In risposta al messaggio di fabriroma69 del 18/09/2023 alle 07:15:57E' una cosa un po' delicata da realizzare e fattibile al limite... a patto di rivedere completamente l'impianto.
Buongiorno ho un ducato 2800 JTD con alternatore da 120 a , inverter da 2000w onda pura e condizionatore della teleir. secondo voi posso fare funzionare il condizionatore con l'alternatore del mezzo ? Grazie a tutti.
In risposta al messaggio di fabriroma69 del 18/09/2023 alle 08:23:34su quale batteria è collegato l'inverter?
Ok , allo stato attuale se lo faccio funzionare mi scarica la batteria servizio Lifepo4 da 200 a Mi è successo di sera in viaggio accendo aria condizionata motrice, accendo aria condizionata cellula , a questo punto luci accese frigorifero sono arrivato a destinazione dopo due ore e la batteria lifepo4 era quasi scarica.
In risposta al messaggio di fabriroma69 del 18/09/2023 alle 08:23:34Quello sarà perché hai un DC DC troppo piccolo..devi passare l inverter direttamente su alternatore in viaggio con un relè.
Ok , allo stato attuale se lo faccio funzionare mi scarica la batteria servizio Lifepo4 da 200 a Mi è successo di sera in viaggio accendo aria condizionata motrice, accendo aria condizionata cellula , a questo punto luci accese frigorifero sono arrivato a destinazione dopo due ore e la batteria lifepo4 era quasi scarica.
In risposta al messaggio di Laikone del 18/09/2023 alle 10:35:38Ah ecco infatti. C'è anche il parallelatore da considerare. Non solo c'è il rischio che comunque la bs si scarica.
i metodi di collegamento sostanzialmente possono essere due: 1) come quello che credo abbia ora fabriroma69, ovvero l'inverter collegato sulla BS e con cui viene fatto funzionare il clima. 2) che è il metodo più semplice,ma che introduce alcune cose che personalmente a me non piacciono. Si tratta di collegare l'inverter direttamente sulla BM e portare in cellula il cavo della 220V; così facendo si evita di dover sostituire mezzo impianto, MA c'è il forte rischio che il calore sviluppato dal motore mandi in blocco l'inverter per il troppo caldo, e inoltre è d'obbligo trovare una posizione che GARANTISCA la protezione dall'acqua/umidità sia in estate che in inverno. Sceglierei senza dubbio l'opzione 1, anche se ripeto, 120A non sono tantissimi e c'è il rischio che il bilancio produzione/consumo penda dalla parte del maggior consumo rispetto alla produzione con il rischio che in viaggi lunghi le batterie si scarichino molto e nei casi estremi non si riesca nemmeno ad rimettere in moto il mezzo, perchè come ben sappiamo a motore acceso la BM e la BS sono in parallelo. Ma a parte questo, la fregatura sta tendenzialmente in due fattori: 1) i cavi che partono dalla BM e che portano la 12V al relais parallelatore, i quali se di serie difficilmente saranno di generose dimensioni e in grado di bilanciare il prelievo; se ciò non avverrà, avremo sempre maggiore prelievo di corrente dalla BS. 2) relias parallelatore...bisogna controllare la portata che ha quello attuale, perchè a motore acceso su quel relias dovrà passare anche la corrente per alimentare il frigo che sommata all'inverter siamo almeno a 60A. Per far passare tutta quella corrente senza rischi bisogna avere dei cavi da 25/35mmq e un ottimo relais paralleltore, oltre all'esecuzione di crimpature IMPECCABILI. Nel complesso, è una roba che se fatta con criterio e in modo professionale, seppur eseguita in fai da te, potrebbe dare buoni risultati, ma se fatta fare ad un professionista che dovrà essere pagato profumatamente par farlo, considerando le ore di lavoro (non poche) a 40€/cad, ci guarderei bene, perchè comunque il carico sull'alternatore sarebbe tanto, oltre allo stress dello stesso. Infine, non va dimenticato che, l'alternatore di un mezzo è un organo di VITALE importanza per il mezzo ma anche per la vacanza, della serie, se ci si rompe durante le ferie non c'è rimedio se non la sostituzione in loco... Sul 244, a meno di modifica eseguite in after market non è presente alcun DC-DC. Se alla BS NON dovessero giungere tutti gli Ampere necessari al funzionamento in modo corretto e dallo scritto di fabriroma69 questo già si evince... il problema va ricercato nella sezione de cavi, nelle crimpature, nei fusibili, nel relais che partono dall'alternatore per giungere alla BS.
In risposta al messaggio di fabriroma69 del 18/09/2023 alle 08:23:34Chi ti ha montato la Lifepo4? Ha fatto modifiche all'impianto?
Ok , allo stato attuale se lo faccio funzionare mi scarica la batteria servizio Lifepo4 da 200 a Mi è successo di sera in viaggio accendo aria condizionata motrice, accendo aria condizionata cellula , a questo punto luci accese frigorifero sono arrivato a destinazione dopo due ore e la batteria lifepo4 era quasi scarica.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 18/09/2023 alle 12:54:53Dubito che la batteria litio sia messa in parallelo con lmaltermatore..avrà un DC DC. Probabilmente da 20 o 30A.
Chi ti ha montato la Lifepo4? Ha fatto modifiche all'impianto? Scaricare una 200Ah in due ore significa assorbire 100A dalla batteria, e questo, considerati i tuoi carichi, significa che l'alternatore non è parallelato allabatteria servizi. Potrebbe essere andato il parallelatore o qualche fusibile sulla linea. È il caso che faccia dare un'occhiata all'impianto ad un tecnico. Se invece sai esattamente come è fatto l'impianto è ci puoi dare tutti i dettagli magari vengono fuori suggerimenti più specifici.
In risposta al messaggio di fabriroma69 del 18/09/2023 alle 20:55:24con BS scarica l'inverter carica sui 40a
Grazie a tutti per le innumerevoli risposte. l'impianto è stato fatto da un tecnico con tanto di autofficina autorizzata Pilote con 4 ponti dedicate solo camper, Dito tutto questo per farvi capire da chi mi sono rivolto.Si tutto l'impianto è stato cambiato per la lifepo4, cavi di sezione adeguata e sistema NDS imanager per lifepo4 con BS scarica l'inverter carica sui 40a L'alternatore è collegato direttamente alla BM poi sistema NDS e da li alla BS l'inverter è collegato direttamente alla BS , se devo accendere il condizionatore devo accendere anche l'inverter. Il DC Dc sono quasi certo che è stato montato ma non so da quanto.
In risposta al messaggio di fabriroma69 del 18/09/2023 alle 07:15:57Si a patto che usi cavi ENORMI!
Buongiorno ho un ducato 2800 JTD con alternatore da 120 a , inverter da 2000w onda pura e condizionatore della teleir. secondo voi posso fare funzionare il condizionatore con l'alternatore del mezzo ? Grazie a tutti.
In risposta al messaggio di fabriroma69 del 18/09/2023 alle 23:08:25se scarichi la BS e vedi una ricarica a motore acceso di 40A hai già capito dove è l'inghippo.
Se scarico la batteria servizio Lifepo4, e accendo il mezzo in viaggio mi carica 40.a questo da display sistema NDS che controlla la BS e anche la BM
In risposta al messaggio di fabriroma69 del 18/09/2023 alle 08:23:34Leggo che hai AC motore, ma allora cosa ti serve azionare in viaggio AC cellula?
Ok , allo stato attuale se lo faccio funzionare mi scarica la batteria servizio Lifepo4 da 200 a Mi è successo di sera in viaggio accendo aria condizionata motrice, accendo aria condizionata cellula , a questo punto luci accese frigorifero sono arrivato a destinazione dopo due ore e la batteria lifepo4 era quasi scarica.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Laikone del 19/09/2023 alle 11:23:09Se cambia DC DC, allora prende quello NDS, mette inverter su AUX e in marcia sarà direttamente su alternatore non gravando nemmeno di 1A sul DC dc
se scarichi la BS e vedi una ricarica a motore acceso di 40A hai già capito dove è l'inghippo. Abbiamo detto che il clima consuma all inclusive 50A circa, ai quali vanno aggiunti circa 10A per il frigorifero il che vaa creare un consumo indicativo di ben 60A contro i 40 che al massimo riesci ad avere sulla BS, visto che il DC-DC sembra avere 40A max di ricarica. Questo per dirti che, durante il viaggio, 40A li fornisce il DC-DC, ma 20A vengono prelevati dalla BS, ovvero, per ogni ora di viaggio con clima acceso la BS TI SI SCARICA DI 20A. Morale della favola... l'impianto è stato fatto alla membro di segugio... PS: una delle possibili soluzioni è anche quella di cambiare il DC-DC mettendone uno più potente, da almeno 60A.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 19/09/2023 alle 12:28:05Sono abbastanza d'accordo con te..il DC DC è la soluzione più raffinata per la carica.ma ha i limiti di cui si parla qui.
Il mio FJ1700 alimentato con inverter Dometic DSP1012 consuma da 55 a 60A secondo la velocità della ventola, misurati con pinza amperometrica. Il frigo sono altri 10A. Qualche cellulare in carica, tablet, PC, tv, varie edeventuali e si arriva subito ad 80A e oltre. Se 40 li mette il Dc-Dc gli altri 40 li mette la BS. Ma se è da 200Ah e carica in partenza dovrebbe durare almeno 5h, non 2. Io sono della scuola di pensiero che il DC-DC serva solo con alternatore intelligente e nel caso in esame faccia solo i danni che hai sperimentato(oltre ad operare con un 20% di inefficienza). Altri dicono che senza DC-DC l'alternatore soffra, ma magari hanno su una mappa con 30cv in più al motore per spremerlo meglio. Gli installatori ovviamente dicono che è fondamentale montare più aggeggi possibile. Quindi a te la scelta.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 20/09/2023 alle 07:32:43è una stora che va avanti da decenni... una stroria più volta raccontata e millantata dai santoni di col, tant'è che il nostro caro hunter, che ad oggi riporta tabelle e numeri alla Dock di Ritorno al Futuro, si fece convincere nel montare un cavetto da 2 lire quando rifece su un vecchio camper la linea BM-BS, questo causò successivamente un surriscaldamento dei cavi, del parallelatore ecc. ecc. perdendo adidrittura parecchi punti di tensione a causa di ciò, vista la potenza irrisoria di quel che era l'allora alternatore...e pensare che l'intento era recuperare il più possibile corrente di ricarica per la BS e che qualcuno (io) lo aveva messo in guardia dai santoni di quel periodo
d'altra parte con un alternatore da 150A , un alternatore libero con adeguato cablaggio è pericoloso per la salute delle batterie Hunter, perdonami ma io continuo a leggere questo concetto da anni e ogni volta mi mettel'orticaria! In passato ho cercato di confutarlo con numeri e qualche formula in qualche topic finito nell'oblio e mi pare che ci fossi anche tu a scrivere. Provo a romanzare il concetto, magari risulta più d'effetto rispetto a numeri e formule. Vent'anni fa da una fabbrica è uscito il camper dell'amico fabriroma69 con su un alternatore da 120A. Il concessionario, con il benestare della casa madre, per metterlo su strada ha montato una AGM da 100ah che sopra riporta a chiare lettere che non bisogna caricarla a più di 30A, il tutto con due anni di garanzia. Ora, come ha fatto la casa madre a garantire a fabriroma69 che l'alternatore da 120A non sfondi di corrente la povera AGM scarica? Hanno preso un ingegnere brufoloso con occhiali spessi 2cm e sottopagato e gli hanno girato la grana. Che cosa ha deciso l'ingegnere e cosa hanno fatto le case madri per 50 anni? Questo io non lo svelo, altrimenti non c'è suspance! Lascio la tastiera ai più volenterosi. Suggerimento 1. Poteva lavarsene le mani e dire di montare un costoso, delicato e avido di energia Dc-Dc da 30A. Avrebbe provocato un orgasmo a tutti i pippaioli del marketing della curva di ricarica perfetta, ma non lo ha fatto. Suggerimento 2. Avendo il vincolo di una corrente massima si è ricordato che qualcuno ha detto che I=V/R. Nb. Il problema l'ha risolto, perché sul mezzo di fabriroma69 in configurazione di fabbrica, anche montando un alternatore da 1000A la batteria non ne prende più di 30.
Grazie Brunella e grazie Roberto.
Kiboko - 2025-03-22 17:03:17
Posto bellissimo pulito staff al top
Pupe75 - 2025-03-22 12:41:59
Ciao grazie informazioni molto utili
dualforce61 - 2025-03-18 20:42:56
Molto interessante e risolutivo, unica domanda, la struttura e sopratutto la parete di fissaggio reggerà con...
king - 2025-03-18 18:41:45