In risposta al messaggio di errepi del 17/12/2019 alle 20:51:36Ci sono 2 possibilità, esistono dei fusibili con led integrato, che si accende quando si apre, oppure puoi farlo tu mettendo una resistenza da 1000 Ohm con in serie un led mettendo l'anodo del led sul fusibile lato batteria e la resistenza lato carico del fusibile; nel caso volessi portare il led lontano dal fusibile usando lunghi fili per protezione dovresti fare una serie con 2 resistenze da 470 Ohm (una verso l'anodo e una verso il catodo) e porti lontano solo il led, le resistenze le lasci vicine al fusibile.
Chiedo a Voi se siete a conoscenza di un circuito/collegamento che permetta di conoscere lo stato di fusibili (spesso di nn facile accesso) x esempio quelli del circuito di ricarica bs/bm oppure quelli posti a protezionedi batterie in parallelo diretto magari siamo convinti che tutto stia funzionando ma in realtà il fusibile posto a protezione è intervenuto e noi nn ci accorgiamo grazie a chi vorrà intervenire saluti roberto
In risposta al messaggio di errepi del 17/12/2019 alle 20:51:36Vedo difficile fare una serie di led per ogni utenza
Chiedo a Voi se siete a conoscenza di un circuito/collegamento che permetta di conoscere lo stato di fusibili (spesso di nn facile accesso) x esempio quelli del circuito di ricarica bs/bm oppure quelli posti a protezionedi batterie in parallelo diretto magari siamo convinti che tutto stia funzionando ma in realtà il fusibile posto a protezione è intervenuto e noi nn ci accorgiamo grazie a chi vorrà intervenire saluti roberto
In risposta al messaggio di franco49tn del 18/12/2019 alle 10:13:44Le utenze a cui faccio riferimento sono quelle a cui si accede in modo scomodo o peggio ci accorgiamo quando le aspettative sono deluse
Vedo difficile fare una serie di led per ogni utenza o monti solo quelli con il led indicatore (costo circa 0,90€ cadauno) Porto appresso questo strumentino che si usa al posto del fusibile danneggiato e determina qualeassorbimento lo ha fatto bruciare , per poi provvedere. Si possono controllare pure i FV e quanto producono o se il caricabatterie funziona e quanto la cellula/frigo o Truma consumano.
In risposta al messaggio di franco49tn del 18/12/2019 alle 10:13:44Certo, io suggerivo un po di fai da te nel caso fossero scomodi da controllare, ma nel caso siano visibili quelli con led integrato sono sicuramente piu pratici!
Vedo difficile fare una serie di led per ogni utenza o monti solo quelli con il led indicatore (costo circa 0,90€ cadauno) Porto appresso questo strumentino che si usa al posto del fusibile danneggiato e determina qualeassorbimento lo ha fatto bruciare , per poi provvedere. Si possono controllare pure i FV e quanto producono o se il caricabatterie funziona e quanto la cellula/frigo o Truma consumano.
In risposta al messaggio di errepi del 18/12/2019 alle 15:13:24
Le utenze a cui faccio riferimento sono quelle a cui si accede in modo scomodo o peggio ci accorgiamo quando le aspettative sono deluse due batterie in parallelo secco sono riposte,solitamente ,in posti angusti e scomodi;quantitra quelli che adottano questo sistema controllano periodicamente lo stato del/dei fusibili messi a protezione o nel circuito di Emme48 x il mantenimento della bm nn credo sia, nella maggior parte delle installazioni ,con fusibile a vista Altra cosa se salta la protezione della stufa,frigo,pompa ecc ecc che all uso più frequente evidenziano l anomalia Valida l idea,aldilà del costo, di quelli con il led già di serie anche se sfido quanti controllano abitudinariamente lo stato altrettanto,forse più comoda quella suggerita , con possibilita di remotizzare la segnalazione @ iz4rws potresti cortesemente allegare un schemino filare di quello che proponi?nn essendo un esperto ma solo un modesto praticone ho qlc perplessità sul funzionamento senza per questo volerti mancare di rispetto ma l elettronica ha bisticciato con me fin da piccolo! !!
In risposta al messaggio di IZ4RWS del 18/12/2019 alle 17:43:31Disegnato malino, ma dallo smartphone in treno non ho saputo fare di meglio..
In risposta al messaggio di IZ4RWS del 18/12/2019 alle 17:49:43Grazie anche se "mosso"riesco ad interpretare !!
Disegnato malino, ma dallo smartphone in treno non ho saputo fare di meglio.. Ti spiego, dove vedi la B colleghi la resistenza da 470 Ohm al fusibile lato batteria, dove vedi la U colleghi l'altra resistenze da 470 Ohm versola utenza, questi collegamenti falli corti ma sopratutto ben isolati perché quel pezzo di reoforo della resistenza se dovesse toccare un massa farebbe delle belle scintille! Ai 2 capi delle resistenze liberi, dove vedi il + colleghi il piedino più lungo del led e dove vedi il - colleghi il piedino più corto del led, il led puo metterlo lontano finché vuoi e con fili sottili perché saranno protetti dalle resistenze. per provarlo, stacca il fusibile ;-)
In risposta al messaggio di franco49tn del 18/12/2019 alle 10:13:44interessante quel fusibile con led indicatore, non sapevo nemmeno che esistessero!
Vedo difficile fare una serie di led per ogni utenza o monti solo quelli con il led indicatore (costo circa 0,90€ cadauno) Porto appresso questo strumentino che si usa al posto del fusibile danneggiato e determina qualeassorbimento lo ha fatto bruciare , per poi provvedere. Si possono controllare pure i FV e quanto producono o se il caricabatterie funziona e quanto la cellula/frigo o Truma consumano.
In risposta al messaggio di errepi del 18/12/2019 alle 20:44:00Occhio che alcuni led lampeggianti necessitano di resistenze diverse, fatti dire dal commerciante da quanti ohm serve per 12V e prendi 2 resistenze du valore dimezzato!
Grazie anche se mossoriesco ad interpretare !! procuro il materiale occorrente provo a banco e metto in essere ,opterò x un led lampeggiante così da notarlo ancora meglio in un posto che si noti ma nn stoni
In risposta al messaggio di IZ4RWS del 18/12/2019 alle 17:39:46Ecco l'articolo indicato come mini amperometro costo 43 € circa
Certo, io suggerivo un po di fai da te nel caso fossero scomodi da controllare, ma nel caso siano visibili quelli con led integrato sono sicuramente piu pratici! bello quell'amperometro da fusibile, quanto costa e quanta corrente puo leggere al massimo?
https://fermectools.it/default....
https://www.ebay.it/p/Tester-co...
In risposta al messaggio di franco49tn del 19/12/2019 alle 10:16:56Bello, grazie
Ecco l'articolo indicato come mini amperometro costo 43 € circa
In risposta al messaggio di IZ4RWS del 18/12/2019 alle 17:49:43Ottima idea, direi però che non funziona sul fusibile che protegge il parallelo secco tra 2 batterie.
Disegnato malino, ma dallo smartphone in treno non ho saputo fare di meglio.. Ti spiego, dove vedi la B colleghi la resistenza da 470 Ohm al fusibile lato batteria, dove vedi la U colleghi l'altra resistenze da 470 Ohm versola utenza, questi collegamenti falli corti ma sopratutto ben isolati perché quel pezzo di reoforo della resistenza se dovesse toccare un massa farebbe delle belle scintille! Ai 2 capi delle resistenze liberi, dove vedi il + colleghi il piedino più lungo del led e dove vedi il - colleghi il piedino più corto del led, il led puo metterlo lontano finché vuoi e con fili sottili perché saranno protetti dalle resistenze. per provarlo, stacca il fusibile ;-)
In risposta al messaggio di Faoo del 20/12/2019 alle 21:04:17Li probabilmente no.. a meno che la batteria che ha causato la rottura non sia proprio completamente in corto e allora forse una luce fioca ci sarebbe.. per evidenziare quel caso sarebbe necessario usare delle resistenze di valore più basso in modo da accendere il led anche con una caduta fra le 2 batterie inferiore ai 12V per cui sono calcolate ora.
Ottima idea, direi però che non funziona sul fusibile che protegge il parallelo secco tra 2 batterie.
In risposta al messaggio di IZ4RWS del 21/12/2019 alle 07:35:07Dovrei disegnarlo così forse mi sfugge qualche cosa, ma direi che un diodo che lavora solo sul positivo, il caso di protezione parallelo di 2 batterie, non si accende neanche con differenza di potenziale, l unica sarebbe un corto interno alla batteria, ma in quel caso temo che la segnalazione del fusibile sia l ultimo dei problemi.
Li probabilmente no.. a meno che la batteria che ha causato la rottura non sia proprio completamente in corto e allora forse una luce fioca ci sarebbe.. per evidenziare quel caso sarebbe necessario usare delle resistenze di valore più basso in modo da accendere il led anche con una caduta fra le 2 batterie inferiore ai 12V per cui sono calcolate ora.
In risposta al messaggio di camperistadoc del 21/12/2019 alle 15:57:15Ciao, non serve nessun componente particolare, praticamente il led è collegato a monte e a valle del fusibile, in funzionamento normale non c'è differenza di potenziale, ma se il fusibile si interrompe, dal utilizzatore, esempio lampadina, torna indietro il meno batteria fino al fusibile interrotto, così ai capi del led si trova il più a monte e il meno a valle facendolo accendere , dovrebbero esserci a monte e valle delle resistenze per impedire che in funzionamento normale la corrente passi dal diodo.
Io ho comperato tempo fa sto robo cinese perchè avevo bisogno di derivare delle utenze a 12V, ha la spia a led del fusibile saltato. Quando mi è arrivato ho voluto aprirlo per verificare la bontà delle connessioni (ed è fatto discretamente), ma non ho individuato nessun componente elettronico per l'accensione dei led di fusibile interrotto... Come funziona? Ciao
In risposta al messaggio di Faoo del 21/12/2019 alle 11:40:46Ma infatti un fusibile fra 2 batterie si apre molto probabilmente solo perché una delle 2 è andata in corto... solo in quel caso potrebbe accendersi, ma concordo che non sarebbe l'unico dei problemi...
Dovrei disegnarlo così forse mi sfugge qualche cosa, ma direi che un diodo che lavora solo sul positivo, il caso di protezione parallelo di 2 batterie, non si accende neanche con differenza di potenziale, l unica sarebbe un corto interno alla batteria, ma in quel caso temo che la segnalazione del fusibile sia l ultimo dei problemi.
In risposta al messaggio di IZ4RWS del 22/12/2019 alle 20:19:02Però sarebbe interessante perché se brucia perché difettoso o per un prelievo anomalo di corrente, si rischia di utilizzare e ricaricare solo una batteria...
Ma infatti un fusibile fra 2 batterie si apre molto probabilmente solo perché una delle 2 è andata in corto... solo in quel caso potrebbe accendersi, ma concordo che non sarebbe l'unico dei problemi...
In risposta al messaggio di Faoo del 22/12/2019 alle 20:36:34Era questo il motivo della richiesta;essere convinto di uno stato di alimentazione salvo scoprire che x una "bruciatura" anomala averne una diversa
Però sarebbe interessante perché se brucia perché difettoso o per un prelievo anomalo di corrente, si rischia di utilizzare e ricaricare solo una batteria...