In risposta al messaggio di Giochigio del 26/09/2019 alle 22:17:20Bel lavoro, complimenti ... lo feci anch'io sul mio primo camper, ora su questo è di serie, lo ritengo un accessorio fondamentale per l'inverno, l'unico dubbio è che hai portato i tubi fino in coda mi pare di aver capito, non so quanto è lungo il tuo camper ma se ha i letti gemelli è abbastanza lungo, il dubbio che ti dicevo è che viaggiando sotto il pianale, d'inverno a temperature molto basse rischi che l'aria calda si raffreddi durante il tragitto... io lo misi nella seduta della dinette e poi diramai dei tubi flessibili canalizzando l'aria ma all'interno del camper... inoltre io usai tubi in rame meno soggetti a rotture, rivestiti di neoprene...
Buonasera a tutti Era da un po' che ci pensavo e finalmente l'ho fatto. Ho realizzato un riscaldatore supplementare per scaldare la cellula in viaggio sfruttando l'acqua calda del motore. So di non aver inventato nulladi nuovo ma il fatto di averlo realizzato in autonomia mi da grande soddisfazione e vorrei condividerla. Ho iniziato con due derivazioni che prelevano l'acqua calda dai tubi del riscaldamento cruscotto, con relative valvole di chiusura, da cui ho diramato due tubi che ho cablato con attenzione fino al gavone, sotto uno dei letti gemelli, dove è alloggiata la Truma combi 6. Ho collegato i tubi a un radiatore aggiuntivo che ho piazzato davanti alla ventola di aspirazione della Truma con l'intento di sfruttare la ventilazione originale per una diffusione più capillare del calore. Oggi pomeriggio prova generale e dopo qualche incertezza iniziale, dovuta al riempimento dell'impianto aggiuntivo, il calore ha iniziato a diffondersi e il controllo perdite ha dato esito positivo, quasi non ci credevo. In realtà la prova in viaggio devo ancora farla ma visto il calore ottenuto sono piuttosto ottimista. Allego qualche foto. Il meglio è nemico del bene
In risposta al messaggio di emmespanish del 26/09/2019 alle 22:50:12Ti ringrazio per i complimenti e anche se so che non è un lavoro perfetto me li prendo ugualmente.
Bel lavoro, complimenti ... lo feci anch'io sul mio primo camper, ora su questo è di serie, lo ritengo un accessorio fondamentale per l'inverno, l'unico dubbio è che hai portato i tubi fino in coda mi pare di aver capito,non so quanto è lungo il tuo camper ma se ha i letti gemelli è abbastanza lungo, il dubbio che ti dicevo è che viaggiando sotto il pianale, d'inverno a temperature molto basse rischi che l'aria calda si raffreddi durante il tragitto... io lo misi nella seduta della dinette e poi diramai dei tubi flessibili canalizzando l'aria ma all'interno del camper... inoltre io usai tubi in rame meno soggetti a rotture, rivestiti di neoprene...
In risposta al messaggio di Giochigio del 26/09/2019 alle 23:42:58La mia è una supposizione non una certezza, non ho riscontri perché il mio era posizionato vicino, addirittura su questo che è di serie i tubi passano in cabina e sotto il sedile del guidatore per arrivare sempre sotto la seduta della dinette fronte marcia... poi dipende anche dalle temperature esterne, una cosa è viaggiare a 10 gradi, un'altra a -10... in ogni caso provalo, farai sempre un tempo a coibentarli se serve, come si fa con i tubi del gas nei condomini...
Ti ringrazio per i complimenti e anche se so che non è un lavoro perfetto me li prendo ugualmente. Prima di questo avevo un Challenger mansardato che aveva un riscaldatore di serie posizionato sotto la semidinette e oltretuttocollegato in serie al radiatore cruscotto, davanti si bolliva mentre nel fondo la cellula era sempre gelata. Per questo avevo prolungato l'impianto spostando il tutto nel gradino del matrimoniale posteriore sempre con tubi esterni e sinceramente non ho rilevato grandi cali di temperatura. Certo questo è più lungo, ho usato quasi 15 metri di tubo tra andata e ritorno, ma d'altronde ho voluto sfruttare la ventilazione della stufa che si trova appunto lì in fondo e, come ho già scritto, la prova su strada devo ancora farla quindi speriamo bene.
In risposta al messaggio di emmespanish del 27/09/2019 alle 07:19:53Concordo in pieno
La mia è una supposizione non una certezza, non ho riscontri perché il mio era posizionato vicino, addirittura su questo che è di serie i tubi passano in cabina e sotto il sedile del guidatore per arrivare sempre sottola seduta della dinette fronte marcia... poi dipende anche dalle temperature esterne, una cosa è viaggiare a 10 gradi, un'altra a -10... in ogni caso provalo, farai sempre un tempo a coibentarli se serve, come si fa con i tubi del gas nei condomini...
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 27/09/2019 alle 08:11:52Quella gestita con la rotellina no ma questa che ho adesso con pannellino di controllo con display si.
perdonate la mia ignoranza, ma la truma può funzionare solo in modalità ventilazione?
In risposta al messaggio di Giochigio del 27/09/2019 alle 08:24:06ok, grazie
Quella gestita con la rotellina no ma questa che ho adesso con pannellino di controllo con display si.
In risposta al messaggio di Giochigio del 26/09/2019 alle 23:42:58Una domanda più logica che tecnica... vista la lunghezza dei tubi per riscaldare la dinette in fondo, hai verificato che con le temperature invernali non si abbassi la temperatura d'esercizio del motore?
Ti ringrazio per i complimenti e anche se so che non è un lavoro perfetto me li prendo ugualmente. Prima di questo avevo un Challenger mansardato che aveva un riscaldatore di serie posizionato sotto la semidinette e oltretuttocollegato in serie al radiatore cruscotto, davanti si bolliva mentre nel fondo la cellula era sempre gelata. Per questo avevo prolungato l'impianto spostando il tutto nel gradino del matrimoniale posteriore sempre con tubi esterni e sinceramente non ho rilevato grandi cali di temperatura. Certo questo è più lungo, ho usato quasi 15 metri di tubo tra andata e ritorno, ma d'altronde ho voluto sfruttare la ventilazione della stufa che si trova appunto lì in fondo e, come ho già scritto, la prova su strada devo ancora farla quindi speriamo bene.
In risposta al messaggio di franco49tn del 27/09/2019 alle 09:24:45Hai ragione soprattutto gli oblò che sono quelli della Remis (credo) con il maniglione centrale e fanno passare veramente molta aria, mi hanno detto che ci sono delle guarnizioni specifiche ma sembra che non risolvano molto.
Benissimo aver montato il riscaldatore posteriore MA è OPPORTUNO anche chiudere tutte le uscite di aria calda : -chiudere aerazione su porta cellula -momtare guarnizioni su tutti gli oblò -controllare spifferi da giunzionecellula-cabina -controllare eventuali entrate aria da sotto il cruscotto (solo per i MH) Con queste ulteriori modifiche vedrai che il caldo rimarrà nella cellula e non ne uscirà,fino all'arrivo.
In risposta al messaggio di Salvo Sa 2 del 27/09/2019 alle 11:37:52A questa ti potrò rispondere solo a Gennaio
Una domanda più logica che tecnica... vista la lunghezza dei tubi per riscaldare la dinette in fondo, hai verificato che con le temperature invernali non si abbassi la temperatura d'esercizio del motore?
In risposta al messaggio di Giochigio del 27/09/2019 alle 12:43:20La riflessione di Salvo non è sbagliata ,dipende tutto a che temperature esterne ti trovi, a temperature sopra lo zero secondo me non avrai problemi, diversamente potresti averli, sia di scarso calore che di troppo raffreddamento del circuito motore, io comunque quei tubi li coibenterei...
A questa ti potrò rispondere solo a Gennaio
In risposta al messaggio di Robir del 27/09/2019 alle 11:41:26Si ho scelto un tubo che fosse facilmente sagomabile ma è cmq retinato a 5 strati , potrebbe essere la parte più debole dell'impianto e lo terrò costantemente monitorato.
Non vorrei frenare il tuo entusiasmo, i tubi gialli usati mi sembrano quelli da irrigazione da giardino, c'è la faranno a supportare temperatura e presssione dell'impianto, il radiatore aggiunto è più basso del vaso espansione motore per evitare bolle d'aria nell'impianto, in genere il radiatore aggiuntivo ha una vite di scarico dell'aria
In risposta al messaggio di emmespanish del 27/09/2019 alle 12:49:35La riflessione è più che corretta ma confido nel termostato motore per la gestione della corretta temperatura di esercizio.
La riflessione di Salvo non è sbagliata ,dipende tutto a che temperature esterne ti trovi, a temperature sopra lo zero secondo me non avrai problemi, diversamente potresti averli, sia di scarso calore che di troppo raffreddamento del circuito motore, io comunque quei tubi li coibenterei...
In risposta al messaggio di Giochigio del 27/09/2019 alle 12:53:35hai fatto bene a mettere dei rubinetti
Si ho scelto un tubo che fosse facilmente sagomabile ma è cmq retinato a 5 strati , potrebbe essere la parte più debole dell'impianto e lo terrò costantemente monitorato.
In risposta al messaggio di camperos del 27/09/2019 alle 13:57:05credo tu non abbia capito cosa è stato fatto.
domandona perchè non mettere il webasto per riscaldare la cellula al posto del riscaldatore a gas? lo puoi usare in viaggio e risparmi spazio in bombole
In risposta al messaggio di franco49tn del 27/09/2019 alle 09:24:45credo che sia vietato chiudere il passaggio aria della porta, e se non lo fosse sarebbe comunque pericoloso se si dovesse dimenticare di aprirlo quando sosta
Benissimo aver montato il riscaldatore posteriore MA è OPPORTUNO anche chiudere tutte le uscite di aria calda : -chiudere aerazione su porta cellula -momtare guarnizioni su tutti gli oblò -controllare spifferi da giunzionecellula-cabina -controllare eventuali entrate aria da sotto il cruscotto (solo per i MH) Con queste ulteriori modifiche vedrai che il caldo rimarrà nella cellula e non ne uscirà,fino all'arrivo.