In risposta al messaggio di Laikone del 31/08/2024 alle 10:58:26Certo. Il problema è che non sapendo l'effettiva lunghezza del cavo di massa, non ho altre soluzioni che provare una nuova linea (esterna, volante, di sezione adeguata) direttamente alla batteria. E fare la stessa cosa col positivo. Poi, in caso risolva, cercherò di capire che percorso di cablaggio fargli fare (ma a questo punto, se le sezioni diventano importanti, sarò costretto ad un percorso esterno sotto la cellula)
la sostituzione dell'ugello del gas non è affatto una cosa che va effettuata periodicamente, al limite si controlla l'eventuale pulizia, la quale comunque, può durare anni e anni senza subire interventi. Per quanto riguardainvece la tensione dietro al frigo, è chiaro che ciò che conta è la tensione a frigo ACCESO, non spento, perchè è altrettanto chiaro che a frigo spento, non essendoci assorbimento la tensione va sempre bene anche vi fossero cavi da 1mmq. Giusto controllare anche il cavo di massa dietro al frigo e fare anche in questo caso la sostituzione del cavo; attenzione però, un cavo da 4mmq lungo 50cm (è un esempio) è probabile non debba essere sostituito perchè data la poca lunghezza non crea grosse cadute di tensione a contrario del positivo è comunque parte dalla BS.
In risposta al messaggio di luksich del 31/08/2024 alle 10:48:49un booster dietro al frigo non ha alcun senso se l'impianto a monte è ben fatto, anzi, il booster spreca energia = Ampere in entrata per svolgere il proprio lavoro.
Ciao Massimo. ammettendo che riesca a risolvere la caduta di tensione sui cavi di alimentazione, io mi ritrovo un Booster Magnum che avevo dapprima montato per la ricarica delle BS e poi smontato. Dovrebbe essere un oggetto simile al tuo? Potrei utilizzarlo nella stessa maniera? Anche il retro frigo è identico al tuo.
In risposta al messaggio di Laikone del 31/08/2024 alle 11:10:08Ragionamento perfetto e chiarissimo.
un booster dietro al frigo non ha alcun senso se l'impianto a monte è ben fatto, anzi, il booster spreca energia = Ampere in entrata per svolgere il proprio lavoro. Infine, usando dei numeri di esempio per essere più chiaro...Se il cavo che parte dalla BS è sottodimensionato da non permettere il passaggio della tensione a 14,3V fin dietro il frigo, non potrà nemmeno far passare quei 15/20A di cui il frigo ha bisogno per funzionare. Con una linea di questo tipo, risulta INUTILE inserire un booster da 30A, perchè MAI E POI MAI da quel booster usciranno i 30A di riferimento, visto che sempre quei 30A non sono presenti in ENTRATA. Aggiungo, sempre con numeri di esempio... se la linea BS/frigo lascia passare solo 12A anzichè i 15/20 necessari all'ottimo funzionamento, il collegare un booster a questo impianto farà sì che in uscita avremo probabilmente la tensione giusta, ma di certo NON AVREMO i 15/20A necessari; la beffa è che quei 12A in entrata, verranno addirittura decurtati per poter restituire la giusta tensione in uscita, amche non risolve il problema. Tutto questo per dire che: Un booster sul retro del frigo non serve a nulla se non c'è anche un cavo in grado di portare la tensione e la corrente necessaria a farlo funzionare, ma qualora la linea di alimentazioe sia corretta non vi è necessità alcuna del booster. Un booster, anche il migliore al mondo non è in grado di creare energia che non esiste.
In risposta al messaggio di salla del 31/08/2024 alle 16:22:22ci sono alcune cose da verificare per avere una dato corretto.
Ciao a tutti, io questa mattina ho provato a prendere qualche dato avendo il camper sotto casa ed essendo insoddisfatto del rendimento del frigo in marcia a 12 volt, e sospettando che le 2 BS si scarichino invece di caricarsiin viaggio. Ai morsetti dietro al frigo a motore acceso, condizionatore acceso e frigo acceso arriva 10,8 volt. Cavo diametro 4 mm esterno, quindi suppongo 6 mmq di sezione rame. Un po' pochino... Enrico
In risposta al messaggio di Laikone del 31/08/2024 alle 17:32:08Grazie laikone per la precisazione sulla sequenza delle misure.
ci sono alcune cose da verificare per avere una dato corretto. - La BM e le BS DEVONO essere cariche al 100%; se non lo sono il dato è falsato. E' quindi necessario procedere alla loro ricarica attraverso il CB a 230V.- si accende il motore del mezzo SENZA avere l'A/C accesa ne alcun fanale e si misura sulla BM la tensione scrivendola da qualche parte per non dimenticarla; successivamente si esegue la stessa misurazione sulla BS. Tassativamente con un tester. - a motore acceso meglio se a freddo o in modo tale che NON partano le ventole di raffreddamento, si esegue la misurazione sul cavo che arriva dietro al frigo ma in questo istante con frigo spento. Ci si scrive la lettura. - a motore ancora acceso si accende il frigo a 12V portando il termostato al massimo, serve per avere la certezza che il frigo assorba tutta l'enegia di cui ha bisogno e si riesegue la misurazione con il tester. Il dato che si legge in questo istante non è altro che IL MASSIMO che potrà arrivare al vostro frigo. La tensione DEVE essere prossima ai 14V, il massimo che potreste leggere è 14,3/5V. - a questo punto settate il mezzo come quando siete in viaggio, ovvero centralina accesa ecc. ecc. (non ancora fanali e A/C) rileggete il valore dietro al frigo. - a questo punto, accendete i fanali come foste in autostrada, meglio se anche gli abbaglianti; poi andate a leggere la tensione dietro al frigo, che è probabile sia calata e scrivetevela. - come ultima cosa, fatevi aiutare da qualcuno, accendete l'A/C e appena accesa leggete la tensione sul frigo e scrivetevela; Chiedete ala persona che vi aiuta di tenere il mezzo accelerato a 2000giri e rifate la lettura, giusto per capire come sarete messi in condizione di viaggio. Entro qualche minuto, forse meno, si accenderà la prima ventola di raffreddamento motore, e a distanza di qualche secondo la seconda ventola. A questo punto, sempre tenendo accelerato a 2000g fate la misurazione dietro al frigo e scrivetevela. La situazione è che all'ultimo step troverete la tensione reale che arriva al frigo e con più questa si scosta dai 14,3/5V con peggio il vostro frigo funzionerà. Il valore che ho letto qui sopra di 10.8V è indice di situazione CATASTROFICA sia per il frigo che per le BS, le quali nel 99,9% dei casi durante la marcia anzichè caricarsi si scaricheranno; questo innesca un circolo vizioso il quale se ogni volta che muovete il emzzo andate a scaricare le BS è chiaro che questo non vi dureranno mai oltre 2/3 anni. se avete domande fatele pure.
In risposta al messaggio di Kava del 01/09/2024 alle 19:35:05allo spegnimento del motore il frigo si SPEGNE per 15 minuti.
Buonasera, vorrei risolvere per il frigo (Dometic serie 9) a 12 volt in quanto in viaggio non raffredda ho fatto una verifica e i volt raggiunti sono cica 11.9/12.0 seguendo le indicazioni di Emme48. Leggendo una suaultima frase... <Non esiste una regola fissa, purtroppo alcuni automatismi e certi particolari cablaggi, fanno funzionare alcuni frigo a batteria anche col motore spento, per questo si deve per forza provare e verificare attentamente che impianto è stato fatto sul nostro mezzo.>, il fatto che il frigo, dopo lo spegnimento del motore resta a 12 volt per circa 15 minuti, puo' essere un problema seguire le indicazioni così come descritte da Emme 48, grazie Enzino
In risposta al messaggio di luksich del 29/08/2024 alle 12:52:31in moto il flusso turbolento cambia le cose. forses non sono i 12v è il movimento.
Buongiorno a tutti. Il mio frigo Dometic RMD 8555, (con tutto sommato buone prestazioni nonostante i suoi 10 anni: -25° e -45° rispettivamente frigo e freezer rispetto alla temperatura interna della cellula, sia a gas chea 220V) quando passa a 12V in marcia decade abbastanza rapidamente. In realtà la temperatura all'altezza delle griglie della parte alta posteriore, misurata al volo (con misuratore a infrarossi) durante un viaggio non era molto diversa da quella in funzionamento a gas, mentre la temperatura interna saliva anche di 6-7 gradi in un'ora di viaggio. Il primo step è stato il verificare quanto realmente arrivava di tensione ai capi della resistenza 12 Volt durante il funzionamento: 11,6 volt! (d'altronde con il cavo originale da 4mm2 non so come abbia potuto funzionare correttamente fino a non molto tempo fa). Per cui un giorno mi sono messo e ho modificato l'impianto (come è stato più volte scritto qui su COL) portando una nuova linea di 8 mm2 a 12 V direttamente dalla batteria e col relè nei pressi del frigo. Risultato: 12,5 volt ai capi della resistenza in funzione. Pensavo di aver risolto, ma continua a non andare. Stamattina ho fatto un pò di misurazioni: valore della resistenza a vuoto 0,7 ohm - durante il funzionamento, tensione ai capi 12.5 volt - corrente misurata (con pinza amperometrica, spero abbastanza precisa) 16 ampere abbondanti all'inizio, che scaldandosi la resistenza sono scesi dopo qualche minuto a 14,3 A stabilizzandosi. Che se la resistenza fosse costante a 0.7 sarebbero poco più di 140 w... Insomma, credo di dover cambiare la resistenza, ma c'è da smontare e spostare il frigo... Se qualcuno ha qualche dritta (e scusate la lungaggine)... Correggo a posteriori il calcolo che ho scritto sopra: a regime, resistenza = V/I per cui 12.5 / 14.3 = 0.87 ohm, di conseguenza la potenza dissipata dalla resistenza è circa 180 w. Che mi sembrano pochi
In risposta al messaggio di Kava del 01/09/2024 alle 20:03:29No no, ogni volta che con frigo a 12v da BM si spegne il motore, il frigo trivalente viene spento.
...allo spegnimento del motore il frigo si SPEGNE per 15 minuti. essendo un frigo AES , non è che si spegne per 15 minuti, resta alimentato e quindi acceso con la batteria motore per 15 minuti, si spegne e dà errore se non passa a gas..oppure si riaccende il motore...
In risposta al messaggio di salla del 02/09/2024 alle 08:30:15non è necessaria una nuova linea, basta aggiornare quella esistente.
Buongiorno a tutti, ieri ho effettuato le misure secondo la procedura di Laikone, e purtroppo confermo i 10,8 volt in arrivo sulla morsettiera del frigo in simulazione di marcia. dovrò procedere a fare una linea nuova per evitare di scaricare le BS durante la marcia. grazie
In risposta al messaggio di Laikone del 02/09/2024 alle 11:49:10Grazie mi sembra una cosa sensata andare per gradi.
non è necessaria una nuova linea, basta aggiornare quella esistente. Detto questo, fai molta attenzione, perchè il cavo che parte dalla BS e arriva frigo può essere anche da 50mmq... ma se dalla BM non passa la correnteper ricaricare la BS sei punto e accapo. Ti consiglio quindi di cambiare PRIMA la linea BM/BS e magari anche il relias parallelatore inserendone uno da 200A così sei sicuro che non avrai mai problemi qualunque cosa accada. Poi rifai la procedura che ti ho indicato e controlli il miglioramento rispetto i 10,8V iniziali; qualcosa migliorerà nel 99% dei casi. Dopo starà in te capire fino a dove ti vorrai spingere se non raggiungi i 14V, ovvero con la sostituzione della linea BS/frigo con cavo maggiorato. PS: ci credo che il frigo a 12V non funziona... con 10,8V ormai non si accende neanche una lampadina...
In risposta al messaggio di Kava del 02/09/2024 alle 12:22:34con la parola "spegnere" si intende un andare in pausa per 15 minuti, non spegnere completamente tutto il frigo.
Scusate, in merito al mio quesito, non so dirvi, ma nel mio impianto il frigo in automatico, con lo spegnimento del motore resta acceso, nei fatidici 15 minuti, o trova il gas, altrimenti va in errore...grazie Enzino
In risposta al messaggio di Kava del 02/09/2024 alle 14:00:23puoi fare tutte le modifiche che vuoi, la logica di funzionamento è dettato dall'AES che tu non toccheraii nel fare in modo che arrivi dietro al frigo la corretta tensione. Certo non la eseguirei come suggerito da Emme.
Grazie per la risposta... A questo punto non metto assolutamente in dubbio quanto da te detto, non so se è un comportamento normale, ma sta di fatto che non va in pausa, tutt'altro... In virtù di questa mia situazione,ritorno alla domanda in origine, posso io, secondo quanto dice Emme48, eseguire la modifica per aumentare il voltaggio, o in virtù del fatto che il frigo non va in pausa questa modifica mi è preclusa? Grazie per la pazienza e scusate Enzino
In risposta al messaggio di Kava del 01/09/2024 alle 19:35:05Comunque, correttezza concettuale o meno della modifica, io attuando il tutorial di M48 ho guadagnato quasi 1 volt ai capi del frigo acceso (erano meno di 12 V prima), e per cambiare il cavo originale da relè parallelatore in centralina a frigo seguendo il percorso originale (nei meandri del doppio pavimento, io ci ho studiato per giorni, poi ho alzato bandiera bianca) penso (penso) che probabilmente anche un allestitore avrebbe optato per un altro percorso lasciando lì il cavo originale, e nonostante il lavoro fatto non ho la tensione che vorrei (attualmente 12.8 ingresso frigo, 12.6 ai capi della resistenza. Sezione cavi? 5 metri di cavo da 8 mm2 diretto da batteria (con un fusibile automatico in mezzo e il contatto di un relè) non dovrebbero farmi cadere 1,5 volt. Come ho scritto più sopra, ho il dubbio che anche il cavo di massa (originale, 4 mm2, lunghezza sconosciuta, percorso pure) abbia qualche responsabilità. In questi giorni non potrò, ma appena possibile proverò a sostituirlo e vi dirò il risultato. Oltre a vedere se il fusibile ( ne ho messo uno automatico riarmabile da 50 A) non sia quello che mi dà caduta.
Buonasera, vorrei risolvere per il frigo (Dometic serie 9) a 12 volt in quanto in viaggio non raffredda ho fatto una verifica e i volt raggiunti sono cica 11.9/12.0 seguendo le indicazioni di Emme48. Leggendo una suaultima frase... <Non esiste una regola fissa, purtroppo alcuni automatismi e certi particolari cablaggi, fanno funzionare alcuni frigo a batteria anche col motore spento, per questo si deve per forza provare e verificare attentamente che impianto è stato fatto sul nostro mezzo.>, il fatto che il frigo, dopo lo spegnimento del motore resta a 12 volt per circa 15 minuti, puo' essere un problema seguire le indicazioni così come descritte da Emme 48, grazie Enzino