttamente sul tetto senza il policarbonato alveolare e questo penalizza le prestazioni oltre a danneggiare il tetto. I pannelli producono la potenza dichiarata sono nelle condizioni STC (raramente raggiungibili nella realtà). Infine bisogna tener conto delle perdite dovute dall'MPPT e inverter. Anche se metti un totale di 1600Wp (in condizioni STC) per me risulterà molto difficile e improbabile raggiungere quell'obiettivo.. A maggior ragione se vengono montati su profili curvi e direttamente sul tetto.
In risposta al messaggio di Ikigai del 04/06/2020 alle 17:49:03Infatti quello non l'ho capito neanche io.. Penso quasi tutti i CB di marca nota hanno anche il mantenimento per le lifepo4...
Sto scegliendo un caricabatterie 220V per la LiFePo4 alternativo a quello mai disponibile sul sito Winston. Guardavo il Victron, che ha la seguente scheda tecnica: Avevo capito che le litio, una volta raggiunta la caricacompleta, non gradiscono la carica di mantenimento, ma mi pare che tutti i caricabatterie che vedo per le litio la abbiano, in questo caso a 13,5V. Sbaglio io ad interpretare qualcosa? Non conosco l'app della Victron, magari la tensione di flottaggio è settabile da app, o si può programmare la curva. Il caricabatterie sul sito Winston ha la seguente curva: La corrente va a 0, la tensione resta abbastanza alta. Anche nel caso del Victron devo leggerla così, cioè che resta una tensione con carica nulla? Scusate, ma non capisco...
In risposta al messaggio di enzov1100 del 04/06/2020 alle 20:15:28Per darti una mano ti posso dire che 1500Wp a Ragusa, senza ombreggiamenti, tutti posti perfettamente sul piano, ed esposti perfettamente a Sud, contando un 10% di perdite (MPPT, pannelli sporchi, temperatura celle, etc; ma non quelle dell'inverter) produrresti mediamente circa 8,5kWh/giorno a Giugno, 9kWh/giorno a Luglio e 8kWh/giorno ad Agosto; mentre sulla riviera romagnola rispettivamente 8, 8.5 e 7kWh/giorno.
Non demordo, ho acquistato, per testarle, qualche semicella flessibile Sunpower da 125 mm 1,1 euro 0,5 V 1,8 W, dovrei riuscire a piazzarne 300 negli spazi restanti. Non ho scelto il policarbonato alveolare perchè pesa,costa, isola ma non passa aria, i mei pannelli sono incollati su profili cavi in PVC da 10 mm di altezza, ai lati da 25 x 10 mm o con i jolli delle piastrelle nella parte tondeggiante, non mi piaceva vederle sporgere da lato camper, due in mezzo da 10 x 10 mm, pesano e costano pochissimo, sono bianchi, se preparati bene si incollano con tenacità e lasciano passare molta più aria; avevo paura per la grandine, già presa e sembra non ne abbiano risentito Oggi ho testato l'altra batteria gemella, risultati identici 75' allo spegnimento display, 77' all'intervento BMS. A carica completata 13,7 V 0 A , regolando la pinza, perchè con collegati i Triron c'era un residuo di 0,8 A ( 5 W cad.) T ambiente 22*. Collegato il phon: 01' 12,70 Vdc, 70,0 A, 241 Vac, 3,65 A , T 30* 10' 12,60 Vdc, 69,5 A, 241 Vac, 3,63 A , T 30* 20' 12,55 Vdc, 69,5 A, 242 Vac, 3,63 A , T 33* 30' 12,55 Vdc, 69,5 A, 242 Vac, 3,63 A , T 35* 40' 12,50 Vdc, 69,5 A, 242 Vac, 3,63 A , T 37* 50' 12,45 Vdc, 70,0 A, 242 Vac, 3,63 A , T 37* 60' 12,30 Vdc, 70,5 A, 242 Vac, 3,63 A , T 39* 65' 12,20 Vdc, 71,0 A, 242 Vac, 3,63 A , T 40* 70' 11,70 Vdc, 71,0 A, 240 Vac, 3,58 A , T 40* 75' 11,10 Vdc, 68,0 A, 230 Vac, 3,40 A , T 40* 77' 10,80 Vdc, 67,0 A, 215 Vac, 3,30 A , T 40* Con collegato solo frigo 13,05 Vdc, 243 Vac, 21 A, 280 W, dichiarati 4000 Wh nelle 24 ore, ci sta Con collegato solo macchina caffè 12,5 Vdc, 230/240 Vac, 110 A, 1375 W, dichiarati 1450 W
In risposta al messaggio di il tornitore del 05/06/2020 alle 00:48:41Ciao, si ho 5 impianti fissi monitorati e so esattamente i valori di rendimento effettivo nei vari mesi.
Per darti una mano ti posso dire che 1500Wp a Ragusa, senza ombreggiamenti, tutti posti perfettamente sul piano, ed esposti perfettamente a Sud, contando un 10% di perdite (MPPT, pannelli sporchi, temperatura celle, etc;ma non quelle dell'inverter) produrresti mediamente circa 8,5kWh/giorno a Giugno, 9kWh/giorno a Luglio e 8kWh/giorno ad Agosto; mentre sulla riviera romagnola rispettivamente 8, 8.5 e 7kWh/giorno. Tenendo conto delle perdite dell'inverter quei valori si riducono almeno di un 10% e poi ci sono le perdite della batteria stessa e aggiungici le altre utenze.. Per questi ti dico che la vedo dura usare in off-grid il condizionatore specie se il mezzo è oltre i 7m Per sfruttare al massimo lo spazio dovevi mettere i Solbian.. Però i costi sono folli. Il policarbonato alveolare lascia passare l'aria seppur meno.. e anche il PVC isola (basta vedere la conduttività termica).. Convengo che costa meno. Non mi tornano alcuni numeri nelle rilevazioni.. In certi casi si ha una maggior potenza in uscita dall'inverter rispetto alla prelevata; oppure l'efficienza è prossima a 1.. Il chè è impossibile. L'efficienza massima dei migliori inverter 12/230V arriva al 92% (ma è un picco). Per curiosità qual è la potenza di targa del phon?
In risposta al messaggio di enzov1100 del 05/06/2020 alle 10:13:48Se hai 5 impianti fissi montati molto probabilmente non hai problemi di ombre, non li hai montati su profili curvi e con tilt di 0°.. Mentre sul camper queste condizioni le hai e sono tutt'altro che a favore della produzione di energia.
Ciao, si ho 5 impianti fissi monitorati e so esattamente i valori di rendimento effettivo nei vari mesi. Per quanto riguarda il policarbonato messo con foglio completo come hanno fatto alcuni è una soluzione che non mi convince,i miei pannelli sono incollati al tetto solo con quattro strisce, due laterali da 25 x 10 mm e due centrali da 10 x 10 mm, per farli respirare di più. Riguardo l'assorbimento ho visto anche io che qualcosa non quadrava, d'altronde non utilizzando mai CC non ho la strumentazione adatta, ho usato la pinza con cui testiamo gli inverter per motori mandrino ad alta frequenza, oltre 1000 Hz, quelle normali per AC non vanno, legge ma probabilmente c'è un differenziale di lettura, ma l'andamento della curva è quello,ritengo più fedele come lettura reale i valori di tensione e corrente della AC. A proposito anche nella lettura della temperatura batteria penso di avere sbagliato perché puntavo il laser sulla parte più calda, ma era anche la parete che è appoggiata all'inverter, probabilmente risentiva di quello. Il phon è di targa 1500 W, lo facevo andare con la prima tacca delle due.
In risposta al messaggio di il tornitore del 05/06/2020 alle 13:11:14No, il problema dello scarso rendimento non deriva dal fatto che sono piegati, o tilt 0° od ombre, gli oblò non fanno ombra, essendo scampanati, l'unico che può andare in ombra è quello a fianco della parabola. Quello che rende di meno è proprio quello piatto, quello che rende di più è quello di coda trasversale che oggi era addirittura controsole con tilt -10°, tra i due un rendimento più del doppio, c'è qualcosa che mi sfugge
Se hai 5 impianti fissi montati molto probabilmente non hai problemi di ombre, non li hai montati su profili curvi e con tilt di 0°.. Mentre sul camper queste condizioni le hai e sono tutt'altro che a favore della produzionedi energia. Di certo la tua soluzione di montaggio fa respirare di più e pesa meno.. Ma in caso di avversità atmosferiche e/o vento forte non so quanto possano resistere dato lo spessore di 3mm (spessore solito dei flessibili). Ora ci siamo, la strumentazione non è adatta.. Tutto si spiega. Io come strumentazione, oltre ad un oscilloscopio, ho preso tempo fa un multimetro calibrato e certificato ISO (Voltcraft VC890) e una pinza amperometrica sempre calibrata e certificata ISO (Voltcraft VC590); a livello hobbystico sono già più che sufficienti. Ora mi manca solo un LCR meter con frequenza di misurazione variabile e capace di misurare fino a 0,001Ohm.
In risposta al messaggio di enzov1100 del 05/06/2020 alle 16:07:55Ti consiglio di andare qua:
No, il problema dello scarso rendimento non deriva dal fatto che sono piegati, o tilt 0° od ombre, gli oblò non fanno ombra, essendo scampanati, l'unico che può andare in ombra è quello a fianco della parabola. Quelloche rende di meno è proprio quello piatto, quello che rende di più è quello di coda trasversale che oggi era addirittura controsole con tilt -10°, tra i due un rendimento più del doppio, c'è qualcosa che mi sfugge Il vento non può staccarli, non riesce a creare effetto vela con spazio così esiguo che comunque incanalerebbe il flusso d'aria parallelo allo stesso.
https://re.jrc.ec.europa.eu/pvg...
e potrai notare quanto cambia il rendimento solo al variare del tilt e azimuth. Lo stesso dicasi per quelli che seguono un profilo curvo.. Le celle che non ricevono lo stesso irraggiamento fanno si che il pannello in generale venga penalizzato dato che le celle sono in serie.In risposta al messaggio di il tornitore del 05/06/2020 alle 23:01:37Tilt ed Azimut sono banali regole di trigonometria, ti dico che qualcosa mi sta sfuggendo perchè quello leggermente inclinato (10°) dalla parte opposta rispetto al sole rende di più di quello piatto, quelli curvati hanno necessariamente un 4% di rendimento in meno, ma io sto parlando di un 50% in meno di quello non curvato e che era più perpendicolare al sole.
Ti consiglio di andare qua: �e potrai notare quanto cambia il rendimento solo al variare del tilt e azimuth. Lo stesso dicasi per quelli che seguono un profilo curvo.. Le celle che non ricevono lo stesso irraggiamento fannosi che il pannello in generale venga penalizzato dato che le celle sono in serie. Lo stesso dicasi per le ombre, non sarei così sicuro che gli oblò non fanno ombra specie se il pannello è a ridosso dell'oblò; non avresti di certo problemi di ombre se il il Sole è perfettamente verticale. Quando monterai il condizionatore di certo, essendo più alto, avrai problemi di ombre. Poi ovviamente lo scarso rendimento, tralasciando l'irraggiamento, la massa aria etc, è dipeso dal fatto della temperatura delle celle.
In risposta al messaggio di enzov1100 del 05/06/2020 alle 23:28:29Chiaro che è banale trigonometria delle superiori... Neanche dell'università.
Tilt ed Azimut sono banali regole di trigonometria, ti dico che qualcosa mi sta sfuggendo perchè quello leggermente inclinato (10°) dalla parte opposta rispetto al sole rende di più di quello piatto, quelli curvati hannonecessariamente un 4% di rendimento in meno, ma io sto parlando di un 50% in meno di quello non curvato e che era più perpendicolare al sole. Controllato bene, tutti, salvo quello a fianco della parabola senza ombra di ombre. La temperatura incide notevolmente, appena esco il camper dal capannone (permettetemi il napoletano efficace), i pannelli si scaldano, 60/65° e la resa complessiva scende di un 10%, a proposito, la temperatura del soffitto risente di un incremento di 2/5° dove ci sono i pannelli, quindi il distanziamento, non causa virus, rispetto al tetto deve essere maggiore di 10mm...immagino quelli che sono stati incollati direttamente sul tetto senza distanziarli. Per capire se il rendimento (-50%) di quello piatto ( quello nella migliore esposizione! ) dipendesse dalla temperatura li ho raffreddati con la canna dell'acqua, stess, in proporzione, + 12% Si accettano consigli! Dai Tornitore, pensaci su, ho fatto il tornitore anch'io per 10 anni.!
In risposta al messaggio di il tornitore del 06/06/2020 alle 00:10:38Le ombre mi preoccupano poco, sicuro fino a 45° ombra non c'è, saranno quindi penalizzati in inverno, quando il sole gira basso, ma allora non mi servirà il condizionatore; li ho raffreddati tutti con acqua, quindi stesse condizioni, più o meno, ma resta sempre quel rapporto di rendimento così diverso ( rende quasi il doppio quello meno perpendicolare al sole) su pannelli uguali, o che abbia problemi suoi...
Chiaro che è banale trigonometria delle superiori... Neanche dell'università. Per le ombre, perdonami, ma hai ragione fin quando il Sole è verticale o poco angolato poi nelle altre condizioni (man mano che il Sole si abbassae fino che non si alza oltre un certo punto) avrai problemi di ombre dato che gli oblò non hanno altezza zero pur essendo scampanati e i moduli sono a ridosso degli oblò (sempre trigonometria). Quello curvato probabilmente gode di un raffreddamento migliore dato che favorisce il moto convettivo naturale, ma comunque l'insolazione non è ottimale. Se hai raffreddato il pannello con l'acqua di certo la temperatura di è abbassata ma l'acqua devia e riflette in parte i raggi. Sul fattore rendimento subentrano in gioco fattori quali riflessione, polarizzazione della luce incidente e dagli effetti spettrali; risulta alquanto difficile definire se la polarizzazione e gli effetti spettrali siano a favore o meno.