In risposta al messaggio di Emme48 del 07/02/2021 alle 14:14:51E chi lo preme ...non riesco a capire che bobina è e qual’è la sua caratteristica...
Gandalf61, appena mi arriva il materiale faccio un'altra pagina sul sito web che spiega tutto quanto. Diciamo che c'è un pulsante che, se premuto, attiva un qualcosa che sgancia le batterie. Poi possiamo mettere in paralleloa questo pulsante tutto quello che si vuole... i termostati fissi che scattano ad una certa temperatura è davvero banale... vanno semplicemente collegati in parallelo. Mi sta arrivando il materiale della ABB, appena lo collego e faccio le prove con successo, metto i codici di quello che ho comprato io, fermo restando che le soluzioni possono anche essere altre... però l'importante è avere il concetto che con i consumi sempre maggiori dovremo avere correnti di ricarica sempre maggiori e Ah di accumulo sempre maggiori e quindi la filosofia degli anni 80...90 che andava bene per una Truma 3000, una batteria da 50Ah da supermercato e 3 lampadine, oggi non va più bene e dobbiamo cominciare a immaginare come potenzialmente pericolosi i pannelli solari, i caricabatterie, le batterie, gli inverter ecc... Armando... 18..19 ampere non sono pericolose se sono spalmate su due batterie da 95 Ah, ma se una delle due va in corto allora vanno tutte su una sola e allora diventano pericolose. Ricordiamo che questo 3D è stato aperto per una batteria da 100 Ah in corto andata in ebollizione a causa di 15 ampere. 19 Ampere su 95 amperora è sicuramente peggio... Il mondo cambia, dobbiamo aggiornarci. Marco.
In risposta al messaggio di Laikone del 08/02/2021 alle 13:39:39"""" L'idea di uno "sgancio automatico" della batteria è buona, ma onestamente non credo che mai la installerò non collegando mai per H24 e 365gg/anno il mezzo alla 220V. """"
Le probabilità che una batteria vada in corto non sono tante, ma è altrettanto vero che queste probabilità vanno certamente di passo alla qualità della batteria stessa. Avere la classica batteria da mercatone o qualcosadi più sostanzioso fa la differenza, come su tutto il resto. L'idea di uno sgancio automatico della batteria è buona, ma onestamente non credo che mai la installerò non collegando mai per H24 e 365gg/anno il mezzo alla 220V.
In risposta al messaggio di Grinza del 08/02/2021 alle 14:20:51L'idea che avevo era quella di collegare tutte le uscite del magnetotermico a 3 vie da 63 ampere (o anche da 50 ampere), al filo che alimenta la cellula tramite centralina, o anche tramite protettore di batterie... quello che si vuole.
E chi lo preme ...non riesco a capire che bobina è e qual’è la sua caratteristica... Mi veniva bene con il relè ampollato dentro le spire...aspettiamo sta bobina .
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In risposta al messaggio di Emme48 del 09/02/2021 alle 07:02:25abbinandoci una apposita bobina compatibile, la quale, a fronte di una tensione che gli si manda, butta giù fisicamente il magnetotermico, facendolo intervenire
L'idea che avevo era quella di collegare tutte le uscite del magnetotermico a 3 vie da 63 ampere (o anche da 50 ampere), al filo che alimenta la cellula tramite centralina, o anche tramite protettore di batterie... quelloche si vuole. Le 3 sezioni andranno poi collegate alle due BS e al filo che raggruppa insieme tutti i sistemi di ricarica. Lo sgancio del magnetotermico va reso remotizzabile abbinandoci una apposita bobina compatibile, la quale, a fronte di una tensione che gli si manda, butta giù fisicamente il magnetotermico, facendolo intervenire e isolando dalla cellula sia i sistemi di ricarica che le due BS ed eliminando anche il parallelo tra le 2 batterie. L'alimentazione di questa bobina va collegata, tramite dei diodi, a tutte le batterie di bordo. Ecco quali protezioni vengono realizzate e in quali casi scatta il meccanismo di sicurezza: - Una delle correnti delle due BS supera 63 (50) ampere - La somma delle correnti di tutti i sistemi di ricarica supera 63 (50) ampere Aggiungendo un banale pulsante. - In caso di un qualsiasi pericolo a bordo, si può scollegare tutto premendo un solo pulsante. Poi aggiungendo degli economicissimi termostati fissi sui vari oggetti di potenza (batterie e apparati), tutti collegati in parallelo tra loro e in parallelo al pulsante: - Sovratemperatura di una delle due BS (nel caso sia in corto e venga ricaricata con molte ampere) - Sovratemperatura del regolatore fotovoltaico - Sovratemperatura del caricabatterie a 230 volt - Sovratemperatura del booster - Sovratemperatura dell'inverter Aggiungendo un piccolo circuito che interviene se la tensione supera i 16 volt (però va realizzato...) - Guasto al caricabatterie a 230 volt che non limita la corrente - Guasto al regolatore fotovoltaico che non limita la corrente o che all'improvviso ipotizza BS a 24 volt - Guasto al booster che non limita la corrente - Guasto all'alternatore... intelligente. Tutto questo può (DEVE) essere realizzato usando componenti standard, garantiti e affidabili, che tra 20 anni saranno ancora reperibili, niente cinesate in vendita solo per brevi periodi che poi svaniscono nel nulla. Con meno del prezzo di un pieno di gasolio si fa tutto quanto... Marco
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In risposta al messaggio di Grinza del 09/02/2021 alle 07:45:22Grinza... se metti un "bel relè" dovrai fornire corrente perché rimanga attivato.
abbinandoci una apposita bobina compatibile, la quale, a fronte di una tensione che gli si manda, butta giù fisicamente il magnetotermico, facendolo intervenire Mi era tutto chiaro ma per far intervenire il magnetotermicoserve un corto circuito, a quel punto 2 bei relè a 120 amper ed uno ritardato allo sgancio per togliere tensione a tutto che si auto stacca da un contatto NC. Il cuore è il termostatò ed il relè Comunque aspetto lo schema che lo capisco meglio
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In risposta al messaggio di Emme48 del 09/02/2021 alle 07:59:27A mente lo vedevo diverso, tutti gli utilizzatori di Bs1 e BS2 e la BM al magnetotermico e l’uscita alle batterie, il resto invariato.
Grinza... se metti un bel relè dovrai fornire corrente perché rimanga attivato. Qui stiamo allestendo un circuito che a riposo consuma zero e che una volta sganciato consuma sempre zero. Ricorda, siamo a pile. Il magnetotermicointerviene con due meccanismi interni distinti tra loro: in maniera magnetica (con un bel cortocircuito) e in maniera termica (per sovraccarico prolungato) e già di suo è una discreta protezione. Poi ci abbiniamo la bobina comandata da tutto quello che la nostra saggezza e fantasia ci dice di allestire, ma sempre con consumo zero e senza cinesate... Che ne dite... è lui? Ho scollegato i sistemi di ricarica col magnetotermico perché eventuali 16 volt potrebbero essere anche sopportati dalle BS ma non dalla TV. Marco.
In risposta al messaggio di Grinza del 09/02/2021 alle 10:34:41La BM va al booster o al relè parallelatore, staccando i sistemi di ricarica viene già staccata.
A mente lo vedevo diverso, tutti gli utilizzatori di Bs1 e BS2 e la BM al magnetotermico e l’uscita alle batterie, il resto invariato. Il corto è controllato proprio per la natura della bobina S2C-A1 (non la conoscevo) Il VBS non so a cosa ma per come lo vorrei fare io credo non serva. Ho paura andare alla centralina...
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In risposta al messaggio di Emme48 del 09/02/2021 alle 10:39:17Ma certo che copio il tuo e lo modifico, poca fatica, sicuramente collaudato e senza pecche, poi lo adatto alle mie scarse conoscenze delle centraline e ancor di più dove sono i componenti
La BM va al booster o al relè parallelatore, staccando i sistemi di ricarica viene già staccata. Il corto è controllato dal magnetotermico, non dalla bobina... quella la alimentiamo noi a fronte di un evento che riteniamo pericoloso. Prova a disegnare uno schema... (tanto lo so che rubi il mio e lo modifichi...) Marco.
In risposta al messaggio di Grinza del 09/02/2021 alle 11:07:53Senza implementare la protezione relativa alla sovratensione, direi che va bene.
Ma certo che copio il tuo e lo modifico, poca fatica, sicuramente collaudato e senza pecche, poi lo adatto alle mie scarse conoscenze delle centraline e ancor di più dove sono i componenti (per corto intendevo chi butta giù gli interruttori) Potrebbe andare?
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In risposta al messaggio di Emme48 del 09/02/2021 alle 11:13:44Sulla BM infatti avevo dei dubbi...
Senza implementare la protezione relativa alla sovratensione, direi che va bene. Meglio però se prelevi energia per la bobina da tutte le batterie presenti (3 diodi). Della BM osa stacchi? 63 ampere sono pochine per mettere in moto... Marco.
In risposta al messaggio di Grinza del 09/02/2021 alle 11:20:11V BS
Sulla BM infatti avevo dei dubbi... Sul controllo della tensione non ci avevo pensato ma ho capito cos’è il VBS
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In risposta al messaggio di Emme48 del 11/02/2021 alle 10:13:56Apparentemente i magnetotermici che usi sembrano quelli normali per impianti domestici in AC, sono versioni particolari adatti al funzionamento in CC o tutti possono essere usati indifferentemente in AC ed in CC?
Ho fatto una paginetta WEB di promemoria, utile per la realizzazione di questo circuito di protezione aggiuntiva dei componenti di potenza a bordo di un camper. Mi è già arrivato tutto il materiale necessario per laversione base che controlla solo la sovratemperatura delle due BS. Ho già attaccato tra loro (biadesivo in attesa della slitta DIN) il magnetotermico ABB S203 C63 con la bobina ABB S2C-A1 Spesa totale: 55 euro circa (materiale nuovo) Marco
In risposta al messaggio di Steu851 del 11/02/2021 alle 15:56:01Ne ho preso uno in AC perché l'uso principale è come interruttore, ma è un magnetotermico perché può essere " tirato giù " con una forza minore rispetto ad un interruttore (...povera bobina) per garantire lo sgancio anche con +12 scarso.
Apparentemente i magnetotermici che usi sembrano quelli normali per impianti domestici in AC, sono versioni particolari adatti al funzionamento in CC o tutti possono essere usati indifferentemente in AC ed in CC?
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In risposta al messaggio di Emme48 del 11/02/2021 alle 10:13:56Da bricoman trovi tutti gli ‘interruttori’ poi in viale redi i termostati, per l’integrato devo sentire il Paoletti...
Ho fatto una paginetta WEB di promemoria, utile per la realizzazione di questo circuito di protezione aggiuntiva dei componenti di potenza a bordo di un camper. Mi è già arrivato tutto il materiale necessario per laversione base che controlla solo la sovratemperatura delle due BS. Ho già attaccato tra loro (biadesivo in attesa della slitta DIN) il magnetotermico ABB S203 C63 con la bobina ABB S2C-A1 Spesa totale: 55 euro circa (materiale nuovo) Marco
In risposta al messaggio di Grinza del 12/02/2021 alle 09:55:44Da Bricoman non hanno la bobina di sgancio a 12.. 60 volt CC/CA ma solo quella ad alta tensione in alternata.
Da bricoman trovi tutti gli ‘interruttori’ poi in viale redi i termostati, per l’integrato devo sentire il Paoletti...
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