In risposta al messaggio di Emme48 del 04/02/2021 alle 10:35:53Specialmente in uso servirebbe... ne ho alcuni ma dovrebbero essere normalmente chiusi (manici ferro da stiro)
Secondo me 63 (... x 2 ) ampere bastano e avanzano. Eventualmente puoi scollegare solo la ricarica raggruppata in un unico filo che proviene da alternatore / caricabatterie 230 / pannello fotovoltaico / Efoy / criceto checorre / ecc I termostati vanno tutti in parallelo, magari tarati su temperature diverse a seconda se sono sulle batterie, sull'inverter, sul regolatore fotovoltaico, ecc, inoltre puoi anche metterci un pulsante di emergenza per scollegare tutto in caso di bisogno; a casa mia ne ho due di questi pulsanti che fanno proprio questo mestiere. Marco.
In risposta al messaggio di Grinza del 04/02/2021 alle 13:13:20No servono quelli normalmente aperti.
Specialmente in uso servirebbe... ne ho alcuni ma dovrebbero essere normalmente chiusi (manici ferro da stiro)
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In risposta al messaggio di mecdonald del 04/02/2021 alle 20:25:49In serie c'è per forza un consumo a riposo, in parallelo no, la scelta deriva da questo.
Se si hanno normalmente chiusi basta usare le bobine di minima tensione invece che a lancio di corrente e si mettono tutti in serie, il primo che apre fa sganciare.
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In risposta al messaggio di mecdonald del 05/02/2021 alle 20:20:46Se si portano tanti fili positivi quante sono le batterie (compresa la BM) alla bobina le possibilità di rimanere senza tensione sufficiente è prossima allo zero, almeno una batteria alimenterà l'interruttore.
E' lo scotto da pagare per avere un sistema a sicurezza positiva che si può ottenere solo con bobine a minima tensione, infatti se un elemento della batteria va in corto, questa può scaldare finchè si vuole che ilsistema non interverrà mai perchè non c'è la tensione sufficiente per la bobina a lancio, stesso discorso vale per l'interruzione di un conduttore o qualche contatto fasullo su qualche connessione. Se si vuole la massima sicurezza con questo sistema, mi pareva si parlasse di scoppio di batterie, bisogna pagare il pegno dell'auto consumo della bobina che se pur basso c'è; altrimenti piuttosto che niente è sempre meglio piuttosto, bisogna però essere consapevoli che, se la tensione scende sotto certi valori (la tensione esatta dipende dalle marche e dalla grandezza dell'interruttore) il sistema a lancio difficilmente funziona.
In risposta al messaggio di camperistadoc del 05/02/2021 alle 20:26:55Esatto, nel mio primo post parlavo di 3 diodi che prelevano energia dalla BM e dalle 2 BS, basta che almeno una delle 3 batterie abbia energia è il sistema agisce senza problemi, ma consumando zero a riposo.
Se si portano tanti fili positivi quante sono le batterie (compresa la BM) alla bobina le possibilità di rimanere senza tensione sufficiente è prossima allo zero, almeno una batteria alimenterà l'interruttore. Ciao
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In risposta al messaggio di Emme48 del 05/02/2021 alle 21:12:43Mi sta stuzzicando l'idea di mettere in atto quello che hai proposto
Esatto, nel mio primo post parlavo di 3 diodi che prelevano energia dalla BM e dalle 2 BS, basta che almeno una delle 3 batterie abbia energia è il sistema agisce senza problemi, ma consumando zero a riposo. Marco.
In risposta al messaggio di camperistadoc del 05/02/2021 alle 22:24:59Io ho già acquistato la bobina a 12 volt su Ebay
Mi sta stuzzicando l'idea di mettere in atto quello che hai proposto tranne l'interruttore termico ho a disposizione sia magnetotermico tripolare da 63A sia la bobina... Ciao
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In risposta al messaggio di Laikone del 05/02/2021 alle 21:55:11La precauzione che stiamo mettendo a punto in questa discussione va nella giusta direzione.
E' leggendo questi post che dovremmo preoccuparci quando pensiamo di mantenere collegato il mezzo H24 alla rete di casa o del rimessaggio... Qualcuno chiede, ma può incendiarsi? ECCERTO! che può incendiarsi, altrimentinon sarebbero ANNI E ANNI che dico di non lasciare mai collegato perennemente il mezzo alle rete 220. ma tanto che ve lo dico a fare... siete tutti convinti che avendo il caricabatterie elettronico o intelligente non possa succedere nulla. Diffidate sempre di chi dice di mantenere collegato il mezzo H24 sempre.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 06/02/2021 alle 03:57:54Perché bobina? Niente motorino e cordicella?
Io ho già acquistato la bobina a 12 volt su Ebay Devo procurarmi il magnetotermico tripolare da 63 ampere e poi i vari termostati fissi NO (normalmente aperti) a 60 gradi per le due BS, regolatore del pannello fotovoltaico,Energy Power Evolution, inverter, caricabatterie a 230 volt. Inoltre metterò alcuni pulsanti di emergenza per lo sgancio rapido delle batterie in caso di necessità. Appena finisco di fare il muratore e l'elettricista in casa, mi metto a progettare un circuito che scollega le due BS per tensione molto bassa, ma a riposo dovrà consumare qualcosa che rasenta lo zero. Marco
In risposta al messaggio di Grinza del 06/02/2021 alle 06:54:40A scelta tua.
Perché bobina? Niente motorino e cordicella?
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In risposta al messaggio di Emme48 del 04/02/2021 alle 02:26:19La mia idea delle 2 di pomeriggio è molto peggiore della tua alle 2 di notte!!
Io un pochina di elettronica la mastico, ma di sicuro non mi faccio certo avanti per proporre un circuito elettronico con un operazionale, caso mai un NE555, Ma chi ce lo fa fare? Un contatto elettrico che si chiude ad unacerta temperatura esiste già e costa 1,59 euro. ... ma come si fa a scollegare una batteria quando un contatto mi invia 12 volt al raggiungimento di una certa temperatura? Basta usare un interruttore tripolare automatico da 63 ampere e un piccolo motorino demoltiplicato che lo tira giù avvolgendo una cordicella. Magari mi chiederete perché 3 contatti per staccare 2 batterie... il terzo contatto serve a togliere corrente al motorino stesso, per fermarlo e per non far scaricare la BM e le 2 BS. Già... la corrente per il motorino alimentato dai termostati normalmente aperti, va prelevata con dei diodi da tutte quante le batterie di bordo per essere sicuri che ci sia sempre, altrimenti il circuito potrebbe non funzionare. N.B. Se trovate un magnetotermico o semplice sezionatore tripolare, abbinabile ad una bobina di sgancio a 12 volt diventa ancora più semplice... tipo questa; Si monta affiancata al tripolare (che deve essere meccanicamente compatibile) in modo che il piolo che sporge lateralmente dalla levetta di questo oggetto, possa sganciare l'interruttore a fronte di un comando elettrico (i termostati collegati attraverso il terzo contatto). Dettaglio: questo sistema consuma ZERO a riposo e ZERO dopo che è scattato, il consumo di un operazionale e un (orrore) grosso relè di potenza va considerarlo in fase di ideazione di un sistema autocostruito. Questa però è solo una mia idea, buttata giù alle 2 e mezza di notte... magari si può fare anche in maniera elettronica, ma una cosa più semplice, più affidabile, meno costosa e meno vorace di energia di questa proprio non mi viene in mente. Non a quest'ora almeno... Marco
In risposta al messaggio di anasta del 06/02/2021 alle 12:17:20Io userò un piccolo pezzetto di alluminio piatto, diciamo 30x50, sul quale metterò il sensore con la colla bicomponente e poi colla più blanda tra batteria e piastrina di alluminio, anche il vinavil da falegnami dovrebbe andare bene.
La mia idea delle 2 di pomeriggio è molto peggiore della tua alle 2 di notte!! Ma l'importante è il risultato finale, vedo che la mia pulce nell'orecchio ha avuto effetto. Credo di avere un tripolare da qualche parte, ricordo di via Bona... L'unica cosa che non mi è chiara è come fissare i sensori alle batterie? colla? Andrea
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In risposta al messaggio di Emme48 del 06/02/2021 alle 04:23:06in linea di massima potrei essere d'accordo con te, ma ben sai che il 99,9% dei mezzi in circolazione ha caricabatterie da almeno 15/20A montati di serie; ora dimmi, un normale utente secondo i tuoi calcoli dovrebbe comprare un mezzo nuovo di pacca e fiondarsi dal primo elettrauto a fargli cambiare il caricabatterie? Dai non scherzare per piacere.
La precauzione che stiamo mettendo a punto in questa discussione va nella giusta direzione. Una BS in corto può incendiarsi dopo pochissime ore che rimane collegata ad un potentissimo caricabatterie a 230 volt, ad esempio incampeggio quando magari si va a letto tranquilli, ma a metà nottata la BS esplode perché è andata in corto e il mega:super:caricabatterie da 30 ampere l'ha fatta schiantare dopo una sola ora da quando si è guastata. L'unica vera difesa (come dico da sempre) è quella di limitare la corrente del caricabatterie a 8 ampere che a 10 volt (BS con un elemento in corto) sono 80 watt, capaci di scaldare una batteria, ma non di farla esplodere. Ma la protezione che stiamo realizzando è un ulteriore sicurezza per le correnti di ricarica incontrollate, tipo un relè parallelatore da 70 ampere con buoni cablaggi e una BS in corto, ricaricata da un alternatore da 150 ampere durante il viaggio, in questo caso, caro Laikone, il tuo pur saggio consiglio di non tenere il 230 volt H24 nulla può fare. Anche 400 watt di pannelli solari fanno molti danni con una BS in corto. Ma se un affidabilissimo caricabatterie a 230 volt da 8 ampere della CBE riesce a fornire 192 amperora al giorno, i mega.super.caricabaterie da 20 e più ampere che li comprate a fare? O volendo essere polemici... le case costruttrici che ce li mettono a fare? Sarà mica perché alla notizia che il caricabatterie è potente, agli acquirenti gli brillano gli occhi? Marco.
In risposta al messaggio di Laikone del 06/02/2021 alle 22:31:17E come altre volte ti ho già detto: l'elettronica non è una scienza democratica le cui leggi sono decise dal mercato o a maggioranza su un forum, ne tanto meno dalla pubblicità che propone il caricabatterie più potente tra gli optional da pagare (salato) a parte.
in linea di massima potrei essere d'accordo con te, ma ben sai che il 99,9% dei mezzi in circolazione ha caricabatterie da almeno 15/20A montati di serie; ora dimmi, un normale utente secondo i tuoi calcoli dovrebbe comprareun mezzo nuovo di pacca e fiondarsi dal primo elettrauto a fargli cambiare il caricabatterie? Dai non scherzare per piacere. Personalmente non mi spaventa l'esplosione della batteria, la quale la ritengo comunque remota come possibilità. Sono gli incendi dovuti al calore il problema, non l'esplosione. Non a caso l'utente che ha sollevato il problema ha scritto che sui poli della batteria non ci tenevi le mani... se a tutto questo aggiungiamo che la batteria e il caricabatterie di solito sono montati in posti angusti e pieni di polvere che nessuno mai va a togliere, beh, il gioco è fatto. Te l'ho già detto altre volte Emme, e lasciatelo dire... bisogna che scendi dal pero... il fatto che te o chiunque altro nella tua stessa situazione ci mettete 10 minuti a pensare ad una soluzione e altri 60 ad attuarla, non è la normalità tra i camperisti, anzi... La modifica che stai facendo ora è una cosa che verrà fatta forse da un numero di persone che si contano sulle dita di una mano e che il 90% dei camperisti non è in grado di autocostruirsi. Prova a quantificare le ore di manodopera per la realizzazione a 40€ circa + il materiale e dimmi cosa solta fuori. Qui c'è gente che non compra il tester delle lidl perchè costa, figurati centinaia di euro per una modifica che seppur funziona lascia il tempo che trova... Oh, non prendertela eh, non è un fatto personale, ci mancherebbe.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 07/02/2021 alle 03:14:44vedo che ancora una volta non ci capiamo.
E come altre volte ti ho già detto: l'elettronica non è una scienza democratica le cui leggi sono decise dal mercato o a maggioranza su un forum, ne tanto meno dalla pubblicità che propone il caricabatterie più potentetra gli optional da pagare (salato) a parte. Forse bisognerebbe che in tanti cominciassero a salirci sul pero, da quassù si vedono meglio le cose che non vanno. Ti aspetto... porta il cacio, le pere già ci sono... Marco
In risposta al messaggio di Laikone del 07/02/2021 alle 09:11:31Siamo partiti da una batteria che è morta quando era collegata al 230 volt in rimessaggio, ma se fosse stata collegata per giorni al 230 volt del campeggio durante la vacanza, le cose sarebbero state identiche.
vedo che ancora una volta non ci capiamo. Nessuno mette in dubbio la non democrazia dell'elettronica, ma onestamente, anche volendo cercare di essere malizioso, non sono per nulla convinto che su un mezzo venga installatoin CB da 15/20 o più Ampere solo per una questione di mercato, altrimenti potrebbero tranquillamente montare il CB del discount e vendertelo come fosse oro. Il tuo consiglio di montare un CB da 8A io ad esempio non lo vedo per nulla saggio sotto il profilo energetico. Montare un CB di questo tipo significa nella quasi totalità dei casi avere un CB che durante gli assorbimenti invernali non è in grado di ricaricare la BS o addirittura solo di mantenerla; già perchè Combi, luci, pompa, PC, TV ecc. ecc. impiegano un attimo a consumere quelle corrente. I mezzi come ben sai, ma altrettanto bene fai finta di non capire, non sono costruiti ad hoc per ogni equipaggio, dove ad esempio una famiglia composta da 2 persone attente ai consumi, con magari l'uomo calvo e la donna con capelli cortissimi senza interesse per la TV, ne tantomeno per i tablet PC e con la tendenza a lavarsi poco, dove alla sera vanno a letto alle 20.00, ma bensì vengono costruiti per la famose media di utilizzo dove in molti casi quegli 8A risulterebbero pochissimi. Non credo si debba cercare la totale sicurezza, almeno in questo caso, ma certamente il rischio minore; dopo tutto, di esplosioni, almeno io, non ne ho mai sentite, di incendi tanti... e tutti causati da impianti elettrici dove le protezioni seppur efficaci non garantiscono MAI la totale sicurezza al 100%. Infine, si possono montare tutte le sicurezze che si vogliono, ma già queste, per quanto strano introducono a loro volta un rischio, che seppur minimo, c'è. L'unica vera certezza è NON AVERE il mezzo collegato alla 220V e le batterie ISOLATE dall'impianto, molto più semplice, immediato ed economico.
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Ciao, sono interessato al copri lavello, senza incisione, diametro massimo 40 cm diametro da incassare 36 cm ...
adriuod - 2025-04-15 13:28:47
Buongiorno, il lavoro fatto è molto bello ed esaustiva sopratutto per un neofita come me, ma il file dove si ...
Miciotron5000 - 2025-04-09 22:21:09
Ottimo camper
asekoi - 2025-04-09 11:03:36
Complimenti Davide, bello il diario, belle le foto e bello il viaggio. Come sempre trovo, nei tuoi scritti, ta...
Roberto CG - 2025-04-08 11:16:09