In risposta al messaggio di salito del 28/11/2017 alle 14:43:10Ti fai istallare il “ CSB2 “. Una scattoletta nera con led verde cm 4x4. Quando e carica la batteria servizi, automaticamente va a caricare la batteria motore. Funziona benissimo anche con i pannelli solari. Vlada
periodicamente attacco il lidl alla BM in altro momento la 220v al camper per la BS mi chiedevo se posso fare i due collegamenti contemporaneamente per diminuire i tempi c'è conflitto se contemporaneamente do 12 v a BM con il lidl,e nello stesso tempo il carica del camper da i 12v alla BS e immagino che la dia prima o poi anche alla BM ?
In risposta al messaggio di ik6Amo del 28/11/2017 alle 09:14:59E fai più che bene a non essere d'accordo.
Non sono d'accordo. I caricabatterie attuali hanno un ciclo che porta a raggiungere tensioni di 14,4 -14,7V a completamento carica; poi si passa a carica di mantenimento, con tensioni più basse e conseguenti minori correnti.Tenendo il camper sempre alimentato avremo quindi una situazione permanente di carica di mantenimento mentre, collegando il caricabatterie in maniera periodica otterremo una carica profonda ogni volta. Questo porta quasi sicuramente ad uno stress della batteria, con conseguente accorciamento della vita ed altri possibili problemi. Avevo anche io un orologio settimanale per il caricabatterie; quando mi son reso conto di quello che accadeva, l'ho staccato e mantengo il 220V sempre inserito.
In risposta al messaggio di alva.it del 29/11/2017 alle 01:26:40Alvaro ,
E fai più che bene a non essere d'accordo. Sono anni che lascio perennemente collegato il camper. Tra pochi mesi ha 10 anni, le batterie sono originali. Sfido chi consiglia il timer ad avere gli stessi risultati. L'unicomodo per non stressare, è mantenere cariche le batterie; ed è anche il modo per non stressare il caricabatterie con importanti correnti di carica. Chi si ostina col timer, non conosce l'elettrotecnica, l'elettronica, e non sa come funzionano le batterie di accumulatori. P.S. sul libretto uso e manutenzione del mio mezzo, è consigliato l'allaccio perenne alla rete elettrica.
In risposta al messaggio di lalagunablu del 28/11/2017 alle 21:54:38Hai scritto:
Ti fai istallare il “ CSB2 “. Una scattoletta nera con led verde cm 4x4. Quando e carica la batteria servizi, automaticamente va a caricare la batteria motore. Funziona benissimo anche con i pannelli solari. Vlada
In risposta al messaggio di Giovanni del 29/11/2017 alle 08:22:19Condivido. L’efficacia dei pannelli solari è chiaramente legata alla presenza del sole. Vlada
Hai scritto: Una scattoletta nera con led verde cm 4x4. Quando e carica la batteria servizi, automaticamente va a caricare la batteria motore. Funziona benissimo anche con i pannelli solari. Ho il dovere di correggerti,per esperienza personale: funziona benissimo ma non in inverno con i pannelli solari, a meno di non passare la brutta stagione in zone assolate. Ho scritto più volte il perché. Giovanni
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 28/11/2017 alle 15:37:34Grazie della segnalazione, ho gia corretto l'errore.
anche secondo me il timer fa piu bene che male. Spero che tu ti sia sbagliato nel scrivere questa frase, altrimenti è in contrasto con tutto il resto del discorso
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di tex1492 del 29/11/2017 alle 16:35:11Se la regola di quel rimessaggio è quella, va sicuramente rispettata, che abbia un senso o no, ci sono dei rimessaggi che fanno adirittura smontare le bombole e metterele fuori, ognuno ha le sue manie anche se spesso senza senso.
Ho affittato da circa tre anni una porzione di un capannone contenente delle auto storiche, alcune molto costose, il proprietario mi ha imposto gli stacca batteria (tre) motore cellula e pannello solare... questo perchétempo addietro una sua autovettura era andata a fuoco da sola mentre era rimessata. Ho eseguito quanto richiestomi e quando arrivo o parto metto i tre stacca batteria rossi. Ogni mese vado ad accenderlo pochi minuti, parte al primo colpo e mi segna 13,8 circa per le due batterie...dormiamo tutti tranquilli, compreso il camper...perché complicarsi la vita con aggeggi vari o corrente inserita?
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In risposta al messaggio di Giovanni del 28/11/2017 alle 14:58:36sarebbe bene ...ma non potendo ...attacherò un lidle alla BM e l altro alla BS contemporaneamente per il tempo che posso.
Hai scritto: Se avete visto come sono fatti gli impianti elettrici dei camper, passa la voglia di tenere tutto attaccato. Io ho risolto con 2 caricabatteria Lidl: uno carica le BS, l'altro la BM Con tutto il rispetto e lastima per i prodotti commercializzati dalla Lidl, ma tu pensi che siano più sicuri due caricabatterie collegati in modo volante che un caricabatterie con tutti i crismi del caricabatterie per potenze significative? Se la tua convinzione è questa, nulla da eccepire, lecita, ma io resto con i miei dubbi su questa soluzione. Ripeto, con tutto il rispetto per la Lidl. Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 28/11/2017 alle 14:58:36Beh, da un lato hai dei caricabatterie certificati, con circuiti stampati e comunque con una potenza molto limitata e con tutte le protezioni del caso.
Hai scritto: Se avete visto come sono fatti gli impianti elettrici dei camper, passa la voglia di tenere tutto attaccato. Io ho risolto con 2 caricabatteria Lidl: uno carica le BS, l'altro la BM Con tutto il rispetto e lastima per i prodotti commercializzati dalla Lidl, ma tu pensi che siano più sicuri due caricabatterie collegati in modo volante che un caricabatterie con tutti i crismi del caricabatterie per potenze significative? Se la tua convinzione è questa, nulla da eccepire, lecita, ma io resto con i miei dubbi su questa soluzione. Ripeto, con tutto il rispetto per la Lidl. Giovanni
http://francescoghinassi.blogsp...
In risposta al messaggio di Giovanni del 01/12/2017 alle 19:10:41Non ti voglio certo convincere; è vero che non è certo il 220 il problema ma tutto l'impianto 12V. Passa ovunque nel camper: sotto i pavimenti, nelle pareti, nei pensili, dentro le panche. E' il tipo di corrente più pericolosa: per fare un esempio, ho usato per anni un connettore 12V per la TV. Un bel giorno, mentre eravamo a cena, grossa fumata perché il connettore (stampato, non artigianale) è passato a miglior vita praticamente bruciando, meno male che ero lì.
Vedo che mi prendete a riferimento per cui sono costretto a ripetere il mio precedente messaggio: Con tutto il rispetto e la stima per i prodotti commercializzati dalla Lidl, ma tu pensi che siano più sicuri due caricabatteriecollegati in modo volante che un caricabatterie con tutti i crismi del caricabatterie per potenze significative? Se la tua convinzione è questa, nulla da eccepire, lecita, ma io resto con i miei dubbi su questa soluzione. Ripeto, con tutto il rispetto per la Lidl. Quali fili volanti della rete elettrica 230v sono presenti su un camper: La presa esterna, 99 casi su 100, è a pochi centimetri dagli apparati di protezione e, subito dopo, il caricabatteria. I collegamenti sia della rete a 230v che a 12v sono stabili e sicuri. Col caricabatterie volante il più delle volte si usano i morsetti a molla per collegarsi alla batteria, per di più con cavi a 12v troppo lunghi per quel che servirebbe; il caricabatterie stesso appoggiato a qualcosa e non fisso in modo stabile e non dico nulla sul cavo di alimentazione 230v. E sempre senza un fusibile di protezione. C'è interno al cosetto? Si da il caso, però, che quel cavo 12v va ad una batteria che ha una sua tensione e può far transitare correnti che potrebbero far molto male. Sparatemi pure ma io preferisco il caricabatterie del camper a quei cosetti. Sono validi per caricare una batteria asportata dalla vettura, non certo per una batteria nella sua sede. Vado controcorrente, lo so, ma qualcuno dovrà pur farlo! Giovanni
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In risposta al messaggio di GinoSerGina del 02/12/2017 alle 19:13:47Ho difficoltà a comprendere il tuo ragionamento, è colpa certamente mia. Non riesco a capire cosa cambia nell'impianto a 12 v interno al camper caricando le batterie con il caricabatterie interno (magari col diodo più resistenza per la batteria motore) oppure caricarle con due caricabatterie volanti e con collegamenti volanti. Ecco, questo mi è inspiegabile, abbi pazienza!
Non ti voglio certo convincere; è vero che non è certo il 220 il problema ma tutto l'impianto 12V. Passa ovunque nel camper: sotto i pavimenti, nelle pareti, nei pensili, dentro le panche. E' il tipo di corrente più pericolosa:per fare un esempio, ho usato per anni un connettore 12V per la TV. Un bel giorno, mentre eravamo a cena, grossa fumata perché il connettore (stampato, non artigianale) è passato a miglior vita praticamente bruciando, meno male che ero lì. Idem 2 anni fa: metto in moto il camper, il D+ attiva i 2 relè di carica alternatore>BS e.. fiammata! Il relè è rimasto incollato, sono saltati diversi fusibili. Il caricabatterie Lidl appena si stacca o va in corto si disattiva. Il problema non è dal 220 al caricabatterie; è da questo in poi. Per questo preferisco che quando il camper non è custodito staccare l'impianto 12V.
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In risposta al messaggio di franco1945 del 03/12/2017 alle 11:16:59
come sempre guardate al mondo della impiantistica come se fosse possibile contenere tutte le problematiche nel mondo delle cose che vanno sempre per il verso giusto. E invece non è così e purtroppo si lamentano milionidi incidenti da impiantistica proprio perchè nei fatti le cose non sono andate come si supponeva. Nello specifico quello che vi ostinate ad ignorare è che esiste un grossissimo problema che si chiama sovratensioni impulsive sulla rete elettrica a 220 V usate il santo GOOGLE e ne leggerete delle belle Se proprio siete convinti che sia saggio lasciare il camper inserito permanentemente in rete 220V incustodito e magari in luoghi di periferia con lunghe linee elettriche aeree, procuratevi subito i moduli di reclamo da inoltrare ad ENEL per la richiesta di rimborso per danni da sovratensioni impulsive. I moduli li trovate presso tutte le associazioni di consumatori . qui un utile consiglio rimborso+enel+danni+sovratensione_275720.php Spettabile Enel Energia S.p.A. Casella Postale 8080 85100 Potenza Modulo reclami Informativa ai sensi dell’art.13 d.lgs. 196/2003 oppure leggete qui : Naturalmente, una cosa è svegliarsi di notte e vedere che il frigo fa fumo dopo che è esploso qualche condensatore, altra cosa è svegliarsi di notte con una telefonata che vi avvisa che il vostro amatissimo giocattolo da 50.000€ è andato in fumo.
In risposta al messaggio di franco1945 del 03/12/2017 alle 12:07:42Ha scritto:
Giovanni, mi ascolti...lei non sa di cosa sta parlando...eviti. Io non ho voglia di istituire qui un corso di impianti elettrici e non voglio essere creduto sulla parola, per cui mi stacco dal thread e non ci ritorno certamenteper insistere ( ma chi me lo fa fare?) a spiegare a chi testardamente non vuol essere informato. Ho dato dei consigli da esperto e da buon padre di famiglia, forte del fatto che ho tratto le mie conoscenze da libri, documenti, pubblicazioni tecniche e convegni di esperti, in cui si discute della problematica delle sovra tensioni INDOTTE sulle reti elettriche e ho anche invitato gli interessati a svolgere autonomamente delle ricerche. Considero Google un ottimo strumento di informazione orientativa se saputo adoperare, usatelo ricercando le fonti più autorevoli e scartate i forum. Se ho convinto qualcuno ad informarsi presso fonti più autorevoli di un forum, dove ogni incompetente si trasforma autonomamente in premio Nobel, e se lo fanno è un bene. Se non lo fanno assicuro che non mi importa un fico secco.