Assistenza stradale estero

In risposta al messaggio di ggcamper del 29/02/2024 alle 22:13:40

Si confermo che vale per tutti i paesi segnati sulla carta verde

"si metterebbero in attenzione laddove provenisse una seconda richiesta oltre i 2 mesi"
Esattamente.
Gli uffici sinistri delle assicurazioni sanno perfettamente quando e dove intervenire in caso di dubbi.

In risposta al messaggio di bronski del 29/02/2024 alle 15:18:28

Premetto di essere un agente di assicurazioni da quasi trent'anni. Mi si è accapponata la pelle alla domanda di GGcamper, perché sinceramente non so cosa voglia dire la sua affermazione. Sarebbe il caso di citare il punto

preciso delle Condizioni Generali di Assicurazione della Vittoria, riportandone il testo. Coprire l'assistenza stradale per un massimo di 60 giorni consecutivi non ha alcun senso nè per la parte tecnico-assicurativa, nè per la parte semantica: in italiano non si capisce proprio cosa voglia affermare. In campo assicurativo, non esiste un costrutto così posto. Non vuole dire niente. E' come dire:La garanzia cristalli copre solo entro i 24 metri e sopra i due minuti. Il nulla cosmico. Scusatemi, ma mi sono un po' stufato di leggere le boiate ignoranti un tanto al chilo che qualcuno ama scrivere, solo per qualche insulto verso gli assicuratori, e qualche like in più per l'autore. Io non mi permetto di scrivere nulla sui motori o sulle gomme, piuttosto chiedo con molta umiltà e cerco di essere preciso, proprio per evitare facili qualunquismi.  

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"Scusatemi, ma mi sono un po' stufato di leggere le boiate ignoranti un tanto al chilo che qualcuno ama scrivere, solo per qualche insulto verso gli assicuratori, e qualche like in più per l'autore. Io non mi permetto di scrivere nulla sui motori o sulle gomme, piuttosto chiedo con molta umiltà e cerco di essere preciso, proprio per evitare facili qualunquismi"
Alla luce di quanto emerso, mi piacerebbe conoscere ora il pensiero dell'autore di questo virgolettato.

 

C.V.D. come volevasi dimostrare, se leggiamo i documenti con i nostri occhiali (soggettivi) e non con lenti "obiettive", finisce che interpretiamo male o in maniera imprecisa. L'articolo 3 delle CGA "Assistenza stradale per veicoli InCamper - Autocaravan" dice quello che avete pubblicato, ma andrebbe letto con la giusta interpretazione LEGALE, ossia a norma di legge.
La premessa, sostanziale e dirimente, che Vittoria ci pone, è che ogni evento (cd. "sinistro") deve essere segnalato opportunamente ed ufficialmente alla sua centrale operativa (di Mapfre, nello specifico). Da quel momento in poi, tutta la gestione dell'assistenza viene gestito dalla centrale operativa, sia sul veicolo che sulle persone che viaggiano a bordo del veicolo ricreazionale.
All'estero, questa "copertura" sul veicolo e sulle persone ha una durata massima di 60 giorni.
Dal momento del contatto con la centrale operativa, e NON DA QUANDO ENTRO IN UN PAESE ESTERO, circostanza che ovviamente non potrebbe essere riscontrata in alcun modo legale ed attendibile.
Possiamo fare un esempio, realmente accaduto ad un amico nonché iscritto qui su COL: è il 10 gennaio, mi trovo in Germania da 10 giorni, mi salta la pompa del gasolio, ho bisogno di assistenza. Interviene il carro attrezzi che mi traina presso l'officina più vicina. Io e la mia famiglia veniamo sistemati in albergo. La nuova pompa non potrà arrivare prima del 20 aprile (assurdo, ma può capitare). La Compagnia Vittoria, tenuto conto delle CGA che dicono che la prestazione ha una durata massima di 60 giorni, disporrà GRATUITAMENTE il trasporto del camper presso il domicilio (meglio, presso un'officina di fiducia nelle vicinanze della mia abitazione) e il rientro della mia famiglia, sempre entro 60 giorni.
Il giorno di base di cui si tiene conto sarà il 10 gennaio, data dell'evento, e non il 31 dicembre, giorno in cui sono entrato all'estero.
Spero di essere stato chiaro.
Per tutti gli altri commenti sarcastici e irridenti che avete scritto nei miei confronti, rispondo molto semplicemente dicendo che spero che il vostro assicuratore sia preparato e disponibile per darvi sempre risposte attendibili e professionali.
Evitate dunque di essere gli "assicuratori" di voi stessi, e di darvi risposte da soli. Spesso, potreste sbagliare.
La materia è complessa, e va gestita da professionisti preparati. Buoni km a tutti.

In risposta al messaggio di wippet del 29/02/2024 alle 12:50:31

La mia esperienza con Vittoria, agenzia R-Camper Firenze: Aprile 2021, diretto come sempre in Lapponia Finlandese, mi accingo a salire il San Bernardino. Si rompe la pompa di iniezione. Riesco a parcheggiarmi decentemente

e il mattino dopo un carro attrezzi mi porta alla concessionaria Mercedes Benz di Bellinzona (CH). Qui il capofficina gentilissimo ed efficientissimo diagnostica guasto grave e contatta il gestore sinistri di Vittoria, che é Mapfre Warranty, concordando il rientro del camper in Italia. Passo la notte parcheggiato in concessionaria, internet gratis, ottimo caffé e pasticcini nella confortevole saletta d'attesa; il mattino dopo rientro a casa, data la vicinanza a Parma dove abito, in treno e taxi. Alla stazione di Bellinzona mi ci porta il capofficina con auto di servizio...squisita gentilezza. Due giorni dopo, arriva il camper con altro carro attrezzi, stavolta italiano, e lo scarica dal meccanico di Parma, come da mia indicazione. Procuratomi velocemente il ricambio necessario, 3 giorni dopo risalivo nuovamente il San Bernardino, facendo i debiti scongiuri di rito. Nessuna richiesta sul periodo di permanenza. Tutto puntualmente rimborsato, a fronte di scontrini taxi e biglietti treni vari; nessun esborso né in Svizzera né in Italia. Ovviamente tranne i ricambi e la riparazione.  

...

Non mi torna il fatto che Vittoria dopo aver ottemperato al suo impegno di portare il camper alla più vicina officina cioè a Bellinzona per effettuare la riparazione visto poi che il reperimento del pezzo di ricambio non richiedeva tempi lunghi, abbia poi concesso di portare il camper fino a Parma con aumento della spesa a suo carico.

Scusate se mi intrometto, ho letto con interesse e vorrei porvi una domanda:  con un mezzo nuovo (Fiat), avendo la copertura in garanzia per l'assistenza stradale sul territorio europeo per 24 mesi, ritenete superflua una ulteriore polizza con compagnia di assicurazioni ? 
Secondo me si (tra l'altro sono sempre stato restio ad assicurarmi su qualsiasi cosa, tranne quello che è obbligatorio - scelta strettamente  personale), ma vorrei gentilmente  un vostro parere.

In risposta al messaggio di Furio59 del 01/03/2024 alle 11:59:23

Scusate se mi intrometto, ho letto con interesse e vorrei porvi una domanda:  con un mezzo nuovo (Fiat), avendo la copertura in garanzia per l'assistenza stradale sul territorio europeo per 24 mesi, ritenete superflua una

ulteriore polizza con compagnia di assicurazioni ?  Secondo me si (tra l'altro sono sempre stato restio ad assicurarmi su qualsiasi cosa, tranne quello che è obbligatorio - scelta strettamente  personale), ma vorrei gentilmente  un vostro parere.

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Devi solo verificare che l'assistenza Fiat ti copra anche per eventuali incidenti, e non solo per guasti, come normalmente fa.

No, certo, di quello ne sono consapevole.

In risposta al messaggio di bronski del 01/03/2024 alle 10:11:37

C.V.D. come volevasi dimostrare, se leggiamo i documenti con i nostri occhiali (soggettivi) e non con lenti obiettive, finisce che interpretiamo male o in maniera imprecisa. L'articolo 3 delle CGA Assistenza stradale per

veicoli InCamper - Autocaravan dice quello che avete pubblicato, ma andrebbe letto con la giusta interpretazione LEGALE, ossia a norma di legge. La premessa, sostanziale e dirimente, che Vittoria ci pone, è che ogni evento (cd. sinistro) deve essere segnalato opportunamente ed ufficialmente alla sua centrale operativa (di Mapfre, nello specifico). Da quel momento in poi, tutta la gestione dell'assistenza viene gestito dalla centrale operativa, sia sul veicolo che sulle persone che viaggiano a bordo del veicolo ricreazionale. All'estero, questa copertura sul veicolo e sulle persone ha una durata massima di 60 giorni. Dal momento del contatto con la centrale operativa, e NON DA QUANDO ENTRO IN UN PAESE ESTERO, circostanza che ovviamente non potrebbe essere riscontrata in alcun modo legale ed attendibile. Possiamo fare un esempio, realmente accaduto ad un amico nonché iscritto qui su COL: è il 10 gennaio, mi trovo in Germania da 10 giorni, mi salta la pompa del gasolio, ho bisogno di assistenza. Interviene il carro attrezzi che mi traina presso l'officina più vicina. Io e la mia famiglia veniamo sistemati in albergo. La nuova pompa non potrà arrivare prima del 20 aprile (assurdo, ma può capitare). La Compagnia Vittoria, tenuto conto delle CGA che dicono che la prestazione ha una durata massima di 60 giorni, disporrà GRATUITAMENTE il trasporto del camper presso il domicilio (meglio, presso un'officina di fiducia nelle vicinanze della mia abitazione) e il rientro della mia famiglia, sempre entro 60 giorni. Il giorno di base di cui si tiene conto sarà il 10 gennaio, data dell'evento, e non il 31 dicembre, giorno in cui sono entrato all'estero. Spero di essere stato chiaro. Per tutti gli altri commenti sarcastici e irridenti che avete scritto nei miei confronti, rispondo molto semplicemente dicendo che spero che il vostro assicuratore sia preparato e disponibile per darvi sempre risposte attendibili e professionali. Evitate dunque di essere gli assicuratori di voi stessi, e di darvi risposte da soli. Spesso, potreste sbagliare. La materia è complessa, e va gestita da professionisti preparati. Buoni km a tutti.

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Parto da qui
"La materia è complessa"
Assolutamente d' accordo.
"e va gestita da professionisti preparati"
Da questo punto di vista la mia esperienza e' assolutamente negativa.
Ogni polizza ha delle condizioni, sia specifiche che generali contenute spesso in decine di pagine.
Credo sia umanamente impossibile conoscere nel dettaglio tutte le condizioni di polizza di ogni polizza.
Altra brutta abitudine delle Compagnie e' non incorporare in un unico documento tutte le norme che regolano quella specifica polizza, ma rinviano "alle condizioni generali di polizza", spesso in un documento separato.
"ossia a norma di legge"
Non ti dispiacere, ma chi conosce il sistema giuridico italiano sa perfettamente che questa frase non significa nulla.
Credo di non sbagliare se dico che il sistema giurico italiano e' il piu' complesso del mondo occidentale.
Basta leggere i giornali e seguire i mass media.
Diciamo che in Italia, tutto viene gestito all' italiana.
E quindi ogni intervento viene lasciato alla buona disponibilita' e alla correttezza della compagnia.
Da questo punto di vista posso dire di aver avuto qualche buona esperienza.

In risposta al messaggio di cippo14 del 01/03/2024 alle 10:55:44

Non mi torna il fatto che Vittoria dopo aver ottemperato al suo impegno di portare il camper alla più vicina officina cioè a Bellinzona per effettuare la riparazione visto poi che il reperimento del pezzo di ricambio non richiedeva tempi lunghi, abbia poi concesso di portare il camper fino a Parma con aumento della spesa a suo carico.

E invece è andata così, per mia fortuna. 
Mercedes Benz di Bellinzona ha fatto un preventivo, su richiesta di Mapfre, che ovviamente prevedeva la revisione totale della pompa, inviata alla Bosch in Germania, che oltrepassava i 40 giorni lavorativi, determinando così l'impossibilità di riparazione rapida in loco, quindi scattò l'opzione rimpatrio del mezzo in Italia. Poi io mi sono attivato a procurarmi una pompa di rotazione, cosa che la casa madre non prevede, come non prevede di montare pezzi di ricambio procurati da terzi.

In risposta al messaggio di wippet del 01/03/2024 alle 15:41:18

E invece è andata così, per mia fortuna.  Mercedes Benz di Bellinzona ha fatto un preventivo, su richiesta di Mapfre, che ovviamente prevedeva la revisione totale della pompa, inviata alla Bosch in Germania, che oltrepassava

i 40 giorni lavorativi, determinando così l'impossibilità di riparazione rapida in loco, quindi scattò l'opzione rimpatrio del mezzo in Italia. Poi io mi sono attivato a procurarmi una pompa di rotazione, cosa che la casa madre non prevede, come non prevede di montare pezzi di ricambio procurati da terzi.

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Non ho avuto di recente - per fortuna - occasione di attivare la mia assistenza stradale.
Credo che attualmente le cose siano cambiate in meglio: oggi c'e' una concorrenza spietata tra le compagnie e in sede di rinnovo di una polizza, digitando su Google "Assicurazione XYZ giudizi", si possono acquisire tante informazioni.
La Rete e' uno strumento potentissimo, sotto questo punto di vista.
A volte, anche troppo.
Aggiungo che esistono compagnie che sono molto chiare nello spiegare le caratteristiche del loro prodotto.

In risposta al messaggio di ggcamper del 01/03/2024 alle 22:44:56

Buona sera a tutti  Vi descrivo a livello informativo tutte le informazioni che ho raccolto oggi passando la giornata tra telefonate e mail, a varie agenzie e rispettive direzioni. Sentita agenzia Vittoria e agenzia Allianz

,le quali hanno interpellato le proprie Direzioni. Confermano che la copertura assistenza stradale, Vale per 365 giorni in Italia e solo 60 giorni in Europa e stati descritti su carta verde. ​​​​​Agenzia Toninelli : 365 giorni in Italia e 180 giorni in Europa. Ho contattato MAPFRE, la quale mi ha confermato  I soli 60 giorni di copertura all'estero. Spiegandomi perfettamente che non sono 60 giorni Consecutivi dall'apertura pratica per intervento, ma sono i giorni che abbiamo come copertura assistenza stradale all'estero. poi come ha consigliato GIOMILLER ,ho sentito  ALLIANZ GLOBAL ASSISTANCE piacevole sorpresa  Con un costo di € 40 fornisce un contratto di assistenza stradale per 365 giorni in tutta Europa Italia compresa. La mia scelta è stata : Assicurazione completa con ALLIANZ + ASSISTENZA STRADALE CON ALLIANZ GLOBAL ASS. RINGRAZIO ANCORA TUTTI PER LA VOSTRA COLLABORAZIONE  

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Bravo
Con un po' di pazienza sei riuscito a risolvere il tuo problema, oltretutto in maniera economica.
Tra l' altro fornisci una notizia molto utile per tutti.

In risposta al messaggio di ggcamper del 01/03/2024 alle 22:44:56

Buona sera a tutti  Vi descrivo a livello informativo tutte le informazioni che ho raccolto oggi passando la giornata tra telefonate e mail, a varie agenzie e rispettive direzioni. Sentita agenzia Vittoria e agenzia Allianz

,le quali hanno interpellato le proprie Direzioni. Confermano che la copertura assistenza stradale, Vale per 365 giorni in Italia e solo 60 giorni in Europa e stati descritti su carta verde. ​​​​​Agenzia Toninelli : 365 giorni in Italia e 180 giorni in Europa. Ho contattato MAPFRE, la quale mi ha confermato  I soli 60 giorni di copertura all'estero. Spiegandomi perfettamente che non sono 60 giorni Consecutivi dall'apertura pratica per intervento, ma sono i giorni che abbiamo come copertura assistenza stradale all'estero. poi come ha consigliato GIOMILLER ,ho sentito  ALLIANZ GLOBAL ASSISTANCE piacevole sorpresa  Con un costo di € 40 fornisce un contratto di assistenza stradale per 365 giorni in tutta Europa Italia compresa. La mia scelta è stata : Assicurazione completa con ALLIANZ + ASSISTENZA STRADALE CON ALLIANZ GLOBAL ASS. RINGRAZIO ANCORA TUTTI PER LA VOSTRA COLLABORAZIONE  

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Ciao,bene
​​​​​​ho fatto anche io Allianz pacchetto estero diciamo perché tramite altri forumista  mi dava possibilità dì fare rientrare mezzo da lontano senza sovrapprezzo
Allianz io l'ho solo per quello,il resto della assicurazione con Axa che non offre questo servizio nemmeno a pagamento 

​​​​​

In risposta al messaggio di bronski del 01/03/2024 alle 10:11:37

C.V.D. come volevasi dimostrare, se leggiamo i documenti con i nostri occhiali (soggettivi) e non con lenti obiettive, finisce che interpretiamo male o in maniera imprecisa. L'articolo 3 delle CGA Assistenza stradale per

veicoli InCamper - Autocaravan dice quello che avete pubblicato, ma andrebbe letto con la giusta interpretazione LEGALE, ossia a norma di legge. La premessa, sostanziale e dirimente, che Vittoria ci pone, è che ogni evento (cd. sinistro) deve essere segnalato opportunamente ed ufficialmente alla sua centrale operativa (di Mapfre, nello specifico). Da quel momento in poi, tutta la gestione dell'assistenza viene gestito dalla centrale operativa, sia sul veicolo che sulle persone che viaggiano a bordo del veicolo ricreazionale. All'estero, questa copertura sul veicolo e sulle persone ha una durata massima di 60 giorni. Dal momento del contatto con la centrale operativa, e NON DA QUANDO ENTRO IN UN PAESE ESTERO, circostanza che ovviamente non potrebbe essere riscontrata in alcun modo legale ed attendibile. Possiamo fare un esempio, realmente accaduto ad un amico nonché iscritto qui su COL: è il 10 gennaio, mi trovo in Germania da 10 giorni, mi salta la pompa del gasolio, ho bisogno di assistenza. Interviene il carro attrezzi che mi traina presso l'officina più vicina. Io e la mia famiglia veniamo sistemati in albergo. La nuova pompa non potrà arrivare prima del 20 aprile (assurdo, ma può capitare). La Compagnia Vittoria, tenuto conto delle CGA che dicono che la prestazione ha una durata massima di 60 giorni, disporrà GRATUITAMENTE il trasporto del camper presso il domicilio (meglio, presso un'officina di fiducia nelle vicinanze della mia abitazione) e il rientro della mia famiglia, sempre entro 60 giorni. Il giorno di base di cui si tiene conto sarà il 10 gennaio, data dell'evento, e non il 31 dicembre, giorno in cui sono entrato all'estero. Spero di essere stato chiaro. Per tutti gli altri commenti sarcastici e irridenti che avete scritto nei miei confronti, rispondo molto semplicemente dicendo che spero che il vostro assicuratore sia preparato e disponibile per darvi sempre risposte attendibili e professionali. Evitate dunque di essere gli assicuratori di voi stessi, e di darvi risposte da soli. Spesso, potreste sbagliare. La materia è complessa, e va gestita da professionisti preparati. Buoni km a tutti.

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Buongiorno a tutti,

seguendo la logica do anch'io questa interpretazione in quanto vedo, in maniera del tutto personale, altre interpretazioni alquanto illogiche atte solo a far confusione.

Oggi poi, molti utilizzatori di VR sono ormai liberi dal lavoro e quindi con buona disponibilità di tempo e quindi i 60gg di vacanza sono facilmente raggiungibili.
Io stesso in qualche occasione ci sono andato molto vicino.

Ho comunque subito un incidente stradale ai confini tra Francia,, Germania e Lussemburgo dove un camion noleggiato in Germania e condotto da un autista Polacco ha sbagliato curva e, nonostante i miei tentativi per evitarlo, mi ha preso danneggiando  frontale e tutta la fiancata del Mh.

Visto che 3gg richiesta dalla compagnia assicuratrice non sarebbero stati sufficienti a rimetterlo in condizioni di riprendere la strada è stato autorizzato il rientro del mezzo con bisarca e dell'equipaggio con treno od aereo.
Durante la sosta in officina abbiamo dormito in nel camper e per il rientro abbiamo concordato il noleggio di un'auto con copertura limitata dalle condizione assicurative comunque sufficiente per un'auto di media cilindrata con consegna internazionale.
Abbiamo optato per questa soluzione in quanto eravamo appena partiti dall'Italia e quindi frigorifero pieno e parecchie derrate deperibili oltre a vestiario ed altro che ci sarebbe servito a casa una volta rientrati.
Avevamo con noi anche un cagnolino e quindi ci serviva il necessario per il viaggio che sarebbe stato complicato con qualsiasi mezzo.

Purtroppo le cose sono andate malissimo in quanto, la compagnia di noleggio nonostante avesse accettato per ben 3 volte il nostro contratto di noleggio, non abbiamo mai trovato l'auto ad aspettarci e siamo rientrati a casa grazie ai nostri compagni di viaggio che hanno così rinunciato alle loro vacanze.

La cosa buffa è stata che, la compagnia di noleggio, ad ogni accettazione del contratto ci vincolava 800€ di cauzione pur senza avendone mai usufruito dei servizi con loro concordati. 

In risposta al messaggio di alexf del 02/03/2024 alle 09:36:41

Buongiorno a tutti, seguendo la logica do anch'io questa interpretazione in quanto vedo, in maniera del tutto personale, altre interpretazioni alquanto illogiche atte solo a far confusione. Oggi poi, molti utilizzatori

di VR sono ormai liberi dal lavoro e quindi con buona disponibilità di tempo e quindi i 60gg di vacanza sono facilmente raggiungibili. Io stesso in qualche occasione ci sono andato molto vicino. Ho comunque subito un incidente stradale ai confini tra Francia,, Germania e Lussemburgo dove un camion noleggiato in Germania e condotto da un autista Polacco ha sbagliato curva e, nonostante i miei tentativi per evitarlo, mi ha preso danneggiando  frontale e tutta la fiancata del Mh. Visto che 3gg richiesta dalla compagnia assicuratrice non sarebbero stati sufficienti a rimetterlo in condizioni di riprendere la strada è stato autorizzato il rientro del mezzo con bisarca e dell'equipaggio con treno od aereo. Durante la sosta in officina abbiamo dormito in nel camper e per il rientro abbiamo concordato il noleggio di un'auto con copertura limitata dalle condizione assicurative comunque sufficiente per un'auto di media cilindrata con consegna internazionale. Abbiamo optato per questa soluzione in quanto eravamo appena partiti dall'Italia e quindi frigorifero pieno e parecchie derrate deperibili oltre a vestiario ed altro che ci sarebbe servito a casa una volta rientrati. Avevamo con noi anche un cagnolino e quindi ci serviva il necessario per il viaggio che sarebbe stato complicato con qualsiasi mezzo. Purtroppo le cose sono andate malissimo in quanto, la compagnia di noleggio nonostante avesse accettato per ben 3 volte il nostro contratto di noleggio, non abbiamo mai trovato l'auto ad aspettarci e siamo rientrati a casa grazie ai nostri compagni di viaggio che hanno così rinunciato alle loro vacanze. La cosa buffa è stata che, la compagnia di noleggio, ad ogni accettazione del contratto ci vincolava 800€ di cauzione pur senza avendone mai usufruito dei servizi con loro concordati. 

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Sinceramente non ho capito come si sono svolti i fatti.
Avvenuto il sinistro, l' assicurazione, considerate le condizioni del veicolo, ne ha autorizzato il rientro tramite bisarca.
E fin qui, direi tutto bene.
Per l' equipaggio e' stato offerto il rientro in treno o in aereo.
Se non ho capito male, su vostra richiesta, l' assicurazione ha autorizzato per il rientro il noleggio di una autovettura.
Ma non siete mai riusciti ad usufruirne.
Ho capito bene?

In risposta al messaggio di salvatore del 02/03/2024 alle 11:30:10

Sinceramente non ho capito come si sono svolti i fatti. Avvenuto il sinistro, l' assicurazione, considerate le condizioni del veicolo, ne ha autorizzato il rientro tramite bisarca. E fin qui, direi tutto bene. Per l' equipaggio

e' stato offerto il rientro in treno o in aereo. Se non ho capito male, su vostra richiesta, l' assicurazione ha autorizzato per il rientro il noleggio di una autovettura. Ma non siete mai riusciti ad usufruirne. Ho capito bene?

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Proprio così!

Nostra figlia da casa aveva riservato una vettura e ci è stato risposto con codice di conferma e modello dell'auto da ritirare in un punto concordato.
Nel tragitto mi è arrivato un avviso di annullamento unilaterale del contratto.
Ricontattati è stato fatto un altro contratto con auto da ritirare all'aeroporto di Friedrichshafen sperando in una maggiore disponibilità. Altra conferma da parte dell'azienda ma, una volta in aeroporto, abbiamo trovato lo sportello dell'agenzia chiuso e, dopo averli contattate nella sede cittadina, è risultato che non avevano registrato alcuna prenotazione ed anche nessuna auto disponibile.

C'è stato poi un altro tentativo con conferma del contratto e, dopo qualche ora e tramite mail uguale annullamento per mancanza di auto.

In tutti i tre contratti inviatemi dall'azienda era specificato il numero di contratto, costo, tipo di auto compreso il colore e naturalmente, vincolati 800 € cad..
Nel frattempo avevo anche esaurito il plafond della carta di credito, fortunatamente mia figlia è dipendente di una banca ed ha potuto autorizzare lo sforamento.

Parlo di un'importante azienda di noleggio auto.
 

In risposta al messaggio di alexf del 02/03/2024 alle 20:08:34

Proprio così! Nostra figlia da casa aveva riservato una vettura e ci è stato risposto con codice di conferma e modello dell'auto da ritirare in un punto concordato. Nel tragitto mi è arrivato un avviso di annullamento

unilaterale del contratto. Ricontattati è stato fatto un altro contratto con auto da ritirare all'aeroporto di Friedrichshafen sperando in una maggiore disponibilità. Altra conferma da parte dell'azienda ma, una volta in aeroporto, abbiamo trovato lo sportello dell'agenzia chiuso e, dopo averli contattate nella sede cittadina, è risultato che non avevano registrato alcuna prenotazione ed anche nessuna auto disponibile. C'è stato poi un altro tentativo con conferma del contratto e, dopo qualche ora e tramite mail uguale annullamento per mancanza di auto. In tutti i tre contratti inviatemi dall'azienda era specificato il numero di contratto, costo, tipo di auto compreso il colore e naturalmente, vincolati 800 € cad.. Nel frattempo avevo anche esaurito il plafond della carta di credito, fortunatamente mia figlia è dipendente di una banca ed ha potuto autorizzare lo sforamento. Parlo di un'importante azienda di noleggio auto.  

...

Accidenti che avventura.
Bisogna stare lontani da una compagnia di noleggio del genere!.
Verrebbe da dire che non c'e' piu' la Germania di una volta.
Siete riusciti poi in qualche modo a capire il motivo di questo comportamento?
Avete fatto qualche reclamo?
 

In risposta al messaggio di salvatore del 03/03/2024 alle 09:33:40

Accidenti che avventura. Bisogna stare lontani da una compagnia di noleggio del genere!. Verrebbe da dire che non c'e' piu' la Germania di una volta. Siete riusciti poi in qualche modo a capire il motivo di questo comportamento? Avete fatto qualche reclamo?  

Ciao Salvatore,

Credo che si facciano facilmente i contratti ma poi sta all'agenzia locale decidere se consegnare o meno l'auto.
Nel mio caso si trattava di consegna estera ed essendo agosto e con molte richieste nessuno aveva voglia di impegnare un'auto per molto tempo.
Naturalmente la tariffa per consegna estero è notevolmente più impegnativa ma, evidentemente, non è bastata.

Non abbiamo fatto alcuna protesta perchè avevo ben altre cose a cui pensare quali in rientro del mezzo e la successiva riparazione oltre ad una complessa situazione burocratica in quanto, appena dopo l'incidente, siamo stati portati in ospedale perchè eravamo completamente ricoperti da vetri occhi compresi.
La gendarmeria francese poi non ha rilasciato alcun rapporto sull'incidente ma solo una foto della carta di circolazione del mezzo inviatami tramite wapp. Non sapevo nemmeno dove fosse avvenuto l'incidente!
Fortunatamente conosco molto bene il francese ma, veramente, una cosa molto complessa.
C'era poi anche un compagno di viaggio che ha assistito al recupero del mezzo e si è informato della sua destinazione oltre ad avermi accudito il cane altrimenti, fuori dell'ospedale eravamo.... 

Fortunatamente tutto poi è finito correttamente ma ci sono stati momenti davvero poco simpatici.
 

In risposta al messaggio di alexf del 03/03/2024 alle 10:23:41

Ciao Salvatore, Credo che si facciano facilmente i contratti ma poi sta all'agenzia locale decidere se consegnare o meno l'auto. Nel mio caso si trattava di consegna estera ed essendo agosto e con molte richieste nessuno

aveva voglia di impegnare un'auto per molto tempo. Naturalmente la tariffa per consegna estero è notevolmente più impegnativa ma, evidentemente, non è bastata. Non abbiamo fatto alcuna protesta perchè avevo ben altre cose a cui pensare quali in rientro del mezzo e la successiva riparazione oltre ad una complessa situazione burocratica in quanto, appena dopo l'incidente, siamo stati portati in ospedale perchè eravamo completamente ricoperti da vetri occhi compresi. La gendarmeria francese poi non ha rilasciato alcun rapporto sull'incidente ma solo una foto della carta di circolazione del mezzo inviatami tramite wapp. Non sapevo nemmeno dove fosse avvenuto l'incidente! Fortunatamente conosco molto bene il francese ma, veramente, una cosa molto complessa. C'era poi anche un compagno di viaggio che ha assistito al recupero del mezzo e si è informato della sua destinazione oltre ad avermi accudito il cane altrimenti, fuori dell'ospedale eravamo....  Fortunatamente tutto poi è finito correttamente ma ci sono stati momenti davvero poco simpatici.  

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"ma poi sta all'agenzia locale decidere se consegnare o meno l'auto".
Sono certo che in Italia non si si comportano cosi'.
Se non hai veicoli disponibili, dillo e basta.
Un incidente all' estero e' sicuramente una delle peggiori esperienze possibili.
In caso di danni alle persone, e' opportuno munirsi di una polizza sanitaria.
Solo in Italia e' tutto gratuito per tutti.
Comunque complicate le procedure in caso di soli danni materiali, in particolare se non si ha una buona conoscenza della lingua locale.
E' in questi casi che si vede la serieta' della assicurazione.

In risposta al messaggio di salvatore del 03/03/2024 alle 13:49:02

ma poi sta all'agenzia locale decidere se consegnare o meno l'auto. Sono certo che in Italia non si si comportano cosi'. Se non hai veicoli disponibili, dillo e basta. Un incidente all' estero e' sicuramente una delle peggiori

esperienze possibili. In caso di danni alle persone, e' opportuno munirsi di una polizza sanitaria. Solo in Italia e' tutto gratuito per tutti. Comunque complicate le procedure in caso di soli danni materiali, in particolare se non si ha una buona conoscenza della lingua locale. E' in questi casi che si vede la serieta' della assicurazione.

...

E' in questi casi che si vede la serieta' della assicurazione.

Purtroppo negli incidenti esteri la 'nostra' assicurazione non può molto perchè la procedura è diversa dal classico incidente 'nazionale'.

Nel mio caso, dopo poche ora dall'incidente, avevo già inviato tutto alla mia assicurazione la quale, con grande efficienza, ha aperto la pratica ed inviata all'ente internazionale che avrebbe poi dato corso alle fasi successive in primis trovare l'assicurazione della controparte e stabilire le fasi dell'incidente per decretare le colpe ed il conseguente rimborso.

Dopo più di un mese un'ente assicurativo Italiano mi ha contattato dicendo di essere stato nominato da quest'ente super partes di seguire la pratica e voleva sapere dov'era il mezzo per far valutare dal proprio perito cosa e come fare,
Inoltre la compagnia della controparte aveva ammesso tutte le responsabilità,

Da qui in poi le cose si sono svolte facilmente a parte avere i ricambi da Hymer e dal 18 luglio ho riavuto il camper ad inizio gennaio dell'anno successivo, Proprio per questo motivo non prenderò più un Mh.
Anche il saldo delle spese è stato pressochè perfetto rimborsandomi fino quell'ultimo €cent avessi denunciato.

Non sono però stato affatto felice delle riparazioni fatte e, dentro quel camper, non sono più riuscito ad entrarci.