In risposta al messaggio di giuanen del 26/06/2017 alle 18:18:13
Un saluto a tutta la compagnia. Intenzionato recarmi estero ( Austria Ungheria Repubblica Ceca ) e possessore solo di bancomat al quale la banca di riferimento chiede una commissione di 4 euro a rifornimento carburante chiedo : mi consigliereste forme di pagamento meno onerose o vincolanti ? Un sentito grazie.
Per quanto mi riguarda all'estero uso una Carta di Credito Ricaricabile che la Banca mi ha dato gratuitamente, tutte le spese effettuate sono gratuite nel senso che non viene applicata nessuna commissione. Attenzione!! se devi prendere banconote da uno sportello bancomat (ATM) usa solo il Bancomat in quanto con la carta di credito ti viene applicata una commissione. Questo mi era successo a Praga due anni fa.
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vâr pussée la tòlla de l''òr
Giorgio
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 27/06/2017 alle 00:13:30
Non so se capita anche a voi, i caselli delle autostrade in Francia non mi accettano il Bancomat Unicredit ma solo la Carta di Credito Unicredit. Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it
E' successo anche a me con il bancomat CheBanca, ma non in tutti i caselli. In realtà alcuni lo accettavano, altri no.
http://francescoghinassi.blogsp...
In risposta al messaggio di Malu del 27/06/2017 alle 14:01:30
Spesso però se prelevi o paghi all'estero col bancomat o con la carta di credito ti viene applicato un tasso di cambio molto sfavorevole. Luciana
Hai scritto:
In risposta al messaggio di jana del 27/06/2017 alle 14:39:58
Il problema del bancomat italiano e', che ha pin a 5 cifre a diffeerenza delle carte di debito straniere, che sono semrpe visa ma carta di debito ovveero bancomat con pin a 4 cifre. Che ocmunque non funziona da firmare, solocon pin. Praticamente un bancomat. Io ho le carte sia italiane che straniere, con il bancomat slovacco cioe visa con pin a 4 cifre vado ovunque, con quello italiano no. Va, ma puo non andare. Poi sia io che mio marito abbaimo le carte di ctredito sia visa che mastercard, finora non siamo mai rimasti a piedi da nessuna parte dle mondo. Abbiamo ocn noi il contante di cca 100 euro o poco piu solo per non rimanere a piedi se all'ultimo momento non trovviamo il distributore che aaccetta la carta. In tutti i paesi, comrese Macedonia, ROmania, Turchia, che potrebbero sembrare piu indietro. Ma non lo sono. In estate vivo sul confine ungherese, faccio spesso la spesa li, conviene usare la carta di credito. Il cambio lo faccio solo per pagare la matrica ungherese perche non tutti i punti vendita accettano la carta e il cambio di euro e' una vera rapina. Addirittura punti vendita dove tutto ti vendono con la carta, per la matrica vogliono i contanti. CHe dietro frontiera nessuno ha, percio paga in euro e si prende la prima mazzata sul territorio ungherese. Komu neni zhury dano, v apatice nekoupi.
Io il bancomat italiano, aderente al circuito maestro, l'ho sempre usato (da che me ne ricordi) per fare i pagamenti all'estero quando serve il pin (ad esempio ai distributori automatici) e per prelevare, usando lo stesso pin usato in Italia
Giorgio
In risposta al messaggio di Giovanni del 27/06/2017 alle 15:29:32
Hai scritto: Spesso però se prelevi o paghi all'estero col bancomat o con la carta di credito ti viene applicato un tasso di cambio molto sfavorevole. Mi spiace contraddirti ma è vero il contrario. Facendo un riassunto,per un prelievo all'estero, in zona non Euro, con il bancomat paghi la commissione per prelievo su altra Banca (se non hai particolari condizioni bancarie più favorevoli) e per la carta di credito una commissione in percentuale all'importo con solitamente un minimo ed un massimo. Su questo la vince sicuramente il Bancomat. Se usi molto la carta di credito per le spese, avrai poco bisogno del contante. In entrambi i casi, il cambio è fissato su regole ben precise, ovvero sulla media del cambio degli ultimi tot giorni (non ricordo quanti), punto e basta. Ora, se cambi Euro in moneta estera prima di partire, generalmente si cambia più di quanto nella realtà possa servire, per far fronte ad eventuali imprevisti; quando si ritorna a casa solo la carta moneta viene cambiata ma i contanti spiccioli non possono essere cambiati. Faccio un esempio: il cambio della valuta x è stabile a 100, la banca, nel darmi divisa x per Euro, applica un costo minimo di 105; al rientro, per il cambio inverso, mi valuta la stessa moneta 95. Più ovviamente le commissioni, sia nella prima che nella seconda operazione. Come vedi, prelevare contanti all'estero, agli sportelli automatici, è sempre favorevole. Certo che se all'estero si va a cambiare Euro in una Banca od in un Cambiavalute, è peggio che averlo fatto in casa. Queste precisazioni per chi si appresta ad un soggiorno all'estero e non ha le idee chiare su come comportarsi con i soldi da portare appresso. Non c'è da portare niente, solo pagamenti e prelievi (se non Euro) sul posto . Giovanni
Lo spread (differenza tra acquisto e vendita) del cambista italiano è sempre superiore a qualsiasi commissione possa essere addebitata dal bancomat estero.
Giorgio
In risposta al messaggio di giorgioste del 27/06/2017 alle 15:44:22
Io il bancomat italiano, aderente al circuito maestro, l'ho sempre usato (da che me ne ricordi) per fare i pagamenti all'estero quando serve il pin (ad esempio ai distributori automatici) e per prelevare, usando lo stesso pin usato in Italia Ciao Giorgio
Su bamcomat funziona, distributori automatici non so. Nei negozi no. Almeno qua in Slovacchia non puoi inserire un pin di 5 cifre. SOlo di 4. ma mi sembra anche altrove.