In risposta al messaggio di Laikone del 15/05/2023 alle 22:52:12
c'è anche del pollo. PS: dopo innumerevoli ricerche, dopo innumerevoli interrogatori ad amici spagnoli sul cosa ci mettono... sono giunto alla conclusione che una vera ricetta non esiste, confermato anche da loro... Il piatto nasce come piatto povero e i contadini mettevano ciò che avevano in quel momento a partire dal pollo, al coniglio, al pesce ecc. ecc. Un po' come il Casatiello a Napoli
Esatto c'è anche il coniglio a volte. I peperoni, le taccole e verdure varie. C'è quella senza pesce anche.
poi la paella valenciana è la più famosa mi pare ma c'è ne sono varie.
Ecostar: ma infatti. Ok lninvito a prestare sempre attenzione.
Però dai..un fornetto per 40 minuti che causa un avvelenamento da monossido mi sembra proprio esagerato.
Piuttosto è bene magari non chiudersi sigillati in inverno con stufe e stufette varie.
Sempre per precauzione. E controllare ogni tanto lo scarico della stufa soprattutto in mezzi vecchissimi dove magari hanno fatto pasticci. Tipo staccato il tubo di scarico
Io non ho una presa non chiudibile in basso.. probabilmente non era obbligatoria all epoca.
Ma ho una griglia che si apre a livello più basso del pavimento.
In inverno al freddo la chiudo ma non è ermetica.perche entra un freddo della malora .
Ma lascio sempre 1 cm di oblò per dormire..ho il rilevatore di monossido e la stufa è appostissimo.
Anzi lascio proprio mezzo cm sulla finestrella in mansarda vicino alla testa. Più che altro perché il calore della vecchia Truma mi secca le mucose a bestia.
Il frigo su questo arca è sigillato fuori che meglio non si può. Proprio con sigillature su tutto il confine.
A molti conoscenti con vecchi camper come il mio magari un po' più scassati entra odore di gas combusto dal frigo con certo vento.
Notato anche sul vecchio adriatik. Su questo niente di niente.. quindi fatto bene da arca.
Ora farsi paranoie per cucinare anche fosse 2 ore al giorno mi sembra eccessivo.
Io cucino di tutto e purtroppo i problemi sono altri..la puzza di fritto e i residui oleosi sopra i fornelli e sulla ventola oblò che fa da estrattore.
Ma perché ci vivo e cicino tutti i giorni da anni.
Invece vedo la moda della stufa a legna su camper vintage o meno vintage..
Bellissimo...ma primo, penso siano tutti "fuorilegge" pure alla revisione in teoria.
Secondo con quelle si che bisogna stare attenti.
La combustione non è precisamente regolata come si un apparecchio a gas industriale.
Se la legna brucia mezza spenta con poco ossigeno fa molto più monossido che il gas penso io.
Qualcuno se le farà benissimo con molta attenzione all aspirazione etc etc...ma non credo tutti.
Io mi fido più a dormire con la truma che con una stufa a legna autocostruita...
E poi ripeto, basta mettere un rilevatore di monossido e tenerlo sempre in funzione (secondo me più importante di quello per GPL, ma è una mia opinione perché il GPL puzza tantissimo).
O quello per i NARCOTICI
per gli assalti alla diligenza
.
Non lo ho..se mi ronza qualcuno intorno di notte la gattina si mette a ringhiare perché sente tutto pure se dorme.
E mi sveglia...e c ho 2 coltelli a serramanico con apertura a una mano sotto il cuscino e il tondino di ferro da cemento armato...e un altra cosa che non si può scrivere
In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, Dove regna il capitale, oggi più spietatamente, Riusciranno questo brocco e questo inutile scudiero Al Potere dare scacco e salvare il mondo intero?
non tanto per il monossido ma per il caldo. 
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. 
...stanze aggiunte senza messa a terra..etc.. 
