Il 594 è uno dei modelli centrali della nuovissima gamma B di Hymer. Besser Gedacht, Besser Gemacht – Pensato meglio, realizzato meglio – recita la brochure illustrativa in tedesco: un integrale che, sotto una veste più austera, con frontale più imponente ispirato all’ammiraglia Liner, punta decisamente sui contenuti ponendosi come nuovo riferimento nella fascia di prezzo a cavallo tra i 70 e gli 80 mila €. Improntato alla semplicità di utilizzo, senza troppi fronzoli ma con la consueta sostanza a cui i prodotti del marchio di Bad Waldsee hanno abituato negli anni la clientela, il B594 rimane, con i suoi 699 cm di lunghezza, al di sotto della barra psicologica dei sette metri coniugando in maniera invidiabile dimensioni esterne e comfort interno in un abitacolo perfetto per quattro persone guidabile con patente B.
La meccanica
Come spesso accade presso i costruttori tedeschi, il nuovo B 594 è disponibile su quattro diverse meccaniche di base. Posta che l’impostazione di base è quella del Fiat Ducato con telaio ribassato CCS e carreggiata posteriore da 198 cm (anteriore da 181 cm), il cliente finale può scegliere di adottare due diversi telai, il 35 Light e il 40 Heavy e su due motorizzazioni, i classici motori Fiat Multijet da 2.3 litri e 130 cv e 3.0 litri da 157 cv, quest’ultimo abbinabile al cambio automatico sequenziale ComfortMatic.
Il veicolo provato, in particolare, adotta il Ducato Maxi 40H 160 Multijet Power abbinato al cambio manuale a 6 rapporti con declassamento della portata complessiva da 4000 a 3500 kg per poter essere condotto con patente B. Lungo 699 cm, adotta la meccanica scudata torinese con passo da 403.5 cm, ripartendo gli sbalzi tra uno anteriore di 97.5 cm e uno posteriore di 198 (pari al 49% del passo). Largo 235 cm, presenta un’altezza di 290 cm: di questi 198 sono disponibili all’interno, mentre la distanza dal suolo, misurata al centro dei paraurti, è di 29 cm all’anteriore e di 51 al posteriore.
La scocca
L’adozione della meccanica Ducato CCS con telaio ribassato è stata sfruttata per la realizzazione del doppio pavimento: lo strato inferiore, imbullonato allo chassis Fiat e a speciali prolunghe laterali, è spesso 35 mm e si compone di un doppio rivestimento interno ed esterno in multistrato fenolico di cui, quello a contatto con il telaio trattato contro l’umidità, coibentazione in schiuma poliuretanica iniettata e rivestimento interno in laminato plastico.
L’intercapedine, alta 16 cm, è sfruttata per l’impiantistica e per diversi vani di stivaggio, accessibili dall’interno attraverso botole a pavimento, mentre il pavimento superiore, sempre da 35 mm di spessore è rivestito all’interno da linoleum con effetto parquet.
Da notare, per quanto riguarda il pavimento inferiore, la presenza di due contenitori stampati in vetroresina e ribassati in modo da sfruttare gli antratti del telaio: adeguatamente coibentati, ospitano nella parte anteriore del veicolo un vano adibito a portabottiglie con tanto di sacche ad hoc e, in quella posteriore, il serbatoio delle acque grigie.
Le pareti laterali, come da tradizione Hymer, si affidano alla collaudata struttura Pual: spesse 35 mm, si compongono di una lastra esterna in alluminio verniciato a fuoco da 10/10 di spessore, di 30 mm di coibentazione tramite schiuma poliuretanica iniettata e di un rivestimento interno in multistrato da 4 mm. Il tetto, realizzato nello stesso modo ma rivestito all’interno da una elegante microfibra, è posizionato a cappuccio rispetto alle pareti, con evidenti vantaggi riguardo alla resistenza rispetto alle infiltrazioni di acqua. Stesso criterio di assemblaggio anche per la parete posteriore e per il frontale, realizzato in vetroresina. L’accoppiamento tra le varie parti è molto curato ed è solidarizzato dall’inserimento, all’interno, di un profilo angolare plastico fissato tramite un resistente collante copolimerico. Il sistema, che non prevede l’utilizzo di viti, garantisce l’assenza di ponti termici e, ancora una volta, costituisce una efficace barriera contro le infiltrazioni di acqua.
Al veicolo sono fissate le bandelle laterali: realizzate in alluminio, hanno uno spessore di 2 mm e un’altezza di 19 cm. A queste sono collegati i parafanghi e gli angolari posteriori, realizzati in vetroresina: dello stesso materiale è anche il paraurti anteriore, inglobato direttamente nel frontale, mentre la parte centrale di quello posteriore è pregevolmente stampata direttamente in alluminio.
L’esterno
Integrale di dimensioni medie, il nuovo B 594 contiene la propria lunghezza entro la soglia dei 7 metri, arrestandosi a 699 cm. Piuttosto imponente nelle forme esterne, con il nuovo frontale ispirato direttamente all’ammiraglia Liner, è comunque proporzionato e panoramico grazie alla superficie maggiorata del nuovo parabrezza anteriore, capace di aumentare la visuale non solo dei passeggeri anteriori quanto anche di quelli posteriori.
Giusto mix tra impostazione tecnico stilistica teutonica e dotazioni europee di più ampio respiro, sceglie una livrea esterna completamente bianca lasciando alle aperture di servizio, alle finestre e alla riuscita grafica esterna il compito di dissimulare i volumi. Questi, nonostante l’imponenza del frontale, sono però ben equilibrati da una linea laterale con fiancata proporzionata in lunghezza quanto in altezza. La nuova costruzione del doppio pavimento, che supera il precedente concetto Techno-plus di Hymer a favore del nuovo doppiofondo multifunzione di più classica impostazione, vede una diminuzione dell’altezza delle bandelle, non più interrotte dalla presenza di gavoni, con una conseguente maggiore continuità stilistica.
Disponibile anche con verniciatura esterna silver e champagne, il nuovo B 594 adotta componentistica di ottima qualità, con porta di ingresso Baur, porta cabina Happich, gruppi ottici Hella di aspetto decisamente automotive e finestre a filo Dometic S7 con telaio perimetrale in alluminio: molto curato, come da tradizione Hymer, l’accoppiamento tra i vari elementi, esenti da sigillature a vista e con le varie parti perfettamente inserite grazie all’uso di efficaci copri profili in gomma. La grafica, adesiva, è di ottima qualità: elegante e ben applicata, vanta componenti in rilievo per le sigle identificative della serie e del modello.
La cabina di guida.
Completamente nuova, la cabina di guida sfrutta nella parte laterale le pareti sandwich della scocca: a queste è giuntato il frontale, realizzato in vetroresina e coibentato con poliuretano. Ospita il parabrezza panoramico da 228×101.5 cm efficacemente servito da tre spazzole tergicristallo da 55 cm di lunghezza.
La distanza tra volante e parabrezza è di 88 cm, non molti se si considera la forma del frontale, mentre la visibilità laterale è fornita, sul lato destro, da un cristallo da 127/116×73 cm dotato di una porzione apribile a scorrimento, mentre sul lato sinistro è presente un cristallo da 70/59x 73 cm fisso e uno da 73×49 cm a movimentazione elettrica inserito nell’apposita porta.
Questa, fornita da Happich, è dotata di chiusura di sicurezza a doppio aggancio, misura 164×68 cm, ha una soglia di ingresso posizionata a 57 cm da terra (servibile, in opt, da un gradino elettrico) ed è dotata di un gradino interno stampato in abs da 32x73x23 cm che raccorda la scocca al pavimento cabina originale della meccanica di base. Il guidatore può, inoltre, contare su specchi retrovisori discendenti da 26.5×18.5 cm +18.5×8.5 cm dotati di movimentazione elettrica e sbrinamento.
L’accesso agli organi meccanici è garantito da un cofano motore da 166×33.5 cm che consente un accesso di 10×28.5 cm: da notare come il serbatoio del liquido lavavetri sia stato dotato di tappo esterno per facilitare il rabbocco del livello.
All’interno i passeggeri possono contare su poltrone di guida Aguti Ergoflex dotate di cinture di sicurezza integrate, schienali regolabili, braccioli e piastre girevoli per essere sfruttabili anche in sosta. L’integrazione tra cabina di guida e cellula abitativa è curata, con il sovracruscotto preciso nel replicare le forme del cruscotto Fiat e raccordarle con le pareti laterali.
Dotato di rivestimento in tessuto soft-touch antiriflesso, è servito da due bocchette laterali del riscaldamento a servizio dei cristalli laterali, mentre frontalmente sono presenti quattro bocchette di aerazione dedicate al parabrezza. Non manca la predisposizione dell’impianto radio, con due altoparlanti laterali, mentre sono presenti diversi vani di stivaggio, inseriti a lato alla poltrona di destra (due da 35x13x12 cm) e un portabottiglie/bicchieri per lato. Proprio il mobile lato passeggero cela, sotto di sé, il vano per le bombole del gas. L’oscuramento dei cristalli, infine, è realizzato tramite una elegante e pratica serranda anteriore in pvc (da 202×85 cm) dotata di movimentazione elettrica (ma sbloccabile, in caso di necessità, tramite un meccanismo a girabachino) mentre i cristalli laterali sono serviti da oscuranti/tende plissettati con sistema di arresto magnetico.
Il passaggio da e verso l’abitacolo è corretto: è disponibile una larghezza minima di 32 cm mentre l’altezza, sotto al letto basculante, è di 165 cm. Nullo, invece, il dislivello cabina/abitacolo.
Per quanto riguarda le dotazioni della meccanica, infine, è da rimarcare come Hymer abbia deciso di fornire il Ducato in versione full-optional: indipendentemente dalla motorizzazione e dal telaio scelti, infatti, sono di serie ABS, ASR, EBD, doppio airbag, climatizzatore automatico, cruise control, trip computer con termometro esterno e fendinebbia anteriori,.
Accessi e aperture di servizio
L’accesso al veicolo avviene nella zona anteriore attraverso la porta cellula Baur: misura 191×58 cm, è dotata di serratura di sicurezza con aggancio centrale, finestra fissa da 101×20 cm, controstampo interno in abs con vani portaoggetti serviti da una rete elastica contenitiva.
Il pavimento del veicolo si trova a 73.5 cm da terra: per questa ragione la porta è servita da un gradino di ingresso interno stampato in abs da 69x27x22 cm che abbassa la soglia di ingresso a 46 cm dal suolo e da un gradino esterno elettrico Project 2000 da 55×20 cm che, una volta estratto, si posiziona a 24 cm da terra. Non mancano, poi, la luce esterna, sistemata centralmente sulla grondaia sopraporta, la zanzariera scorrevole e la maniglia di cortesia.
Sempre la parete di destra ospita, nella parte anteriore, il vano per le bombole del gas: servito da un portello da 61×58.5 cm, misura 66x30x69 cm potendo contenere due bombole da 10 kg, offre rivestimento completo in vetroresina, ganci ferma bombole e interruttore inerziale Secumotion affiancabile dallo scambiatore automatico DuoControl.
In coda, invece, ecco il portello dedicato alla cassetta del wc, il bocchettone per il rifornimento dell’acqua, la presa di collegamento alla rete elettrica e, soprattutto, il grande garage passante: servito da due portelli simmetrici da 117×91.5 cm dotati di doppia serratura e apertura assistita da pistoni a gas, misura 210 cm di lunghezza con una larghezza di 73 cm alla base, 96 a livello degli scalini e 127 cm a livello del piano di calpestio mentre l’altezza massima è di 124 cm.
La soglia di carico si trova a 51 cm dal suolo: il garage, dotato di fondo in alluminio mandorlato e rivestimento interno in agugliato (opzionali), è dotato di illuminazione, riscaldamento, ganci per il fissaggio del carico inseriti in appositi binari e diversi vani di stivaggio: sul lato destro sono disponibili due stipetti a giorno da 50×24 cm e uno da 50×12.5 cm, mentre sul lato opposto i vani a disposizione sono due, entrambi da 72×22.5 cm.
Su ogni portello, infine, sono fissate due pratiche tasche portaoggetti, mentre al centro del garage, raggiungibile tramite una botola da 14×14 cm, è situato il rubinetto di scarico del serbatoio di recupero delle acque grigie, interno.
La fiancata sinistra ospita, oltre al già citato secondo sportello a servizio del garage, il camino della stufa Truma Combi 6 e un portello per l’accesso a parte dell’impiantistica e a un vano del doppio pavimento: misura 90×44.5 cm cm e consente l’accesso a buona parte dell’impianto elettrico, alla parte inferiore del living dotata di un elemento amovibile che funge da piano di calpestio per le gambe del quarto passeggero previsto in sede di omologazione e che, se rimosso, lascia uno spazio disponibile di 70x40x49 cm.
La cellula conta su tre finestre Dometic S7 apribili a compasso e dotate di telaio in alluminio e oscuranti plissettati e dedicate a living, blocco cucina e matrimoniale posteriore: in questa zona, in particolare, è possibile richiedere due finestre supplementari. (ognuna proposta a 300€). Tutti di produzione Hymer, invece, i quattro oblò a tetto: tre, da 40×40 cm, servono matrimoniale posteriore, toilette e doccia, mentre il living può contare sul maxi oblò da 80×50 cm.
Impiantistica
L’autonomia idrica è affidata a un serbatoio da 130 litri (parzializzabile a 20) realizzato in polietilene lineare alimentare posizionato sopra l’assale posteriore all’interno del doppio pavimento e accessibile, all’interno, tramite una botola da 42×24 cm.
Servito dalle consuete due pompe a immersione, capaci di funzionare in tandem se necessario, l’impianto idrico sfrutta tubi semirigidi con raccorderie a fascetta, mentre gli scarichi, dotati di sifone e pilette di scarico inox da 55 o 30 mm di diametro, sono serviti dai classici tubi corrugati che conducono le acque reflue verso il serbatoio da 90 litri posizionato, come detto posteriormente nel decassamento del doppio pavimento e la cui valvola è accessibile dal garage tramite una botola da 14×14 cm.
Tutte le utenze sono servite da rubinetti monocomando in plastica cromata, mentre il wc è un Thetford C250 con tazza girevole e serbatoio da 18 litri.
L’impianto elettrico è sistemato all’interno del doppio pavimento ed è accessibile tramite il portello laterale sinistro da 90×44.5 cm. Può contare su una batteria supplementare Banner AGM da 95 Ah servita da caricabatterie e trasformatore Schaudt EBL 99, posizionato sotto a essa. Nella stessa posizione si trova anche la valvola Frost Control che vuota il boiler in caso di temperature prossime al punto di gelo.
La centralina di comando, semplice e intuitiva, è la Schaudt LT 95: interamente a led, permette una facile gestione del veicolo: all’interno sono disponibili tre prese a 12 v e altrettante a 220 V (per cucina, living e vano tv).
L’illuminazione, mista led/alogena, può contare su 2 spot led a servizio del basculante anteriore, 4 spot led dedicati alla cabina di guida, 4 spot alogeni per il living inseriti nel maxi oblò, 2 spot alogeni nel corridoio, 3 spot led e altrettanti alogeni per il blocco cucina, 3 faretti alogeni per la toilette (+ 2 per la doccia) mentre il matrimoniale posteriore è servito da 4 faretti alogeni e da 6 miniled. Uno spot led, infine, serve l’ingresso.
Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sono affidati alla consueta Truma Combi 6: posizionata sotto alla seduta frontale del living, vanta un accesso di 56×37 cm e distribuisce il proprio calore attraverso 9 bocchette: queste servono il living anteriore, la cabina di guida, la toilette, la doccia, il matrimoniale posteriore e il garage. Il comando dell’impianto e la sonda termostatica sono posizionati sopra la porta di ingresso.
L’impianto del gas, infine, conta su interruttore inerziale Secumotion e scambiatore automatico Duocontrol (quest’ultimo opzionale; i quattro sezionatori, dedicati a frigo, forno, fornelli e stufa, sono inseriti alla base del blocco cucina.
Mobili e tappezzerie
Proposti nel design “Marasca Select”, gli interni sono realizzati in multistrato nobilitato con spessore di 1.5 cm. La costruzione è precisa, con pensili leggermente bombati percorsi, nella parte inferiore, da un motivo bianco panna che ne smorza i volumi. Dotati di aerazione superiore anticondensa, cerniere Hafele inox montate su piastra in alluminio di rinforzo e maniglie in alluminio satinato, i pensili ospitano, nella parte inferiore, una mensola a giorno dotata di bordo anticaduta inox.
Particolari alcuni accorgimenti, come il piano del tavolo (da 3 cm di spessore) che ingloba, in angoli opposti, due pratici porta bicchieri estraibili, mentre il blocco cucina, sagomato, si avvantaggia della presenza di un piano antigraffio dotato di bordo rialzato in corian. L’accoppiamento degli elementi, in ogni caso, è estremamente curato.
La cuscineria, qui proposta nella variante di serie “Salerno”, associa rivestimenti in microfibra e tessuto di ottima consistenza. Il B 594, così come tutti gli integrali della nuova B Klasse, offre una scelta di quattro tappezzerie proposte di serie e altre cinque, di cui tre in vera pelle, proposte come optional. Ottima la consistenza e la comodità delle sedute, con imbottiture da 13 cm di spessore, e degli schienali ergonomici con spessori compresi tra 15 e ben 21 cm.
Il mantenimento in sede dei cuscini orizzontali è affidato a un sistema di perni in gomma da infilare nell’apposita sede prevista: senza dubbio robusta, questa soluzione richiede però qualche minuto nella ricomposizione delle cuscinerie al fine di centrare correttamente i vari elementi. Gli schienali, invece, sono mantenuti da resistente velcro Dual-lock.
Interessanti, poi, i sistemi di apertura della cassapanca frontemarcia, con molle decentrate che permettono il sollevamento del piano senza bisogno di rimuovere preventivamente la seduta. Nella poltroncina laterale destra, invece, il piano seduta è inglobato all’interno del cuscino: per raggiungere il vano di stivaggio è quindi possibile sfruttare lo sportello laterale o, in alternativa, rimuovere la seduta. Buona la consistenza della porta scorrevole posteriore, sdoppiata e incernierata, che consente di separare la zona posteriore creando una vera e propria dressing-room.
Per quanto riguarda il riposo notturno, entrambi i letti beneficiano di reti a doghe e di materassi in lattice: da 13 cm di spessore quello dedicato al matrimoniale basculante, da 14 i due materassi del letto trasversale posteriore.
L’intrattenimento, infine, prevede l’installazione della tv lcd all’ingresso: il vano, a giorno, sfrutta un binario verticale in cui può scorrere il supporto orientabile dello schermo, permettendo così non solo una regolazione dell’inclinazione, ma anche e soprattutto dell’altezza a favore di una perfetta visibilità dello stesso.
Il soggiorno
La zona anteriore del veicolo è dedicata al living: è formato da un divano a L da 112×95 cm (profondità delle sedute 47 cm) affiancato da una poltrona laterale da 50×59 cm, entrambi situati a 49.5 cm dal suolo.
Servito da un tavolo dotato di monogamba omnidirezionale e piano da 106×80 cm a 77.5 cm da terra, può accogliere senza problemi cinque o sei commensali grazie all’ottima integrazione con le poltrone della cabina di guida, girevoli.
La luminosità interna è fornita, oltre che dal grande parabrezza anteriore, da una finestra Dometic S7 da 88×57 cm, da quella della porta di ingresso (101×20 cm) e dal maxi oblò panoramico Hymer da 80×50 cm posizionato longitudinalmente a soffitto.
Di sera , alla luminosità di questa zona concorrono i quattro spot inseriti nel sottobasculante, e i quattro inseriti a soffitto accanto all’oblò. Un ulteriore faretto alogeno, orientabile, è sistemato nell’angolo posteriore destro del divano ed è utile come luce di lettura.
Piuttosto organizzato, lo stivaggio può contare su una cassapanca da 56x37x11 cm, sistemata all’interno del divano frontemarcia, sopra alla stufa, e su una da 49x35x35 cm realizzata sotto alla poltrona laterale destra e accessibile, dall’ingresso, tramite un portello da 38×35.5 cm. A soffitto, sul lato sinistro sono presenti due pensili, ognuno da 39.5x33x32 cm, posizionati al di sopra di altrettante mensole a giorno da 39.5x30x.9 cm. Tre, infine, i vani di stivaggio inseriti nel doppio pavimento presenti in questa zona: una botola da 42×37 cm nasconde un vano da 43x41x13 cm; di fronte all’ingresso, una botola da 42×24 cm consente di accedere a un vano stampato in vetroresina e ribassato rispetto al pavimento inferiore, da 97x37x34 cm attrezzato con due sacche portabottiglie pratiche e leggere, mentre appena dietro, di fronte alla colonna frigo, una botola da 42×34 cm cela uno spazio di 73x56x13 cm.
I servizi
Posizionato centralmente, il blocco cucina a L misura 90x90x70 cm. Il piano di lavoro, posizionato a 93 cm dal pavimento, è realizzato in materiale antigraffio ed è dotato di bordo rialzato in corian.
Il blocco integra un lavello inox da 34x28x13 cm servito da rubinetto monocomando, piano di lavoro da 43×35 cm e piano lavoro Dometic da 52×50 cm a tre fuochi (ognuno da 6 cm di diametro) con accensione piezoelettrica posizionati tra loro a 26, 24 e 23 cm e in grado, pertanto, di ospitare tranquillamente almeno due pentole/padelle in contemporanea.
L’aerazione è affidata a una finestra da 62×41 cm: sui prossimi modelli, questa sarà affiancata da una cappa aspirante. Lo stivaggio può contare, nella parte superiore, su due pensili da 36.5x31x39 cm di cui uno, quello di sinistra, dotato di mensola interna riposizionabile, e su un mobile vetrina da 57x30x39 cm disposta su due piani.
La parte inferiore del mobile, invece, ospita il classico cassetto portaposate (45x36x9 cm) e, sotto a questo, un cestello estraibile lineare da 53x39x31 cm dotato, al proprio interno, del raccoglitore dei rifiuti (17x23x30 cm).
La parte tondeggiante del mobile, invece, è sfruttata con due pratici cestelli estraibili: quello superiore misura 64/56x36x10 cm e vanta divisorie interne riposizionabili, quello inferiore 64/56x36x20 cm.
Opposto alla cucina, il frigorifero è inserito nella Tectower Dometic: sono presenti, infatti, il frigo Dometic Rm7855L da 150 litri, dotato di congelatore separato, porta bombata con rivestimento a specchio e scelta automatica della fonte di energia, e il forno a gas (opt).
Posizionato a fianco al frigorifero, il vano toilette misura 91×77 cm, è dotato di doccia indipendente e, come tutta la parte posteriore del veicolo, è schermabile grazie a una funzionale porta scorrevole sdoppiata e incernierata creando così una vera e propria dressing-room.
Accessibile tramite una porta scorrevole da 195×51 cm stabile e sicura nelle guide e nei sistemi di apertura e chiusura, è complanare rispetto all’abitacolo e presenta un funzionale arredo in legno. Dotato di wc Thetford C250 con tazza girevole, adotta un mobile a L in cui, nella parte posizionata in corrispondenza al passaruota posteriore destro, è sistemato il lavabo da 33 cm di diametro e 12 di profondità pregevolmente realizzato in acciaio inox: si trova a 91 cm da terra ed è servito da un rubinetto monocomando cromato e da una piletta di scarico da 40 mm.
Lo stivaggio può contare su tre mensole superiori da 48x10x23 cm schermabili tramite un’anta scorrevole a serranda da 75×51 cm rivestita da uno specchio e altrettante mensole a giorno delle stesse dimensioni. Da notare, nella parte richiudibile, la presenza di una comoda presa 220V. Nella parte inferiore, sotto al lavabo, è presente un vano da 26/19x37x56 cm; l’aerazione, infine, può contare sul classico oblò a soffitto con cupola trasparente: questo assicura anche la luminosità diurna, mentre quella notturna conta su tre spot alogeni.
Opposta, la doccia indipendente misura 70×73 cm e, proprio come la toilette si trova posizionata in corrispondenza del passaruota posteriore.
Accessibile tramite una porta scorrevole a serranda da 195×63 cm, il vano è completamente arredato in termoformato, è dotato di colonna attrezzata, illuminazione tramite uno spot, aerazione tramite un oblò da 40×40 cm, una piletta di scarico, pedana sagomata in legno (in optional è disponibile anche un vero e proprio sedile in legno) e, cosa molto utile, una pratica asta appendiabiti superiore per consentire di sfruttare questo locale come armadio adatto a contenere anche indumenti bagnati.
Di fronte alla doccia, infine, una botola a pavimento da 42×24 cm cela un vano da 50x51x13 cm.
Zone letto e armadi
Posizionato anteriormente, il matrimoniale basculante è ottimamente inserito nella cabina di guida. Dotato di parte inferiore imbottita con rivestimento in tessuto soft touch e, soprattutto, dotato di sistema traspirante anticondensa, è efficacemente protetto dalla serranda elettrica anteriore e dagli oscuranti plissettati cabina. Oltre a questi, come è consuetudine, il letto è dotato di una elegante tenda perimetrale di cortesia.
Lungo 194 cm, largo 145, alto da terra 116 cm e con un’altezza utile, misurata al centro, di 81 cm, il basculante vanta un allestimento di alta qualità con reti a doghe, materassi in lattice da 13 cm di spessore, una plafoniera led per lato e due pratici portaoggetti a retina inglobati nel carter che nasconde la serranda anteriore.
Assente sul veicolo in prova, ma presente su quelli oggi in produzione, l’oblò centrale da 40×40 cm garantirà la necessaria aerazione agli occupanti.
Posizionato in coda, il matrimoniale trasversale si sviluppa al di sopra del garage passante: lungo 202 cm e largo 130, è dotato di rete a doghe, due materassi in lattice da 14 cm, vanta un cielo di 84 cm e si trova a 114 cm dal pavimento: questa distanza, non eccessiva, è peraltro facilmente colmabile grazie ai due gradini di accesso, posizionati nell’angolo sinistro e dotati, entrambi, di un’alzata di 22 cm. In particolare, quello superiore nasconde sotto a sé un vano da 29x33x20 cm.
Un altro ingegnoso stivaggio è stato ricavato sotto al materasso anteriore: la rete, facilmente sollevabile tramite pistoni a gas, nasconde infatti sotto a sé un vano centrale da 122x42x14 cm affiancato da due ulteriori vani laterali da 38x42x14 cm.
Servito da una finestra da 78×48 cm e da un oblò a tetto da 40×40 cm, il letto è contornato da cinque pensili: tre sono sistemati posteriormente e misurano, ognuno, 46.5x25x31 cm, mentre due pensili sono sistemati lateralmente sul lato sinistro (ognuno 43x25x31 cm). Tra questi trova posto una funzionale angoliera a giorno (43x42x31 cm) dotata di bordo anticaduta in acciaio cromato, mentre ai piedi del letto, sopra alla finestra, lo spazio disponibile è sfruttato tramite una mensola a giorno da 110x11x20 cm.
Ottima l’ambientazione, con pareti imbottite e rivestite in microfibra, quattro spot alogeni orientabili e sei micro led a soffitto. Come per il basculante anteriore, poi, non manca la classica tenda di separazione.
Adiacente al letto posteriore e inserito tra questo e la toilette, l’armadio guardaroba è piuttosto compatto ma sfruttato in maniera intelligente. Dal momento, infatti, che lo spazio disponibile era limitato, i tecnici Hymer hanno realizzato un armadio a tutta altezza suddiviso su due piani duplicando così lo spazio destinato ai capi appesi.
Servito da un’anta da 140×35.5 cm, l’armadio ospita quindi un vano superiore da 37x50x88 cm a cui sono da sommare due vani inferiori da 37x50x31 e 37x50x56 cm. Questi ultimi due possono essere organizzati tramite ripiani riposizionabili o, come detto, tramite un secondo bastone appendiabiti raddoppiando la capienza della parte posteriore.
Come detto, l’intera zona di coda può essere schermata tramite una pregevole porta scorrevole: realizzata in due elementi incernierati tra loro in modo da poter curvare, misura 30+34×195 cm e chiude la camera posteriore all’altezza dell’appendiabiti centrale, dotato di specchio da 73×24 cm.
Dislocazione impianti
Dati tecnici
Hymer B 594 | |
Dimensioni e posti | |
Tipologia | Motorhome |
Dimensioni | 699x235x290 cm |
Posti omologati | 4 |
Posti letto | 4 |
Posti frontemarcia con cintura di sicurezza |
4 |
Autotelaio | |
Meccanica | Fiat Ducato 35L (40H su veicolo provato) con telaio ribassato CampingCar Special |
Passo | 403.5cm |
Sbalzo anteriore | 97.5 cm |
Sbalzo posteriore | 198 cm |
Motorizzazione base | 2.3 Multijet – 130 cv |
Motorizzazione opzionale | 3.0 Multijet Power – 157 cv |
Trazione | anteriore |
Accessori di serie | ABS, ASR,, EBD, specchi retrovisori elettrici, fari fendinebbia, doppio Airbag, climatizzatore automatico |
Massa complessiva a pieno carico kg |
3500 (possibili anche 3850, 4000 e 4250 kg a seconda della meccanica) |
Massa dichiarata in ordine di marcia kg |
3100 (veicolo in prova, comprensivo di accessori, 3299.5) |
Portata utile kg | 400 (900) |
Scocca | |
Carrozzeria | Scocca a pannelli sandwich con struttura Pual, rivestimento esterno in alluminio liscio 10/10, coibentazione in schiuma poliuretanica iniettata. Frontale in vetroresina, bandelle sottoscocca in alluminio, calate e raccordi in vetroresina. Doppio pavimento da 16 cm di spessore |
Spessori pavimento/pareti/tetto mm |
35+35/35/35 |
Garage | Garage posteriore da 210×73/96/127×124 cm servito da due portelli simmetrici da 117×91.5 cm mantenuti da pistoni a gas. Soglia di carico a 51 cm da terra, fondo in alluminio mandorlato (opt), pareti rivestite in agugliato (opt), ganci di fissaggio carico su binari, illuminazione e riscaldamento. |
Porte e finestre |
Porta cabina Happich con serratura di sicurezza e alzacristallo elettrico. Porta cellula Baur con finestra fissa, gradino elettrico e un gradino integrato, zanzariera scorrevole. Tre finestre Dometic S7, tre oblò Hymer da 40×40 cm, un oblò Hymer da 80×50 sul living. |
Impiantistica | |
Gas | Vano esterno per due bombole da 11 kg, scambiatore Truma Duocomfort (opt) e interruttore inerziale Secumotion. |
Riscaldamento e boiler | Truma Combi 6 con boiler integrato. Distribuzione del calore tramite 9 bocchette. |
Elettricità | Batteria supplementare Banner AGM da 95Ah, caricabatterie e trasformatore Schaudt EBL 99, centralina di comando Schaudt LT95. Illuminazione interna mista led/alogeno, tre prese a 220 v e altrettante a 12v. |
Acqua | Serbatoio acqua potabile litri 130 (parzializzabile a 20) nel doppio pavimento, due pompe acqua a immersione con funzione tandem, serbatoio di recupero da 90 litri posizionato sopra l’assale posteriore e inserito in un guscio di vtr coibentato e riscaldato, valvola di scarico interna. Wc Thetford C 250 da 18 litri |
Prezzi e accessori | |
Prezzo base | Euro 79.840 |
Prezzo esemplare provato |
Comprensivo di: Meccanica di base Fiat Ducato Maxi 3.0 Multijet Power con declassamento della massa complessiva a 3.5T (3.740 €), poltrone Aguti Ergoflex (700 €), tendalino Onmistor 450 cm (1.410€), pedana doccia in legno (80€), garage con fondo in alluminio mandorlato e pareti rivestite in agugliato (410 €), scambiatore automatico bombole gas Truma Duocontrol (300€), Tectower (730€). Totale prezzo veicolo in test: Euro 87.210 |
Il nostro giudizio | |
Costruzione | |
Meccanica di base Fiat Ducato 35L o 40 H con telaio CCS e ricca dotazione di serie (clima automatico, tempomat, fendinebbia). |
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Sicurezza Di serie ABS, ASR, EBD e doppio airbag. |
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Volumetria e masse Passo lungo con conseguente sbalzo contenuto. Di serie le molle anteriori Goldschmitt per migliorare il peso a pieno carico sopportabile dall’asse anteriore. |
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Scocca e materiali Scocca sandwich con struttura Pual, isolamento curato e materiali di qualità. Doppio pavimento sfruttabile solo dall’interno. |
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Assemblaggio e rifiniture Assemblaggio curato ed eseguito senza ricorrere a viti per il fissaggio delle pareti. Incastri tra le varie componenti precisi, finiture corrette. |
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Componentistica Finestre Dometic S7, porta cabina Happich, porta cellula Baur ma con un solo punto di aggancio, oblò di produzione Hymer. fari anteriori e posteriori Hella. |
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Impianto idrico Inserito nel doppio pavimento, ha capienza nella media. Classica la doppia pompa a immersione con funzionamento tandem. Pilette scarico inox sifonate, rubinetti in plastica cromata un po’ fragili, serbatoio recupero coibentato e riscaldato con scarico interno in posizione non ottimale quando il garage è pieno. |
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Impianto elettrico Batteria supplementare da 95Ah AGM, componentistica Schaudt, illuminazione mista led/alogeno,3 prese interne a 12 e 220V |
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Gas 4 Vano realizzato in vetroresina in grado di ospitare due bombole da 10 kg, Secumotion di serie, Duocontrol opzionale. |
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Riscaldamento 4 Truma Combi 6 dotata di 7 bocchette ben distribuite in tutto il veicolo. Alde 3010 a convettori opzionale |
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Mobilio e arredamento Mobili ben realizzati anche se piuttosto classici. Costruzione curata e ricca di accorgimenti anticondensa. La scelta di adottare mensole a giorno penalizza la capienza dei pensili della zona living. |
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Cuscini, materassi e tappezzeria Cuscinerie comode e avvolgenti. Sellerie di qualità con ben 9 varianti di tessuto e tonalità a scelta.Letti con reti a doghe per entrambi i letti con materassi in lattice di elevato spessore |
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In viaggio | |
Facilità di guida Veicolo di dimensioni medio grandi, ottima visibilità anteriore in ogni condizione grazie a parabrezza e tergicristalli adeguati. Specchi retrovisori ben posizionati, silensiosità in marcia eccellente, si sente la mancanza di una finestra avanzata lato destro utile per spunti e manovre. |
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Comodità dei posti a sedere Poltrone anteriori Aguti molto comode e con numerose regolazioni, sedute posteriori ben imbottite ed ergonomiche. |
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Panoramicità Ottimale per chi viaggia in cabina, buona per chi viaggia dietro. Come detto, manca una finestra avanzata lato destro. |
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Climatizzazione Clima cabina automatico di serie, ottima trasmissione dell’aria dalla zona anteriore a quella posteriore, riscaldamento in marcia tramite stufa Truma Combi utilizzabile grazie alla presenza del Secumotion. |
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In sosta | |
Living Non è tra i più ampi, ma contando la lunghezza esterna è più che sufficiente. Può ospitare comodamente cinque persone. Meriterebbe il massimo se il tavolo, pur omnidirezionale, fosse provvisto di un sistema di prolunga. Non facilissimo girare la poltrona guida. |
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Letti Ottime ambientazione, dimensioni e rifiniture. Entrambi su materassi in lattice di elevato spessore, reti a doghe, tende di cortesia, riscaldamento, luci di lettura. Ben accessibili, hanno un cielo minimo di 80 cm. Le versioni più recenti adottano un oblò per il basculante. |
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In cucina Piano antigraffio con bordo in Corian, lavello e fornello ben agibili, piano di lavoro di dimensioni adeguate. Stivaggio ben organizzato, soprattutto nella parte inferiore. I prossimi veicoli saranno dotati della cappa aspirante (assolutamente necessaria), ma la Tectower rimane opzionale. |
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Toilette Dotata di doccia indipendente, è funzionalmente separata tramite una consistente porta scorrevole. Compatta ma ben fruibile, ha arredo curato e discreta capacità di stivaggio. Wc correttamente posizionato. |
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Doccia Indipendente, pur essendo situata nei pressi del passaruota posteriore è sufficientemente ampia e ben allestita. Ottima la presenza di un oblò dedicato e del bastone appendiabiti che la rende sfruttabile anche come armadio. Se ci fosse una seconda piletta di scarico meriterebbe il massimo. |
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Disimpegni e circolazione nell’abitacolo Veicolo più grande all’interno che all’esterno, stupisce per la spaziosità che riesce a regalare. Servizi posizionati fuori dalle zone di transito obbligato. Disimpegni ben calibrati anche per equipaggio al completo |
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Capacità di stivaggio Ampia e ben organizzata, sfrutta un garage posteriore capiente, diversi vani a pavimento previsti anche per le bottiglie, buon numero di pensili e intelligente armadio guardaroba configurabile a piacere, una sola cassapanca agibile. |
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Gavoni e garage Garage posteriore ampio e ben attrezzato, con riscaldamento, illuminazione e fondo in mandorlato. Le dimensioni, altezza compresa, consentono il carico di un motociclo. Due portelli di accesso serviti da pistoni a gas. Optional il rivestimento del fondo in alluminio e le pareti laterali in agugliato. |
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Gestione del veicolo | |
Capacità di carico e portata utile Cambia significativamente a seconda della meccanica di base e dell’omologazione scelta. Data la ricchezza del veicolo, è consigliabile optare per 4000 kg di massa complessiva e circa 900 kg di portata. Altrimenti, come tutti i veicoli di queste dimensioni e di questo livello, sconta una portata utile limitata. |
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Autonomia Capacità serbatoi buona e abbastanza equilibrata tra carico e scarico. Autonomia elettrica nella media, possibilità di seconda batteria. |
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Facilità di manutenzione Accessibilità agli organi meccanici non semplicissima. Impianto elettrico e riscaldamento ben accessibili, non previsto l’accesso al serbatoio di recupero. |
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Rapporto prezzo/prestazioni Veicolo moderno e con una forte personalità, grazie alle numerose opzioni presenti nel catalogo può combattere ad armi pari con veicoli di categorie diverse. La già ricca dotazione di serie può essere facilmente migliorata con accessori esclusivi, ma ciò aumenta prezzo e peso in ordine di marcia. E’ compito del cliente trovare il migliore equilibrio possibile per le proprie esigenze. |
Legenda
Inadeguato | |
Da migliorare | |
Adeguato alla classe di costo | |
Buono, assicura fruibilità e soddisfazione agli utilizzatori | |
Eccellente, difficile trovare di meglio |
Ci ha particolarmente convinto…
La progettazione e la realizzazione del veicolo sono estremamente curate. Dietro un aspetto più “serio” e imponente rispetto ai B SL, il nuovo B Klasse vanta caratteristiche tecniche convincenti unite a una forte personalità. Più austero, sia all’esterno che all’interno, dei modelli precedenti, convince grazie a un’attenta organizzione interna che sembra dilatare gli spazi. I 699 cm della lunghezza esterna, infatti, non sono poi molti considerando la pianta sviluppata, eppure nessun ambiente appare sacrificato. Il living è comodo e ospitale, la cucina ben organizzata e fruibile, la porta scorrevole posteriore permette la creazione di una grande dressing-room a beneficio di toilette e doccia, i letti sono comodi e ben rifiniti e lo stivaggio è pià che sufficiente rispetto all’equipaggio previsto. Alcune soluzioni sono estremamente pratiche: è il caso del vano di stivaggio sotto il letto posteriore o dell’armadio guardaroba configurabile secondo necessità.
In viaggio la panoramicità anteriore è notevole: merito del nuovo frontale, certo, ma anche della vicinanza tra volante e parabrezza, più marcata che in passato. Ottima la silenziosità in marcia, anche su strade sconnesse, segno di un assemblaggio curato anche nei punti più difficili. Senza sorprese la qualità delle sellerie e dei materassi, comodi e accoglienti, così come l’attitudine al campeggio invernale data dal doppio pavimento, dai mobili con efficaci aerazioni anticondensa e dalla coibentazione in poliuretano.
Infine, la dotazione di serie della meccanica di base è particolarmente completa.
Riteniamo migliorabile…
Alcune componenti sono un po’ sottotono rispetto al livello dell’allestimento. E’ il caso della porta di ingresso Baur, dotata di un solo aggancio centrale e decisamente più povera rispetto alla Hartal che equipaggia il B SL. Sempre nella stessa zona, la centralina di comando, pur di intuitivo funzionamento, appare un po’ troppo semplice per un veicolo di questo tipo non fornendo alcuna informazione circa le temperature interne, esterne o l’ora.
Nella zona anteriore, l’adozione delle comode (e larghe) poltrone Aguti fa sì che ci sia qualche problema nel ruotare quella del conducente, che impatta prima nella leva del freno a mano, quindi nel volante. Nulla di impossibile, certo, è sufficiente abbassare lo schienale e rimuovere temporaneamente il freno a mano, ma non è il massimo della comodità.
La forma, imponente, del frontale, ha benefici influssi sulla panoramicità: meno bene l’accessibilità agli organi meccanici che, complice anche la bella ma grande calandra, risultano accessibili attraverso un cofano motore piuttosto ridotto. In più, il paraurti è inglobato direttamente nel frontale e non separato e pertanto smontabile all’occorrenza, complicando eventuali interventi e riparazioni.
All’interno, il sistema di mantenimento dei cuscini in sede è efficace, ma occorre un po’ di pazienza per far combaciare il supporto rispetto alla sede che lo attende. Non ottimale, infine, la soluzione scelta per il serbatoio delle acque grigie: posizionato proprio sopra l’assale posteriore, non è però raggiungibile per una pulizia o ispezione. In più, la valvola di scarico, correttamente posizionata all’interno del veicolo si trova nel pavimento del garage e, nel caso questo sia pieno, non è facilmente raggiungibile. La porta del frigorifero, infine, è incernierata in modo da favorire il blocco cucina e non il living, mentre la possibilità di accedere ai vani di stivaggio del doppio pavimento unicamente dall’interno ne limita un po’ l’utilizzo.
In conclusione
Il nome Hymermobil è spesso considerato quasi un sinonimo di motorhome, con una fortissima indentificazione tra prodotto specifico e tipologia. Logico, quindi, che la nascita di ogni nuovo integrale appartenente a questa famiglia porti con sè alte aspettative: è stato così in passato e lo è stato anche ora con l’arrivo della nuova B Klasse. Se, però, negli anni Hymer aveva abituato a un’evoluzione nel segno della continuità, facendo evolvere passo dopo passo il progetto senza stravolgimenti, con questa gama di motorhome la scelta effettuata sembra essere diversa. E’ del tutto evidente, infatti, la scelta di solcare una strada diversa rispetto al best-seller B SL, ora declinato nella super accessoriata Star Edition. Una scelta che parte dalla meccanica di base, con l’utilizzo, per la prima volta in casa Hymer, del Ducato CCS ribassato, che prosegue con la linea esterna, con un frontale che, nella parte inferiore sembra ripercorrere gli stilemi classici della casa e in quella superiore svolta nettamente verso una marcata imponenza, nella tecnica costruttiva, con un nuovo concetto di doppio pavimento multifunzione molto tradizionale che, probabilmente, avrebbe potuto essere sfruttato in maniera migliore dal punto di vista degli stivaggi.
La personalità esterna si perde un po’ all’interno, con mobili piuttosto classici nelle forme e negli accostamenti cromatici, seppure ben assemblati e ben progettati. Il punto, probabilmente, è tutto qui: la progettazione e la realizzazione del veicolo sono curate, lo si percepisce osservando l’assemblaggio della scocca, la costruzione dei mobili, la spaziosità interna invidiabile a fronte di una pianta che solitamente è declinata in dimensioni ben superiori (ad esempio l’Hymer B 694, lungo 745 cm), le soluzioni intelligenti ci sono tutte, dall’armadio guardaroba che ogni cliente può configurare a piacere alla toilette-dressing-room fino al supporto per la tv completamente regolabile, ma si è persa un po’ di quella eleganza, raffinatezza e armonia che, da anni, caratterizza gli Hymermobil.
Un veicolo sostanzioso, ben progettato e realizzato seriamente in grado di rispondere a diverse tipologie di esigenza grazie ad ampie possibilità di personalizzazione. Forte di una dotazione di serie particolarmente ricca per quanto riguarda la base meccanica, il B 594, come tutti i nuovi B-Klasse, può essere configurato a piacere scegliendo non solo le stoffe interne (con una scelta di ben nove tessuti), ma la verniciatura, il sistema di riscaldamento e diverse soluzioni pensate per chi intende sfruttarne le possibilità utilizzando il veicolo in ogni stagione. E’ il caso dell’Arktis Packet, comprensivo tra gli altri di doppi vetri in cabina, scambiatore di calore in marcia e riscaldamento Truma Combi E con l’aggiunta di un Webasto Thermo Top per preriscaldare il motore, o dell’Arktis Packet Alde, comprensivo del riscaldamento a convettori prodotto dalla ditta svedese. Tutto ciò, però, ha inevitabili ripercussioni sul listino finale, che raggiunge quello del “fratello maggiore” B SL, e sul peso in ordine di marcia, rendendo inevitabile l’omologazione con massa complessiva di 40 o 42.5 quintali e patente C.
Riferimenti e contatti del costruttore
Hymer AG
Holzstraße 19 – 88330 Bad Waldsee – Deutschland
Tel. +49 07 52 49 99 360 / Fax +49 07 52 49 99 220
www.hymer.com
Fotogallery
Via Emilia 282/284
Ozzano dell’Emilia – Bologna
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