In risposta al messaggio di Pascia2 del 11/07/2024 alle 11:51:16Io il problema della retro veramente troppo lunga l'ho avuto sul Ducato x250 del 2006, appena uscito quel nuovo modello. Mi riferisco al motore 2,3 l 130 cavalli. Era stato accoppiato con un cambio di origine francese, utilizzato per una vettura Citroen, e fare retro era una impresa anche in leggera pendenza: frizione e supporti motore venivano fortemente sollecitati. Fiat appronto', per i clienti più rompipalle, un kit di modifica (gratuito) comprendente albero secondario e ingranaggi, oltre a nuovi supporti motore e complessivo frizione irrobustito. Riuscii ad avere uno di quei kit e le cose migliorarono; dal 2008-2009 fu poi modificato, in produzione, il cambio del 2,3 l.
ho un quesito che non mi lascia in pace da un po' di tempo. Ho anche letto diverse spiegazioni ma nessuna troppo convincente. Il Fiat Ducato (250 e 290) ma anche i vari Transit e potrei dire anche la totalità della automobilicon cambio manuale che ho provato negli anni, hanno la retromarcia più lunga della prima, in alcuni casi anche notevolmente più lunga. Mi sono sempre chiesto PERCHE'? Camminare in retro è una condizione eccezionale, serve per fare manovre, non per marciare; avrebbe senso fare una retro corta, anche molto corta, aiuterebbe molto magari in manovre fatte in discesa quando la frizione pate troppo una retro lunga. Perché la fanno sempre lunga? DAVIDE
In risposta al messaggio di Pascia2 del 11/07/2024 alle 11:51:16Perchè altrimenti non potresti fare i testacoda in retromarcia ma che domande!
ho un quesito che non mi lascia in pace da un po' di tempo. Ho anche letto diverse spiegazioni ma nessuna troppo convincente. Il Fiat Ducato (250 e 290) ma anche i vari Transit e potrei dire anche la totalità della automobilicon cambio manuale che ho provato negli anni, hanno la retromarcia più lunga della prima, in alcuni casi anche notevolmente più lunga. Mi sono sempre chiesto PERCHE'? Camminare in retro è una condizione eccezionale, serve per fare manovre, non per marciare; avrebbe senso fare una retro corta, anche molto corta, aiuterebbe molto magari in manovre fatte in discesa quando la frizione pate troppo una retro lunga. Perché la fanno sempre lunga? DAVIDE
In risposta al messaggio di Frank Blue del 11/07/2024 alle 20:27:42Buonasera;
Perchè altrimenti non potresti fare i testacoda in retromarcia ma che domande! La retro è considerata una marcia di poco uso, ha spesso ingranggi piu economici (avrai fatto caso che spesso fischia..perchè i denti sonodritti e non inclinati), piu sottili e fatti nel modo piu semplice. Avendo una sola marcia indietro è logico che sia piu lunga della prima delle 5 marce in avanti. Se fosse corta come la prima rischieresti di trasmettere troppa coppia per esempio su neve e ghiaccio, dove di solito si parte in seconda (lo dicono anche i manuali). Inoltre dovendo fare dei km in retro immagina una retro corta.. Per finire la retro corta sarebbe ingestibile all'acceleratore e complcie lo sterzo sovrasensibile il mezzo sarebbe di difficile controllo. Ciononostante..per me potevano farle piu corte, io personalmente ne avrei giovato su tutti i mezzi che ho avuto (ho una rampa da paura davanti al garage che i miei salivano in retro a motore freddo, farlo in avanti è impossibile slittano le ruote).
In risposta al messaggio di oigroig del 12/07/2024 alle 00:48:29Ti sei risposto da solo, i denti dritti sono piu economici da lavorare, non producono sforzi assiali da gestire e possono essere piu streti quindi meno materiale, facilmente i denti dritti hanno anche tolleranze inferiori eprchè prodotti piu rapidamente.
Buonasera; cosa significa ha spesso ingranaggi più economici ? la retromarcia fischia xchè l'iingranaggio ha i denti dritti, deve mettere in comunicazione i 2 alberi del cambio e invertire la rotazione. le altre 5/6 marcehanno gli ingranaggi con denti elicoidali ,quindi non si sente fischiare. che poi ci sia stato un problema con la retromarcia lunga sul ducato 250 è vero ma è pur vero che chi si è lamentato, il problema è stato risolto saluti Giorgio
In risposta al messaggio di Pascia2 del 11/07/2024 alle 11:51:16Io ho un 2300 JTD, anche questo ha la retro più lunga della prima, condivido con Te, la retro dovrebbe essere corta come la prima, per il fatto logico che si dovrebbero poter fare le stesse salite, in entrambe i sensi di marcia.
ho un quesito che non mi lascia in pace da un po' di tempo. Ho anche letto diverse spiegazioni ma nessuna troppo convincente. Il Fiat Ducato (250 e 290) ma anche i vari Transit e potrei dire anche la totalità della automobilicon cambio manuale che ho provato negli anni, hanno la retromarcia più lunga della prima, in alcuni casi anche notevolmente più lunga. Mi sono sempre chiesto PERCHE'? Camminare in retro è una condizione eccezionale, serve per fare manovre, non per marciare; avrebbe senso fare una retro corta, anche molto corta, aiuterebbe molto magari in manovre fatte in discesa quando la frizione pate troppo una retro lunga. Perché la fanno sempre lunga? DAVIDE
In risposta al messaggio di masivo del 12/07/2024 alle 01:49:00con la retro corta come fanno poi nei film americani di azione a fare inseguimenti dove l'inseguitore in 6marcia non riesce mai raggiungere l'inseguito che fugge in retromarcia?
Io ho un 2300 JTD, anche questo ha la retro più lunga della prima, condivido con Te, la retro dovrebbe essere corta come la prima, per il fatto logico che si dovrebbero poter fare le stesse salite, in entrambe i sensi di marcia. Mica ci dobbiamo fare le gare in retro, per me la retro potrebbe anche essere più corta, visto che si manovra con meno visibilità.
In risposta al messaggio di ledzep del 12/07/2024 alle 15:04:38mi pareva una risposta alquanto ironica quella di Frank...
la spiegazione l'ha data Frank a cui mi associo Se fosse corta come la prima rischieresti di trasmettere troppa coppia per esempio su neve e ghiaccio, dove di solito si parte in seconda (lo dicono anche i manuali). Inoltredovendo fare dei km in retro immagina una retro corta.. Per finire la retro corta sarebbe ingestibile all'acceleratore e complice lo sterzo sovrasensibile il mezzo sarebbe di difficile controllo.
In risposta al messaggio di Pascia2 del 12/07/2024 alle 15:21:32il fatto che siano cose che ( a te ) capitino raramente non significa che non capitino mai. E soprattutto non è che i furgoni li fabbricano per i camperisti che vanno al mare in estate.
mi pareva una risposta alquanto ironica quella di Frank... fosse corta come la prima rischieresti di trasmettere troppa coppia per esempio su neve e ghiaccio, dove di solito si parte in seconda (lo dicono anche i manuali)- certo, la retromarcia è studiata per partire in condizioni di bassa aderenza, è risaputo che i principali mercati dei camper siano Finlandia ed Alaska da diversi decenni. Inoltre dovendo fare dei km in retro immagina una retro corta. - vero anche questo, è risaputo che durante gli esodi estvi si formano lunghe code che vengono smaltite ritornando al casello di entrata in retromarcia. Per finire la retro corta sarebbe ingestibile all'acceleratore e complice lo sterzo sovrasensibile il mezzo sarebbe di difficile controllo. - non ci avevo pensato! Il mio camper ha un motore Fiat trasformato Scania V8 con 800 cv, meno male che ha la retrolunga altrimenti sarei ancora lì a fare burning-out in retro!
In risposta al messaggio di ledzep del 12/07/2024 alle 15:26:22non è che non mi piacciono, è che questi non sono i motivi.
il fatto che siano cose che ( a te ) capitino raramente non significa che non capitino mai. E soprattutto non è che i furgoni li fabbricano per i camperisti che vanno al mare in estate. La retromarcia corta come la primao persino meno, come proponi te, avrebbe più difficoltà di gestione e ti troveresti a dover sfrizionare ben di più che ad averla lunga. Gli ingegneri non lavorano a caso e non è che se i motivi per cui la retro è più lunga a te non piacciono allora non sono validi
In risposta al messaggio di Pascia2 del 12/07/2024 alle 16:15:03sicuramente tra i motivi reali non c'è la guidabilita
non è che non mi piacciono, è che questi non sono i motivi. Sto ancora aspettando qualcuno che elenchi i motivi (reali) per cui la retromarcia è più lunga della prima.
In risposta al messaggio di baffonero del 12/07/2024 alle 16:52:16infatti
sicuramente tra i motivi reali non c'è la guidabilita non ho mai avuto problemi a guidare e gestire la retro quando uso le ridotte con il fuoristrada
In risposta al messaggio di Pascia2 del 12/07/2024 alle 16:54:05le ridotte sono talmente ridotte che il mezzo non subisce accelrazioni tali da far salire e scendere le sospensioni di ruote e motore per le forze innescate. Prova a fare stacca e attacca in retro..vedi che balzi che fai, poi fallo in prima e vedrai tu stesso che sulal maggioranza dei mezzi le sollecitaizoni sono molto piu forti in prima a causa del rapporto piu corto mentr el'effetto è minore perchè a marcia avanti il mezzo non impunta sotot al forza motrice.
infatti
In risposta al messaggio di Pascia2 del 12/07/2024 alle 15:21:32Sei un provocatore nato, mi piace, hai la mia simpatia.
mi pareva una risposta alquanto ironica quella di Frank... fosse corta come la prima rischieresti di trasmettere troppa coppia per esempio su neve e ghiaccio, dove di solito si parte in seconda (lo dicono anche i manuali)- certo, la retromarcia è studiata per partire in condizioni di bassa aderenza, è risaputo che i principali mercati dei camper siano Finlandia ed Alaska da diversi decenni. Inoltre dovendo fare dei km in retro immagina una retro corta. - vero anche questo, è risaputo che durante gli esodi estvi si formano lunghe code che vengono smaltite ritornando al casello di entrata in retromarcia. Per finire la retro corta sarebbe ingestibile all'acceleratore e complice lo sterzo sovrasensibile il mezzo sarebbe di difficile controllo. - non ci avevo pensato! Il mio camper ha un motore Fiat trasformato Scania V8 con 800 cv, meno male che ha la retrolunga altrimenti sarei ancora lì a fare burning-out in retro!
In risposta al messaggio di Pascia2 del 16/07/2024 alle 16:25:43Concordo, che per ora si sono fatte ipotesi, ma nessuno sa il perché, rimane il fatto che sui camper di un certo peso e direi anche volume, che anche questo aumenta le difficoltà, la retro in salita non la fai senza il rischio di rovinare la frizione, o altro di peggio.
spiace notare che hai perso di vista una parte del mio quesito iniziale, dove ho parlato sì di Ducato ma anche di automobili ( potrei dire anche la totalità della automobili con cambio manuale che ho provato negli anni).Cerca di scindere i concetti tra egocentrismo ( mio a parer tuo, visto che mi hai redarguito con Ti sfugge una cosa fondamentale che si riassume con: non sei al centro del mondo, sei parte del mondo e quindi giri con esso, non sei tu a farlo girare) - forse sei abituato a ragionare in questi termini ma fidati che so adeguarmi bene al mondo che gira - e spirito di curiosità che ha animato il mio quesito. Una risposta di tipo tecnico (siamo in meccanica) la accetto anche se non la condivido, sofismi vari su come gira il mondo li ritengo più adatti ad altre sezioni del forum.