In risposta al messaggio di anasta del 24/08/2020 alle 19:54:44Per scendere una discesa a 20 km/h (velocità molto bassa, adatta a un camion con grosso blocco di marmo) basta mattere la 1a e tenere via il piede dal gas. Si fa meglio e più rapidamente mettendo la seconda, piede sempre via dal gas, controllare la velocità e quando si supera il limite che si percepisce come pericoloso (40-50-60), una grossa frenata pompando e riportando il camper a 30 all'ora. Ripetere il ciclo fino a fine discesa. I freni si surriscaldano se si frena di continuo, non se si dà una grossa pompata e gli si dà il tempo di raffreddarsi prima della prossima pompata. Invece l'HDC, che è previsto per discese brevi e molto ripide (diciamo dal 20% in su), e magari su fondo sdrucciolevole, agisce tramite l'ABS senza far slittare le ruote, ma sulle discese lunghe fa sentire tutti i suoi limiti, soprattutto se non viene aiutato da quel po' di freno motore che una marcia bassa riesce a darti. Scommetterei che in quella particolare discesa avevi tenuto la 3a o, peggio ancora, la 4a...
Cioè assistenza alla frenata nelle discese ripide. Parlo di ducato 290 gennaio 18 2.3 multijet 2 130cv. Premetto la mia poca competenza meccanica, sono qui a chiedere lumi. Questa estate, scendendo per una ripida stradadi montagna (tra il 10 e 13 % di pendenza lunga 10 km, stretta e svariati tornanti, ho inserito il pulsante di assistenza alla discesa e ho cominciato a scendere tranquillo con il camper fisso ai 20 km/h, tranquillo di non avere problemi ai freni. Invece dopo un po, incrociando altri veicoli e fermandomi, mi sono accorto della tipica puzza. Mi sono quindi fermato e ho atteso 20 minuti che si raffreddassero, poi sono ripartito scendendo in prima e gestendo io la frenata. Mi domando: dato che da quanto sopra si deduce che il descent hill gestisce da centralina la frenata, ma sempre di usare i freni si tratta, a che serve se lo faccio meglio io manualmente (nel senso che scaldano di meno) che la centralina? Non essendo competente in materia, pensavo la centralina agisse su qualcosa per aumentare il freno motore, anche se non riuscivo a capire come lo attribuivo a mia ignoranza. Sono giuste le mie considerazioni? Mi sfugge qualcosa? Andrea
In risposta al messaggio di anasta del 24/08/2020 alle 19:54:44Scusa, ma con che marcia sei sceso?
Cioè assistenza alla frenata nelle discese ripide. Parlo di ducato 290 gennaio 18 2.3 multijet 2 130cv. Premetto la mia poca competenza meccanica, sono qui a chiedere lumi. Questa estate, scendendo per una ripida stradadi montagna (tra il 10 e 13 % di pendenza lunga 10 km, stretta e svariati tornanti, ho inserito il pulsante di assistenza alla discesa e ho cominciato a scendere tranquillo con il camper fisso ai 20 km/h, tranquillo di non avere problemi ai freni. Invece dopo un po, incrociando altri veicoli e fermandomi, mi sono accorto della tipica puzza. Mi sono quindi fermato e ho atteso 20 minuti che si raffreddassero, poi sono ripartito scendendo in prima e gestendo io la frenata. Mi domando: dato che da quanto sopra si deduce che il descent hill gestisce da centralina la frenata, ma sempre di usare i freni si tratta, a che serve se lo faccio meglio io manualmente (nel senso che scaldano di meno) che la centralina? Non essendo competente in materia, pensavo la centralina agisse su qualcosa per aumentare il freno motore, anche se non riuscivo a capire come lo attribuivo a mia ignoranza. Sono giuste le mie considerazioni? Mi sfugge qualcosa? Andrea
In risposta al messaggio di Dash del 24/08/2020 alle 21:14:01Avevo tenuto la 2^ e descent hill inserito. Poi ho proseguito in 1^ e frenate al superamento dei 3500 giri.
Per scendere una discesa a 20 km/h (velocità molto bassa, adatta a un camion con grosso blocco di marmo) basta mattere la 1a e tenere via il piede dal gas. Si fa meglio e più rapidamente mettendo la seconda, piede semprevia dal gas, controllare la velocità e quando si supera il limite che si percepisce come pericoloso (40-50-60), una grossa frenata pompando e riportando il camper a 30 all'ora. Ripetere il ciclo fino a fine discesa. I freni si surriscaldano se si frena di continuo, non se si dà una grossa pompata e gli si dà il tempo di raffreddarsi prima della prossima pompata. Invece l'HDC, che è previsto per discese brevi e molto ripide (diciamo dal 20% in su), e magari su fondo sdrucciolevole, agisce tramite l'ABS senza far slittare le ruote, ma sulle discese lunghe fa sentire tutti i suoi limiti, soprattutto se non viene aiutato da quel po' di freno motore che una marcia bassa riesce a darti. Scommetterei che in quella particolare discesa avevi tenuto la 3a o, peggio ancora, la 4a... Ciao da Dash
In risposta al messaggio di Federthago del 24/08/2020 alle 21:48:54Come dicevo in seconda. Se ho capito bene il descent si disinserisce superando i 30 orari.
Scusa, ma con che marcia sei sceso? Perché se pretendi di scendere in quinta o quarta con il sistema inserito, non risolverai niente, anzi, si peggiora la situazione dei freni.
In risposta al messaggio di ledzep del 25/08/2020 alle 00:03:20Grazie a tutti per la conferma di scarsa utilità del descent e sul quando eventualmente usarlo.
Il descent hill usa i freni per cui sulle discese lunghe e' inutile, se non addirittura dannoso. Anzi, per essere piu' precisi e' un accessorio che non serve ad una mazza. Con questi motori di picvola cilindrata, grande potenzae zero freno motore meglio mettere una marcia corta, almeno una ma meglio due marce in meno di quel che si userebbe in salita, e dare brevi e secche frenate quando il numero di giri diventa troppo alto
In risposta al messaggio di Tatona del 24/08/2020 alle 22:22:43Può essere normale perchè i sensori avvitati sulle valvole leggono comunque la temperatura esterna, non quella della ruota, probabilmente tutto il calore prodotto dal freno andava ad impattare sul sensore. Per avere una lettura abbastanza reale della temperatura ci vorrebbero i sensori interni ai cerchi
Ciao a rutti. A proposito di discese ... oggi ore 13, stavo rientrando a Bologna dalla Francia via Moncenisio su ducato 250, 130 cv, del 2008 (wingamm oasi 610n), con marito a bordo, mezzo serbatioio carburante, 50 lt acquebianche, bici, una discreta provvista di birra e formaggi francesi, il tutto comunque entro i 35 q.li (pesato prima di partire, con peso quasi distribuito a meta' fra gli assi, merito-credo- del pesante basculante anteriore). Alla fine della lunga discesa, condotta per grande parte in seconda marcia ed -in qualche breve tratto- in terza, applicando brevi e decise frenate, all'ingresso del paese di Susa, il TPMS e' andato in allarme per temperatura alta. Altissima per la verita' : 91°! all'anteriore dx. L'ant sx riportava 79°. Nessun significativo aumento delle pressioni. Mi sono fermata, ho spento e riacceso la centralina del TPMS (charchet) e di nuovo ha registrato le stesse temperature La giornata non era particolarmente calda e di conseguenza nemmeno l'asfalto. Mi sono di nuovo fermata ed ho aspettato qualche minuto, davvero pochi, all'ombra, fino a che la temperatura e' ritornata a 60°, quindi ripartita. Poi nessun problema. Vorrei sapere da Voi, per meglio regolarmi per le prossime volte : - un simile aumento e' normale o e' sintomo di qualcosa che non va ( cosa : gomme, freni, ...) ? - e' meglio fermarsi ed attendere il raffreddamento, anche se il marito brontola :-) , oppure se avessi proseguito il viaggio in piano le gomme si sarebbero comunque raffreddate, senza farci correre rischi ? Preciso che le gomme sono nuove, montate prima del viaggio, Michelin agilis.m+s da 15, pressione ant.4,8 - post. 5,2. Grazie a chiunque vorra' rispondermi. Elisabetta
In risposta al messaggio di Tatona del 24/08/2020 alle 22:22:43Ma sei riuscita a toccare le gomme con le mani ? E il cerchio ? 91° sono tantissimi, io non ho mai letto temperature del genere neanche con il Superbrig che trainava 1500 kg di carrello dopo le lunghe discese autostradali della Croazia. Vero che avevo i sensori interni e non gli esterni. Però se la temperatura degli pneumatici non era quella registrata dai sensori significa che, in qualche modo, i sensori leggono male. Sul camper di adesso ho un sistema a sensori esterni e in quel caso la verifica della temperatura è poco affidabile, ma in ogni caso non ho mai rilevato una temperatura così alta.
Ciao a rutti. A proposito di discese ... oggi ore 13, stavo rientrando a Bologna dalla Francia via Moncenisio su ducato 250, 130 cv, del 2008 (wingamm oasi 610n), con marito a bordo, mezzo serbatioio carburante, 50 lt acquebianche, bici, una discreta provvista di birra e formaggi francesi, il tutto comunque entro i 35 q.li (pesato prima di partire, con peso quasi distribuito a meta' fra gli assi, merito-credo- del pesante basculante anteriore). Alla fine della lunga discesa, condotta per grande parte in seconda marcia ed -in qualche breve tratto- in terza, applicando brevi e decise frenate, all'ingresso del paese di Susa, il TPMS e' andato in allarme per temperatura alta. Altissima per la verita' : 91°! all'anteriore dx. L'ant sx riportava 79°. Nessun significativo aumento delle pressioni. Mi sono fermata, ho spento e riacceso la centralina del TPMS (charchet) e di nuovo ha registrato le stesse temperature La giornata non era particolarmente calda e di conseguenza nemmeno l'asfalto. Mi sono di nuovo fermata ed ho aspettato qualche minuto, davvero pochi, all'ombra, fino a che la temperatura e' ritornata a 60°, quindi ripartita. Poi nessun problema. Vorrei sapere da Voi, per meglio regolarmi per le prossime volte : - un simile aumento e' normale o e' sintomo di qualcosa che non va ( cosa : gomme, freni, ...) ? - e' meglio fermarsi ed attendere il raffreddamento, anche se il marito brontola :-) , oppure se avessi proseguito il viaggio in piano le gomme si sarebbero comunque raffreddate, senza farci correre rischi ? Preciso che le gomme sono nuove, montate prima del viaggio, Michelin agilis.m+s da 15, pressione ant.4,8 - post. 5,2. Grazie a chiunque vorra' rispondermi. Elisabetta
In risposta al messaggio di Stefino del 25/08/2020 alle 11:16:45Secondo me no ! se c'è il pulsante deve esserci il dispositivo.
Io dovevo averlo poi all'ultimo ho cambiato modello ed ho il pulsante ma non funziona. A parte il fatto che se usa il freno non lo voglio assolutamente , non voglio restare senza freni , ma la domanda che pongo è : è possibileci sia il pulsante che raffigura un mezzo in discesa però di fatto non funziona e non esiste la ausilio alla frenata ? Ducato 2300 140 2020
In risposta al messaggio di Stefino del 25/08/2020 alle 11:16:45Prova a inserirlo da fermo, dovrebbe accendersi il led rosso sul pulsante stesso, Poi se parti e acceleri e superi i 30 lampeggia a dire che non è operativo. Ameno sul mio è così.
Io dovevo averlo poi all'ultimo ho cambiato modello ed ho il pulsante ma non funziona. A parte il fatto che se usa il freno non lo voglio assolutamente , non voglio restare senza freni , ma la domanda che pongo è : è possibileci sia il pulsante che raffigura un mezzo in discesa però di fatto non funziona e non esiste la ausilio alla frenata ? Ducato 2300 140 2020
In risposta al messaggio di Semi del 25/08/2020 alle 08:37:04Scusate il mio ritardo nella risposta : stavo lavando dentro e fuori il camper !
Può essere normale perchè i sensori avvitati sulle valvole leggono comunque la temperatura esterna, non quella della ruota, probabilmente tutto il calore prodotto dal freno andava ad impattare sul sensore. Per avere una lettura abbastanza reale della temperatura ci vorrebbero i sensori interni ai cerchi
In risposta al messaggio di Semi del 25/08/2020 alle 08:37:04Scusate il mio ritardo nella risposta : stavo lavando dentro e fuori il camper !
Può essere normale perchè i sensori avvitati sulle valvole leggono comunque la temperatura esterna, non quella della ruota, probabilmente tutto il calore prodotto dal freno andava ad impattare sul sensore. Per avere una lettura abbastanza reale della temperatura ci vorrebbero i sensori interni ai cerchi
In risposta al messaggio di Paolo62 del 25/08/2020 alle 09:33:40Le gomme si toccavano ed erano calde, ma non tanto da non tenerci la mano.
Ma sei riuscita a toccare le gomme con le mani ? E il cerchio ? 91° sono tantissimi, io non ho mai letto temperature del genere neanche con il Superbrig che trainava 1500 kg di carrello dopo le lunghe discese autostradalidella Croazia. Vero che avevo i sensori interni e non gli esterni. Però se la temperatura degli pneumatici non era quella registrata dai sensori significa che, in qualche modo, i sensori leggono male. Sul camper di adesso ho un sistema a sensori esterni e in quel caso la verifica della temperatura è poco affidabile, ma in ogni caso non ho mai rilevato una temperatura così alta.
In risposta al messaggio di Tatona del 25/08/2020 alle 14:31:59Prendi le mie considerazioni non come quelle di un professionista che "dovrebbe" conoscerle per competenza. Io posso semplicemente dire che con il Ford gemellato, che si portava a spasso 41-42 Q.li su delle gomme da 185 di larghezza, singole all'anteriore e gemellate al posteriore, non ho mai visto le temperature superare i 65° neanche in estate e neanche con il traino importante che mi portavo dietro. Io mi reputo uno che sa frenare bene, per tutta una serie di situazioni pregresse, ma non sono sufficienti a giustificare un delta così ampio di temperatura sui sensori esterni. Cioè i freni del mio Rimor si sono trovati a fermare 41 + 18 q.li di camper + rimorchio sulle lunghe discese autostradali della Dalmazia a mezzogiorno di Agosto e non ho mai riscontrato temperature così elevate. Può essere che per una qualsiasi ragione i 90° rilevati fossero influenzati da una corrente di raffreddamento dei freni, se il pneumatico fosse arrivato veramente a quella temperatura dovresti aver rilevato un aumento della pressione io penso di almeno 1 bar ma probabilmente di più. Un solido a 60° non si riesce a toccare per più di qualche secondo, a 90° ci si ustiona. Con i sensori a quella temperatura anche io mi sarei fermato all'istante ! Secondo me gli esterni (che monto anch'io sul camper attuale) sono adatti solo per la pressione e forniscono un'indicazione per la temperatura. A proposito di sensore caldo, hai per caso toccato il cerchio corrispondente ? Era altrettanto caldo ?
Le gomme si toccavano ed erano calde, ma non tanto da non tenerci la mano. Quello che non si toccava era il sensore ant dx ! Immaginavo che non fossero precisi, ed in realta' quello che piu' mi interessa e' monitorare l'abbassamentodella pressione, perché sono terrorizzata dall'idea di uno scoppio di pneumatico, e per tale fine li trovo idonei ed anche confortanti! (li abbiamo montati da soli 4000 km). Ma il fatto che rilevasse temperature entro 60° per le posteriori e molto piu' alte per entrambe le ant (anche se piu' alta la dx) mi aveva fatto pensare che i sensori funzionassero bene, anche se non precisamente : forse segnavano 91° ed erano in realta' 85, ma non cambia di molto il problema ! (dato il costo pagato, immagino di dovergli concedere ampia tolleranza di rilevazione). Se il sensore sballa la temperatura (ma a freddo rileva abbastanza coerentemente la temperatura ambiente), pace. Ma supponendo che rilevi +/- bene, mi confermi che la temperatura cosi' alta non e' normale. il fatto che fossi in discesa, cioe' con appoggio maggiore del carico sull'anteriore, puo' aver fatto la differenza ? Anche tu in.un caso del genere, non proseguiresti il viaggio fino all'bbassamento della temperatura ? Vorrei avere un suggetimento per fare la cosa giusta in viaggio (ne parlero' anche con il gommista, ma non e' preparato come lo si vorrebbe oppure ...sono una cliente rompi/scatole! ) Grazie Elisabetta