In risposta al messaggio di Hunter85 del 01/10/2023 alle 11:06:16Infatti io credo che Frank abbia fatto un po di confusione mescolando le due cose, può capitare
A parte tutto il.discorso sui rotori dei generatori della rete nazionale che ha fatto Frank Blue..molto interessante ma non ho le competenze per capire.. dovrei andare a studiare 2 settimane. Ma credo che si sta facendoconfusione. Lui intende che non serve sincronizzazione quando passi su un utenza da rete a inverter. Tu che serve la sincronizzazione per avere rete e inverter in parallelo. Credo che su questo non ci piove. Altrimenti perché gli inverter che si possono montare in parallelo tra loro, in parallelo alla rete o a dei generatori, sono sempre sincronizzati? Il webinar di cui parlavo, parlava di quello. Del tempo di sincronizzazione dell' Inverter miltiplus quando si mette IN PARALLELO ALLA RETE O A UN GENERATORE. non quando subentra al posto di... E diceva che ha un minimo e un massimo di tempo di sincronizzazione..e che con certi generatori potrebbe essere più lungo che con l Enel o altro inverter uguale. Almeno, vado a memoria. Ma potrei anche ricordare male. In ogni caso non credo che un utenza possa funzionare con 2 fonti ac sfasate in parallelo. Per esempio un motore. Questo al di là che si brucia o meno lninverter.
In risposta al messaggio di rubylove del 01/10/2023 alle 13:59:04Avevo scritto rispondendoti che la sincronizzazione iniziale potrebbe richiedere un certo tempo perchè forse prima di collegarsi vengono campionate le sinusoidi e confrontate, quando sono in fase con una tolleranza accettabile si collegano
Infatti io credo che Frank abbia fatto un po di confusione mescolando le due cose, può capitare la commutazione della sorgente di alimentazione è quella di cui abbiamo bisogno sui camper e significa usare una sorgentealla volta, o una o l'altra in questo caso le due sorgenti non entrano MAI in contatto tra loro e non serve nessuna sincronizzazione Altro discorso è unire due sorgenti di corrente alternata, la sincronizzazione si rende necessaria per mettere in perfetta fase le sinusoidi generate da due o più fonti diverse, non è detto che debba essere fotovoltaico verso enel ma anche, fare in modo che utenze importanti non abbiano mai interruzioni di fornitura In questo caso ci sarà una delle sorgenti che farà da campione (master) per le altre, tutte le altre saranno slave, seguiranno il master Avevo scritto rispondendoti che la sincronizzazione iniziale potrebbe richiedere un certo tempo perchè forse prima di collegarsi vengono campionate le sinusoidi e confrontate, quando sono in fase con una tolleranza accettabile si collegano Gruppi di generazione ce ne sono di tanti tipi, da quelli utilizzati nei cantieri con tensioni e frequenze che possono non essere proprio stabili fino ai generatori usati negli ospedali o in TV e agli UPS rotanti magari è per questo che i tempi di sincronizzazione possono variare Ad esempio i generatori utilizzati nelllo show musicale oltre alla stabilita in frequenza devono avere delle risposte di erogazione molto veloci, le luci possono essere tutte spente o tutte accese e la differenza potrebbe essere 6/700 kW in poche frazioni di secondo
In risposta al messaggio di Hunter85 del 03/10/2023 alle 11:56:06Fai domande strane..
Avevo scritto rispondendoti che la sincronizzazione iniziale potrebbe richiedere un certo tempo perchè forse prima di collegarsi vengono campionate le sinusoidi e confrontate, quando sono in fase con una tolleranza accettabilesi collegano Ah sì può darsi. luci possono essere tutte spente o tutte accese e la differenza potrebbe essere 6/700 kW in poche frazioni di secondo . Ma queste cose quindi saranno sempre a combustibile? Non c'è ancora una tecnologia per arrivare a quei livelli di potenza su dei generatori giusto? Domanda: Se ci sono 2 sorgenti AC totalmente sfasate opposte su un motore..il motore sta fermo? Anche se parliamo di passaggio da una sorgente all Altra, se c'è un rotore da tonnellate in movimento di inerzia, nel momento del passaggio, la corrente che subentra non dovrebbe essere sincronizzata? O non c'entra niente? A proposito di inerzia.. Chernobyl è successa per fare un esperimento. Volevano vedere se spegnendo il reattore nucleare, l.imerzia degli alternatori e delle turbine mosse dall' Acqua scaldata dal reattore, bastasse a dare continuità fino all' accensione dei generatori diesel di emergenza. Purtroppo portare quel particolare reattore a zero potenza, aveva delle conseguenze fisiche sulla reattività che non conoscevano i tecnici in sala. Alla voluta ripresa di potenza nel minor tempo possibile, queste criticità nascoste a bassa potenza, non sono state gestite ed è scoppiato tutto. UNa era l avvelenamento della reazione da un isótopo dello xeno ,che si creava solo a bassissima potenza del reattore e che per un tot di tempo mascherava la Reale reattività della configurazione delle barre di controllo. Perché faceva da ulteriore assorbitore di neutroni. Come fanno le barre di controllo. Poi però decade e sparisce all improvviso e la configurazione delle barre di controllo usata, causa un impennata della reattività in pochi secondi. I tecnici le hanno estratte tutte per far risalire la potenza, che non saliva..ma non saliva per l avvelenamento (così si chiama) dello xeno. Che loro non sapevano. I sottoprodotti di fissione (isotopi più o meno instabili) che rallentano la reazione in modo non voluto si chiamano VELENI. Spartito lo xeno, perché rapidamente decaduto a elemento più stabile e diverso e non più assorbitore di neutroni..., BOOM. PERCHÉ le barre di controllo erano ormai tutte fuori. E per rientrare per lo spegnimento di emergenza serviva troppo tempo.. inoltre la punta era di grafite, un mediatore di neutroni che aumenta il tasso di fissioni per secondo.. quindi mentre scendeva la punta la reattività aumentava ancora per dei secondi. Poi la temperatura è salita talmente che le barre si sono piegate nei condotti e non sono mai scese. Questo, tutto in minuti. Giusto per dire che Chernobyl non è stata causata dal nucleare, ma dall' incompetenza umana e dalla assente cultura della sicurezza sovietica nella progettazione. Infatti i reattori Gemelli, senza fare gli scienziati pazzi, non hanno mai avuto problemi. Diciamo che si sono comportati come spesso faccio io..del tipo vediamo che succede se... Ma io lo faccio con 2 batterie, non con un reattore nucleare da 2 o 3 gigawatt (se ricordo bene .) Non so se termici Del nucleo, o elettrici di produzione. Comunque i gemelli della centrale hanno funzionato bene fino agli anni 2000. Solo il 4 è esploso per colpa delle persone.