CineTop
sul mio van, ma essendo pensato per scaldare il motore, il suo pannello di controllo permette solo il controllo manuale e con timer e non da la possibilità di settare una temperatura, pertanto mi toccherà controllarlo in altro modo.manuale
:In risposta al messaggio di emanuele fpv del 17/04/2021 alle 13:08:11perchè hai pensato ad arduino?
Ciao a tutti, sto installando un CineTop sul mio van, ma essendo pensato per scaldare il motore, il suo pannello di controllo permette solo il controllo manuale e con timer e non da la possibilità di settare una temperatura,pertanto mi toccherà controllarlo in altro modo. L'idea è di usare l'unità di controllo originale per visualizzare i codici di errore, ma controllare l'accensione da un altro dispositivo (Arduino probabilmente). Certo riuscire a leggere i dati (varie temperature e codici di errore) non sarebbe male. Purtroppo non essendo molto diffuso non ho trovato molte informazioni, questo è la cosa più utile che ho trovato nel manuale : I cavi di connessione sono questi: Questo è quello che va nel pannello di controllo: Quindi lato bruciatore ha un unico grosso connettore che poi si dirama e si attacca a pompa acqua, pompa benzina, ventola scambiatore e pannello di controllo. Guardando la prima immagine i 6 pin del connettore del pannello di controllo sono: P+/P-: Alimentazione del pannello TX: Immagino usato per trasmettere lo stato e i codici errore NC: non connesso? ON: controllo accensione? devo connettere un tester e vedere che voltaggio usa per comandare l'accensione KB: ? Qualcuno ha visto un connettore di questo tipo? Pensate sia compatibile con qualche pannello di controllo per Webasto/Eberspacher? Pensate basti comandare il pin ON per accenderlo/spegnerlo? Grazie in anticipo!
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 18/04/2021 alle 00:03:12Cosi si spegne ancora prima
forse si potrebbe anche installare una valvola di bypass a 4 vie motorizzata comandata da termostato, in questo modo quando è troppo caldo l acqua viene ricircolata di nuovo al Thermotop senza passare dai radiatori, tornando acqua calda i thermotop si spegne.
In risposta al messaggio di emanuele fpv del 17/04/2021 alle 13:08:11Credo sia una buona idea quella di usare il display originale solo per visualzzare i codici di errore.
Ciao a tutti, sto installando un CineTop sul mio van, ma essendo pensato per scaldare il motore, il suo pannello di controllo permette solo il controllo manuale e con timer e non da la possibilità di settare una temperatura,pertanto mi toccherà controllarlo in altro modo. L'idea è di usare l'unità di controllo originale per visualizzare i codici di errore, ma controllare l'accensione da un altro dispositivo (Arduino probabilmente). Certo riuscire a leggere i dati (varie temperature e codici di errore) non sarebbe male. Purtroppo non essendo molto diffuso non ho trovato molte informazioni, questo è la cosa più utile che ho trovato nel manuale : I cavi di connessione sono questi: Questo è quello che va nel pannello di controllo: Quindi lato bruciatore ha un unico grosso connettore che poi si dirama e si attacca a pompa acqua, pompa benzina, ventola scambiatore e pannello di controllo. Guardando la prima immagine i 6 pin del connettore del pannello di controllo sono: P+/P-: Alimentazione del pannello TX: Immagino usato per trasmettere lo stato e i codici errore NC: non connesso? ON: controllo accensione? devo connettere un tester e vedere che voltaggio usa per comandare l'accensione KB: ? Qualcuno ha visto un connettore di questo tipo? Pensate sia compatibile con qualche pannello di controllo per Webasto/Eberspacher? Pensate basti comandare il pin ON per accenderlo/spegnerlo? Grazie in anticipo!
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In risposta al messaggio di rubylove del 18/04/2021 alle 07:04:13Crodo che l'isteresi sulla temperatura per evitare gli start e stop, sia meglio averla elevata e non minima.
Cosi si spegne ancora primaSe è un clone del tt ha il sensore di temperatura all'ingresso del ritorno del cooler per funzionare bene senza stop e start continui con conseguenti consumi di corrente, la temperatura del coolerla devi abbassare, se la bypassi, e la fai rientrare senza che raffreddi a sufficienza non risolvi il problema lo complichiE poi quello gia lo fai con le manopole dei radiatori, sono dei rubinetti, se li ruoti fanno proprio quello che dici tu, chiudono parzialmente o completamente il passaggio del liquido Se chiudi tutto, rientra troppo caldo e si spegneInoltre funziona solo con i radiatori non collegati in cascata almeno parzialmente Il liquido va fatto rientrare sotto una certa temperatura per evitare start stop continuiSe non hai problemi di batterie ad esempio litio puoi anche permetterti un cronotermostato che fa come la caldaia di casa e alla fine devi controllare solo un ON/OFF Una regolazione perfetta la ottieni impostando poca isteresi, quindi continui avere start e stopMa il webasto non è a gas.. e a parte la batteria tende a sporcarsi il bruciatore facimente con continui start stop il riscaldatore deve andare sempre e la regolazione interna la fai o a oblo... (Salubre) O a sistema automatizzato di smaltmento eccesso callore attraverso uno scambiatore esterno, allora si puo usare anche arduino
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In risposta al messaggio di Emme48 del 18/04/2021 alle 08:10:04Certo però non hai letto bene quello che ho scritto, quello di usare un'isteresi minima l'ho portato come esempio piu teorico che pratic
Crodo che l'isteresi sulla temperatura per evitare gli start e stop, sia meglio averla elevata e non minima. Marco
In risposta al messaggio di rubylove del 17/04/2021 alle 21:01:45Perché no? :)
perchè hai pensato ad arduino?
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 18/04/2021 alle 00:03:12È una soluzione, ma preferirei comandare accensione e spegnimento elettricamente più che in quel modo
forse si potrebbe anche installare una valvola di bypass a 4 vie motorizzata comandata da termostato, in questo modo quando è troppo caldo l acqua viene ricircolata di nuovo al Thermotop senza passare dai radiatori, tornando acqua calda i thermotop si spegne.
In risposta al messaggio di rubylove del 18/04/2021 alle 08:37:532,5 kW sono tanti, un Airtop 2000 può scaldare un furgonato intero, quindi per avere un ThermoTop che va in continuo a 2,5 kW gli dobbiamo far scaldare un po' di cose.
Certo però non hai letto bene quello che ho scritto, quello di usare un'isteresi minima l'ho portato come esempio piu teorico che praticCon isteresi minima fai una regolazione della temperatura corretta ma il riscaldatorefa tanti start e stop, cosa improponibile con il riscaldatore a gasolio sia per i consumi elettrici sia per la manutenzione del bruciatoreViceversa se metti un'isteresi lunga ti potresti trovare a sentire freddo prima che riparta, questo è quello che succede a me con due gradi di isteresi, comunque vista la buona coibentazione si parla di cicli di due tre oreMa non è quello che voglio, perche in quelle due tre ore la temperatura varia La regolazione a mio parere non si fa con il cotrollo start stop, il tt dovrebbe andare sempre ma stabilizzato a 2,5Kw poi la regolazione la fai in altro modo p.s. ovviamente per farlo girare a 2,5 kw in modo fisso e senza start stop occorre perderci tempo e far raffreddare il liquido, il riscaldatore dovrebbe aumentare a 5kW solo se serve
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In risposta al messaggio di emanuele fpv del 18/04/2021 alle 09:14:30In questo caso va bene ma se lo controlli solo elettricamente Attraverso il suo start, si tratta di un contatto e di leggere la temperatura, fattibilissimo, se non fosse che il controllo della temperatura fatto con ON/OFF del riscaldatore non va molto bene per i motivi che ho scritto, ogni volta si spegne e poi si riaccende, ogni volta consuma e ogni volta che lo fa sporca il bruciatore
Perché no? :) Userò Arduino per automatizzare altre cose e per monitorare i livelli, quindi tanto vale usarlo anche per il riscaldamento
In risposta al messaggio di Emme48 del 18/04/2021 alle 08:02:12Sì, il fatto è che devo capire come fa il pannello di controllo originale a dirgli di partire.
Credo sia una buona idea quella di usare il display originale solo per visualzzare i codici di errore. Poi con Arduino fai quello che vuoi, in fondo ti serve solo il filo per farlo partire e la lettura della temperatura che,forse, è più semplice leggersela con un DS18B20. L'elettrovalvola è facile da gestire, specialmente quelle con i PIN di ritorno che indicano se è aperta o chiusa, io ne ho prese 2 per gli scarichi delle grigie e altro, ma hanno il difetto di rimbalzare meccanicamente a fine corsa vanificando i PIN di segnalazione. Ho risolto alimentando il motore tramite una resistenza da 150 ohm per rallentarlo, ma ho creato un calo di coppia che potrebbe non farla muovere. Con Arduino direi senza dubbio di usare un mosfet ed una uscita PWM tipo analogWrite(x,30); capace di diminuire la velocità del motore ma non la coppia. Secondo me viene un bel lavoro e mentre scrivo ho già pensato a come fare col mio Arduino e il ThermoTop che mi sta arrivando. Due relè per gestire il ponte a H per invertire il motore dell'elettrovalvola e un mosfet comandato da una uscita PWM o dal solito NE555, così risparmio un PIN. Marco.
In risposta al messaggio di emanuele fpv del 18/04/2021 alle 09:34:12Scusa questo cibasto non ha neanche le istruzioni per farlo partire?
Sì, il fatto è che devo capire come fa il pannello di controllo originale a dirgli di partire. Lo schema che ho trovato non dice nemmeno a quale colore corrisponde ogni pin, quindi dovrei usare un tester per capire qualecavo usare e che tensione serve. Per questo chiedevo se magari quei connettori sono usati per altri pannelli di controllo webasto/eberspacher di cui si sa già il funzionamento. Le elettrovalvole per cosa le userai nell'impianto di riscaldamento? Il pin di segnalazione rimbalza e poi torna chiuso a segnalare la fine corsa o rimane aperto? In quel caso si potrebbe risolvere facilmente via software con un timer.
In risposta al messaggio di rubylove del 18/04/2021 alle 09:32:44Il bruciatore modula automaticamente la potenza, o almeno così è scritto nel manuale: quando il liquido raggiunge i 65 gradi la potenza viene ridotta. Non è il pannello di controllo che gli dice di ridurre la potenza, ma lo fa in automatico. Quindi comandarlo con ON/OFF è sufficiente.
In questo caso va bene ma se lo controlli solo elettricamente Attraverso il suo start, si tratta di un contatto e di leggere la temperatura, fattibilissimo, se non fosse che il controllo della temperatura fatto con ON/OFFdel riscaldatore non va molto bene per i motivi che ho scritto, ogni volta si spegne e poi si riaccende, ogni volta consuma e ogni volta che lo fa sporca il bruciatore le elettrovalvole, che fanno da bypass non servono se deviano al riscaldatore stesso a meno che non devino il liquido altrove, non al riscaldatore ma ad esempio ad un radiatore che dissipi la potenza non dissipata all'interno, in modo che la potenza compessiva dissipata sia sempre la stessa solo che lo fa altrove ad esempio un radiatore esterno ventilato e controllato in pwm oppure una semplice elttrovalvola che lo include esclude) in questo modo il webasto o cibasto sarebbe sempre stabile e con lo stesso carico e la temperatura regolabile a piacimento senza start stop
In risposta al messaggio di rubylove del 18/04/2021 alle 09:32:44p.s.
In questo caso va bene ma se lo controlli solo elettricamente Attraverso il suo start, si tratta di un contatto e di leggere la temperatura, fattibilissimo, se non fosse che il controllo della temperatura fatto con ON/OFFdel riscaldatore non va molto bene per i motivi che ho scritto, ogni volta si spegne e poi si riaccende, ogni volta consuma e ogni volta che lo fa sporca il bruciatore le elettrovalvole, che fanno da bypass non servono se deviano al riscaldatore stesso a meno che non devino il liquido altrove, non al riscaldatore ma ad esempio ad un radiatore che dissipi la potenza non dissipata all'interno, in modo che la potenza compessiva dissipata sia sempre la stessa solo che lo fa altrove ad esempio un radiatore esterno ventilato e controllato in pwm oppure una semplice elttrovalvola che lo include esclude) in questo modo il webasto o cibasto sarebbe sempre stabile e con lo stesso carico e la temperatura regolabile a piacimento senza start stop
In risposta al messaggio di rubylove del 18/04/2021 alle 09:47:54Certo che ci sono: attacchi il suo pannello originale e schiacci il tasto start...
Scusa questo cibasto non ha neanche le istruzioni per farlo partire? Se stacchi quel filo e lo metti a massa o sul + dovrebbe partire, se vuoi usare sia il pannello di controllo che il controllo da plc devi metterci due diodi
In risposta al messaggio di emanuele fpv del 18/04/2021 alle 09:56:04ho scritto.. "se vuoi usarli in contemporanea", in questo caso servirebbero i diodi, non se lo colleghi solo ad arduino
Certo che ci sono: attacchi il suo pannello originale e schiacci il tasto start... Non vedo perché servano i diodi, semplicemente stacco il filo di comando dal cavetto del pannello e lo comando da Arduino. Se è solo un pin di output al pannello di controllo non cambia nulla se lo stacco.
In risposta al messaggio di Emme48 del 18/04/2021 alle 09:32:37infatti sono sufficienti, salvo che non vai a vedere le aurore boreali... solo che per farlo girare cosi dovrai perderci un pò di tempo, io ti suggerisco di partire subito con una buona dissipazione che ti permetta di rientrare gia sotto i 70C che poi era quello che mi aveva detto Enzo,
2,5 kW sono tanti, un Airtop 2000 può scaldare un furgonato intero, quindi per avere un ThermoTop che va in continuo a 2,5 kW gli dobbiamo far scaldare un po' di cose. Sul mio camper, col ThermoTop, avrò da scaldare ilmotore, il boiler e uno scambiatore di calore, ma devo prima fare delle prove per capire come posso fare. Però gestirò tutto con Arduino... quando si hanno più sistemi connessi termicamente tra loro (ambiente, motore, boiler, temperatura, fascia oraria, ecc) non esiste nulla di già fatto che abbia una certa logica sensata e che permetta di integrarsi con altri oggetti, come la ventola abbinata allo scambiatore di calore per esempio. Poi ci mettiamo anche l'elettrovalvola che collega il ThermoTop al motore, ma anche il motore al boiler dell'acqua e/o allo scambiatore di calore, ed ecco che farsi da soli un controllo unico per tutto quanto è l'unica soluzione praticabile. Oppure 3 o 4 oggetti separati ognuno dei quali comanda qualcosa, ovviamente sconnessi tra loro... Serve un po' di corrente per fare tutto questo, ma non le Litio perché producono zero amperora al giorno, diciamo che userò qualcosa che ne produce 80 di amperora giornaliere... Marco.
In risposta al messaggio di emanuele fpv del 18/04/2021 alle 09:50:58esattamente come fa il webasto tt originale, solo che comandarlo on off, come sai ha quell'inconveniente, io con isteresi di due gradi gia vado bene come tempi start stop (anche due ore) però passa da un pò troppo caldo a un pò troppo freddo prima di ricambiare stato
Il bruciatore modula automaticamente la potenza, o almeno così è scritto nel manuale: quando il liquido raggiunge i 65 gradi la potenza viene ridotta. Non è il pannello di controllo che gli dice di ridurre la potenza,ma lo fa in automatico. Quindi comandarlo con ON/OFF è sufficiente. Preferisco aumentare l'isteresi ad un paio di gradi che sprecare energia all'esterno. Al massimo se vedo che si spegne troppo in fretta posso fargli fare un giro attorno al serbatoio delle grigie, così riduco il rischio che congeli e una piccola parte del calore accumulato dall'acqua potrebbe risalire dal pavimento.
In risposta al messaggio di enzo44 del 18/04/2021 alle 13:02:52
Ciao, penso che vi stiate complicando un pò la vita, il webasto dovrebbe essere utilizzato come una caldaia domestica, la temperatura ambiente va gestita con il controllo delle ventole dei radiatori, se presenti, sul miovecchio mezzo avevo installato 4 radiatori con 6 ventole da computer, gestite da un termostato ambiente Finder con delta T regolato 0,2 C°, questa configurazione consentiva un confort eccezionale anche con i meno 20 di Livigno, i tubi dell'impianto posati su tutto il perimetro della cellula riscaldavono a dovere l'impianto idrico del mezzo e gli angoli piu' nascosti, il circuito consentiva al Webasto di rimanere acceso a media potenza per diverse ore, il delta T basso difficilmente lo riavviava al max, disperdere la potenza termica all'esterno è deleterio per i consumi di carburante, meglio collegare il motore, si scalda solo la testata ed il radiatore cabina, che contribuisce al confort interno anche con ventola spenta, se l'impianto è realizzato con convettori naturali la temperatura si può gestire con valvole termostatiche, costano due lire e consentono il controllo personalizzato di ogni ambiente, ricordo che queste valvole si possono installare anche con l'impianto in serie. Un saluto Enzo