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Periodo: dal 11 agosto 2006
al 2 settembre 2006 Equipaggi: 3 camper (6 adulti
e 6 bambini di tutte le età) KM percorsi: 2.400 Spese: € 2.000 in
Croazia/Slovenia + € 200 in Italia (per equipaggio) Mezzi: Roller Team Granduca
64, CI Mizar Garage e Adriatic Coral 680 tutti del 2005 Strade: Ottima l’autostrada
che porta dal confine sloveno fino a Spalato, più che buone le strade “statali”
lungo la costa. L’autostrada sta per essere prolungata fino a Dubrovnik Rifornimenti: Nessun problema e i
prezzi della nafta sono in media pari a 760 kune per litro (circa € 1.05) in
Croazia e circa 235 talleri (circa € 0.95) in Slovenia Carte stradali: È bene averne di
aggiornate facilmente reperibili presso l’ambasciata o i consolati, in mancanza
presso librerie fornite o direttamente sul posto Lingua: Con l’inglese non ci
sono problemi è parlato in modo corretto lungo la costa e comunque è facile
trovare persone che capiscono l’italiano Ristoranti: Numerosi e di buona
qualità, ottima sia la carne sia il pesce. I prezzi molto convenienti (tra i 15
ed i 25 euro a persona) Aree sosta: Non ci sono aree di
sosta come in Italia e la sosta libera è vietata. In compenso è possibile
usufruire di Autokamp e parcheggi privati dal costo medio di 100 kune (circa €
14) Campeggi: sono molti alcune
molto organizzati altri di carattere familiare nel complesso segnalo una buona
disponibilità Cambio: non ci sono
problemi in Slovenia vengono, infatti, accettati gli euro (dal 1/1/2007 sarà la
moneta ufficiale) o cambiati a 239.64 talleri per 1 euro. In Croazia il cambio
è di circa 7.20 kune per ogni euro. È possibile cambiare presso le banche, la
posta, agenzie private e prelevare con bancomat e carte di credito (sono
accettate tutte, ovunque) Acquisti: per la spesa alimentare
è possibile usufruire di grandi centri commerciali, con prezzi buoni, presso le
città, anche se gruppi come Konzum e Tommy hanno magazzini grandi dislocati
sulle rotte turistiche più frequentate. In ogni caso è necessario tenere
presente che i piccoli market sono, in genere, poco forniti. Per lo shopping è
possibile acquistare filigrana di argento (l’oro è di titolo basso 583
millesimi) e corallo con belle lavorazioni. 1° giorno 11 agosto - ore 16.00 Fatto il pieno, il carico di acqua,
sistemato il bagaglio si parte da soli per la vacanza (l’appuntamento con un
altro equipaggio è al porto di Ancona il giorno successivo). Quindi, Prima
tappa Roma – Ancona km 275 (via autostrada per L’Aquila) dove arriviamo alle
20.00. Ci rechiamo all’area segnalata dal Portolano presso i magazzini Auchan.
È deserta, si tratta di un “parcheggio clienti” che il Comune ha dotato di
impianto fognario per lo scarico e di una fontana per il carico dell’acqua
potabile. Conosciamo una coppia di camperisti che rientrava in città per la
fine delle vacanze e ci consigliano di pernottare vicino alla loro abitazione. 2° giorno 12 agosto – Sveglia, colazione e primo “giro” di shopping negli
spacci aziendali delle fabbriche marchigiane (calzature e abbigliamento).
Incontriamo i nostri amici del secondo equipaggio presso il porto di Ancona,
dove prenderemo insieme il traghetto per Zara (linee croate Jadrolinea: un
camper 2 adulti e 2 bambini solo Andata € 249). La nave è in ritardo di due ore
ci aspetta una lunga attesa e in più piove a dirotto! Ore 20.00 salpiamo, per
fortuna abbiamo prenotato le poltrone anche perchè con il maltempo non sono
praticabili i ponti. 3° giorno 13 agosto – ore 1.00 Dopo due ore di blocco alla frontiera per i
controlli doganali entriamo in Croazia e ci incamminiamo lungo la costa in
direzione Spalato. Prima sosta del viaggio a Drage (25 km da Zara) dove abbiamo
appuntamento con gli altri amici che attendono con ansia il nostro arrivo (sono
partiti una settimana prima di noi). Raggiungiamo il campeggio Oaza Mira (www.oaza-mira.hr)
il punto di ritrovo. Sono le 3.00, domani ci posizioneremo in piazzola. È
mattina ci registriamo e posizioniamo i camper. Splendido campeggio con
acqua/elettricità in piazzola molto spaziosa. Servizi pulitissimi e due
spiagge: una attrezzata ed una libera. Acqua splendida. (costo circa € 40 al
giorno per equipaggio) 4° e 5° giorno 14 e15 agosto – finalmente il riposo! Decidiamo di fermarci
fino a dopo ferragosto ad oziare in questa splendida insenatura e la sera cena
a base di pesce nel ristorante con vista sul porticciolo (ristorante Markos
circa 25 euro pro capite) 6° giorno 16 agosto – gita in barca alle isole Kornati (parco nazionale)
siamo un gruppo di 30 italiani e qualche tedesco (200 kune gli adulti e 100 i
bambini sopra i 6 anni pasto a base di pesce compreso con bevande libere) 7° giorno 17 agosto – si parte per Spalato km 130 circa (via autostrada)
arrivo in città dopo due ore di viaggio. Parcheggio vicino al porto (15
kune/ora) e visita alla città vecchia con i sotterranei del palazzo di
Diocleziano. Pranziamo con un ottimo gelato mentre passeggiamo tra le numerose
bancarelle che oltre ai souvenir vendono della profumatissima lavanda. Finita
la gita si parte con meta Togir (a circa 25 km da Spalato in direzione Nord). Sostiamo
per la notte nel parcheggio autorizzato posto sulla litoranea vicino al centro
storico, c’è il parcheggiatore al quale paghiamo 100 kune per ogni camper.
Siamo in riva al mare e a parte qualche zanzara non posiamo che goderci il
panorama. Cena veloce e visita notturna alla città (consigliata) che di notte
si anima con persone e musica. La città, di stampo veneziano con le sue piccole stradine, è invasa da una
folla festante che confluisce verso la piazza in cui si esibisce un DJ e verso
il porto in cui sono ormeggiate molte imbarcazioni. 8° giorno 18 agosto – Trogir ci ha affascinato che decidiamo di visitarla anche
il mattino approfittando per fare provvista di frutta e verdura nel
caratteristico mercato. Si parte verso il parco nazionale di KRKA ma lungo la
litoranea la voglia di un bagno ci fa fermare a Primostene. Sostiamo in un
parcheggio privato e dopo essere stati tutto il giorno sulla spiaggia, aver
visitato il paese e essere stati raggiunti da alcuni amici, decidiamo di
rimanervi anche la notte (100 kune per la sosta). 9° giorno 19 agosto – Partiamo per KRKA via Sibenico sono circa 45 km e vi
arriviamo dopo un’ora. Paghiamo gli ingressi (200 kune gli adulti e 100 kune i
bambini) e visitiamo il parco decidendo, però, di effettuare anche l’escursione
con la barca per visitare un monastero e le altre cascate per una durata di 4
ore. La scelta è indovinata perché è possibile fare il bagno sotto le cascate e
rifocillarci in un piccolo bar nel bosco. Pomeriggio, ore 17.30, ripartiamo destinazione Zara (120 km) dove arriviamo
alle 19.30 proseguiamo per Zaton un villaggio turistico (5 Stelle) con
campeggio ma non va bene per il solo transito (circa 50 euro ad equipaggio) e
decidiamo di proseguire in direzione isola di Pag. Ci fermiamo per problemi
logistici (carico e scarico) presso il Camping Europa al prezzo di 20 euro per
notte. Il posto è pessimo, i servizi sono impraticabili, non accettano carte di
credito e la spiaggia . . . . beh!! Sorvoliamo. 10° giorno 20 agosto – lasciamo il campeggio diretti a PAG. Sbagliamo
strada e camminiamo paralleli all’isola di PAG in direzione VIR. Quando ci
accorgiamo dell’errore quando la strada si stringe troviamo uno spiazzo e
facciamo inversione. Nell’attesa raccogliamo sul ciglio della strada delle
ottime more. Proseguiamo nella giusta direzione e finalmente attraversiamo il
ponte che congiunge l’isola con la terra ferma. Lo spettacolo e lunare!! Non
c’è vegetazione poiché l’isola è battuta dalla bora. Ci facciamo le foto di
rito e proseguiamo fino alla prima spiaggia accessibile dove ci fermiamo per pranzare
e fare il bagno. Inizia a piovere ci incamminiamo verso la città di Pag dove
troviamo un centro commerciale (Konzum) dove fare spesa. Continuiamo
l’escursione su Pag fino a trovare l’indicazione del Camping Simuni. Non ci
sono piazzole disponibili e optiamo per la sosta nella “free area” al prezzo di
34 euro per notte ad equipaggio senza energia elettrica. Parcheggiamo nei
pressi del campo di beach volley in riva al mare e con prolunghe riusciamo ad
arrivare ad una torretta elettrica e ad ottenere la corrente. Il posto è
fantastico e abbiamo una caletta a nostra disposizione, i bambini sono stanche
di girare e decidiamo di fermarci fino al 24 agosto. 15° giorno 25 agosto – il tempo si guasta e inizia a piovere partiamo per
Lun (la punta dell’isola) la raggiungiamo dopo aver fatto un pò di provviste.
La strada è strettissima passa solo il camper in uno sterrato a senso unico
troviamo uno slargo in una proprietà privata dove sostiamo per rinfrescarci con
un bagno. Si parte dopo pranzo e ci imbarchiamo sul piccolo traghetto che ci
porta sulla terra ferma (costo circa 20 euro ad equipaggio) da qui tappone (150
km) fino al parco nazionale di Plitvice dove arriviamo alle 23.00 per
accamparci nell’unico Camping il “Korama” (40 euro per equipaggio). 16° giorno 26 agosto – Andiamo a visitare il parco nazionale (si può pagare
con qualsiasi carta di credito) e scegliamo il percorso medio da 4-6 ore. A
metà della passeggiata inizia il DILUVIO corriamo verso la barca elettrica che
ci riporta verso la fermata del BUS. Facciamo una tappa forzata nel fast food del parco per ripararci e
mangiare. Ripartiamo zuppi e infreddoliti verso il camper parcheggiato
all’interno del parco (sosta gratuita per i visitatori fino alle 21.00). Ci
asciughiamo e decidiamo di partire alla volta di Lubiana dove arriviamo alle
21.00. Troviamo posto nel campeggio cittadino (€ 40 circa per equipaggio) che
dista 4 km dal centro città. 17° giorno 27 agosto – Visita alla città! Si può girare sia a piedi sia in bicicletta
grazie alle isole pedonali e alle piste ciclabili che sono presenti in tutta
l’area urbana. Se si decide di parcheggiare è possibile farlo nei parcheggi
delimitati dalle strisce blu pagando circa € 0,50 per ogni ora (il sabato dopo
le 13.00 e tutta la domenica il parcheggio è gratuito, d'altronde i negozi sono
chiusi in questi due giorni). Dopo l’escursione decidiamo di ripartire per raggiungere le grotte di
Postumia dove si arriva percorrendo una comoda autostrada (km 40). All’arrivo
nel parcheggio conosciamo un gruppo di camperisti umbri che ci consigliano di
pernottare nell’area di sosta delle grotte evitando il costoso campeggio che
dista circa 8 km. La sosta è vietata ma siamo quasi a fine stagione e viene
tollerata purché il giorno successivo si paghi il ticket di € 4 al
parcheggiatore. 18° giorno 28 agosto - In grotta!
L’ingresso è suddiviso in fasce orarie, di ora in ora, e il biglietto può
essere integrato con la visita al castello di Prodjama (a 8 km da Postumia –
Consigliata). La visita dura circa 2 ore più due al castello. Si riparte meta Verona, inizia il rientro. Arriviamo nella città di
Giulietta in serata e ci parcheggiamo vicino alla casa di amici. 19 ° giorno 29 agosto – È deciso prendiamo il treno e andiamo a Venezia. Da
Verona impiega 1 ora e mezza, ma si arriva in pieno centro dove ci attendono
degli amici lasciati a Lubiana. 20° giorno 30 agosto – Non si può mancare, con i bambini e gli amici si
parte per Gardaland, una giornata di relax e giochi anche per i grandi. 21° giorno 31 agosto – Dopo un pò di shopping negli spacci aziendali delle
fabbriche veronesi, ci spostiamo a San Benedetto sul Garda (nei pressi di
Peschiera) presso il campeggio “Il vecchio mulino”, che grazie alla convenzione
con Plein Air applica una tariffa scontatissima, € 25.00 per venerdì sabato e
domenica e €10.00 per ogni giorno in più). Ci spalmiamo sui lettini a bordo
piscina e ci godiamo un meritato riposo in vista del definitivo rientro a casa.
La sera però andiamo a fare una escursione a Peschiera (4 km a piedi lungo il
Lago di Garda su una strada pedonale). Il paese è molto carino e scopriamo
dalle divise storiche indossate dagli abitanti e dagli spari, che è in corso la
rievocazione storica, della guerra d’indipendenza. 22° giorno 1 settembre – Giorno di solo riposo in piscina. 23° giorno 2 settembre – È arrivato il momento dei saluti e del viaggio di
ritorno. Arriviamo al Roma dopo 6 ore parlando delle vacanze trascorse e
pensando alle prossime che dovrebbero svilupparsi in un tour nel sud della
Croazia e nel Montenegro. Viaggio effettuato ad Agosto 2006 da Andrea Pecoraro Potete trovare ulteriori informazioni sulle località toccate da questo itinerario nella sezione METE, e i più recenti aggiornamenti alla situazione delle aree di sosta nella sezione AREE DI SOSTA. |
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